, ma i primi saggi non mi hanno appagato. leopardi, ii-144: i tedeschi
4. rifl. ritenersi soddisfatto, appagato. manzoni, no: c'è
, / che 'nteramente -m'avete appagato / ed adoblato - mia domandazione.
finora più ammirato dell'acutezza, che appagato della soluzione, replicò il saraceni. d
(v.). appagato (part. pass, di appagare)
addiviene, che nullo uomo si tiene appagato di sua ventura, né di suo
si teneva il più contento ed il più appagato uomo del mondo. livio volgar.
: non si tenea [messenzio] appagato della città, che enea novellamente avea
male dimostra monsignor silvio d'esser rimaso appagato de la mia lettera. idem, i-170
geometria, la quale non lasci esquisitamente appagato l'animo di chi l'ha intesa.
quegli è ben ricco, che si tiene appagato; e quegli è povero, che
volgar., 3-152-16: e teneami appagato di darsi quasi un gusto e un
che in materia sì delicata io restassi appagato dalla vostra sola asserzione. baretti,
avverarsi (una profezia); essere appagato (un desiderio). dante,
andare a compimento: essere soddisfatto, appagato. guido delle colonne, ii-162:
2. soddisfatto in un desiderio, appagato; allietato, contento. libro
ant. anche contènto). soddisfatto, appagato, reso contento; accontentato.
superi, contentissimo). soddisfatto, appagato, pago (una persona, per desideri
- andare contento: restare soddisfatto, appagato. - anche al figur. s
soddisfazione, stato d'animo soddisfatto e appagato; gioia, allegrezza, felicità.
. mascheroni, 2-13: hanno finalmente appagato i lunghi desideri dei dotti col sanzionare
i sensi nei mille godimenti dell'estetismo appagato. calvino, 2-135: tutti i nuovi
gioia, rallegrarsi nell'animo; sentirsi appagato, soddisfatto nelle facoltà dello spirito.
). rallegrato, deliziato, confortato; appagato, soddisfatto, compiaciuto.
, / che 'nteramente -m'avete appagato / ed adoblato -mia domandagione. dante
una persona); soddisfatto pienamente, appagato (una richiesta, una preghiera,
esaurito. 5. soddisfatto, appagato. leopardi, 489: l'uomo
la città. -stanco, appagato pienamente. deledda, ii-1007: ho
sodisfazione de'fatti, mi sarei almeno appagato di quella de le parole, de le
: che si compiace, soddisfatto, appagato. attribuito a cino, iii-4-18:
gioia, allietato, rallegrato, pienamente appagato (una persona). boccaccio,
favorito di benefici e privilegi particolari; appagato nelle proprie aspirazioni; colmato di grazie
7. contento, soddisfatto, appagato. galileo, 1-1-223: in segno
interrotto e stare inpendente. -non appagato completamente (un desiderio, una gioia
un obbligo); che non è stato appagato o non si è avverato (
inappagato, agg. che non è stato appagato (una speranza, un desiderio,
= comp. da in-con valore negativo e appagato (v.). inappannàbile,
3. ant. che non è stato appagato, insoddisfatto. salvini, 23-253:
difficilmente contentabile; che non è mai appagato da ciò che sa o che possiede (
avv. senza essere mai soddisfatto, appagato; in modo estremamente esigente verso sé
non è mai o non è ancora appagato, soddisfatto; che non si accontenta
parlar piagente, / ché 'nteramente m'avete appagato. dante, conv., il-vni-n
insuperbirsi, gloriarsi; dimostrarsi soddisfatto, appagato. fagiuoli, v-43: se uno
11. oltremodo compiaciuto, tutto appagato, consolato. cesari, ii-462
, il turbamento del desiderio amoroso non appagato. giacomo da lentini, 18:
; turbamento provocato da desiderio amoroso non appagato.
pasciuto, colorito; apparire soddisfatto, appagato, pacificamente beato (una persona,
. -che sta per essere pienamente appagato (un desiderio, un'aspirazione)
! 7. pienamente soddisfatto e appagato. cesari, ii-462: oggimai credo
sua crudeltà, le quali non avrebbero appagato il suo orgoglio, quando non avessero sollevato
quel mio concetto, o io mi sarei appagato al vostro intendimento, o vi avrei
, agg. letter. ant. appagato, saziato. fr. colonna,
, mogio, servile. 6. appagato, contento, soddisfatto. re giovanni
proprie richieste e pretese; contento, appagato, soddisfatto. -anche: che si
trovar- visi a proprio agio, sentirvisi appagato. landolfi, 8-155: in questo
perfettamente a proprio agio, soddisfatto, appagato, felice. ricci, 4-178:
santa paparina: essere perfettamente felice e appagato; spassarsela, stare da papa.
tranquillità perfetta; essere pienamente felice e appagato; godersela, spassarsela. lippi,
fino alla nausea. 10. appagato, soddisfatto, accontentato. lacopone,
che l'occhio rimaneva, sebben pienamente appagato, non sazio di rimirarla. né lasciavano
pel popolo. -figur. pago, appagato, soddisfatto spiritualmente o intellettualmente.
statua, subito che il nostro artefice ebbe appagato se stesso sopra 'l consiglio del borghino
desiderio che se non oggi dovrà essere appagato in seguito. d'annunzio, iv-1-364
posato in dio. -essere appagato. iacopone, 1-34-20: la carne
conoscesse... molto ne sarebbe appagato. questo apostolo... fu così
, conoscesse... molto ne sarebbe appagato. -rendere regolare, comporre in
so dire se un tal motivo avrebbe appagato abbastanza né s. bernardo né s.
venire alle prese. -essere appagato in modo concreto, tangibile. iacopone
veramente pericolosa, il vostro desiderio sarebbe appagato; e l'avrei prevenuto.
valore. -che inizia ad essere appagato. s. gregorio magno volgar.
