pietra / a cui s'accosta, appar simile in vista. abbrancare1,
la voce aita, / che non appar in lei segno di tema. b.
cina di precisione trovata nella perquisizione all'appar questi nostri principi, che
e quel baleno / mira, ch'appar colà dov'io t'addito. foscolo,
le spesse / ombre adorezza, e bianca appar la brina. = comp.
qual, coronata di celesti rose, / appar l'aurora dal balcon del giorno.
leopardi, 26-52: e se periglio appar, con un sorriso / le sue
la piccola aia, cioè la terra che appar fuor dell'acqua. landino, 403
iv-47 (5-5): aria serena quand'appar l'albore, / e bianca neve
plur. m. -ci). che appar tiene al canto dell'alleluia
, di stellata veste / cinta, gli appar la sospirata amica. marino, 366
intendemo, che è quella solamente che appar nei corpi e massimamente nei volti umani
, iii-236: se del mio cor furato appar convinta, / si castighi il suo
, sm. bot. ruta selvatica, appar tenente alla famiglia ipericacee.
/ per sottil velo da'sensi, m'appar. nievo, 573 = pareva l'
apparse. idem, 4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude, /
e quel baleno / mira, ch'appar colà dov'io t'addito. leopardi,
iv-47 (5-5): aria serena quand'appar l'albore. intelligenza, 3:
iii-236: se del mio cor furato appar convinta, / si castighi il suo
, iii-236: se del mio cor furato appar convinta, / si castighi il suo
di legni è l'arenosa riva / ch'appar fra mille faci e mille raggi.
rugiada: / ché quanto in cielo appar, tutto predice / ari
rugiada: / ché quanto in cielo appar, tutto predice / aridissima arsura ed
rana, e quel baleno / mira ch'appar colà dov'io t'addito. dotti
mentre ascendo / colà dove quel muro appar men forte, / schiera non sia,
e si distacca / l'enfiata scorza e appar livido il tronco. d'annunzio,
, iii-477: e questa l'alba appar, quella l'aurora. leopardi,
e quel baleno / mira, ch'appar colà dov'io t'addito. lancisi,
che fa questo ventaccio; / adirato m'appar l'amor. redi, 16-vii-23:
angelica gli resta, / che gli appar e dispar come baleno. michelangelo 196
; raja fullonica: arzilla scardasso): appar gismo; è costituito da
: largo speco o fosso / n'appar, onde poi vien palude o fonte,
più puoi. tasso, 15-18: tripoli appar su * 1 lido: e 'n
di rombo, viventi nel fondo (vi appar tengono la razza, la
le fattizie belle / il senil volto appar pallido e scabro, / la floscia gota
, e 'ncrespai crini, / quella pallida appar, biancheggia questa. tasso, 10-15
buti [crusca]: come appar nel testo, piglia una di- vision
1614. marchetti, 2-308: né chiara appar né semplice né certa, / la
molte piante delle regioni aride, benché appar tenenti alle famiglie più diverse
brighe a viverci a buio calafatati in un appar tamento terreno. guerrazzi,
(plur. -i). etnol. appar tenente a un gruppo etnico
addita testé avello; / pur bello appar, se prudenza rassembra. d
sotto l'acqua notando, il quale appar sempre a sommo dove altri non poneva
bel che raro e scarso e fuggitivo / appar nel mondo. de sanctis, letter
lunge per l'aria chiara / appar grande e soave / cerula e bianca
per sottil velo da'sensi, m'appar. / centuplicata intorno arde la vita
ii-647: lunge per l'aria chiara / appar grande e soave / cenila e bianca
cammelli] sbadigliano al sole. / appar la gialla chiostra / dei denti aspri
32-36: livide, insin là dove appar vergogna / eran l'ombre dolenti
tasso, 8-5-785: a la rondinella appar simile, / e tra sassi pendenti in
solare, quanto e quanto egli ci appar più splendido del campo che lo circonda
d'annunzio, ii-568: flessibile m'appar come l'efebo, / vestito della clamide
diverse egli s'accende; / e quinci appar piramidal figura / all'altrui sguardo;
, / e a se stessa inferma appar; / e del cor la notte immensa
galileo, 3-3-476: l'istessa macchia appar meno oscura intorno al centro, che
, e in faccia / al sole appar come novella aurora? pascoli, 135:
, 100: una stella appario, ch'appar per regni / che deon perire ed
alamanni, 6-22-1: il resto marmo appar sì ben commesso, / che sembrava
, / a cui s'accosta, appar simile in vista. = comp
, 613: ma già mezzo tremante appar novembre, / dietro cui veggo star
l'usate spoglie, / e tosto appar di tutte l'arme in punto.
