abbaievole. abbaìno, sm. apertura sopra il tetto a guisa di piccola
derivare dal fr. ant. baie 'apertura * (da baer 'essere aperto
genovese abaén 'lavagna che ricopre l'apertura del tetto '(usò metaforico dell'ital
. 7. tr. turare un'apertura; ostruire, otturare; intasare;
di cui si riempie tutta o parte dell'apertura con materie gittatevi dagli assalitori, o
di perfezione. 3. privato di apertura, buio, cieco; ostruito,
discesa. 6. ammin. apertura di un conto; costituzione di un'
vasi. buommattei, 29: se all'apertura della bocca s'ag- giugne alcuna percussione
commerc. chi si impegna, mediante un'apertura di credito, a tenere, per
una somma, in seguito a un'apertura di credito. = deriv.
; lunga fino a 7 cm, con apertura d'ali di 14 cm, ha
bartoli, i-417: io vidi quell'apertura turata da un ingombro di fabbrica rovinatagli
leggi della navigazione, 6-709: l'apertura al traffico aereo civile di aerodromi privati
agire; condizione d'essere agibile; apertura di un locale per spettacoli, in
piede). 2. aeron. apertura alare (la massima dimensione di un'
un metro d'altezza, con un'apertura d'ali di quattro metri (i
. magalotti, 21-123: restringendosi l'apertura della staffa, per conseguenza s'allentava la
: un inesprimibile allettamento voluttuoso era nell'apertura delle sue labbra, quando pronunziava la
un poco a doccia: applicata sulla superiore apertura del bocchino [del clarinetto].
officioso del ministero anco mi nega l'apertura di bocca, però che io comparissi improvvido
adopera comunemente per eseguire a distanza l'apertura e la chiusura d'un circuito).
fionda. 7. anat. apertura naturale, di forma tondeggiante o ellittica
. angelo da fogna: nelle vasche, apertura dissimulata da un fregio raffigurante una
iv-2- 170: come vide un'apertura a poca altezza da terra, vi
. e munita di particolari meccanismi di apertura, che consentono l'uscita del polline
raggiata, con numerosi tentacoli intorno all'apertura della bocca; sono urticanti; stanno
all'orlo quasi tendineo di questa ovale apertura è attaccata in giro una falda anulare
. apèrta, sf. ant. apertura, valico. dante, purg.
apertóio, sm. ant. apertura, sfiatatoio. vasari, i-617
= deriv. da aperto. apertura, sf. l'aprire, l'aprirsi
, mentre si stava per procedere all'apertura delle sue valige, ha cavato di tasca
anticipò di non so quanti minuti l'apertura del cancello. 2. spazio
iii-22: per lo foro e per la apertura del lato, ci mostra cristo la
, 1-151: non è mina né apertura ne'muri ovvero nelle siepi, né
balestriere e le bombardiere si facevano con poca apertura di fuora e con assai dentro.
altero il mar, per la nova apertura / assalta la città dentro alle mura
vocali, ma si fa quasi una apertura ed una voragine: poi è cleopatras
drizzò alla cortina... fecesi grand'apertura in essa. baldinucci, 7-95:
la sua presa, non facesse qualche apertura. redi, 16-iii-221: prima o poi
velenoso, il quale, per l'apertura della ferita fatta da essi denti, dee
due, o tre dita sotto quell'apertura legare strettamente un pezzetto di quel dente
del conclave, senza vedersi per ancora apertura veruna alle speranze di qualche conclusione.
poi i muratori giusto a fare un'apertura nei muri di cantina. d'annunzio
. d'annunzio, iv-2-1205: travidi nell'apertura del manicotto qualcosa di luccicante. idem
ed ecco un arco marmoreo, l'apertura stupenda d'una specie di tabernacolo glorioso
la porta di strada, socchiusa: dall'apertura entrava un'obliqua accecante striscia di sole
del pastore che vigilava seduto accanto all'apertura della capanna. viani, 14-259: c'
.. il mento rattorto giù nell'apertura di un gran colletto inamidato. baldini,
muraglione strapiombante,... senza un'apertura di porta. stuparich, 2-347:
le fermava a modo di spilla l'apertura del collo. manzini, 10-126: se
sale tutto verso gli occhi, verso l'apertura delle tempie, quasi le vapora nella
alle tasche della sottana, egli scoprì un'apertura che arrivava direttamente ai pantaloni. vittorini
, vi-3-86: le vive ragioni non trovaranno apertura nella mente dell'autore per persuaderlo.
264: quando io considero l'apertura della sua mente che è tutta lucida
.]. magalotti, 20-89: per apertura di mente, per gentilezza di genio
intorno alla mia vita, dandomi una cotale apertura d'intelletto perch'io...
.. avevano generalmente altra capacità ed apertura mentale da quella dei cavalocchi e dei patrocinatori
il che non gli toglieva una geniale apertura di originali ricerche. 4. ampiezza
poco indrento, nel quale entra l'apertura delli dua dita grossi del piede.
che conser vino appunto l'apertura data, quante sono l'aperture che
potrei riprodurre esattamente l'attitudine, l'apertura delle sue labbra nel profferire ciascuna sillaba
i-211: ma in trento, fatta l'apertura, non sapevano ancora né li prelati
dovesse trattare. salvini, 30-1-499: all'apertura dell'accademia io non so come mi
. venghi simboleggiata con questa festa l'apertura dell'anno, il germogliare dei prati
. giusti, iii-161: alla vigilia dell'apertura dei parlamenti, si spingono oltre nella
sommosse. negri, 2-739: l'apertura dell'anno francescano venne da lui solennizzata
poveri d'assisi. -fare un'apertura: nei negoziati diplomatici presentare alla discussione
.. ma non di meno quest'apertura fatta al negozio, non raffreddò in
l'ardore voltato all'armi. -fare apertura: presentare la prima proposta di un
poco, che in cambio di vedere apertura alla mia quiete ed alla mia libertà,
speciose contro della medesima. -dare apertura: dare l'opportunità. i.
graziosamente mi corrispose, e mi diede apertura di poterle parlare. -farsi apertura,
diede apertura di poterle parlare. -farsi apertura, avere apertura: procurarsi amicizie,
poterle parlare. -farsi apertura, avere apertura: procurarsi amicizie, avere appoggi,
che glie ne venne per la grande apertura ch'egli si fece in tale occasione
luoghi. 7. aeron. apertura alare: la massima distanza fra le
un aeroplano. 8. elettr. apertura di un circuito (o di corrente)
. e. gadda, 7-76: l'apertura di un interruttore in olio a 130
tutto tranquilli. 9. finanz. apertura di credito bancario: contratto mediante il
possedete; io vengo perciò ad offrirvi un'apertura illimitata di credito presso la mia banca
. 11. sport. mediano d'apertura (nel rugby): giocatore che
verso la meta. = lat. apertura (vitruvio), da apertus, part
aperzióne, sf. ant. apertura; lussazione. bencivenni, 5-10
con nervature scure (la loro apertura va da 40 a 60 mm),
. idem, 16-iii-334: la prima apertura trovasi immediatamente sotto l'appiccatura della coda
. l'aprire, l'aprirsi; apertura. simintendi, 1-214: la
, una parte dall'altra; praticare un'apertura, uno spacco, uno squarcio;
ant. l'aprire, l'aprirsi; apertura. guido delle colonne volgar.
