apiculteur è docum. nel 1845. apicoltura { apicultura), sf. neol.
essere resa obbligatoria... quando l'apicoltura, nella pro vincia,
avis * uccello sul modello di 'apicoltura '. avidaménte, avv. (
, sf. strumento che serve in apicoltura per la fabbricazione dei fogli cerei che
dendosi in tal modo dannosa all'apicoltura. tramater [s. v
evoluzionismo). 2. in apicoltura, sistema di allevamento delle api,
una parete. -foglio cereo: in apicoltura, tramezzo di cera impresso a cellette
, sm. invar. strumento usato in apicoltura per impedire alle api di risalire dalla
, l'allevamento del bestiame e l'apicoltura. guido da pisa, 1-9:
. descrizione delle api; trattato di apicoltura. = voce dotta, comp.
in crisalidi, arrecando gravi danni all'apicoltura. = voce dotta, comp
per ultimo, quasi un suo [dell'apicoltura] pedagogo, sdegniamoci di rammentar giulio
quai 'delle tuillerie. -in apicoltura, pappa reale: v. pappa1,
lingue morte. -nel linguaggio dell'apicoltura, rinvigorirsi (lo sciame dopo la
. sceratrice, sf. in apicoltura, macchina usata per sciogliere la cera
selettocoltura, sf. in zootecnia e in apicoltura, tecnica di riproduzione controllata di animali
del cielo? 3. in apicoltura, nelle arnie di tipo americano, la
lanze spezzate. 2. in apicoltura, il percuotere le arnie per farne uscire
orientale italiana. tedone, 139: l'apicoltura potrebbe rendere molto, ma in generale
la pollicoltura, la piscicoltura, l'apicoltura, ecc. = voce dotta,
. 2. zootecn. in apicoltura, attrezzo per affumicare le arnie.
apiscampo, sm. zootecn. in apicoltura, attrezzo inserito tra la camera di
centro. r apiària, sf. apicoltura. gioia, 5-i-444: l'apiaria