, pare a me, che possan'appellarsi accompagnavèrbo, perch'e'si trovan,
pitti, 2-163: sia lecito al condannato appellarsi,... ed essendo in
solo. 8. ant. appellarsi, far ricorso. boccaccio, dee
di conoscere, che da loro sogliono appellarsi pregiudizi, o sentimenti antigiudicati, si
pitti, 2-163: sia lecito al condannato appellarsi da tal giudizio al consiglio maggiore.
, ii-341: non per altro giurava appellarsi: l'appello in grazia del re
l'uomo fa nella confessione? vuol dire appellarsi dalla sentenza già fulminata nel tribunale della
. arila, 33: meglio di 4 appellarsi al pubblico, a'posteri 'è
alcun vocabolario. ma nel riflessivo 4 appellarsi al giudizio di uno 'può accettarsi
svevo, 3-326: finiva con l'appellarsi alla mia bontà perché le dicessi qualche
nel diritto romano, la facoltà di appellarsi direttamente al popolo contro le sentenze penali
appello? -fare appello: appellarsi contro una sentenza. g. villani
decisioni del quale non è concesso di appellarsi. l. salviati, 8-59:
di lì venne presso alcuni popoli l'appellarsi taluno amico di starnuto, per significare
la causa di questo vario movimento dee appellarsi parte cosmologica, parte psicologica; cosmologica
per tutto attentissimamente il decoro, suole appellarsi dilicatezza di giudizio, pregio ben raro,
per tutto attentissimamente il decoro, suole appellarsi dilicatezza di giudizio, pregio ben raro
veniva assegnata una parte dovessero obbedire senza appellarsi a scuse. -designazione amministrativa
da chiunque conversava seco, poteva ragionevolmente appellarsi con quell'attributo di tito: la
supremo tribunale al quale i giudicati potranno appellarsi. comisso, 7-6: intanto nello
di quella specie, che sogliono dai medici appellarsi tosse ferina. = voce dotta
, / e brina da ciascun suole appellarsi. gemelli careri, 2-ii-453: la grotta
statuimo che sia permesso nell'avvenire di appellarsi. dizionario di marina, 294: 'statuti
io soglio dire che la gelosia dee appellarsi un vizio ragionevole, perocché ella vien
iii-133: chiunque credesi mal giudicato può appellarsi al popolo. 3.
che conviene,... suole appellarsi dilicatezza di giudizio. foscolo, xviii-99
: irridere gli unificatori e identificatori; appellarsi al senso comune e accusare di stravagante
partoriscono dalla fantasia, sogliono dagli scrittori appellarsi eziandio « fantasie ». s.
fatto, a cui l'esperienza può appellarsi solo perché è conosciuto. 6.
illati e inferendo a voler da quella appellarsi. = voce dotta, lat
, de'suoi beni scusso, / appellarsi al supremo tribunale / del giudizio di
e inferendi, a voler da quella appellarsi, come fece, al tribunale di frasia
. peregrini, 2-191: insipide possono appellarsi tutte quelle acutezze che si reggono
troppo ghiotto alteramente delle mense non potrebbe appellarsi una barbarie elegante? scalvini, 1-197
creare azioni, costumi e sentimenti suol appellarsi 4 inventare ', ond'è che
servili... erano già costretti d'appellarsi alle vecchie infamie di polizia, delle
italiani avere nomi affatto barbarici, ed appellarsi latinamente non pochi uomini longobardi.
altri e riceve un nome diverso, può appellarsi materia. b. croce, ii-n-241
che il presidente della repubblica ha di appellarsi al parlamento per proporre progetti di legge
appellazione del giudizio che nasce, può appellarsi al re. patrizi, 3-50: tornò
. dati, 94: soleva anche talora appellarsi [parrasio] il principe della pittura
la perrorescenza, ad omni modo può appellarsi dalla sentenza di scommunica, e subito senza
al procedimento punitivo previsto dalla legge, appellarsi a essa per far punire un delitto
fra 'princìpi attivi, debbono giustamente appellarsi personali. piovene, 7-251: e il
occhi del volgo idiota e 'popolare'può appellarsi; l'altro tale rassembra agli occhi delle
di conoscere, che da loro sogliono appellarsi pregiudizi o sentimenti antigiudicati, si disfacessero
io voglio dire che la gelosia dèe appellarsi un vizio ragionevole. salvini, 39-iii-
intr. anche con la particella pronom. appellarsi contro una sentenza, ricorrere in appello
particella pronom. rifarsi, collegarsi, appellarsi al consiglio o all'autorità altrui;
quelle. 2. ricorrere, appellarsi a qualcuno per avere giustizia.
e dal quale sia lecito o permesso l'appellarsi, non so vedere perché ciò non
. v.]: 'riappellarsi ': appellarsi di nuovo. = comp.
lo più con la particella pronom. appellarsi al giudizio di qualcuno, domandando giustizia
: questa città oggidì più tosto dee appellarsi un ridotto di pescatori, imperocché le
. intr. con la particella pronom. appellarsi, riferirsi, rifarsi. sanudo
o sono uguali, e allora non vale appellarsi all'altra. 2.
si dànno ove osservano con infinita diversità appellarsi dalla storia profana i personaggi i quali
si convertio a quella fede, e appellarsi saracini. anonimo genovese, 1-1-
è furberia e malizia più tosto da appellarsi. goldoni, vii-431: lo sapete che
pupillo, dei suoi beni scusso, / appellarsi al supremo tribunale / del giudizio di
rimedio durlo? della pazienza, ed appellarsi alla seduta pubblica, che vi
, 1-1: non cade mai sìciale poteva appellarsi per la giustificazione di un giudi
. -sguainare marte e venere-, appellarsi a tali divinità per proteggersi in mancanza
, sufficiente giustificazione a coteste stramberie pittoriche appellarsi alle necessità dell'ambiente. buzzati,
lancellotti, 1-172: può ben bravare, appellarsi e risentirsi un torteggiato da iniquo giudice
sono uguali, e allora non vale appellarsi all'altra. 21. esistere
piagge, / e brina da ciascun suole appellarsi. tarchetti, 6-i-87: le pareti
, usa, come la fantuzzo, appellarsi a quei lontani invisibili crostacei. =