= deriv. da appagare. appagante (part. pres. di appagare)
universo oppinion sì nuova? con ragione appagante, o senza ragione? magalotti, v-28
questo fantasma a qualche cosa di più appagante l'avidità d'un intelletto volenteroso d'
. la sua incapacità di ricevere una forma appagante e stabile, non abbiamo punto inteso
loro la più completa, la più appagante. appagare, tr. [appago
la qual pure non saprebbe allegare una ragione appagante delle sue preferenze o della sua schifiltà
questo fantasma a qualche cosa di più appagante l'avidità d'un intelletto volonteroso d'
); particolarmente pregevole, desiderabile, appagante (un bene materiale o spirituale)
proprie facoltà fisiche e spirituali; sensazione appagante e piacevole della totale funzionalità e vitalità
pieno. -in modo intenso e appagante. beltramelli, ii-46: la prima
indulgenti cioccolate degli arcadi. -eccitante, appagante (uno stato d'animo).
5. con valore antifrastico: dose, appagante fino alla sazietà, di chiacchiere,
onore. 2. pienamente appagante per l'anima. scala dei claustrali
con valore aggett.): pienamente appagante. bernari, 7-26: non conoscono
2. figur. esperienza intensa e appagante di una condizione di benessere o del
semplicizzare. semplificaménto, sm. appagante semplificazione della visione del mondo.
colma l'animo di lieta attesa o di appagante felicità (anche con riferimento alla beatitudine
soddisfacévole, agg. ant. soddisfacente, appagante. bergantini [s. v.
sostanza sono tali. 4. appagante. che la soluzione di questo porrà
, necessità, aspettative; soddisfacente, appagante; gratificante. leonardo, 7-i-12:
come augurio di un sonno sereno e appagante. 2. apparenza fallace, illusoria
vigore (un atteggiamento); totalmente appagante (un piacere, la gioia);
ad una sovrana perfezione. -totalmente appagante, intensissimo (un piacere).
. 5. esito favorevole e pienamente appagante di un'azione, di un'attività