un mondo reale... omero apparteneva ad una civiltà che si era sviluppata
questa parola agibilis in senso di facile apparteneva al volgare latino, dal quale rimase in
devoto come quel leggitore a cui s'apparteneva di propagare fra i popoh « quehe cose
. comisso, 7-186: quella gente apparteneva in vero a uno stato isolato dal
più savia che a lei non si apparteneva e che non era. paolo da certaldo
a loro solamente per ogni riguardo si apparteneva di saperla. lambruschini, i-130:
quello dal canto nostro che ci si apparteneva. magalotti, 21-12: noi un tale
ma si capisce che anche quella qualifica apparteneva al passato del giovane nel quale non
il suo corpo diventava prezioso, gli apparteneva per intero; era armonico libero aveva
in paese. pratolini, 9-14: apparteneva a una famiglia di artigiani: quegli
più attenta sollecitudine, che a lui non apparteneva, non notasse le parole di quella
è impadronito di cosa che non gli apparteneva. questa cosa è messa al sicuro
quello che in qualunque modo se gli apparteneva, -essere necessario. dante
, che aveva degli occhi infernali, apparteneva certamente a una qualità speciale di streghe
non tardò a riconoscere come quel foglietto apparteneva a un libro del settecento. b
rame. levi, 1-88: la casa apparteneva... ad una sua nipote,
sugello il mandarino a cui per ufficio si apparteneva, v'aggiunse egli del suo una
c. e. gadda, 162: apparteneva a quella ricca borghesia milanese, che
casa che, secondo gli uni, apparteneva ad ima famiglia nominata van-der-burse, e
mi chiede conto d'un segno che apparteneva a entrambe... di qualcosa
.. vendere e manomettere ciò che apparteneva all'azienda: insomma a imbrogliar le
la risposta furono dalla parte a chi apparteneva ricevute nelli capi non pregiudiciali alle ragioni
. 4. stor. chi apparteneva all'ordine equestre (nell'antica roma
5. chi nel medioevo, apparteneva alla cavalleria (come istituzione sociale o
? 9. ant. chi apparteneva a determinati ordini cavallereschi istituiti per un
miglia discosta dalla centrale di un dipartimento, apparteneva ad un'altra da cui era lontana
che il sito dove mi trovava non apparteneva alla solita cerchia delle mie scorrerie.
la risposta furono dalla parte a chi apparteneva ricevuto nelli capi non pregiudiciali alle ragioni
santa. levi, 1-88: la casa apparteneva all'erede del prete, don rocco
. a vendere e manomettere ciò che apparteneva all'azienda: insomma a imbrogliar le
discosta dalla centrale di un dipartimento, apparteneva ad un'altra da cui era lontana
la maggior potenza di quella a cui apparteneva. leopardi, i-1070: poniamo che
! *. bocchelli, 2-67: apparteneva al partito dei codini ticinesi,..
la maggior potenza di quella a cui apparteneva. tommaseo, 1-444: raccontava come
da ima particolare disciplina '(in origine apparteneva al linguaggio sacerdotale).
1-264: il veliero dove angelo era imbarcato apparteneva metà a lui e metà a suo
ripartita proporzionalmente fra i proprietari a cui apparteneva anteriormente all'attuazione del piano.
