alla mamma. 2. soddisfare, appagare (una passione, un sentimento).
263: due dare soddisfazione, appagare. slataper, 1-97: può
alla salute del re di francia onde appagare la mia coscienza ch'io non l'
volgar. [tommaseo]: così gli appagare e se gli aggraziare, donando al
l'animatore volesse operare su lei per appagare il suo continuo bisogno di bellezza e
appagabile, agg. che si può appagare, esaudire, compiere; che si
dolore. = deriv. da appagare. appagante (part. pres.
appagante (part. pres. di appagare), agg. che appaga,
completa, la più appagante. appagare, tr. [appago, appaghi)
del mondo, sì tutti gli sapeva appagare col mio ragionare e col senno mio
che non so quanto vi sia per appagare. marino, 216: e vien
alla salute del re di francia onde appagare la mia coscienza ch'io non l'
moglie [i baroni], per appagare la legittima, le feciono tagliare i panni
appagato (part. pass, di appagare), agg. (superi
appago. = deverb. da appagare. appaiaménto, sm. accoppiamento,
essenza. 2. figur. appagare, esaudire. guittone, 30-4:
fatti. segneri, iii-3-219: per appagare la divina giustizia non basta dare in
quale si tentava e si tenta di appagare l'esigenza di una forma teoretica, che
, tutte le voglie: soddisfare, appagare nel modo più opportuno o in qualunque
l'ammirazione, se ci ha da appagare, deve venirci, da chi? dai
, la bocca stretta. 5. appagare, soddisfare (un desiderio); saziare
di un frutto. -dare compimento: appagare compiutamente. -venire, andare a compimento
re sì buona pace, / che appagare se ne dovrà ciascuno. s
ven- chieredo non sembrava certamente fatta per appagare l'animo grave caloroso e concentrato di
. 4. disus. appagare, compiacere, accontentare. -anche:
dai fossi gelati. 2. appagare; acquietare la mente, l'intelletto,
così bene. 3. soddisfare, appagare, saziare (voglie, piaceri,
, capricci, gusti e simili); appagare carnalmente qualcuno. -anche assol. -contentare
dunque, diceva fra me, per appagare ciascheduno, e cui debbo io assecondare?
uomo, prendere quella donna per violenza, appagare così la terribile cupidigia carnale, poi
. -venire al proprio desiderio', appagare un'aspirazione, conseguire un intento.
col suo aspetto modesto, non poteva appagare il bisogno irrequieto di emozioni vietate,
7. figur. non riuscire ad appagare un'aspirazione, a soddisfare un desiderio
sia materiale sia spirituale, capace di appagare un'esigenza dei sensi o dello spirito;
alle spalle altrui. 2. appagare le esigenze della vita intellettuale, affettiva
autore: che è quindi capace di appagare il senso estetico inteso edonisticamente).
-interessarsi piacevolmente di qualche argomento; appagare la curiosità; procurarsi un godimento estetico
fame. 2. figur. appagare (un'aspirazione); soddisfare (
prorompere, dar libero sfogo (perciò appagare o placare l'interno moto).
fia la loppa. = da appagare, con cambio di prefisso.
produzione di altri beni e senza neppure appagare un reale bisogno (cfr. consumo
madre. 4. soddisfare, appagare, accontentare pienamente, saziare. -
condiscendere, accontentare, soddisfare pienamente, appagare (una richiesta, una preghiera,
altri non abbiano come maritarsi, come appagare que'desideri che la loro necessità ed
l'arsura nelle fauci. -saziare, appagare (una passione, un desiderio,
2-ii-198: non truovo cosa, che appagare possa il mio desio, e mi
può soddisfare alle sue necessità, o appagare i suoi desideri e le sue aspirazioni
rendere felice: rallegrare, allietare, appagare, colmare di gioia. -farsi felice
che può soddisfare le sue necessità e appagare tutte le sue aspirazioni; vivo godimento
un'altra. 10. soddisfare, appagare pienamente. esofio volgar., 2-114
a termine (un'azione); appagare (un desiderio, un'aspirazione).
, favorire un sentimento; soddisfare, appagare una passione, un desiderio; arricchire
, ecc.), capaci di appagare pienamente e sicuramente le aspirazioni dei sensi
possesso e godimento di beni capaci di appagare pienamente le aspirazioni dei sensi e dello
); inafferrabile; che non si può appagare (un desiderio); irraggiungibile,
a interessare piacevolmente l'intelletto, ad appagare le aspirazioni dello spirito. bibbia volgar
grare, consolare moltissimo; appagare piena mente.
