: non vedeva altro che quegli occhi appannati del figliuolo e quel naso affilato. d'
... intravedendo appena da'cristalli appannati le vie coperte di fango. panzini,
gli occhi s'erano come appassiti, appannati, spenti. la povera creatura pareva
, sì che non siano macchiati nè appannati. caro, 10-104: là una
. vasari, i-161: vengono i colori appannati da quello ritoccar di sopra, e
molto lacrimare accade che siano talmente appannati gli occhi, che non si può
mi fe'spavento, / gli occhi appannati nel singhiozzo aprendo. targioni tozzètti,
non aveva faccia ippocratica, né gli occhi appannati, come sogliono essere comunemente nei cadaveri
: picchiano uccelli raminghi a * vetri appannati: gli amici / spiriti reduci son,
alla faccia gialla, spalancava gli occhi appannati, guardando i vicini ad uno ad
: i suoi occhi si socchiudevano, appannati dal vino e dal desiderio. soffici
tenere aperti i loro occhi gonfi e appannati, che non ne potevano più dalla stanchezza
pezzuola, li guardò di traverso se erano appannati. pea, 7-53: a traverso
4-58: i vetri dei carrozzoni tutti appannati di calore e di fiato umani. stuparich
del caffè, il caldo, i vetri appannati ravvolgevano di sensazioni confuse. alvaro,
gli occhi s'erano come appassiti, appannati, spenti. la povera creatura pareva
bruttezza il misero non conosceva, avendogli appannati gli occhi quelle arti, colle quali abbiamo
e le bocce e i bicchieri erano appannati e goccianti. sbarbaro, 1-46: il
divini arcani si tenessero alla gente vulgare appannati ed occulti. loredano, 1-96:
vincitore, gli altri non vede che appannati e con mal definiti contorni. pagano,
sul reale oppure un sistema di vétri appannati e istoriati che filtrano solo immagini false
del gatto] torbidi e di mortai velo appannati, anelante e smanioso, e di
e coloriti al naturale, rugiadosi, e appannati col fiore, che la natura a
quadri polverosi alle pareti, i grandi specchi appannati dalle cornici dorate tutte frastagli e cartocci
e ieri i vetri della finestra erano appannati. leopardi, iii-790: il fresco,
giorni inerti e brevi, / vetri appannati, e amabili / grilli del focolare!
: era veramente sgraziata; gli occhi già appannati dalla vecchiaia e i peli della testa
vespero incerta / che scende dai vetri appannati. pirandello, 7-1020: nel buio della
.. pareva invocare il sole sui cristalli appannati dal freddo. b. croce,
lingua. manfredi, 5-53: rimasero appannati i vetri dei telescopi dei quali si
i laterali, sporchi di pioggia e appannati, si incrociavano sguardi esprimenti ferocia e
. pratolini, 3-162: dietro i vetri appannati delle osterie, v'erano uomini seduti
[il bue] maglie sugli occhi bene appannati, facciasi polvere di sale chiamato '
occhi degl'infanti non lustrano e si stanno appannati e stupidi. c. arrighi,
fare con tanti oggetti usati, specchi appannati, mobili malfermi. montale, 1-99:
alla faccia gialla, spalancava gli occhi appannati, guardando i vicini ad uno ad
firenze sale all'impru- neta dai vetri appannati del torpedone,... scorgevo.
rodeva, rattratto e aggrinzito e gli occhi appannati da una nube di tedio. gadda
rimasti fra le cornice e il telaio, appannati i cristalli nell'uggia della segregazione,
rassegnarsi alla partorizione di codesti cervelli appannati, ha dato lingua e gloria a qualcuno
: due occhi grandi e umidi, appannati da una leggera patina di noia. bigiaretti
iii-4-134: picchiano uccelli raminghi a'vetri appannati. idem, iu-14-131: l'ariosto dipinge
delle labbra smunte, gli stessi occhi appannati. e. cecchi, 5-414:
firenze sale all'im- pruneta dai vetri appannati del torpedone... scorgevo..
, di legni vari, qua e là appannati dalla polvere, lustrati dall'untume,
iii-4-134: picchiano uccelli raminghi a'vetri appannati. bernari, 4-29: udì lo
sale all'im- pruneta, dai vetri appannati del torpedone,... scorgevo,
: i lumi delle stazioni, da anni appannati di celeste, quella notte avevano rimesso
così gli occhi loro [dei sicambri] appannati dalle fuliggini di bromio che non videro
specchi 'rococò'a cornice d'oro appannati di macchie verdi. gozzano, i-1269
: guardava, con gli occni alquanto appannati dall'età, le mura della sua
allora ebbe come un ricordo negli occhi appannati, nel viso smorto e rugoso. d'
rodeva, rattratto e aggrinzito e gli occhi appannati da una nube di tedio; la
occhi loro [dei si- cambri] appannati dalle fuliggini di bromio che non videro
... i campi scassati, appannati da un velo d'ombra, si distendevano
1-96: versano vino bianco nei bicchieri appannati e sfaccettati. moravia, 21-86:
lise, si accovacciano sotto i colletti appannati, guemite di vecchie spillucce, alle
infanti non lustrano, e si stanno appannati e stupidi. verga, 1-225: ti
in governando ne pare agli occhi nostri appannati, di talpa, che sia,
montale, 15-691: tergi gli occhiali appannati / se c'e nebbia e fumo nell'
tersi o acque nitide, un poco appannati. gozzano, ii-456: ma piaccia a
allora ebbe come un ricordo negli occhi appannati, nel viso smorto e rugoso. tutti
: due occhi grandi e umidi, appannati da una leggera patina di noia.
il lume. manfredi, 5-53: rimasero appannati i vetri dei telescopi dei quali si
ragazzina. neta dai vetri appannati del torpedone,... scorgevo,