. ant. composto di egual numero di appar tenenti a partiti e fazioni diverse;
essere falsa quella brevità che sta solamente cardinale appar, ma giovinetto / sedere in vaticano a
pur sempre da me posseduta, come appar manifesto ne'quaderni della mia memoria,
suo merito al peccato, / onde appar la virtù maggior che il fallo, /
/ di nube avvolge, e non appar più fora. bruno, 3-596: credetemi
ariosto, 12-10: nulla de muri appar né de pareti: / che quelle
, par., 19-50: e quinci appar ch'ogni minor natura / è corto
morire giovane] se all'intelletto / appar felice, invade / d'alta pietade ai
apre la scorza / e credenza gli appar d'alto lavoro, / e la sete
100: una stella apparto, ch'appar per regni / che deon perire ed istrugger
pome. tasso, 4-31: parte appar delle mamme acerbe e crude. e
e taciti / claustri gran diva folgorando appar? lambruschini, 1-110: queste doti la
ciascun gesto il tendere / de'curiosi appar. collodi, 15: i curiosi
affida. sarpi, ii-146: chiaramente appar dalle parole di nostro signore che egli
perché alletta e poi delude / quel che appar sì dolce foco. goldoni, iv-81
par., 2-60: ciò che n'appar qua su diverso / credo che fanno
, 32-36: livide, insin là dove appar vergogna / eran l'ombre dolenti nella
ii-174: ma saria quella appunto / ch'appar colà sul prato? / se'
mondo ignoti, / subito in luce appar. d'annunzio, iv-2-249: ella era
stanco, una celeste calma / le appar diffusa in tutta la persona. manzini,
, ii-3-33: amico, sempre più m'appar grande quell'antica letteratura: tanto più
empia flagella, / grandine di rubini appar disciolta. 12. spampanato (
ma discoperto e vedovo / il monumento appar. mamiani, 1-98: né il discoperto
sono sempre eccessivi e il poter discrezionale appar troppo corrivo in molte parti della procedura
, vii-508: sì fosco il mondo appar, che par che debbia / disfarsi
angelica gli resta, / che gli appar e dispar come baleno. tasso,
una stanza si disserra, / e fuora appar la donna disleale. carducci, 28
liscia, / altra d'una corteccia appar contenta, / altra di molte si ricopre
bene. d'annunzio, iii-1-1095: appar [il mare] quasi una imagine del
, / grande in mezzo dell'ombre appar la ruota. bocchelli, 1-i-147: quando
empia flagella, / grandine di rubini appar disciolta; / già dal livor la
mondo ignoti, / subito in luce appar. d'azeglio, 1-75: il piemonte
larghezza angusta, / dove né nodo appar, né vena escede. -figur
sia come figlio di pan sia come appar tenente al suo seguito.
marchetti, 4-230: né chiara appar, né semplice, né certa
stesso caso presentato da due forme cristalline appar tenenti alla stessa classe.