., quello del rapporto amoroso); appagare i sensi. loredano, 1-56
l'occhio non si sarebbe mai potuto appagare nel vedere di presso in un gran voto
una narrazione, ecc.) o ad appagare il gusto estetico (un'opera dell'
piacevolmente, giocondamente; in modo da appagare le facoltà dello spirito. tommaseo
qualcuno, renderlo contento e soddisfatto; appagare; favorire. - anche assol.
e sollievo allo spirito; destinato ad appagare il gusto, i desideri e le
volte. -ant. soddisfare, appagare. equicola, 139: a qualunque
e sollievo allo spirito; destinato ad appagare i gusti, le aspirazioni, i
e sollievo allo spirito; destinato ad appagare i desideri e le speranze (un
che colla sua bianchezza e delicatezza ad appagare il lusso de'delicati. -densità
, gustevolissimo). atto ad appagare il senso del gusto (un cibo,
3. figur. atto ad appagare lo spirito; delizioso, desiderabile.
migliori da spiegarsi. 4. appagare, soddisfare. tasso, 14-502:
.. appaga, o fa prova di appagare, le curiosità inappagabili, solvendo i
, condurre a termine un progetto; appagare un desiderio. - anche assol.
, mi sono fatto un piacere di appagare la dotta vostra curiosità coll'andare in
materialmente, può soddisfare alle necessità o appagare i desideri e le aspirazioni; che
che può soddisfare le sue necessità e appagare le sue aspirazioni; condizione di chi
, part. pass, di satiàre * appagare '. insazietà, sf.
3. figur. incapacità di appagare e di appagarsi; stato di continua
scontentezza che nasce dal non aver potuto appagare un desiderio, un bisogno, un'
intendimento: raggiungere lo scopo prefìsso, appagare un ardente desiderio (anche di conoscenza
proprio intendimento: raggiungere uno scopo, appagare un desiderio. novellino, 54 (
interdette, le nuove non bastavano ad appagare la comune dei filosofi. moretti,
altro scopo che stuzzicare la curiosità e appagare l'immaginazione, intessendo sul vecchio fondo
altro scopo di stuzzicare la curiosità e appagare l'immaginazione, intessendo sul vecchio fondo
non riuscendo a conseguire un intento, ad appagare un desiderio, a soddisfare un bisogno
invisibili. chiari, 1-73: per appagare questa curiosità, mi bisognava esser invisibile
nostra felicità,... corriamo ad appagare la volontà istigata dalla passione, senza
mio. brancati, 3-298: come per appagare una languida, smunta e infinita curiosità
corrisposto o che non si può immediatamente appagare). loffi, xvii-324-12: ma
giovinezza / in bello amante dee donna appagare, /... / o leggiadrie
2-89: amo di... appagare i freddi legislatori delle forme tragiche.
conseguire un fine tenacemente perseguito; appagare un'aspi razione lungamente accarezzata
l'odorato). -anche: soddisfare, appagare. boccaccio, 21-26-60: venne chi
esteriorità macchinosa di cui egli si deve appagare. moravia, xiv- 70: ho
malcontento di una persona trattenuta dal- l'appagare il proprio istinto. -per estens
/ sonne cruccioso, ma vo't'appagare / prima che 'l tuo mal dir
una passione violenta che non riesce ad appagare o a sfogare; adirato, infuriato
alla necessità, ridurli a potersi più facilmente appagare della propria sorte. ranieri, 1-i-70
covette: i poveri non sempre possono appagare i loro desideri, i ricchi sì.
, spiritose ed argute, atte ad appagare anche i risvegliati talenti, le quali
meditati, elaborati, importanti, in cui appagare la sua ambizione di narratore artista.
mitigata. 3. calmare, appagare in parte un'esigenza fisiologica (come
. 2. che riesce ad appagare più o meno efficacemente un'esigenza fisiologica
. 2. figur. saziare, appagare pienamente (un desiderio).
in roma i mostri dell'asia per appagare i nuovi capricci di una immaginazione guasta
fondamento e stimolo al socialismo stesso con l'appagare i legittimi bisogni delle classi operaie.