del capo della famiglia a cui apparteneva il marito: consisteva nell'offerta
lat. considerare, che originariamente apparteneva al linguaggio sacerdotale: deriv. da sidus
nuove gli animi di coloro a'quali o apparteneva o sarebbe stato utile attendere alla conservazione
prenderebbe; a che accordatisi coloro a'quali apparteneva, per così gliele diedero. leggende
, quando ritornò, avesse dimenticato dove apparteneva e si fosse poggiata troppo in basso
, i-339: [il boccaccio] apparteneva dunque a quella cittadinanza che dante spregiava
or tebe. cinelli, 2-250: essa apparteneva a una famiglia di classe sociale superiore
. adriani, v-15: altro non apparteneva agli efori, che esser arbitri e
dignitade e con decoro / quel che s'apparteneva al caso e loro. tasso,
volgo. carducci, iii-7-221: apparteneva rudel alla scuola, mi sia lecita
delusione, siccome le sfuggiva non le apparteneva. 2. indicare con precisione,
contento quando vide a che sesso ella apparteneva. d'annunzio, iii-1-554: tornato di
a cui, come dipendenza dell'ungheria, apparteneva quella falda di terra-ferma che dava nido
allora disperso e rubato ogni cosa che apparteneva agl'inglesi; non altrimenti che in
, v-1-239: la via deserta m'apparteneva. ero signore del colle. non alzavo
di parole, staccato dal complesso a cui apparteneva e reso astratto. -in
in francia, durante la restaurazione, apparteneva al 'partito dottrinario ', che
parole, staccato dal complesso a cui apparteneva e reso astratto. ojetti, ii-191:
10 scettro ducale rompersi nelle sue mani, apparteneva a una delle famiglie meno anticamente aggregate
parole, staccato dal complesso a cui apparteneva e reso astratto. = voce
. di giacomo, i-353: egli apparteneva a una famiglia d'esaltati i cui moti
esplorate, parve che quello che si apparteneva ad antioco fosse di molto maggiore
prosontuoso molto più che al suo essere non apparteneva. ariosto, 39-61: poi che
estrassi a stento che la casa vicina apparteneva ai fratelli yves. idem, 5-117:
, 1-82: mafalda non gli apparteneva più, già da tempo egli l'aveva
bocchelli, 1-ii-549: sappiate che romolo apparteneva a una società segreta, ovvero etarìa
molto comune fra i magi, ed apparteneva ad una scienza particolare, che appellavasi
'extra'. baldini, 5-172: apparteneva a quel genere 'extra 'che
offesa e il gruppo a cui questi apparteneva, fino al conseguimento della riparazione o
a cui, come dipendenza deh'ungheria, apparteneva quella falda di terra-ferma, che dava
). farisèo, sm. chi apparteneva al farisaismo, seguace del farisaismo.
rovani, ii-565: la moglie del baroggi apparteneva a quel genere di donne fatali,
, esecutiva, industriale e politica, che apparteneva al marconi come dimostravano i fatti,
giovani provenienti dall'università al quale egli apparteneva e che io conoscevo, e i
a conoscenza... che questi apparteneva alla schiera dei cosidetti fisici •
ippolito direttamente, a cui anche quel fèudo apparteneva, ma da fittavoli di fittavoli.
guicciardini, iv-269: allo offizio suo si apparteneva essere... più presto autore
dio su quella barbaccia che non m'apparteneva più, armato di certi forbicioni da
molto magiormente che a lui non s'apparteneva. = deriv. da forgia2.
un pezzo m'era accorto che lucilio apparteneva, forse fin dagli anni d'università
prossimo. -in partic.: chi apparteneva alla chiesa cristiana delle origini.
guerrazzi, 2-29: il signor boswell non apparteneva alla setta dei fratelli, o vogliamo
città, nelle tribù, nella fratria cui apparteneva. 2. per estens.