: si distacca / l'enfiata scorza e appar innanzi che io me ne potessi servire
campailla, 1-1-76: nel suo suol non appar vestigio umano, / solitario, eremitico
quale vede espresso tutto ciò che gli appar ragionevole nella mente: onde nelle sue
annunzio, iii-1-1095: [il mare] appar quasi una imagine del cielo più divina
favelle, / e pur quel tuo silenzio appar facondo; / quante hai stelle nel
mostra parlare con altro; del quale appar solamente la faccia, indicibilmente sozza e
che molte volte è stata osservata, appar a punto di quella grandezza e fattezza che
nel quale vede espresso tutto ciò che gli appar ragionevole nella mente: onde nelle sue
che raro e scarso e fuggitivo / appar nel mondo, e quel che più
fattizie belle, / il senil volto appar pallido e scabro, / la floscia gota
5, 00 % in peso); appar tiene al gruppo vili del
la rosa, or vinto / l'ostro appar da l'avorio, or fugge,
così chiara e fiammeggiante / la stella appar d'amor, ch'ogni animante /
i lisci / cerchi della sua tela appar sì calmo, / io la mia tesserò
. tasso, 18-26: quercia gli appar, che per se stessa incisa /
, sm. zool. piccolo rettile, appar tenente alla famiglia geconidi,
, par., 19-51: e quinci appar ch'ogni minor natura / è corto
qua lora / in essa appar quel che fingendo insegna. vico, 318
iii-236: se del mio cor furato appar convinta, / si castighi il suo crin
empia flagella, / grandine di rubini appar disciolta. monti, x-4-452: grimmortali corsieri
famiglia leguminose papiglionate, a cui appar tengono venti specie tropicali erbacee
[lucrezio], 4-230: né chiara appar, né semplice, né certa /
: ascendo / colà dove quel muro appar men forte. tesauro, 1-15: il
. spolverini, xxx-1-68: dove fragile appar la terra, ond'abbia / ceduto ai
tratto / poscia vien meno e non appar niente. beccari, xxx-4-260: ti serbo
gran mastro uscita, / o almen ci appar di tal freschezza adorna, / che
rosa, or vinto / l'ostro appar da l'avorio, or fugge, or
che raro e scarso e fuggitivo / appar nel mondo, e quel che più benigna
delle mura il fulcro appena / interiore appar, messo di quadre / pietre e
, 98: voi vedete sol quel ch'appar fuore. tasso, 3-53: a
iii-236: se del mio cor furato appar convinta, / si castighi il suo
, x-3- 521: ov'ella appar, di vile / ogni pensier si fa
, 32-35: livide, insin là dove appar vergogna / eran l'ombre dolenti ne
sebastiano. tasso, 15-18: tripoli appar su 'l lido, e 'ncontra a questa
la rosa, or vinto / l'ostro appar da l'avorio. marcheselli, iii-189
/ indi la testa, e a pena appar di sopra. alamanni, 5-2-565:
gioiosétto. chiabrera, 133: tale appar, che chi la mira / la desira
: l'istessa gradazione della difficoltà pure appar nelle allegorie. temanza, xi: il
. mamiani, i-xl: per le selve appar qualche segno e indizio delle pompe o
empia flagella, / grandine di rubini appar disciolta. battista, iv-40: mi
casti, 10-91: il senil volto appar pallido e scabro, / la floscia
l'aria si difonde / che ben appar che belzebù lo guidi. p. f
ripari montuosi ed erti / la terra appar. lemene, i-59: rupi inospite,
15-31: in mezzo, il foro appar de la vagina, / ne la bocca
trentanove colleghi. moretti, i-112: l'appar tamento di monsieur tocqué.
risce a imperatore o agli imperatori; che appar tiene o si riferisce alla
: se un uom d'un altro appar migliore, / non è che più di
per cui sicura, e chiara / appar la via ch'adduce / con somma gioia
. tasso, 18-26: quercia gli appar, che per se stessa incisa / apre
vita, / che tella non m'appar com'io sperai, / e men lieta
altro serraglio. arici, i-160: non appar di frondi / né d'erbe indizio
cattaneo, v-2-330: così alla tribù indoeuropea appar tengono le lingue della famiglia
pur, peggio che morto; / nullo appar moto alle indormite membra, / e
b. corsini, 47: lucidissima appar del sol la spera; / gite
sol nell'affisar l'aspetto / più fumo appar, più folti i vermi umani /
-qualità caratteristica. aretino, v-1-443: appar tien visi la insegna di religioso,
merito al peccato, / onde appar la virtù maggior che il fallo,
paci! praga, 3-47: né carro appar nel piano interminato. saba, 469
aria sospeso, / di più cristalli appar ghiaccio intessuto. vimina, 12: di
-reclinato. alamanni, 24-155: nullo appar moto alle indormite membra; / e
: per entro a luminosi rai / gli appar davanti la perduta amica, / che
bene per 4 preambolo ', non appar ragione, onde debba riputarsi forestiera.