e. zani, 11: per appagare la di lei brama e curiosità d'
dieno notizie che loro appartengano e servano ad appagare il buon gusto e la delicatezza nell'
nutriente torpore. -capace di appagare la vista; seducente. bigiaretti,
. s. acciò ch'ella possa appagare la sua giusta curiosità e soddisfarsi e
meno tristi, si levò pronta ad appagare il desiderio del fanciullo. 8
trasandati o disposti in modo da non appagare l'artista erudito. -con
antica professione, non potrebbe egli più appagare in alcun modo il suo desiderio?
arem col re sì buona pace / che appagare se ne dovrà ciascuno. storie pistoiesi
il mio asino. 14. appagare, accontentare, tacitare; acquietare,
-trovare il fornimento della propria paniera: appagare i propri desideri amorosi (una donna
sono tutte circostanze su cui avrebbero potuto appagare la più legittima curiosità pantalone che paga
de'profani nomi. 16. appagare un desiderio; soddisfare un bisogno,
perché e'duri. -fare pasciona: appagare le proprie esigenze spirituali. nannini
voti. 5. soddisfare, appagare un senso, un desiderio, un
l'animatore volesse operare su lei per appagare il suo continuo bisogno di bellezza e
che la duchessa di savoia, per appagare le istanze pertinacissime del cardinale,.
a interessare gradevolmente l'intelletto, ad appagare il desiderio di conoscere o il gusto
articolo è piaciutèllo. 3. appagare i sensi (con riferimento alle sensazioni
a interessare gradevolmente l'intelletto, ad appagare il desiderio di conoscere o il gusto
edonistica o giocosa dell'arte) o da appagare il desiderio di conoscere; con l'
di scenari e di prospettive per appagare la moltitudine che viene a vedere da lontano
fine d'un favore, invece d'appagare una modesta ambizione, serve per grado
, 238: non isdegni ella d'appagare la mia [curiosità] col racconto
di dio avran loro servito per maggiormente appagare la lor prepotenza, l'animo vendicativo
la scontentezza del presente, l'impossibilità di appagare i propri desideri e tutte le altre
vilmente. 4. figur. appagare una passione con esborsi di denaro.
avesse in quell'istante occasione pronta di appagare la mia curiosità. cesari, ii-592
così!). -soddisfare, appagare. petrucelli della gattina, 3-4-138:
: ma se con tutta convenienza poteva appagare il desiderio dei due antichi proseliti berrù e
/ sonne cruccioso, ma vo't'appagare 7 prima che 'l tuo mal dir
per un vivo desiderio che si vuole appagare o per un'attesa assillante; smaniare
molto vivo o aspirazione che si desidera appagare o impulso a parlare o a fare
in roma,... e per appagare sì disordinato appetito e prurito brutale di
. essere gradito, soddisfare; piacere, appagare, andare a genio. dolce
pagarla. 2. letter. appagare, soddisfare. lucini, 4-327:
e'non traspare. x. appagare, accontentare qualcuno; esaudirne i desideri
a tranquillare, a rasserenare, ad appagare pienamente o, anche, a raggiungere
, dalla tristezza o dal timore; appagare, colmare di gioia o, almeno,
del signor piglia, che seppe distintamente appagare tutti i suoi spettatori ed ebbe applausi
(rappago, rappaghi). ant. appagare * r...
con valore intens., e da appagare (v.). rappagato
pochissima materia onde riempire il foglio ed appagare la curiosa vostra impazienza.
ciascuno a ciascuna, quasi invitandosi ad appagare u mutuo naturai desiderio; e, dopo
soltanto dei dubbi; domandò soltanto di appagare delle legittime e sacrosante curiosità. si
2. figur. rendere felice, appagare. rugieri d amici, 61:
e riconforta. 4. appagare o placare di nuovo un desiderio.
stimolare con sensazioni piacevoli, deliziare; appagare pienamente con gli stimoli più graditi, i
danni ce ne potesse in alcuna cosa appagare. salvini, 13-210: tien dritto
giornata. -riempire, saziare, appagare lo stomaco. meditazione sopra l'albero
provata, sono di tal natura che possono appagare gl'ingegni anche più avvezzi al rigore
figur. misura o mezzo per smorzare o appagare una passione, per alleviare una pena
di nntiepidirsi. 3. figur. appagare e confortare l'animo. de pisis
necessità, ridurli a potersi più facilmente appagare della propria sorte e rintuzzare negli animi,
la particella pronom. trarre soddisfazione; appagare un bisogno fisico o psicologico. m
a gran onore. -figur. appagare un desiderio, un'esigenza. canigiani
fondamenti, purché egli acquistasse modo da appagare le sue e le mie stravaganze.