,... per antica convenzione, apparteneva a chi per prima la marcasse,
frutto della conquista » tutto ciò che apparteneva al fuggito re. oriani, x-23-68
modesti. moravia, 14-71: lei apparteneva al mondo dell'ambiguità, del «
tuo fratello, / ch'a lor s'apparteneva essendo furo. pulci, iv-34:
. modio, xlv-325: a lui solo apparteneva d'essere il gallo della casa sua
rovani, ii-565: la moglie del baroggi apparteneva a quel genere di donne fatali,
13-40: la gente nuova, alla quale apparteneva, principe, pietro bernardone, povera
v.]: 'geronimita', che apparteneva a un ordine religioso fondato in ispagne
, vii-1306: non... [apparteneva] se non a'superiori il ghiosare
). giacobino2, sm. chi apparteneva all'associazione politica sorta a versailles nel
guerrazzi, iv-104: chi li guidava apparteneva alla famiglia degli sbirri pennaioli; una
a montare una storia il cui protagonista apparteneva... a quella famiglia sangermano
girondino, sm. stor. chi apparteneva al gruppo politico che costituì l'ala
del rosso, 79: a lui s'apparteneva rappresentarsi in pubblico, come principale e
da suoi clienti intorno alcun caso che apparteneva alla ragion pretoria, subito li mandava
. maestro della guardaroba: titolo che apparteneva al nobile di palazzo, che, alla
vergine iessea: maria santissima, che apparteneva alla tribù di david. vittorelli
un pezzo m'era accorto che lucilio apparteneva, forse fin dagli anni d'università,
cassieri, 1-83: lo scoppio questa volta apparteneva al gruppo gemellare: un impatto iniziale
non apparteneva più alla sua famiglia, ch'era stato
era sua, era quella del petrarca, apparteneva al classicismo. carducci, iii-18-373:
e inviolabile, che a ciascheduno si apparteneva. boccardo, 2-876: l'industriante nazionale
o colpevole,... tutta apparteneva al magistrato secolare. carducci, iii-27-30:
la quale « quasi non esisteva », apparteneva al mondo dell'inafferrabile e forse delle
beni patemi ed aviti; tutto quanto gli apparteneva era incamerato e mandato alla cassa militare
. pratolini, 10-332: tutto ciò apparteneva a una mia preistoria inceneritasi la sera
'inchiesta '... questa voce apparteneva già da antico all'italiano (cfr
, a seconda del ceto al quale apparteneva il colpevole, in una nota 0
. cattaneo, v-3-107: la terra apparteneva tutta al santuario; per due terzi
, ma perché a lui solo ne apparteneva la cura e il reggimento.
. bonsanti, 4-179: l'amico apparteneva alla genia degli artisti intellettualoidi, che
aggiuntogli il governo politico, che prima apparteneva ai governatori e comandanti militari.
interessassero in negozio che ad essi nulla apparteneva. l. salviati, 20-110: io
. muratori, 7-v-60: a lui apparteneva di riconoscere la verità del fatto ed
momento giusto la porta all'amante, apparteneva... alla tradizione classica del libertinaggio
corte ma non abitava in serenella e apparteneva perciò meno intimamente alla famiglia; abitava
machiavelli, 231: ma quanto s'apparteneva agli eserciti ed agl'intrattenimenti de'soldati
, per irrisoria che fosse, mi apparteneva. 3. che ha un
compilare l'enciclopedia metodica per ciò che apparteneva alla musica, succedendo al suard per
più parte di ciò che prima gli apparteneva. manzoni, pr. sp.,
cadea dall'anima... ella non apparteneva più a quell'uomo; non gli
iv-370: * leghista '. colui che apparteneva ad una 'lega 'così detta
cotale cornelio centurione di una coorte che apparteneva alla legione chiamata italica, perché era
, 6-19: mi sono informato a chi apparteneva il cortile e gli ho detto:
iulìus, nome della gens a cui apparteneva giulio cesare; cfr. rohlfs,
lingua antica, affine alla greca, che apparteneva all'area ellenica, caratterizzata dalla presenza
ogni minima mancanza in ciò che a proporzione apparteneva. redi, 16-vii-216: lavori un
magata, facevano della via qualcosa che apparteneva al fiume del tempo. 3
o di bestie, ma tutto quello che apparteneva a arme o a mangiamento sei portassero
molto commune fra i magi, ed apparteneva ad una scienza particolare, che appellavasi
di gressein spezzato e sbarrato da'francesi apparteneva al dùca, con tutta quella manica
detto gualterotti non tanto quello che si apparteneva a loro, ma ancora quello che
viso. tarchetti, 6-i-238: egli apparteneva alle alte sfere governative, nelle quali
amaramente e dispettosamente con ira, quanto apparteneva all'ingiuria ricevuta. cesari, 6-350
! e percoteva il banco. l'oggetto apparteneva all'ultimo offerente. bacchelli, 1-ii-410
accomodato a mio gusto tutto ciò ch'apparteneva a la favola; ma ancora migliorate
regio nelle esecuzioni, perché al mazziere apparteneva di farle. -ant. e
stor. a reggio emilia, chi apparteneva al popolo minuto e alla milizia a
cicilia... di ragione s'apparteneva alla sua signoria, come principale membro
compilare l'enciclopedia metodica per ciò che apparteneva alla musica, succedendo al suard per
ministro della sua setta metodistica a cui apparteneva. = deriv. da metodista1
dispregio del mondo e di se stesso apparteneva. -rimessa in funzione, riparazione
negli esempi di fatto? il monti apparteneva egli davvero al 'sesso migliore'?