. aprizióne, sf. ant. apertura; fenditura, frattura.
conchiglia fornita di speciali piastrelle presso l'apertura (caratteristici del mesozoico).
un metro di lunghezza e due metri d'apertura d'ali: ha piurtiaggio bruno scuro
d'annunzio, iii-2-989: una larga apertura rettangolare onde si scopre un vestibolo a
3. archit. arco di piccola apertura (per lo più in serie,
cittadella. carena, ii-213: archibusièra, apertura alta e stretta nei muri,
peso della parte di costruzione sopra un'apertura rettangolare. leonardo, 2-473
, chia- mavasi così anticamente quell'apertura che serviva al passaggio delle freccie
minore della metà della sua larghezza o apertura. -arco sfogato, allungato, rialzato
braccia e facendole girare passa per un'apertura di cui si vuole impedire il passaggio
si evita regolando opportunamente il tempo di apertura e chiusura della saracinesca posta fra il
, accenti, pause, lunghezza o apertura di vocali (e ne deriva il senso
lastri, 1-2-196: quando segua, all'apertura dell'arniaio o bugnereccia, che le
in quella vece, ha intorno all'apertura della bocca quattro piccolissimi rampini articolati.
. artrectomìa, sf. medie. apertura chirurgica di un'articolazione con asportazione delle
artrotomìa, sf. medie. apertura chirurgica di un'articolazione, eseguita
2. ant. apertura per dare aria a un ambiente chiuso
quella grossa tavola fermata al muro con apertura tonda nel mezzo, sulla quale uno
gendarmi. baldini, 4-137: prima dell'apertura del teatro il più curioso degli assembramenti
di servizi sanitari gratuiti e semigratuiti, apertura di dispensari, ambulatori, colonie per
in quiete, le quantità assorbite dall'apertura menzionata prenderanno regola dall'altezza del pelo
terra aperta, e me assorto dall'apertura della terra. ariosto, 43-174: quei
apparente consistenza fisica e di non evidente apertura intellettuale, al prezzo di duecentomila lire
greca e romana, caratterizzato da un'apertura nel tetto (compilivium) per cui
certe foglie presentano al di sopra dell'apertura stomatica. 6. geol. zona
coltelli a serramanico (per consentirne l'apertura con l'un- ghia).
(azionato generalmente dall'introduzione in apposita apertura della moneta equivalente al prezzo dell'oggetto
con poco meno di 3 m di apertura d'ali, il collo nudo in gran
, 1-132: appena che strisciando sotto l'apertura e rizzandosi poi sul busto come baccarozzi
misura circa cm 3, 5 di apertura d'ali): di cui,
guardare con stupore; e baie * apertura ', anche 'attesa vana ',
balconati. balcóne, sm. grande apertura nelle abitazioni, che dà all'esterno
stesse, belle e forti e di larga apertura, da pianista e da pianoforte moderno
e le bombardiere si facevano con poca apertura di fuora e con assai dentro.
: indire, promulgare, dichiararne l'apertura con speciali modalità, perché vi possano
(lungo circa 9 cm, con apertura d'ali di 25 cm): vola
. barcarizzo, sm. apertura d'accesso sulla murata o impavesata della
, 3-175: a traverso di una grande apertura finta nel muro vedesi il re che
.. ho risposto barzellettando con grande apertura. note al malmantile, 370
pastori, a punta, con un'unica apertura che serve di finestra e di
nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'apertura delle stanze: tanto mi han pregato
sf. striscia di panno che ricade sull'apertura delle tasche; patta.
battitoio, così chiamato la soglia dell'apertura, dal battervi che fa sopra di essa
5. operazione per completare l'apertura e la pulitura delle fibre tessili (
, spalancato; che presenta una larga apertura: in medicina, si dice dei
di vetro o di metallo che ha l'apertura a taglio ellittico (usato per meglio
le ondate gravi dell'armonio a ogni apertura, e dentro i vecchi con cinque
di legno piuttosto alta con una stretta apertura in alto, dove l'addetto al
questo [dado d'acciaio] era un'apertura incavata a mezzo cerchio, nella quale
2. archit. finestra o altra apertura, la cui centinatura è costituita da
. blastòporo, sm. biol. apertura con cui la gastrula comunica con l'
segretario a ferrara. 11. apertura, orifizio (di voragini, pozzi,
-nelle trebbiatrici, nei mulini, l'apertura dalla quale scaturisce il grano trebbiato o
provare un senso di terrore: l'apertura della grotta le sembra la bocca deh'
prestabilita e dosata. -bocca idraulica: apertura praticata sulla sponda o attraverso un corso
-bocca idraulica a battente: se l'apertura è a contorno chiuso ed è completamente
. -bocca a stramazzo: se l'apertura non è completamente sommersa o il contorno
), sf. raro. dial. apertura, imboccatura. viani, 14-201
, sf.). marin. apertura ricavata in un ponte di nave (per
2. per estens. qualsiasi apertura, munita di chiusura resistente, in
. nei teatri, la grande apertura fra il palcoscenico e la sala riservata
boccatura, sf. milit. ant. apertura della bocca di un pezzo d'artiglieria
. bocchèho, sm. idraul. apertura in un argine per cui passa l'
rinfresco. bocchétta, sf. piccola apertura; imboccatura (di vasi, canali
. bocchello. -bocchetta di scarico: apertura sulla parte verticale dei gradini dei marciapiedi
piovana. -bocchetta di ventilazione: piccola apertura nelle pareti, nel soffitto o nel
sm. ant. nelle fornaci, l'apertura ove entra la canna del mantice.
e le bombardiere si facevano con poca apertura di fuora e con assai dentro, e
(ant. bòdola), si. apertura nel pavi mento, chiusa
fa passare il bottone per chiudere l'apertura). -bottone automatico o a pressione
, 1-27: almeno ci avesse una apertura nel ventre, che si aprisse e serrasse
. fila di bottoni attaccati lungo l'apertura di un vestito. magalotti, 9-2-59
bréccia1, sf. milit. apertura praticata, per mezzo di mine
breccia la cittadella. 2. apertura, varco, passaggio (che si produce
. targioni tozzetti, 1-281: all'apertura della primavera... si vedeva
modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'apertura delle stanze: tanto mi han pregato anche
buca, sf. cavità del terreno, apertura (naturale o praticata ad arte)
aria. -buca delle lettere: apertura della cassetta postale o praticata nel muro
-buca del suggeritore: nei teatri, apertura in mezzo alla ribalta, munita di
dal lat. bucca nel senso di 'apertura, cavità '. bucacchiate,
plur. -chi). piccola apertura rotondeggiante piuttosto profonda e talora estesa da
velieri). -buco del gatto: apertura quadrangolare (nei velieri) praticata in
. -buco di murata: piccola apertura praticata nelle murate dei velieri a vele
fosche, fin che mi trovai dinanzi all'apertura rotonda del gigantesco tubo di ferro,
: finestrino sotto il tetto; piccola apertura rotonda o ovale; lente di ingrandimento
e le narici, restando solo una certa apertura quanto fa lor di bisogno per l'
lastri, 1-2-155: quando segua all'apertura dell'arniaio o bugnereccia, che
. bartolini, 1-116: per l'apertura di caccia gli uomini, i cacciatori,
una parte di sportello, riempì l'apertura con la persona, mise dentro la
legno, finché fosse formata una grande apertura, per cui potesse cadere un'ampia porzione
). caditoia, sf. apertura praticata nelle depressioni del fondo stradale,
3. stor. nelle fortificazioni medievali, apertura fatta negli sporti e sui ballatoi delle
violento può aver cagionato questa rottura o apertura di vena. l. f. morsili
, stuccando il coperchio a'labbri dell'apertura per cui furono intromessi. muratori, 7-ii-
ordito si aprono alternatamente, e in quest'apertura angolare passa ad ogni volta il filo
di letame e di bestie. l'apertura mi mostrò un lungo corridoio coperto,
: dove sono registrate le date di apertura e di chiusura delle scuole, gli
-calendario venatorio: con le date di apertura e di chiusura della caccia, secondo
calla1, sf. ant. varco, apertura, sentiero angusto. dante,
sono le calle. 2. apertura (in un corso d'acqua) munita
quanto sia necessario ed efficace rimedio l'apertura delle calle per lo sbassamento del padule.
