tutti egli le scosse, / e apparver dell'agnel puro innocente / del vivo sangue
fora, / visi di donne m'apparver crucciati. boccaccio, dee., 5-8
otta di grandissime, e un'otta n'apparver tre a un tratto. dante,
, 18-1-79: evidentemente senza alcuno indugio apparver segni certissimi della sua santità. casti,
sempre caldo, orrendi mostri immani / apparver. -figur. le vicissitudini della
fora, / visi di donne m'apparver crucciati, / che mi dicean pur:
mansueti armenti. spallanzani, 4-v-282: ne apparver di quelli [scarafaggi] chiamati amfibi
di vergine. quaglino, 3-20: apparver le comete in turba / lingueggiando maligne
capi un divenuti, / quando n'apparver due figure miste / in una faccia,
nostra osservammo le stelle: / tutte apparver nell'alto men lucide e men belle:
capi un divenuti, / quando n'apparver due figure miste / in una faccia,
verità fora, / visi di donne m'apparver crucciati, / che mi dicean pur
signor, la prima volta / che m'apparver le coma in su la testa,
remoti secoli s s apparver strane cose, / che poi son favolose
e le fantasme e l'ombre / apparver di color bianchi sbiadati. magalotti
, / mentre che i primi bianchi apparver ali: / allor che ben conobbe