, 1-3io: la spiaggetta... apparteneva a un vec chissimo medico
futilità, fino al puerile: ti apparteneva, ti ho narrato fino nella minuzia
. levi, 6-85: la casa apparteneva all'erede del prete, doij rocco
'; e quell'uomo a cui apparteneva la difesa e patrocinio della femmina si
a montare una storia il cui protagonista apparteneva sia pure per soli vincoli di sangue
successiva alla dominazione dei mori, chi apparteneva alla classe sociale composta dai musulmani
. dossi, iii- 255: apparteneva alla duchessa di stabia, quell'elda,
pallore estremo. dossi, iii-255: apparteneva alla duchessa di sta- bia, quell'
stranieri. nievo, 630: lucilio apparteneva... a qualche setta filosofica
che i versi perché l'istintiva sua musicalità apparteneva a un orpure non si compongono senza
, che era navichiere a cui si apparteneva la cura delia nave e di ciò che
confermazione e ratificazione de * trattati non apparteneva che al padrone. -lieve macchia
era molto commune fra i magi ed apparteneva ad una scienza particolare, che appella-
di savoia quella parte che gli si apparteneva del monferrato. g. f. pagnini
s'interessassero in negozio che ad essi nulla apparteneva, ma che, abbracciando la neutralità
castelnuovo, 321: nominalmente, san bruno apparteneva a tutti i bussini, in realtà
avesse la nominazione de'benefici che prima apparteneva a'collegi e a'capitoli delle chiese
più attenta sollecitudine che a lui non apparteneva, non notasse le parole di quella
storia, cioè una vicenda che non apparteneva alla sfera del vivere quotidiano e non
corte. g. bassani, 5-298: apparteneva al ristretto numero di persone..
ogni poesia della scuola arcadica a cui apparteneva, la sua era quasi sempre poesia
mentre che erano germoglianti coloro ai quali apparteneva di occorrere, perché questo fuoco,
^ va il banco. l'oggetto apparteneva all'ultimo offerente. bucini, 4-302:
a darne l'avviso a chi s'apparteneva coll'ulivo in mano. c. i
cono... un secolo fa apparteneva... a un sistema planetario a
la permission del pontefice, a cui ne apparteneva il diritto. cesari, 1-1-273:
dal lato dell'organamento metrico il madrigale apparteneva originariamente alla poesia popolare.
i-ii-ioi: la vailazza... apparteneva al marchese filippo macchiavelli, discendente dagli
solennità minore ed a'medesimi sacerdoti s'apparteneva: l'osservanza de'quali nel fare
ferrara, della classe sociale cui egli apparteneva, la quale, al caso, avrebbe
pratolini, 1-82: mafalda non gli apparteneva più, già da tempo egli l'
geografica. soldati, 2-300: non apparteneva... a quella piccola borghesia
che a lui e al cherico s'apparteneva. confraternita di giovanetti pistoiesi, 77
disgustoso. savinio, 10-16: cavallotti apparteneva alla specie di quegli uomini fatti di
, iii-745: vittoria colonna... apparteneva, insieme a caterina da siena e
che, nell'antica roma, apparteneva per diritto di nascita all'ordine senatorio
xv secolo, titolo riconosciuto a chi apparteneva alla classe minore della nobiltà, a
'; e quell'uomo a cui apparteneva la difesa e patrocinio della femmina si
: chi li guidava [i gendarmi] apparteneva alla famiglia degli sbirri pennaioli.