, 33 (584): vide un'apertura in una siepe che cingeva il cortile
che io arei voluto. 5. apertura in un corso d'acqua regolata da
* discorso callóne, sm. apertura che si lascia nelle pescaie dei fiumi
ficcando quella parte così intaccata in una apertura... che si fa dentro al
renderlo più forte e calzante nella fatta apertura. paoletti, 1-2-279: i barili
tutto, / e veggono più addentro altra apertura; / ed ewi un camerin bello
per procedere più legalmente, prima dell'apertura della cassa di risparmio sarà depositata nella
uscita del fumo si facesse per un'apertura nelle pareti, o se sotto i
caliginosi. baldinucci, 26: cammino. apertura o vano, che per entro le
40-i-443: il fiume per una larga apertura sfogò attraverso i campi. vico,
qua drata, con un'apertura nel mezzo, dove veniva fatta
milanesi. cannonièra, sf. apertura (a feritoia) nel muro frontale
, i-180: * cannoniera ', quell'apertura che si fa nei parapetti per introdurvi
introdurvi la canna del pezzo. tutta l'apertura della cannoniera si chiama dai pratici *
. = lat. capitium 1 apertura della tunica al collo, per cui
), dalle penne biancogiallastre, con apertura d'ali di un metro; si
il carbone. bocca del carbonile, apertura nella parte superiore del carbonile, per la
si butta giù il carbone. porta, apertura inferiore del carbonile, dalla quale si
cardéggio). ant. l'apertura superiore dello stomaco. e dial
anche sf.). anat. apertura tra l'esofago e lo stomaco (volgar
isbieco, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da quella cariatide. e.
immaginassero possibile e convenevole a farsi un'apertura e passaggio piano e carreggiabile per le
legno mobile su quattro rotelle e un'apertura circolare all'interno, in cui si
fattavi passare nel suo lungo da un'apertura laterale del casottino medesimo. fogazzaro,
elle servono, e di sopra un'apertura, per la quale si può da chi
tettoia, ch'ella ricordava occupata dall'apertura delle ali bianche, le sembrò d'una
ratto, sm.). idraul. apertura di chiaviche e canali che hanno la
carena, 1-330: 'cateratta', apertura per cui a volontà si dà o
8. ant. e letter. apertura praticata nel pavimento (per il passaggio
per procedere più legalmente, prima dell'apertura della cassa di risparmio sarà depositata nella
preziose, carbone, ecc.); apertura scavata nel suolo o nel fianco di
[le cassette] di sopra un'apertura, per la quale si può da
nel sottosuolo (e presenta un'apertura assai ampia ma è di scarsa profondità
comunica con l'esterno mediante un'unica apertura e le sue stesse pareti secernono i
medie. incisione chirurgica del peritoneo; apertura della cavità addominale, eseguita per lo
di ascidiozoidi riuniti intorno a un'unica apertura cloacale. = voce dotta, lat
. figur. e scherz. ant. apertura, luce di una finestra molto angusta
durerò era la riflessione sui moduli umani (apertura delle braccia, cerchio armonico del corpo
, si tiene a contatto coll'orlo dell'apertura circolare... col mezzo d'
la pelle lungo i due margini dell'apertura). panzini, ii-343: la
mano si spostano in modo da permettere l'apertura o la chiusura di contatti.
. se la rosa, ecco l'apertura odorifera del costato. d'annunzio, iv2-
chio, sm. metall. apertura laterale nei forni fusori, da cui
, ritirandosi nella conchiglia e chiudendone l'apertura con una pellicola calcarea bianca (v
ostruire con modi e mezzi diversi un'apertura. carena, 1-188: 'chiudere',
: 'chiudere', propriamente significa coprire un'apertura, o altra cosa patente, con un
chiudétta, sf. agric. apertura praticata nei rialzi dei canali di
gira. 9. per simil. apertura, prodottasi naturalmente, attraverso la quale
inchiodato; involto con cura (un'apertura, la bocca di un recipiente,
5. privo di fori o di apertura, ermetico. ariosto, 9-29:
3. ciò che serve a ostruire un'apertura, un vano; serratura, serrarne
, di sala intessuta, la cui apertura circolare è pari alla bocca del sedile
gasteropodi, così detti per aver l'apertura o bocca della loro conchiglia interamente circondata
una porta, una finestra, un'apertura qualsiasi, un tubo, ecc.)
redi, 16-iii-334: trovasi la terza apertura a foggia d'un grosso, e
, la puntata minima stabilita per l'apertura o l'invito, e il gettone
e i semicircoli dell'orecchie adeguano l'apertura della bocca. talché i circoli degli
dal gr. orópta 'bocca, apertura '. cisticotomla, sf. medie
. cisticotomla, sf. medie. apertura chirurgica del dotto cistico (per asportare
* vescica 'e orótta * apertura '. cistotomia (cistitomla),
. biol. nei protozoi cibati, apertura del corpo attraverso la quale sono espulse
biol. nei protozoi cibati, apertura del corpo da cui l'organismo
proposto dal duca con il verso di apertura... e rappresenta, con incredibile
gono espulsi da un'unica apertura. il nome non sarà elegante
l'esterno per mezzo di un'unica apertura in posizione centrale; esistono fibre muscolari
. coane). anat. apertura della cavità nasale situata nella volta della
monti, i-327: oltre la circostanza dell'apertura degli studi mi basta qualunque altro piccolo
oto (jlócù 4 pratico un'apertura, apro, dilato '.
oxop, ó
gr. ctoptóco * pratico un'apertura, apro, dilato '.