.. lo fé tacito restare, non appagato. del casto, 1-84: è
appagarsi o sentirsi, ritenersi compieta- mente appagato, soddisfatto; accontentarsi (talvolta ingenuamente
e purgata de'tristi. 2. appagato, esaudito nelle proprie richieste. iacopone
rappagare), agg. ant. appagato; acquietato. intelligenza, 144
anche perché pentito del suo agire o appagato dalla sua condizione. - anche in
2. figur. soddisfatto, appagato dal punto di vista intellettuale; spiritualmente
per la ropria condizione; pago, appagato (lo sguardo, occhio).
, / ché 'nteramente -m'avete appagato, / ed adoblato -mia domandagione.
alli 500. 000 scudi restava appagato della risposta, e che non voleva
. -rimanersi di aualcosa: restarne appagato. s. bonaventura volgar.,
sapore noiosa al gusto. -pienamente appagato di un piacere intellettuale. bembo,
, / ché 'nteramente -m'avete appagato, / ea adoblato -mia domandagione: /
o determinazioni. -soddisfatto, appagato (una persona). parahosco,
limitarvisi, attenervisi; tenersi soddisfatto, appagato. gemelli careri, 2-ii-155: né
. -pienamente soddisfatto, placato; appagato a tal punto da suscitare disgusto (
un mondo prettamente sensuale, chiuso e appagato in forme precise e rotonde, da
4. figur. vivere smemoratamente, appagato dalla propria condizione. zendrini,
vi-77: quelle cerimonie avrebbero in parte appagato i suoi desideri, i sacramentali avrebbero aiutato
; felicità che nasce da un amore appagato. tommaso da faenza, xvii-108-61
moda. 3. figur. appagato completamente, fino a provare disgusto.
. 3. figur. compiutamente appagato nelle aspirazioni, nei desideri o nelle
/ fingetevi satolli. -scherz. appagato sessualmente. b. pino, 3-13
saciado, sasiato). soddisfatto, appagato (una persona, l'animo)
casto e buono. 5. appagato (una curiosità, una facoltà intellettuale,
sazievole gola. -che può essere appagato (un desiderio). iacopo aa
ghiri e schiratti. 3. appagato sessualmente. bandello, 2-41 (ii-78
scuola pel popolo. -del tutto appagato per le vittorie riportate, per un
intr. con la particella pronom. sentirsi appagato o esaudito in un'aspirazione, in
), agg. soddisfatto, appagato in un desiderio, in una curiosità.
ambizione. -venire meno perché appagato (un desiderio, una passione)
all'insoddisfazione, alla scontentezza; difficilmente appagato. bacchetti, 2-xxiii-280: ritengo che
giudica negativamente un comportamento politico; non appagato da una spiegazione scientifica, da una
ha che d'un amor solo tengano appagato il cuore. -in espressioni formali
, vuol dire qual m'haifatto, cioè appagato, serenato, affrancato. serenatóre
teneva il più contento e il più appagato uomo del mondo. bembo, 10-vii-134:
non voler che 'l vostro desiderio venga appagato con mia mortificazione. manzoni, storia della
sfamati. 3. ant. appagato sessualmente. ovidio volgar., 6-989
e plaudente approvazione. -soddisfatto, appagato (un istinto). m.
un'armonia di sentimenti, a un appagato amore. bondie dietaiuti, 297:
veramente si soddisfa. 30. sentirsi appagato nelle proprie aspirazioni ottenendo ciò che si
sodisfatto-, superi, soddisfattissimo). appagato nelle aspettative, nei desideri; contento
sua barbetta nera. -sessualmente appagato. leone ebreo, 291: vedendo
sinagoga di damasco. 5. appagato nel desiderio di sapere. -in partic.
una vera salina io. appagato (un desiderio, un'inclinazione);
2, 3%. 13. appagato con risposte adeguate (il desiderio di
di ogni altro felicità; pienamente appagato. giacomo da lentini, 50
ant. scontento, insoddisfatto, non appagato. g. villani, iv-ii-2
. 17. rimanere soddisfatto, sentirsi appagato; farsi una ragione di qualcosa;
). pienamente soddisfatto, æl tutto appagato. a. brucioli [valdés
una gran stregua estetica, non s'è appagato della forma da lui imposta al mito
stucca e ristucca. -totalmente appagato (il desiderio erotico). tronconi
della ragione, io non resto del tutto appagato di questa incidenza... parendomi
desiderio insoddisfatto, deluso o non ancora appagato; sentimento di gelosia; pensiero fisso
terza italia in una sola cosa ha appagato la nostra aspettazione e per una sola cosa
-tirare i remi in barca: sentirsi appagato, non cercare oltre, non impegnarsi
animo). -anche: fortunato e appagato in amore. onesto da bologna
. piacere). essere soddisfatto, appagato di se stesso, delle proprie azioni,
inadempiuto, agg. che non è stato appagato, che non si è avverato (
forma inevitabilmente irregolare, l'occhio viene appagato. vanity fair [24-v-2007], 290