nel libro secondo della * georgica 'appar tanto bello, poiché le immagini rustiche
30-42: questo se all'intelletto / appar felice, invade / d'alta pietade ai
/ grande in mezzo dell'ombre appar la ruota. = denom.
lembo niveo-fulgente de l'alpe / lunense appar tra un bosco che l'autunno invermiglia.
tenevano. tasso, 4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude, /
chiuso amor da trasparenti bende, / non appar l'involtura ond'è fasciato. cantini
irraggiata / la nivea cima de l'olimpo appar. gatto, 2-182: con la
irrugginiti del grano maneggiava, ben ne appar la ragione. -favorevole alle malattie
i-414: labro che in due coralli appar diviso / piacemi di baciare. [
e tal di lor, cui non appar di capo / certo vestigio, qual lo
uccelli. bonagiunta, ii-303: quando appar l'aulente fiore / lo tempo dolze
pien di fior purpurei e gialli / appar l'aurora. fed della valle, 294
varano, 101: la terra stessa non appar mai scarsa / di sordidezza marcida e
momento a noi, fra l'ombre, appar; / l'ora è passata,
plur. m. -ci). che appar tiene o si riferisce ai
). tipogr. che si riferisce o appar tiene alla linotipografìa.
di notte oscura / già in oriente appar d'orfeo la lira, / ben
, 32-34: livide, insin là dove appar vergogna, / eran l'ombre dolenti
di quella [grandezza] di cipro non appar vestigio, quella di scozia e quella
. b. corsini, 47: lucidissima appar del sol la spera; / gite
celate 'l bellore, / quando fra lor appar vostra lumera. dante da maiano,
lembo niveo-fulgente de l'alpe / lunense appar tra un bosco che l'autunno
di larghezza angusta, / dove né nodo appar né vena escede. guicciardini, 13-ix-119
agg. e sm. geol. piano appar tenente al periodo del giurassico
, maculata di colori / oscuri, appar men bella e men lucente. palladio
virtù senza avversaro, / ch'allora appar quanto viresce e lustra / e quanto pazienza
bel petto. tasso, 4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude,
larghezza angusta, / dove né nodo appar né vena escede. capilupi, 37
dismisura. intelligenza, 12: quand'ella appar con quella mantadura, / allegra l'
colonna, 1-82: quando 'l gran lume appar nell'oriente, / che 'l negro
virtù senza avversaro, / ch'allora appar quanto viresce e lustra / e quanto pazienza
la maitina, / quando m'appar davanti / li tuo'dolzi sembianti
, agg. che si riferisce, che appar tiene o risale al biologo
meningeo), agg. ant. che appar tiene, che si riferisce
ne ricopre e cinge, / ma non appar la nube o poco o molto.
, 10-i-152: ove poi un particolare appar contenuto con evidenza metafisica nell'universale,
metalloalchile, sm. chim. composto appar tenente alla classe dei derivati
quanto in loro [nelle donne] appar di vago e d'attrattivo, è piacevolezza
tenero. pananti, ii-95: una minestra appar ch'era un conforto / e fatto
degno ricetto / al canto degli augelli appar l'aurora / che minia le campagne e
trapasso, / dovuta al re, che appar beato in vista, / e il
larghezza angusta, / dove né nodo appar né vena escede. aretino, 9-60
). graf, 5-327: ecco appar sulla funesta scena / la maledetta stirpe
rosso, 320-8: cusì l'aurea saetta appar comuna / apo quella di piombo,
ripari montuosi ed erti / la terra appar: la terra qui sì grassa /
l'onestate. marino, xiii-301: appar bella colei / ch'io ritrar tento
dai mondan piaceri, / per quel ch'appar di fuora; / ma non è
quando gli scultori di que'marmi, che appar tengono veramente a più secoli
in guisa / curvata pende e 'n mezzo appar divisa. pirandello, 7-72: aveva
pieno. anguillara, 6-116: damasittone appar su un turco bianco / macchiato tutto
gloria e di sventura / il colombo m'appar del firmamento, / che divinando interrogò
arriva, / città la qual in siria appar primiera / a chi d'egitto move
, / e a gran forza d'inganni appar sì vaga. garibaldi, 3-158:
giorno, sovra 'l centro / subito appar, dal grado allor di lui /
d'oro / se vedde, e ognora appar vedova e negra. ghirardacci, 3-49
lunga via / quanta a farsi civile appar costretto / il gener nostro.