* stomaco 'e oxoixóco 4 pratico un'apertura, apro, dilato '.
gr. oxoplóco * pratico un'apertura, apro, dilato '. colectomìa
dal gr. oxo|aócù 4 pratico un'apertura, apro, dilato '. coledocoepaticotomìa
piccoli denti. quando si allarga l'apertura branchiale, si vedono quattro branchie da
ovale, munito in alto di un'apertura chiusa da un tappo e prolungato verso
colpoceliotomìa, sf. medie. apertura chirurgica del peritoneo praticata attraverso i fornici
. colpocistotomìa, sf. medie. apertura della vescica per la via della vagina
. nelle case romane, l'apertura centrale di forma rettangolare pra
bianco, con nel tetto un'ampia apertura, pure quadra, che dava idea
gryphus) che misura 3 m di apertura d'ali e 1 m di lunghezza del
. bartoli, 32-132: pronunziare nell'apertura di un lunghissimo condotto di piombo alquante
in tranodo del pollice si confà con l'apertura della bocca e con quella misura ch'
l'arca è talvolta visibile attraverso un'apertura praticata nelle pareti dell'altare che la
i semicircoli dell'orec- chie adeguano l'apertura della bocca. talché i circoli degli
a lasciar dilatare la ferita in una apertura a doppia ogiva, con labbri di più
nico, che serve a determinare l'apertura e la chiusura di un circuito
apriva il libro. se alle pagine d'apertura le decine erano dispari, sì;
curva di un corso d'acqua, l'apertura angolare di una sponda che fronteggia il
l'uscita di un fluido da un'apertura o il movimento di un corpo a
vasi di terra ai quali fu fatta un'apertura laterale, ovvero un paniere di vetrice
costituisce o non compare nell'udienza d'apertura del processo; di chi si rifiuta od
o il non comparire all'udienza di apertura del dibattimento nel giudizio penale; rifiuto
: 'convento *..., picciola apertura, o fesso, che rimane
che serve per chiudere o coprire l'apertura superiore di vasi, pentole, casse (
che, tirato, ne permette l'apertura. -tirare, trarre la corda:
molto grandi (fino a 150 mm di apertura alare) con lunghe mandibole falciformi;
priva di vasi sanguigni, incassata nell'apertura anteriore della sclera: rappresenta un segmento
baldinucci, 7-96: vedesi una molto antica apertura nel mezzo del corpo di essa cupola
in altezza, ma non giugne però all'apertura della lanterna o serraglio che noi vogliamo
sovrano, dinanzi al parlamento, all'apertura di ogni legislatura, secondo un testo
scrivere un'opera nuova per quel teatro all'apertura; figurati pacini in che contento si
in uno per tale modo che la loro apertura si farebbe malagevole ed impossibile. palladio
un cerchio di legni sovraposto, un'apertura o finestra rotonda. = voce
ad occhi socchiusi, si affacciasse all'apertura del suo triste covo. cicognani,
usata frequentemente in ostetricia) consistente nell'apertura della scatola cranica mediante perforazione, allo
varia usato in ostetricia per praticare l'apertura del cranio. tramater [s
vulcano, che si presenta sotto forma di apertura circolare, di cavità imbutiforme più o
. codice civile, 1842: l'apertura di credito bancario è il contratto col
se da un recipiente, la cui apertura è coperta da un foglio di carta
il governo dal momento delle dimissioni { apertura della crisi) fino al momento in
che viene poi scaricato mediante l'apertura di = deriv. da cucchiaio
tenere strettamente uniti i margini di un'apertura in modo da chiuderla od ostruirla.
in circa, ed in questo era un'apertura incavata a mezzo cerchio, nella quale
ma siccome la guardia daziaria, dall'apertura del suo casotto di legno, 10
in forma d'una piramide, con una apertura in mezzo nella sommità quadrata o finestra
giuridico che si verifica al momento dell'apertura della successione, e consiste nell'attribuire
zig-zag interrotta dal lato mediale da un'apertura detta ilo del nucleo dentato.
2. disus. taglio, apertura per incanalare l'acqua dei fiumi.
penetrazione di visceri addominali attraverso a un'apertura del diaframma fino a invadere il cavo
quadrupedi, le cui femmine hanno l'apertura della vagina doppia. = voce
apriva il libro. se alle pagine d'apertura le decine erano dispari, sì;
macchia nella faccia diforma chiamato all'apertura del cadavere insieme col signor boccaccio, iv-86
. otójjloc * bocca, apertura '. digiunto (part. pass
3. allargare una cavità, un'apertura (e si riferisce ai movimenti che
a lasciar dilatare la ferita in una apertura a doppia ogiva, con labbri di
intemo di un edifizio, ecc. l'apertura di questo spettacolo ebbe luogo in parigi
, e dinanzi le corrispondeva giusto l'apertura fra due colli, per cui l'
fino a lasciar dilatare la ferita in una apertura a doppia ogiva. pavese, 92
. 8. che presenta un'apertura, una fenditura. valeri, 1-83
un'ala di un aeromobile perpendicolarmente all'apertura di essa, il cui scopo è
pende il manubrio che porta all'apice l'apertura boccale (e sono assai varie per
linea del campo, lasciò tal voto ed apertura fra mezzo, che gran danno succedere
-discorso accademico: pronunciato in occasione dell'apertura dell'anno accademico. - discorso elettorale
interruttore automatico funzionante solo nel senso dell'apertura del circuito a cui appartiene (e
modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'apertura delle stanze. moravia, ii-101: a
: lo sento al paragone di questa apertura franca e disinvolta della città, che
ritratto di se stessa ad affacciarsi all'apertura del suo libro di sogni: ma
messo in tavola egli stesso anticipandone l'apertura. piovene, 3-213: l'aria
con cui, aprendo (dissolvenza di apertura) o chiudendo dissolvenza di chiusura)
prima immagine seguita da una dissolvenza di apertura sulla seconda. panzini, iv-200
panicole de'fiori avanti al tempo dell'apertura degli stami, e d'aveme lasciate
viani, 13-31: dopo tre giorni dall'apertura delle scuole il preside non sapeva più
l'adulto esce per mezzo di un'apertura longitudinale (nei ditteri del sottordine ortorrafi
oggetti affiancati, i margini di un'apertura, come una ferita); far divergere
sf. sport. nella ginnastica, l'apertura delle gambe, eseguita con un saltello
lo spolverino, soprattutto sorride: un'apertura di viso che segue il senso delle parole
città principalissima della boemia, da una apertura di terra visibilmente fu devo- rata.
intenzione di documento. -credito documentario: apertura di credito dietro presentazione di particolari documenti
, a forma di globo, con un'apertura rotonda alla sommità, in uso presso
. duodenostomìa, sf. medie. apertura chirurgica di una comunicazione fra il duodeno
[i. a 'bocca, apertura '. duodenotomla, sf
abbassamento: la varietà che risulta dall'apertura minore è detta e stretta o chiusa
é), quella che risulta dall'apertura maggiore, e larga o aperta (
. buommatlei, 31: quella [apertura] che è tra l'e e l'
per il lancio di un liquido corrosivo dall'apertura basilare del pericarpo). ecblastèsi
quale echeo o sonatoio, è succeduta quell'apertura tonda, chiamata rosa. milizia,
. sottoclasse di briozoi, con l'apertura anale situata al di fuori del cerchio
o di particelle solide) da un'apertura. bruno, 3-413: come
emerso dal crinale dei colli, rischiarò l'apertura della grotta, si fecero animo ed
. bocchelli, 1-ii-493: poiché l'apertura emittente dalla coronella non bastava al volume
membra. bacchetti, 1-ii-493: l'apertura emittente dalla coronella... s'avventava
delle meningi e del cervello attraverso un'apertura del cranio. = voce
con intestino foggiato ad ansa, con apertura anale vicina a quella boccale, entrambe
(plur. -i). bot. apertura interna del canale micropilare dell'ovulo vegetale
disco, strettamente ombelicata, con apertura alta e fianchi segnati di pieghe
gallerie nel terreno e ne maschera l'apertura con una specie di camino ricurvo di
ant. l'entrare; entrata; apertura attraverso la quale si entra; passaggio,
il quale si entra, ingresso; apertura, passaggio; accesso (a un
2. in senso concreto: spazio, apertura per cui si entra; entrata (
gvxepog 4 intestino 'e oxópia 4 apertura '. epatolenticolare, agg. neol
all'atto della deglutizione per chiudere l'apertura della laringe e impedire che particelle di
trovasi naturalmente rialzato, mentre coprendo quest'apertura al momento della deglutizione impedisce agli alimenti
ordine de'liberi, con una sola apertura: corpo ombrelliforme, margine tentaculato,
totalmente, ma vi si lascia una piccola apertura, per la quale passa un ferretto
punta della palla innanzi, per l'apertura scopertasi nella canna, poi rispinge in
penetrazione di visceri addominali attraverso un'apertura del diaframma fino a invadere il cavo
. erniolaparatomìa, sf. medie. apertura della cavità peritoneale in un intervento
di aver quasi dirittamente sott'occhi quest'apertura mi mise in voglia di farvi cader
fresnes che sarebbe pur bene far qualche apertura al negozio; e quando la repu-
(ant. essalatóio), sm. apertura che permette lo sfogo di vapori,
la fanghiglia marina. 3. apertura che serve da sfogo; sfiatatoio.
