particella pronom.). ant. appassire. simintendi, 2-164: egli leva
s'appassa. = cfr. appassire. appassato (part. pass
. appassiménto, sm. l'appassire, avvizzi mento.
, s. v.). appassire, intr. anche con la particella
diede a me, perché incominciava a appassire. pascoli, 566: è finita qui
orrenda impressione d'essere io che li facevo appassire e vi portavo tanta morte.
lodato, si fa coll'uve lasciate appassire. salvini, 34-175: l'uva
le ulive di quel loro podere, facevano appassire l'uva sulle stuoie per fare il
eloquenza, come tutte l'altre cose, appassire. m. adriani, 4-3-91
sua nell'ozio e quiete veniva ad appassire, cercava principio di nuove guerre.
che mena seco la vecchiaia, è lo appassire dell'occhio, e il soverchio accostamento
. giusti, 1-212: e questo appassire del cuore si chiama metter giudizio.
. 3. tr. far appassire. paoletti, 1-2-55: se si
appassito (part. pass, di appassire), agg. avvizzito, disseccato
uve. = deriv. da appassire. appassonare, tr. (
la particella pronom.: divenire vizzo, appassire. s. girolamo volgar.
2. intr. divenire vizzo, appassire, raggrinzirsi. trinci, 1-62:
le ulive di quel loro podere, facevano appassire l'uva sulle stuoie per fare il
la massima parte del vivere è un appassire. nievo, 1-141: quella bontà
. termine, fine, esaurimento; l'appassire, lo sfiorire (della bellezza di
particella pronom.). sfiorire, appassire. — 672 — gozzano
). diventare secco, asciugarsi; appassire (un fiore); cessare di
mutare, seccare le foglie: farle appassire, lasciarle cadere, svestirsene. -
difficile sviluppo; l'essere facile ad appassire, a sfiorire (una pianta,
ghiottoneria che per appetito, e questo appassire del cuore si chiama metter giudizio:
la sua freschezza, che sta per appassire, afflosciato (un fiore).
, da marcire * essere avvizzito, appassire '. immarcescibilità, sf.
, una pianta); avvizzire, appassire, sfiorire. -anche: seccare (
(impassisco, impassisci). letter. appassire, seccarsi. — in partic.
im-) con valore illativo (cfr. appassire). impassito (part. pass
), agg. appassito o fatto appassire; seccato. fioravanti, i-25
2. per estens. avvizzire, appassire. butti, 237: pareva che
1-i-216: l'avarizia... lascia appassire il corpo, intisichire, increspare ed
crescere stentatamente, imbozzacchire, intristire; appassire, avvizzire (una pianta, un
. 3. avvizzire, tralignare, appassire, sfiorire, crescere stentatamente (una
terreno); far tralignare, avvizzire, appassire (una pianta, un fiore)
. e letter. seccare, inaridire, appassire (una pianta, un fiore,
l'alba / farà tutte le lampane appassire! -per simil. e al figur
d'una casermaccia. 7. appassire, avvizzire, disseccarsi (o, anche
del maturare dei frutti. -fare appassire. govoni, 842: densa e
. 3. che sta per appassire (un fiore, l'erba).
guerrier. 28. disseccare, far appassire. dante, xliii-47: tanto è
corpo e putrefà 3. fare appassire, tralignare, marcire; far seccare
cui già qualche estrema foglia accennava ad appassire. -in un tessuto, in
intr. (passisco, passisci). appassire, disseccarsi. goldoni, v-209
, sf.): uva lasciata appassire al sole o sottoposta a essiccamento artificiale
funzioni vegetative (una pianta); appassire, sfiorire (un fiore).
il fiore della pergamena finta principiò ad appassire, col suo bollo a secco, nel
la metà d'ottobre, si mette ad appassire e si serba
colle dita, gli aprono e lasciangli appassire al sole. d'annunzio, v-2-262:
delle intemperie o in quanto soggette ad appassire e morire). foscolo,
: basta penetrare i se appassire per cinque mesi su graticci o in festoni
... lasciano debitamente e tradizionalmente appassire le uve, appese in grandi stanze
disse, e poi lasciarlo lì come ad appassire, e infine resecarlo.
. -restare in piede: non appassire, continuare a vegetare. alamanni
. (riappassisco, riappassisci). appassire di nuovo. -al figur.: perdere
]: 'riappassire ': di nuovo appassire. tommaseo [s. v
, con valore iter., e da appassire (v.). riappattumare
semenzire, rin- fronzire, intristire, appassire, sfiorire. baldinucci, 136:
comprendevano. 2. tr. far appassire, avvizzire. jahier, 3-21:
pronom. { rinsecchisco, rinsecchisci). appassire, avvizzire (un frutto, a
rinseccolisci). region. seccarsi, appassire (le foglie). prisco
d'uva si è messa su'cannicci a appassire per schiccolarla e fare un po'di
risecchiava. 13. languire; appassire (un fiore). bonagiunta,
. perdere i petali, sfiorire, appassire. gnoli, 1-79: la rosa
sfiorisci). perdere i petali, appassire (un fiore); perdere i fiori
». -per estens. far appassire un frutto (il calore del sole
di sommosciare), agg. fatto appassire (l'uva). opuscoli scelti
pianta o un fiore facendo cadere o appassire foglie o fiori (la grandine,
di stagione. -perdere stagione, appassire, perdere freschezza. ariosto, 1-58
, nel quale gli acini, lasciati ad appassire sulla pianta o staccati e conservati su
e insieme il primo. -fare appassire i fiori (il calore eccessivo).
2. ant. e letter. appassire, seccare. marino, 1-18-220:
. intr. perdere il colore verde, appassire, ingiallire (una pianta).
intenso, ottenuto da uve fatte prima appassire su graticci, poi passate al torchio infine
tacque ogni parola. -per simil. appassire (un fiore). lengueglia
e altre in minore percentuale) fatte appassire all'aperto o in ambienti aerati (
tr. letter. rendere vizzo, fare appassire. a. botto,
e particolarmente profumati, che, fatta appassire, viene usata anche in pasticceria.
in cui in toscana viene posta ad appassire l'uva destinata alla produzione del vin santo