acque. tasso, 18-26: quercia gli appar che per se stessa incisa / apre
, i-301: se dal mio cor furato appar convinta, / si castighi il suo
alle spalle, / una casa antichissima appar. p. petrocchi [s. v
di larghezza angusta, / dove né nodo appar né vena escede. betussi, xliv-321
, / e notte fugge e quasi appar qual lampo / l'occasion, precipitosariglia
forma, / a quel che prima appar gli spirti ha intensi / e se gli
, 32-36: livide, insin là dove appar vergogna / eran l'ombre dolenti ne
sogno di stellata veste / cinta gli appar la sospirata amica: / bella assai
fanno legge [gli scrittori] quando si appar tano dall'uso comune,
pante o contenuti nel codice macchina o appar tenenti a un'area di
con un istromento, quando il ferro appar al senso, dimandato bellulco
è disabitata..., essa deve appar tenere al primo occupante.
mentre ascendo / colà dove quel muro appar men forte, / schiera non sia che
e zoospore con due ciglia, a cui appar tiene il genere ochromonas,
lii-14-58: è di onesta statura, come appar seduto, ma si dice non è
, agg. invar. letter. che appar tiene, che può essere
professionali, come quelle dei lavoratori appar tenenti alle categorie speciali o
'originalmente è il medesimo, come appar nella lingua latina, di cui si
auguri! / adorna e splendida / appar tra noi * / le antiche oscuransi *
ossirino), sm. ittiol. squalo appar tenente alla famiglia isuridi,
fontanella, i-228: quando il bosco appar sozzo e fangoso, / non esci
folgori ha luce, / e ciò ch'appar tutto è spavento allora. parini,
ulivo? sestini, 222: del cielo appar sul pinto arco la pace /
araldo intimator. graf, 5-286: seduta appar sul buio palafreno / una donna,
[i cammelli] al sole. / appar la gialla chiostra / dei denti aspri
celate 'l bellore, / quando fra loro appar vostra lumera. latini, rettor.
letti ornati vede: / nulla de muri appar né de pareti, / ché quelle
, e conseguentemente, per quello che appar in questa particella, non lo concede
fur fatti / dalla natura, che n'appar benigna, / l'aer, la
substrato e di solito mineralizzata; vi appar tengono numerose alghe calcaree crostose
ii-78: nelle ferite penetranti del torace appar difficoltà nella inspirazione. sarpi, i-1-6:
gli occorre con aspetto adorno; / gli appar più lieto e) iù lucente il
se fra lor taluna / in siffatti esercizi appar più destra, / si rivolge la
ciro di pers, 3-138: non appar diverso / dal giallo il verde o dal
buon zelo / che, quando stella appar per questo verso, / significa d'appresso
. ariosto, 38-80: nel mezzo non appar persona alcuna. bandello, 4-20 (
galileo, 3-3-476: l'istessa macchia appar meno oscura intorno al centro che verso
galileo, 3-3-476: l'istessa macchia appar meno oscura intorno al centro che verso
credasi. / al desio degli amanti appar pieghevole. g. prati, i-124:
. né stella scorgono, né cosa alcuna appar loro che regga la lor via,
5-425: all'orizzonte / fra le nuvole appar lo scabro monte / che folgorando e
, sguiscia, balza, già prossimo appar. -aguzzo, acuminato (un'arma
che un gioco di piuoli / il camposanto appar. -con riferimento alla tradizione secondo
infermità, cioè il prurito, come appar nella scabie secca, le pustule ed
casti, 252: quando in ciel appar l'aurora, / nel pomifero giardino /
vie veggia esser sole, / m'appar sì vaga che 'n quel punto suole /
duro mondo ignoti, / subito in luce appar. c. bini, 1-69:
t dì vien fuori, / il sole appar e con il sol la sposa,
. tasso, 13-13: quanto in cielo appar, tutto jiredice / aridissima arsura ea
tasso, 18-26: quercia gli appar che per se stessa incisa / apre
ogni forma / a quel, che prima appar, gli spirti ha intenti.
g. torti, lxxxix-i-383: rammenti quale appar nell'arme il duce / ettore priamide
arriva, / città la qual in siria appar primiera / a chi d'egitto move
, e conseguentemente, per quello che appar in questa particella, non lo concede
i-190: presso questo popolo... appar ingenita la cortesia, sinceri gli affetti
una sua visione del mondo, che te appar costituito fuor d'ogni personale speranza e
a. boito, 24: come appar su putrido / brago una morta bolla,
de l'usate spoglie, / e tosto appar di tutte l'arme in punto.