. esalo, sm. ant. apertura che permette l'uscita o
di pozzi, di bacini o l'apertura di strade, di porti, ecc
un cerchio di legni sovraposto, un'apertura o finestra rotonda. redi, 16-v-106
., di cose). -anche: apertura di uscita, porta, uscio;
gr. aró [i. a 'apertura '. esofagoduodenostomìa, sf. medie
) e dal gr. aréna 'apertura '. esofagogastrostomìa, sf. medie
yacrpós 'stomaco * e oxófxa * apertura '. esofagogràfico, agg.
dal gr. oxóp. a 4 apertura *. esofagotomìa, sf.
esofagotomìa, sf. chirurg. apertura cruenta dell'esofago dall'interno o dall'
(plur. -i). bot. apertura del tegumento esterno dell'ovulo.
flatulenti. 8. fonet. brusca apertura del canale vocale, con cui si
poi poco a poco in tutta la sua apertura, fino ad estenuarli, armoniosamente attutiti
lauri o ginepri ove bisogni l'apertura col taglio, ed estirpando se vi fossero
/ ch'or qua or là qualche apertura face, / e malgrado di lui la
artistica, vuol dire in palazzeschi un'apertura sterminata oltre ogni convenzione, ogni preoccupazione
della sua deiscenza, quando la linea d'apertura delle teche è volta verso l'esterno
.. e era etico, cum una apertura nel petto. tasso, iv-103:
etmoidotomia, sf. chirurg. apertura dei seni dell'etmoide, per lo
: 1 eventazióne sfogo, quasi apertura ad effetto di far ch'esca una certa
eventrazióne, sf. sventramento, apertura dell'addome. '
al numero che esprime il valore dell'apertura di diaframma. = deriv. dalla
3. banc. facilitazione di cassa: apertura di un credito di breve durata concessa
gli chierremo. 2. squarcio, apertura che si produce sulla parete di un
che dà inizio a detta procedura (apertura di fallimento). - far fallimento
dando inizio alla procedura fallimentare (apertura di fallimento). g.
dagli altri re, sinché altra occasione facesse apertura a nuovi consigli, si resistesse all'
. insetto di varia grandezza (l'apertura alare non è però mai superiore a
guerrazzi, 6-102: avevano praticato una capace apertura, dove metteva capo un ponte magnifico
, dozzinali, e peggiorate con deforme apertura di bocca. bocchelli, 5-73: la
28 (487): una grande apertura fatta nel mezzo, e una piccola,
. anat. istmo delle fauci: apertura per mezzo della quale la bocca comunica
. al sing. fàuce: regione di apertura del calice o della corolla di un
si possa assicurare che conservino appunto l'apertura data, quante sono le aperture che richiede
in tutto lo spessore, mostrare un'apertura, un varco; screpolarsi, incrinarsi
più la sega. 2. apertura praticata con uno strumento tagliente in un
fenestrato, agg. medie. munito di apertura (uno strumento chirurgico, come,
, deriv. dal lat. fenestra 'apertura '. fenestrazióne, sf.
fenestrazióne, sf. medie. apertura praticata in un organo cavo del corpo
fenestratió -ónis, da fenestra * apertura '. fenetidina, sf. chim
a lasciar dilatare la ferita in una apertura a doppia ogiva, con labbri di più
; letter. feritòria), sf. apertura verticale (e talora anche orizzontale oppure
2. per estens. stretta apertura in terrapieni, muri e pareti per
3. in senso generico: apertura, buco, foro, passaggio.
carena, 1-189: 'feritoia'è quell'apertura quadrangolare nella parte laterale della toppa,
palchetto di rami col viso fermo all'apertura della feritoia guardava fuori strizzando gli occhi
compasso a punto ', quello la cui apertura è tenuta ferma per mezzo di un
2. finestra, sportello, apertura, varco muniti di inferriata o di
pinastri soltanto diramati. 2. apertura, passaggio. pulci, 15-106:
(ant. fissura), sf. apertura stretta, lunga e sottile che si
alla salute. 2. stretta apertura praticata appositamente in muri o in oggetti
8. anat. solco, scissura; apertura, rima. - fessura articolare:
una o più fessure nel senso dell'apertura, allo scopo di aumentare l'entità
. venghi simboleggiata con questa festa l'apertura dell'anno, il germogliare dei prati e
fianco. fianchétto, sm. apertura nella quale il giocatore di scacchi fa
nero passato due o tre volte nell'apertura della fibula. de amicis, i-197:
aprirà la contrascarpa, e per l'apertura cercherà di traversare la fossa; nel
credere'). fido2, sm. apertura di credito fatto da una banca a
di falso ventre, con una grande apertura verso le gambe posteriori. in
lunga che viene collocata nel centro dell'apertura della fornace. carena, 1-171:
, una materia porosa, una stretta apertura; infiltrarsi, insinuarsi. cattaneo
3. penetrato attraverso una stretta apertura o a un fitto diaframma. -
fimbrie o valvole mitrali, è l'apertura, per cui il sangue da questo
a. cocchi, 8-341: perché l'apertura inferiore di questi ovidutti dentro alla cavità
(ant. fenèstra), sf. apertura praticata nelle pareti esterne di un edificio
2. in senso generico: apertura; breccia, varco. lancia
7. geol. finestra tettonica: vasta apertura che si forma, per l'opera
specie). 9. anat. apertura o orifizio che in genere interrompe la
pezzi scheletrici. — finestra acetabolare: apertura del cinto pelvico di uccelli, coccodrilli
testa del femore. -finestra basicraniale: apertura della piastra basale del con- drocranio di
di alcuni mammiferi. -finestra otturata: apertura situata nel cinto pelvico dei mammiferi,
passa il nervo otturatore. -finestra ovale: apertura semicircolare, situata nell'orecchio medio,
della staffa. -finestra rotonda: piccola apertura circolare dell'orecchio medio, chiusa dalla
= dal lat. fenestra * buco, apertura * (praticata in una parete,
2. in senso generico: piccola apertura o portello, sportellino. crescenzi
finestrino. 4. ott. apertura quadrilatera posta dietro l'obiettivo della macchina
il cielo. -chiudere (un'apertura). simintendi, 3-222: la
sovrappone e ricopre i bottoni o l'apertura della tasca; pattina, falsatura.