avvertimenti salubri. -che riesce ad appagare un desiderio amoroso. della casa,
termini così esuberanti ed energici che potevano appagare il più indiscreto amor pro
croce volle non pure provarsi, ma appagare un desiderio, forse una nostalgia, quando
che procura un vivo godimento tanto da appagare pienamente i sensi e l'animo (uno
combriccole dell'umanità petulante. 5. appagare la curiosità o un desiderio (e anche
essa. 7. figur. appagare pienamente i propri desideri o anche le
altra cosa, ti può saziare e appagare perfettamente, e in cristo sono tutti
inestinguibil sete. 4. appagare sessualmente una persona. paolo da certaldo
maravigliosa soavezza saziava. 6. appagare gli occhi della vista della persona amata
strano mal. 8. appagare profondamente una persona nelle sue necessità spirituali
di vita, ecc.); appagare pienamente (un piacere). -
il più feroce inquisitore. 13. appagare un desiderio di conoscenza, un'aspirazione
un bene terreno, della ricchezza; appagare l'avidità, l'ingordigia. dante
e di lei. 15. appagare un desiderio amoroso o un bisogno affettivo
sbraitare. sbramare1, tr. appagare pienamente un desiderio, un'aspirazione,
, che non sempre si riusciva ad appagare. 2. sm. tecnico che
scontentezza del presente, l'impossibilità di appagare i propri desideri e tutte le altre
senza freno. -in partic.: appagare il desiderio sessuale. dante,
vuole dare soddisfazione completa al borghese, appagare pienamente la sua sentimentalità.
che iniziava con essa). se possa appagare senza la visura seu lettura di tutti.
plebe si sfama. 4. appagare un desiderio, un'aspirazione o anche
vuole dare soddisfazione completa al borghese, appagare pienamente la sua sentimentalità. c.
. 7. ani soddisfare, appagare in una richiesta. alessandro de'medici
soddisfazione, ciò che si fa per appagare un bisogno. f f
soddisfi, soddisfa, ecc.). appagare il desiderio di qualcosa di concreto o
, preteso, desiderato da altri; appagare un'inclinazione altrui. giacomo soranzo,
una domanda fornendo l'indicazione richiesta; appagare la curiosità, in partic. intellettuale.
del tutto. -in partic.: appagare sessualmente. novelle adespote, vi-367:
, al bisogno, allanecessità della natura: appagare le esigenze fondamentali della vita.
la vista, gli occhi di qualcosa: appagare il desiderio di vederla; saziarsi di
per des esseintes, si rende possibile l'appagare i desideri reputati i più difficili ad
ballo... non potrebbe egli più appagare in alcun modo il suo desiderio?
: vogliono a modo de'metafisici sopralunari appagare o rimutar la natura con delle astrazioni
pensate come sarà sovrappieno e sovrabbondante per appagare la nostra! 2. stracolmo
, / sonne cruccioso, ma vò t'appagare / prima che 'l tuo maldir ti
con magnifica chiuditura, non ci si volle appagare di uno spartito logico, semplice,
come uno studio sterile, incapace di appagare la propria immaginazione. tommaseo, 15-24:
volgar., 2-305: si possono appagare [gli dei], se noi non
. -per estens. dilettare, appagare, colmare di soddisfazione. - anche
pure conteneva una grande esigenza mentale da appagare) cedette innanzi all'idea del corso
un obiettivo; raggiungere uno scopo; appagare, soddisfare un desiderio. bandello,
-misura o mezzo per smorzare o appagare una passione, per alleviare una pena
.. farò per altro fame ricerca per appagare le curiosità ch'ella mi comunica intorno
savinio, 30-414: a fine di appagare questo mio bisogno di 'tuttità'vorrei
figur. rimedio, mezzo, espediente per appagare una passione, per alleviare o evitare
mamma sommessamente, sempre in vedetta per appagare ogni minimo desiderio di lui.
giose, le processioni, ecc. appagare i sensi e lusingare gli spiriti: dalla
appagatività ultima? = deriv. da appagare. appaltante (part. pres
tagli, i giovani creativi giapponesi sembrano appagare le ansie da street-style globale dei loro