il supposto, il dedotto, quanto apparteneva all'impossibile. de sanctis, ii-158:
-inappuntabile. sanmmiatelli, 11-223: apparteneva [il mondo] a loro e
cosa... in parte a me apparteneva. mattio franzesi, i-iv-2-184: oh
. svevo, 5-87: la laguna apparteneva a tutti i veneti ed anche a lui
peso al giudicio, a cui si apparteneva di giudicar di un tal libro più che
professava il pitagorismo, il perché egli apparteneva alla scuola d'italia. tommaseo [s
palermo, ma che un secolo fa apparteneva, per così dire, a un sistema
, l'insieme della popolazione che non apparteneva alle famiglie patrizie, cioè era estranea
ebbe loro fatta relazione di tutto quello che apparteneva al beneficio e al popolamento delle indie
io. nella società medioevale, chi apparteneva al ceto di mezzo, contrapposto alla
in età comunale, condizione di chi apparteneva al ceto popolare. statuto del
restituendola a cui per diritto di secoli apparteneva. gramsci, 12-266: il cardinale billot
, vi è un lapis-lazuli che prima apparteneva al museo di pavia. denina,
sentiva bene che della velia non gli apparteneva nulla: non era suo nulla.
effettiva sovranità dello stato a cui esso apparteneva (la tendenza più tradizionale era quella
. mazzini, i-336: il ragazzo apparteneva a un padrone chiamato francesco rabaiotti,
. f. giambiulari, 94: apparteneva questa provincia alla iurisdizione e dominio dello
io l'avevo riscattata? tutto ciò apparteneva a una mia preistoria inceneritasi la sera
. nardi, 90: quanto s'apparteneva alla presente guerra degli anziati, giudicava
molto più che al suo essere non apparteneva. pulci, 18-130: mettimi in ballo
accomodato a mio gusto tutto ciò ch'apparteneva a la favola, ma ancora migliorate molte
qui dà alla lìngua la novazione che apparteneva agli occhi, cioè il difetto della
era di legittimo matrimonio procreato e di ragione apparteneva al signor azzo quarto,..
, al quale con quattordici altri uomini apparteneva il procurare i libri sibillini, di
, per la progemtura della madre, apparteneva. -discendenza. pascoli
... a quel che s'apparteneva al suo fisico, nulla di anormale,
.. se la donna in parola apparteneva all'ambiente delle sigaraie clandestine o a
o arte dalla quale ciò si apparteneva. d'annunzio, v-3-174: il
propinquità e riputazione si apparteneva questa carica al principe di condé e
. vittorini, 6-179: il tripolino apparteneva da tre giorni a quella setta, ne
quasi capo ae'preti, la cui cura apparteneva ad esso, quale da'greci vien
6. persona a cui prima apparteneva un oggetto. pirandello, 8-402:
. piovene, 14- 47: apparteneva a una famiglia della nobiltà provinciale con
futilità, fino al puerile: ti apparteneva, ti ho narrato fino nella minuzia
e il culto religioso che unicamente si apparteneva a dio. cesari, 1-2-235:
private. il giudicare sopra tutti questi delitti apparteneva a quattro de'sei pretori di roma
di magistrati romani. la prima classe che apparteneva ai principali magistrati ordinari della repubblica,
erario e di tutto ciò che ad esso apparteneva. equivaleva questo magistrato in qualche modo
trattando anche co 'lmomoransy di quanto loro apparteneva
detti gualterotti non tanto quello che si apparteneva a loro, ma ancora quello che s'
e garantito da coloro ai quali essa apparteneva. dizionario di marina [s.
coscritto. bonsanti, 4-179: l'amico apparteneva alla genia degli artisti intellettualoidi, che
.. l'imperio del stato ragionevolmente apparteneva. 10. per mezzo di calcoli
alla data del 1 ottobre 1938, apparteneva a religione diversa da quella ebraica.