lista di panno, cucito sopra l'apertura della tasca, a coprimento di quella,
per sola apparenza, e la vera apertura della tasca è posteriormente tra la piega
, i-228: marina traguardò nella piccola apertura dell'uscio e vide i lineamenti biancastri
, ma di bocca che ha un'apertura molto estesa all'indietro; latirostri.
organo (o, anche, la sua apertura). zanobi da strada [s
e quindi una nuova e non naturale apertura fistolosa diversa dall'uretra. bicchierai,
primiera », cioè le quattro con l'apertura terminale quasi aspra, in alcune dentata
-passaggio angusto, varco, stretta apertura. -anche: valle. dante
. foderàia, sf. apertura fatta nelle pescaie per agevolare la discesa
fogonatura, sf. marin. apertura stagna che si pratica nel ponte di
principale in cui è stata praticata un'apertura, per dare attraverso questa l'immagine
acqua continua che sgorga spontaneamente da un'apertura del terreno; sorgente. -anche per
foro; fes sura, apertura. giamboni, 7-151: sopra
. -in partic.: l'apertura della tana di un animale o del
del cuore). -forame ovale: apertura esistente fra la vena cava e la
aprire un pertugio. -praticare un'apertura. de roberto, 141: chiamati
). foràtico, sm. apertura nel cerchio delle reti e delle barche
sm. ant. buco, foro, apertura; orifizio del corpo. ristoro
aghi? -con un movimento di apertura e chiusura (con partic. riferimento
minuti pezzetti, nella parte vicina all'apertura, sarebbe caduto; ciò che pure
. intervenire alla formazion della sillaba un'apertura di bocca, quell'apertura dovrà essere
sillaba un'apertura di bocca, quell'apertura dovrà essere o semplice o alterata.
libellula e misura circa 40 mm di apertura alare; le antenne sono ben visibili
in vece di breccia, fece un'apertura. 7. neri, 12-86: ed
fòrnice, sm. archit. vano o apertura ad arco praticata in un'opera muraria
ellittica, con soffitto a volta, apertura semicircolare o rettangolare comunicante con un
rotonda, fatto in volta, e con apertura quadra della bocca, per uso di
preparato. -bocca del forno: l'apertura attraverso la quale viene introdotto ciò che
si scorgevano... per un'apertura, adunati entro un ricettacolo che era
femm. le fóro). apertura di dimensioni limitate, per lo più di
fori nell'acqua. 2. apertura, fessura; traforo. simintendi,
più corte e più grandi, cioè un'apertura fra le due auricole del cuore,
fianco a fianco la bocca e l'apertura anale; intorno a queste due aperture
non finire. -marin. qualsiasi apertura, pozzo, cassone, locale di
. croce, iii-32-182: subito, ad apertura di libro, mi diè nell'occhio
alemanna. negri, 2-739: l'apertura dell'anno francescano venne da lui [il
sf. ant. frattura, rottura, apertura. testi fiorentini, 203:
produce; rottura. — anche: apertura, breccia, crepa. fatti
1, 5-2 kg) e con apertura alare talmente grande (sino a 2
, 1-28: gli imponeva di assistere all'apertura del teatro regio... irreprensibile
'e dal gr. 7rópo? * apertura '. frondipòridi, sm.
suo asse nel mezzo dell'orlo inferiore dell'apertura o luce degli sportelli, della parte
che nella fuga prospettica taglia diagonalmente l'apertura della finestra in alto. -in
questi? 3. varco, apertura (favorevole all'evasione). crusca
1-68: mostra una gran ferita, un'apertura / ove un fonte di sangue e
delle valvole che permette di regolare l'apertura e la chiusura delle luci di aspirazione
, che ha nel suo mezzo un'apertura quadrata e che è situata verso la
, che va dalla coda all'apertura anale situata nei pressi della gola;
cui s'indica una certa non comune apertura della partita al giuoco degli scacchi.
in circonferenza meno della metà della sua apertura, dov'è attaccato un mezzo cerchio di
fila [di rondini] liberò l'apertura del nido. e una saettante garrissa di
, èvxepov 'intestino 'e oxópta 'apertura '. gastroepàtico, agg.
yaoxpóc 'ventre 'e 7tópoc * apertura, poro '. gastroptèridi, sm
yaoxpóc 'stomaco 'e oxójxa 'apertura '. gastrosuccorrèa, sf.
gatti. -porta o buca gattaia: apertura praticata in fondo all'uscio per dare
, gattaruòla), sf. piccola apertura praticata nella parte inferiore di un uscio
gattaiola! 2. per estens. apertura nella cateratta del mulino. targioni
293: * buco del gatto ', apertura praticata nella piattaforma della coffa (una
giovane, 9-17: né giova / tale apertura delle mura ad altro / che per
basilico e la getta destramente, per l'apertura, nel coro. alvaro, 6-244
acque dolci dell'america e hanno l'apertura anale posta anteriormente e la bocca non
nel braccio minore, quanto all'egresso dall'apertura del braccio maggiore, non possa giocarvi
, 1-77: il culdistrega era l'apertura d'una caverna verticale, un pozzo che
ondate gravi deu'armonio a ogni apertura, e dentro i vecchi con i cinque
liquido che esce a intermittenza da un'apertura stretta o il suono prodotto in gola
da un inappuntabile solino, nella cui apertura scendeva dal mento il rosso e tagliente
. v.]: 4 glotta', apertura ablunga, ristretta anteriormente, e più
glòttide1, sf. anat. apertura, delimitata dalle due corde vocali inferiori
di cui estremo finisce in una piccola apertura ovale, che tiene il nome di glottide
buccia cotta dal sole; e dall'apertura è uscita ima goccia che s'è indurita
. 5. per anal. apertura, imboccatura; cavità, voragine.
. gonartrotomìa, sf. chirurg. apertura chirurgica dell'articolazione del ginocchio.
diparte dall'angolo della bocca ampliandone l'apertura. = voce dotta, comp.
vengon ivi nominati. 7. apertura, orifizio; bocca, orlo (di
e fece la finestra grande per grande apertura. grazzini, 4-121: nella sua scuola
fra di loro, che viene applicato all'apertura di una finestra (o anche di
inferriata o rete metallica che chiude un'apertura. nieri, 169: con un
crocione di ferro che graticola la sinistra apertura ed è fermo sull'asse arrugginito.
pro- fonditade, e spaziose di grande apertura di terra. tasso, 8-4-727:
di metallo per ostruire un passaggio, un'apertura) dal gr. xxel&poc o xxfj&pa
vittorio emanuele ii il io gennaio 1859 all'apertura del parlamento subalpino, che fu interpretato
collo rivestiti da piumino bianco, l'apertura alare giunge a m 2, 50;
o lamiera perforata che chiude parzialmente un'apertura o determina una separazione; grata,
, sm. rete a sacco con l'apertura triangolare, usata dai pescatori del mar
artiglieria grande. -ant. apertura (di un angolo). leonardo
parassiti. redi, 16-iii-334: l'apertura di questo capezzolo fa strada ad ima
, 5-284: vuole che davanti ad ogni apertura ci sia una gru per calarvi e
a piene vele. dopo alcune battute d'apertura, il discorso lingueggiò rapido, simile
per stringere un capo di vestiario, l'apertura di una borsa, ecc.