. a. boito, 24: come appar su putrido / brago una morta bolla
17: trionfante / in cocchio d'oro appar con tal ch'ei crede gran donna
: l'immago / dallo specchio altrettanto appar lontana, / quant'ei dall'occhio situato
: e io: « ciò che n'appar qua sù diverso / credo che fanno
quale è dannato per la ecclesia, come appar nel primo degli decretali, imper
quella [grandezza] di cipro non appar vestigio, quella di scozia e quella d'
ha tratto, / stringendo ignudo, appar tutta amorosa. parini, 940: il
, ch'egli / sostien, non appar anco. fontanella, i-265: tingendo il
l'aspetto atra fornace / né cosa appar che gli occhi almen ristaure: / ne
... /... rossa appar la balza, / e grigio il
lasciò qui loco voto / quella ch'appar di qua e sù ricorse.
m'ascolta / ché affacciandosi a gli occhi appar di fore. rosmini, xxi-277:
mura. bonagiunta, ii-303: quando appar l'aulente fiore / lo tempo dolze
dal nostro mondo, / perché ci appar pur a questo vivagno? boccaccio,
. colonna, 2-37: il gran lume appar ne l'oriente, / che '
5-425: all'orizzonte / fra le nuvole appar lo scabro monte / che folgorando e
bruni, 382: tosto che appar nel cielo / quell'aurora primiera,
comincia correr materia diversa al capo e appar principio d'apostema, fa bisogno proibir
trascorsa. graf 5-809: più nulla appar di quanto in alto io vidi. /
, / per cui sicura e chiara / appar la via ch'adduce / con somma
vie veggia esser sole, / m'appar sì vaga che 'n quel punto suole /
risensa / e a se stessa inferma appar. c. bini, 1-100: caddi
ovidio], 256: già ne tonde appar la stampa e torma / del mio
dove / dopo l'aurora il sol n'appar aurato / e riverente adora il trino
montuosi ed erti, / la terra appar. 4. notevole intensità o
, / vana beltà, ch'apena appar in terra / e vola, come piume
, ove allegrezza romba, / niuno appar di loro. -riecheggiare negli orecchi
fatti / dalla natura, che n'appar benigna, / raer, la terra,
mille color vari dipinto / tosto n'appar l'oscuro nembo, e forma / il
e taciti / claustri gran diva folgorando appar? carducci, iii-4-14: -portami -dice -
volto / in fra rossiccio e bruno mi appar magro ed incolto. toso,
al gran superno / arcano, ond'astro appar nunzio giocondo: / ed al primo
ii-72: nelle ferite penetranti del torace appar difficoltà nella inspirazione e respirazione, tosse
. / poi sbadigliano al sole. / appar la gialla chiostra / dei denti aspri
le fattizie belle, / il senil volto appar pallido e scabro, / la floscia
, come al dividersi d'una scena, appar vero renzo e lucia.
la destra e per canuta / barba appar venerabile e severo. inventario di alfonso
coma / di nube avvolge e non appar più fuora. goldoni, xiii-295:
ne l'aspetto atra fornace / né cosa appar chegli occhi almen ristaure marino, 1-6-7:
grillo, 422: il mare non appar men pieno perché or quaor là apra un
insieme. marchetti, 5-212: né chiara appar né semplice né certa / la cagion
e di sventura / il colombo m'appar del firmamento, / che, divinando,
cefalopodi simili alla famiglia sepidi, a cui appar tenpo fu lodevole alli appostoli
. a. boito, 24: come appar suputrido / brago una morta bolla, /
. tansitto, xxx-3-273: non sempreal volto appar quel che '1 cor serre. forteguerri
plur. -t). eccles. religioso appar chi serve male. ibidem
v colonna, 2-37: il gran lume appar ne l'oriente, / che'l nero
se in te che sostant. madonna appar lieta e formosa, / scura del cielo
: la signora laguzzi, che abitava nell'appar -preceduto da un agg.
vasta luna, / che di giù appar sì breve, fa cima alla tribuna,
5-150: l'immago / dallo specchio altrettanto appar lontana, / quant'ei dall'occhio
accumulare globuli di zolfo nelle loro cellule; appar tengono alla famiglia tiorodacee.