. deledda, v-n: salvatore brindis apparteneva alla razza dei 'principali ': possedeva
regge. c. campana, ii-64: apparteneva questo al celebrar della pasca e dell'
, ma perché a lui solo ne apparteneva la cura e il reggimento.
in un altro o nel complesso al quale apparteneva (in partic.: ricollocare o
altri giorni, / ritrovava che nulla apparteneva / di questa donna a panfilo.
. [tommaseo]: a costui s'apparteneva il ricogliménto delle gabelle.
saputa del vescovo, perché a lui apparteneva di riconoscere la verità del fatto.
città e ridata la casa che ci apparteneva. giuliani, i-357: m'andò
fratei maggiore di esso tibaldo, legitimamente apparteneva. davila, 204: questo fu il
f alamanno rinuccini, 1-267: apparteneva [al re] rilevarli dal debito
li benefizi, la dispensazione dei quali apparteneva solo al re, non si usando in
ricongiunge la nuova generazione a cui modigliani apparteneva alla ripresa della tradizione classica. idem
la quale di verità per avanti si apparteneva a noi, ma ci era stata
ricevuta nuova dispensazione; che, quanto apparteneva al riservamento de'frutti nel rinunziarla,
labbra, il quale apparteneva al ristretto numero di persone...
giorni, / ritrovava che nulla apparteneva / di questa donna a panfilo. alfieri
. d'annunzio, 8-121: egli apparteneva ad una casa in cui gli uomini
rivincita, il principio che la casa apparteneva a lei. bernari, 6-219:
de'giuochi scenici e de'giuochi megalesi apparteneva specialmente agli edili curali, ed è
37: il tipo della 'giovane perseguitata'apparteneva già al romanzo greco, dove spesso
frazionario. paese che a lui s'apparteneva in grande confusione, perché f.
suo cavalluccio di legno che alla vita apparteneva per la sua forma ruvidamente sbozzata.
sabatàrio), sm. stor. chi apparteneva a una delle varie sette postriformate che
li benefizi, la dispensazione dei quali apparteneva solo al re. -per estens
fino al sec. xi, soldato che apparteneva alla guardia del palazzo dell'imperatore;
. piovene, 14- 47: apparteneva a una famiglia della nobiltà provinciale con
quella de'rotondi. -sm. chi apparteneva a tale fazione. rezasco, 995
tecnicismo pittorico ciò che per l'innanzi apparteneva alla mera espressione di un'idea essenziale
, spezzato e sbarrato da'francesi, apparteneva al duca con tutta quella manica di
mente). piovene, 14-119: apparteneva al numero delle persone di mente sbiadita
che aveva costruito il giardino sulla rupe apparteneva... a quella razza di gaudenti
seguito tolto all'artiglieria da campagna cui apparteneva e scaraventato in quella da costa a
il predetto parroco a rilasciare tutto ciò che apparteneva al loro lanifìcio e ad apprestare allo
, agg. separato dalla serie a cui apparteneva. -anche: discordante con gli altri
. stor. a reggio emilia, chi apparteneva alla classe di nobili o cavalieri.
più animo che a servo non s'apparteneva, sdegnando la viltà della servii condizione
particolarità dell'abbigliamento anticamente imposta a chi apparteneva a un gruppo socialmente discriminato o a
. silone, 9-35: suo padre apparteneva a una delle più umili e misere categorie
. avendo piùanimo che a servo non s'apparteneva, sdegnando la viltà della servii condizione
avendo più animo che a servo non s'apparteneva, sdegnando la viltà della servii condizione
ministro della sua setta metodista a cui apparteneva. de sanctis, ii- 15-522:
. vittorini, 6-179: il tripolino apparteneva da tre giorni aquella setta, ne era
compare. tarchetti, 6-i-238: egli apparteneva alle alte sfere governative, nelle quali
pratolini, i-82: mafalda non gli apparteneva più, già da tempo egli l'
, al quale con quattordici altri uomini apparteneva il procurare libri sibillini, di quello
... se la donna in parola apparteneva all'ambiente delle sigaraie clandestine o a
s'era sciolta, e lui non apparteneva più a nessun partito. -posizione progressista
posto non era libero..., apparteneva ad uno che...,
, più lenta, una snodatura che apparteneva a non sapeva quale animale.