[1847], i-180: tutta l'apertura della cannoniera si chiami dai pratici *
mettesi sulle piaghe o ferite e su l'apertura della vena dopo la cavata di sangue
(voce di origine tupi). all'apertura e alla chiusura delle barriere di un
ad un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d'una mostra agricola, e una rivista
la sua metrica. 2. apertura (in partic. delle fauci di una
del loco un monte, e fatta un'apertura / sopra la terra con sì grande
nostre discontinuità. 4. anat. apertura, orifizio o spazio cavo. -iato
o spazio cavo. -iato aortico: apertura del diaframma attraverso il quale passa l'
voce dotta, lat. hiatus -ùs 4 apertura, voragine '(da hiàre essere
= dal lat. hiàtus -ùs 4 apertura ', con riferimento al nicchio del
condotta, di una saracinesca per l'apertura e la chiusura, e di un attacco
, fortemente depresso, arcuato in alto. apertura della bocca che giunge agli occhi.
gr. oróp. a 4 bocca, apertura '. ilèsino, sm.
io vengo... ad offrirvi un'apertura illimitata di credito. -sostant.
-dare luce (con riferimento a un'apertura attraverso la quale la luce penetra a
illuminazione. -liberazione dell'oscurantismo e apertura verso ideali di libertà e d'indipendenza
di farfalle della famiglia sfingidi, con apertura di ali di 7-12 cm; fra
renderlo più forte e calzante nella fatta apertura. 3. intr. con
2. ant. imbocco, passaggio, apertura. ramusio, iii-198: passò.
imboccare. imboccatura, sf. apertura (di un recipiente, di un
baldinucci, 73: * imboccatura apertura di che che sia, che per
. anche 4 riempitori \ 2. apertura per lo scarico dell'acqua; portello.
imbrunale, sm. marin. apertura praticata sul fianco del ponte della nave
. r. cocchi, 1-51: l'apertura esterna della vagina è in mezzo alle
-ferrov. luce di immissione: apertura praticata sul cilindro di una macchina a
586): davanti... all'apertura, c'era in terra un tristo
condizione di occlusione o di riduzione dell'apertura di un organo cavo; atresia,
impeschiata, sf. tose. ant. apertura o nicchia chiusa da una graticola.
coraggio e la sveltezza solita, fa un'apertura nell'impiantito e riesce sul tetto.
brusco ingresso d'aria al momento dell'apertura dell'occlusione. = formato su espesione
e la quiete della notte e l'apertura della campagna. monti, x-2-439:
per proteggere da eventuali danni (un'apertura, un campo, ecc.).
chiuso o circondato con pruni (un'apertura, un campo, ecc.)
2. celebrare solennemente l'inizio, l'apertura, la ripresa, la messa in
s'inaugurò in questa nostra cosenza l'apertura della casina degli operai. pascoli,
noi ne incacamo al periculo della prelibata apertura del concilio. aretino, ii-148:
sulla base di un prezzo minimo di apertura e, quando essa va deserta,
di capretti che stavano proprio sotto l'apertura, incapaci di saltare perché troppo piccoli
per la più breve, ristringerlo all'apertura de'ponti, ed arginarlo in moderata
da fare... che un'apertura, nella quale conviene incastrare e ben
. battoli, 9-29-1-21: comunque sia l'apertura dov'entra il raggio,..
incile, sm. idraul. apertura o parte iniziale di un canale
dell'acqua. 6. idraul. apertura praticata nell'argine di un fiume o
un filo solo da un canto dell'apertura. de amicis, ii-83: mi
delle spade,... dierono apertura alla cavalleria. piazza, 9-29:
essendo [certi corpi] in cotale apertura tenuti a viva forza da'medesimi igmcoli,
i semi de'quali non abbisognano dell'apertura del pericarpio per seminarsi. sono 4
api selvatiche, allo scopo di ottenere l'apertura gnazione vedendo il cenere del tasso,
, od altro liquido in vasi di stretta apertura. 2. bot. fiore
infondìbile), sm. imbuto; apertura che si presenta come un cono cavo
in punti determinati del campo, in apertura di partita o come ripresa del gioco
in- gegnaronsi tutta notte a spiar qualche apertura, tagliando alberi, scassando terra.
vocali, ma si fa quasi una apertura ed una voragine. 7.
nel gioco degli scacchi, specie di apertura irregolare. -pollice inglese: v.
: 'ingraticolare ', chiudere un'apertura con cosa a guisa di graticola. dizionario
è come un ingraticolato, ed ogni apertura dell'ingraticola- mento è principio di un
si entra; entrata, varco, apertura, passaggio, imboccatura, accesso.
soderini, iii-59: si tagli sotto l'apertura del fesso ove è incastrato l'innesto
triangolo, perché si misurano colla stessa apertura di compasso con sui si è fatto il
alla mia vita, dandomi una cotale apertura... di cuore perch'egli
bel nuovo / gl'impedimenti alla verde apertura / ritornò. 8. ant
fece coricare supino, alquanto distante dall'apertura della miniera, ed applicò esattamente la
cui elle servivano, e di sopra un'apertura, nella quale si poteva,
un condotto, un foro, un'apertura). fagiuoli, x-11: deh
un condotto, un foro, un'apertura). c. mei,
, con funzione di pausa e di apertura al dialogo, alla discussione, in
usato sugli aerei per la chiusura o l'apertura automatica di circuiti elettrici in caso di
decelerazione, provoca la chiusura o l'apertura dei contatti; per lo più serve per
dovranno risentire la chiamata animatrice che l'apertura delle grandi alpi, sul commune punto d'
, due linee o due superficie; apertura, fessura, crepa, intercapedine.
; io vengo perciò ad offrirvi un'apertura illimitata di credito presso la mia banca
seguito allo stomaco e termina con l'apertura anale; si divide in due parti
oggetto di trovarsi tutti in edemburg all'apertura di quella assemblea intimata per il 16
ch'egli intoppi sotto, lasciando l'apertura espedita da mandar giù il magliuolo.
che più forte ne possano costringere l'apertura [della vagina] le molte reti
tela, s'invogliano di spiare per qualche apertura del proscenio le prospettive non ancora illuminate
quale si entra; entrata, varco, apertura, passaggio, accesso. - in
dir. possibilità di affacciarsi a un'apertura di un edificio e di guardare nel
sparavano sempre: pareva il giorno dell'apertura della caccia, quando invadevano le langhe,
16 prossimo debbo leggere il discorso per l'apertura degli studi... c'è
fr. colonna, 2-19: alla quale apertura de bucca [della medusa],
solida, allungata, fornita di un'apertura che si prolunga in un canale alquanto
polmone al momento dell'apertura della pleura e assicurare la respirazione del
regione ipogastrica, a traverso d'una morbosa apertura della parte inferiore della linea bianca.
, che può determinare una rientranza sull'apertura della conchiglia, detta seno iponomico.
. anomalia congenita, che consiste nell'apertura del meato uretrale sulla faccia inferiore del
nei casi più gravi, fino all'apertura dell'orificio uretrale sull'angolo formato dallo
rapporto fra l'altezza e la larghezza dell'apertura orbitale. = v.
ott. diaframma (in partic. con apertura regolabile) di un sistema ottico.