. marchetti, 5-212: né chiara appar, né semplice, né certa / la
/ altro [edificio] a fronte ne appar, ch'ha duo leoni / con
in sogno di stellata veste / cinta gli appar la sospirata amica. giulio strozzi,
colombelle. fontanella, i-228: il bosco appar sozzo e fangoso. pananti, ii-137
foscolo ha bel cuore, per quanto appar da sue lettere. di lingua è sozzo
un gran palazzo spalcato e semi diruto che appar pala. tenne
spumeggia / la bocca e in sangue appar l'occhio vermiglio. -ricoprirsi delle prime
fattizie belle, / il senil volto appar pallido e scabro, / la floscia gota
ovidio], 250: già ne tonde appar la stampa e torma / del mio
canale, i-471: di steliucce fugaci appar pomposa / col ciel stellante a carreggiar
in pensione c'era chi senza imbarazzo affittava appar
tale accezione, a cittadino inteso come soggetto appar tenente a uno stato moderno
ambe tradite / dal dar fede a quelch'appar. g. ferrari, 532: nel
se fra lor taluna / in siffatti esercizi appar più destra, / si rivolge la
ch'è nuovo e fresco / cotante volte appar, quant'om lo vede. boccaccio
ricordanza ne l'animo, ecco che ci appar dentro la resenza, la conversazione e
sol fulgida figlia, / che in oriente appar, / al suo venir lucente /
lii-14-58: e di onesta statura, come appar seduto, ma si dice non è
il fegato] patisce infiam- magione, appar singulto ed una febre continua, e furine
navigar, si affonda, / ché appar torvo orione in ogni lato. a.
viso di dolermi / e mia vita tranquilla appar di fore, / ahi! simulata
trapasso / dovuta al re, che appar beato in vista, / e il trovo
d'ida ha tratto, stringendo ignudo, appar tutta amorosa. aleardi, 1-148:
lii-14-58: è di onesta statura, come appar seduto, ma si dice non è
chiabrera, i-iii- 52: quinci appar piramidal figura / all'altrui sguardo; o
fur fatti / dalla natura, che n'appar benigna, / l'aer, la
. alamanni, 36-16-100: dei venti appar la trepidante scorta. f f
sm. bot. genere di graminacee cui appar tengono varie specie foraggere diffuse
, 15-31: in mezzo, il foro appar de la vagina, / ne la
sotto l'acqua notando, il quale appar sempre a sommo dove altri non poneva mente
i turrigeri castelli / un'insegna non appar. 2. che trasporta portantine
. genere della famiglia composite, a cui appar bollitura di turtumàglio.
battaglia, / ma scorre ove la calca appar più folta, e mesce varia uccisione
, / dalla fumida uligine cosparta / appar la terra, e le sementi in
come turbato, incerto / più dell'usato appar? batacchi, 2-184: ignuda si
conti, 67: la ninfa bella appar con volto mesto, / mezzo langue
15-31: in mezzo, il foro appar de la vagina, / ne la bocca
larghezza augusta, / dove né nodo appar, né vena escede. campanella, 5-59
avversare, / ch'ai - lora appar, quanto viresce e lustra / e quanto
suo corpo tutto / informata da rossa appar la pelle. baruffaldi, 1-230: sebbene
dal nostro mondo, / perché ci appar pur a questo vivagno? 5
in tal volito diverse figure, sì come appar nella grue. 2.
voluta, e sempre si vede, come appar nella pianta. vasari, i-112:
lasciò qui loco vóto / quella ch'appar di qua, e sù ricorse. crescenzi
tecnico-professionale). – operaio specializzato: lavoratore appar tenente alla classe superiore delle