alle azioni. bacchelli, 1-ii-549: romolo apparteneva a una società segreta, ovvero eterìa
di giovane leggiadro e ricco di vicenza: apparteneva alla cavalleria di masina, dove pel
venivano da parte della chiesa cui lui apparteneva. arpino, 11-60: ciascuno ha
c. levi, 6-85: la casa apparteneva all'erede del prete, don rocco
ha adoperato una materia che non gli apparteneva per formare una nuova cosa, possa
. serao, i-1048: quella roba apparteneva a della gente infelice, che l'
in altre città toscane, che non apparteneva a una consorteria né a una famiglia ragguardevole
l'ordine religioso, a cui egli apparteneva, permettessero che egli scrivesse e stampasse romanzi
, che se carducci, iii-10-41: dante apparteneva alle vecchie famiglie la moglie non gli
i-185: era uno spruzzetto per profumi che apparteneva a mia madre, la spazzola per
fantasia. soldati, 2-300: non apparteneva... a quella piccola borghesia padana
fino al sec. xviii, chi apparteneva a una compagnia di mercanti che soprintendeva
costituito dall'insieme della popolazione che non apparteneva a nessuno dei due ceti dominanti (
. pallavicino, iii-449: ciò che apparteneva allo stendimento della bolla intendea non riuscire
mia simpatia dicendomi una cosa gradevole; apparteneva alla famiglia degli striscianti. -che
di studiare botanica. pratesi, 1-48: apparteneva... alla più ricca famiglia
, al quale con quattordici altri uomini apparteneva il procurare libri sibillini, di quello che
era superbo di tutto ciò cne gli apparteneva. leopardi, iii-524: io sarò superbo
quella scienza o arte della quale ciò si apparteneva. gioia, iii-203: nei conigli
, il supposto, il dedotto, quanto apparteneva all'impossibile. e. cecchi,
-dissennato. piovene, 14-119: apparteneva al numero delle persone di mente sbiadita
piana. deledda, v-n: salvatore brindis apparteneva alla razza dei 'principali'; possedeva bestiame
persecuzioni venivano da parte della chiesa cui lui apparteneva, e gli ugonotti da parte loro
del timiama, che a lui non apparteneva. salvini, 40-274: su gli altari
i tessuti con tinture colorate (e apparteneva a una corporazione diversa da quella dei
fisime degli studenti di vecchio stampo: apparteneva a un tipo di studente sempre più difficile
occidentale sia come regione storica a cui apparteneva anche l'attuale trentino-alto adige e,
ha accomodato a mio gusto tutto ciò c'apparteneva a la favola. g. bentivoglio
lo scacemi e la compagnia alla quale apparteneva, avevan finito il traino delle barche
parlato a trieste (e nel passato apparteneva al sottogruppo friulano orientale).
sassonica 'mund'; e quell'uomo a cui apparteneva la difesa e patrocinio della femmina,
abbordaggio. era evidente che la ragazza apparteneva a un mondo completamente diverso dal suo
. stor. nell'antica roma, chi apparteneva a uno proprio al piano di sopra
. vindélico, agg. che apparteneva all'antica popolazione celtica stanziata nell'europa
la famiglia sperelli, na- politana, apparteneva a quella classe d'antica nobiltà italica
m. -i). relig. che apparteneva alla scuola teologica e giuridica musulmana,
cuoio, stoffa o plastica; in passato apparteneva per lo più all'abbigliamento dei
-1). stor. relig. che apparteneva agli abramiti, setta che, nel
. 2. stor. che apparteneva all'antica popolazione stanziata nella regione storica
almohade, agg. stor. che apparteneva alla dinastia musulmana berbera che dominò l'
riferisce o è relativo agli almohadi; che apparteneva a tale dinastia. almoràvide
almoràvide, agg. stor. che apparteneva alla dinastia musulmana berbera che dominò l'
angioino, agg. stor. che apparteneva alla dinastia francese degli angiò. -
, 194: quando ancora lo stesso non apparteneva altantiterrorismo. = comp. dal
m. -ci). stor. che apparteneva all'antica popolazione celtica stanziata nell'odierna
plur. m. -chi). che apparteneva a una popolazione indigena dell'america centro-meridionale
questi indiani. 2. che apparteneva a tale movimento o lo sosteneva. -anche
sm. e f. invar. chi apparteneva alle brigate rosse, formazione terroristica di
plur. m. -i). chi apparteneva alle brigate rosse. t
plur. boxers). stor. chi apparteneva alla società segreta che all'inizio del
brùzzici), agg. stor. che apparteneva a un'antica popolazione italica stanziatasi in
. 2. stor. che apparteneva a uno dei due gruppi in cui si
camuno, agg. stor. che apparteneva all'antica popolazione preromana che abitava la
cananèo, agg. stor. che apparteneva alla popolazione stanziata nella regione di canaan
càntabro, agg. stor. che apparteneva all'antico popolo della spagna terraconense,
cuscita, agg. stor. che apparteneva a un'antica popolazione, stanziata nei
dàunio, agg. stor. che apparteneva a un'antica popolazione della puglia settentrionale
agg. polii nella pubblicistica politica, che apparteneva a una corrente centrista della democrazia cristiana
dorotèo2, agg. relig. che apparteneva alla setta ariana fondata da doroteo,
m. -i). stor. che apparteneva all'antica popolazione che occupava, nella
eleate, agg. filos. che apparteneva alla scuola filosofica elea- tica. -
m. -sci). stor. che apparteneva all'antico popolo dell'etruria meridionale che
m. -i). relig. che apparteneva a una setta misticheggiante estintasi nel sec
m. -i). stor. che apparteneva alla dinastia musulmana sciita che regnò sull'
, agg. stor. relig. che apparteneva alla setta eretica fondata da fotino da
frìsio, agg. stor. che apparteneva a un'antica popolazione germanica stanziata nell'
-i). stor. relig. che apparteneva a una setta dell'asia minore che
plur. incas). etnol. che apparteneva a una popolazione amerindia precolombiana del
ingàuno, agg. stor. che apparteneva a un'antica popolazione preromana della liguria
lùcero, agg. stor. che apparteneva a un'antichissima tribù romana creata,
2. sm. e f. chi apparteneva a tale organizzazione. migliorini [s
padre in quella del marito, al quale apparteneva come figliuola (filiae loco).
. moicano, agg. che apparteneva a una confederazione di tribù algonchine dell'
gerg. negli anni ottanta, adolescente che apparteneva a gruppi urbani frequentatori abituali di paninote-
del festival. 2. che apparteneva al protofemminismo. - anche sostant.
3. agg. relig. che apparteneva a una setta di quaccheri fondata nel
, agg. stor. relig. che apparteneva a una setta anabattista diffusasi in germania
m. -i). stor. che apparteneva all'antica dinastia musulmana che governò
335: emilio bodrero... apparteneva al gruppo ardigoiano. aretinescaménte,
. erulo, agg. che apparteneva a un'antica popolazione germa
rna feniano, agg. stor. che apparteneva al movimento politico del fenianismo. –
era portavoce. 2. che apparteneva al gruppo che coordinava la pubblicazione di
tu sai. idem, i-23: cecatiello apparteneva a quella categoria di ladri detti gatti
impero safavide. 2. che apparteneva a tale dinastia. – anche sostant.
xi sec. 2. che apparteneva alla dinastia dei saffaridi. – anche sostant
questa raccolta [di stampe di du¨rer] apparteneva ai remondini ed è commentata e annotata
dinastia qadjar. 2. che apparteneva a tale dinastia. – anche sostant.