. x < * op. a * apertura '). isocefalìa, sf
comunità; mancanza di comunicazione, di apertura alla diffusione delle idee. g.
ad un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d'una mostra agricola, e una
due lobi. -istmo delle fauci: apertura che mette in comunicazione la bocca con
la entrata della gola; è un'apertura limitata in alto dal velo palatino,
fra loro, che lasciano solo un'apertura circolare nella parte superiore ove si pone
. zool. piega cutanea che circonda l'apertura orale degli animali; è carnosa e
femminile, limitano da ogni lato l'apertura vulvare, sia all'esterno { grandi
. r. cocchi, 1-51: l'apertura esterna della vagina è in mezzo alle
sotto la barba (barba); l'apertura fra le due labbra la bocca (
la parte più larga del tubo vicino all'apertura la gola (gula, faux)
superiore di un vaso (o di un'apertura); lato, fascia, perimetro
termine, limite. - anche: apertura. bibbia volgar., iii-342:
dei due muscoli superficiali disposti attorno all'apertura della bocca nello spessore delle labbra.
di strombi le spoglie si trovano all'apertura fomite di rimarcabili lobi o lacinie testacee
vengono ad aprirsi ed a chiudersi all'apertura delle cellette, costituisce in generale la
uno sbattimento di luce, per l'apertura d'una porta lamentevole, rischiarava due
smarginata, e per le antere barbate all'apertura delle cellette e con altre fattezze,
sul cui piano superiore è la necessaria apertura, sì per adattarvi il luminetto e sì
santa maria del fiore. 8. apertura, coperta con un'invetriata, situata
laparocolpoisterotomìa, sf. chirurg. apertura dell'utero per via addominale e perineale
laparoisterotomìa, sf. chirurg. apertura della cavità uterina per via addominale.
laparatomìa), sf. chirurg. apertura della cavità addominale a scopo diagnostico (
in memoria del defunto, che chiude l'apertura di un sepolcro o è eretta sopra
con maggior larghezza. 7. apertura intellettuale o morale; ampiezza di vedute
29. che si distingue per apertura mentale, per spirito di tolleranza,
-per estens. che nasce da una viva apertura mentale, da un'intensa disponibilità spirituale
della bocca. vallisneri, i-417: l'apertura della laringe, che mette foce in
che l'aria stessa che passa per l'apertura della laringe e che, secondo la
fatta vibrare dall'aria inspirata attraverso l'apertura della gola praticata nei soggetti che sono
, sf. medie. restringimento dell'apertura laringea, di natura organica o funzionale.
. da oxóp. oc 4 bocca, apertura '. larìngotifo, sm.
', operazione chirurgica che consiste nell'apertura della laringe, tanto per estrame i
verso il quale dirizzammo la prora per l'apertura che lasciano al mare le isole e
, sgombro (un passaggio, un'apertura). manzoni, pr. sp
isbieco, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da quella cariatide.
mezzo e parallelo alle sponde, che un'apertura nella quale conviene incastrare e ben assicurare
ora; e questo votamento suol farsi coll'apertura degl'inferiori emissari sulla sera quando si
, così come uno scherzo, nell'apertura della calotta cranica e nel lavaggio accurato
equivale praticamente a una lente di grande apertura relativa. -lente di haidinger: lente
porcellana, recante al centro un foro di apertura regolabile in modo da lasciar passare,
lenticèlla, sf. bot. piccola apertura destinata a consentire gli scambi gassosi in
degli alchimisti, calore che emana dall'apertura superiore di una concimaia. crescenzi
informa un cliente della concessione di un'apertura di credito semplice o revocabile.
, lungo circa 40 mm e con apertura alare di 70-75 mm, con ali trasparenti
inglesi. 4. atteggiamento di apertura intellettuale, di accoglimento delle moderne concezioni
, ma solamente sono composte da un'apertura libera per la quale passa una data
rappresentazioni teatrali, la licenza per l'apertura di pubblico esercizio, ecc.)
concessioni costitutive (come la licenza per apertura di farmacia) ', se tali
piccola, bislunga, e stretta è l'apertura della bocca; le mascelle d'inegual
2-186: tra ciascuno palo nel limbo dell'apertura o vero iato de l'umbraculo affixo
limbóno, sm. marin. region. apertura per 10 scarico dell'acqua; imbono
limitare1, sm. parte inferiore dell'apertura di una porta, costituita per lo
o di cemento, lunga quanto l'apertura stessa; soglia. -anche: la cornice
. disus. componimento poetico collocato in apertura di uno scritto; proemio, introduzione,
di capacità, di esperienza, di apertura mentale; che non possiede una sufficiente
i versi di una poesia, in apertura di dialogo, ecc.; lineetta.
breve segmento rettilineo orizzontale che indica l'apertura del discorso diretto o che, in coppia
un ostacolo nel deflusso delle vie fino all'apertura e rilasciata bocca, e seco dentro la
, 537: dopo alcune battute d'apertura il discorso lingueggiò rapido, simile a
testa grossa e serpeggiante, l'apertura della bocca piccola, la ma
più ridondanti, le quali per un'apertura si esternano sole, o traggonsi dietro nel
. un inesprimibile allettamento voluttuoso era nell'apertura delle sue labbra, quando pronunziava la
iv-2-448: un lembo di prato per l'apertura si dileguava, in liste d'oro
di strombi le spoglie si trovano all'apertura fomite di rimarcabili lobi o lacinie testacee
sul mare. -per simil. apertura della colombaia. soderini, i-257:
cfr. lat. mediev. lura 'apertura di sacca o di otre '(nel
lósca, sf. marin. apertura cieca, praticata nella volta della
testa del timone. - anche: apertura per l'elica. guglielmotti,
, 492: * losca ': quella apertura cieca e aggrottata nella poppa,
di damasco rosso o paonazzo, con apertura laterale, intorno al collo increspata e
degli aerei. 19. archit. apertura di una porta, di una finestra
tre luci. -per simil. apertura in genere. soderini, iv-77:
d'onda. 24. idraul. apertura che si trova nel fondo o sui
de'regolatori. brunacci, 65: un'apertura nella quale conviene incastrare e ben assicurare
. meccan. nei motori a scoppio, apertura per l'entrata e il deflusso dai
lucerna 'chiamasi, dalla forma, quell'apertura ch'è sotto allo strettoio, dove
dell'acqua. codesta cavità ha una piccola apertura nella quale insinuandosi l'acqua di una
una veduta. 27. archit. apertura esterna in una costruzione, presa di
reti. 30. foro o apertura in opera muraria per il passaggio dell'
luna. 4. archeol. apertura praticata, verticalmente o obliquamente, nelle
sua lunghezza focale e il diametro di apertura del diaframma. -indice di luminosità:
ghicciuoli, i quali / con patente apertura aliti, ovvero / sottili umori accettano
. ridolfi, ii-326: per conseguenza l'apertura dei grossi tronchi d'olivo, essendo
6-237: la maga della tabacchiera in apertura (perpetua) elicitava al fiuto degli
il buco, la buca (grande apertura, buco profondo); il fiasco,
,... tarso più lungo dell'apertura del becco, sottile, coperto quasi
(macroglossa stellatarum), che ha apertura alare di 22 mm circa; corpo
si ferma un gancetto o un bottone; apertura di una fibbia. lancia,
fibra lavorato a maglia, privo di apertura anteriore, con maniche corte o senza
sanguigna / stillar veggiam da più d'un'apertura. muratori, 6-187: un povero
: fare il primo incasso dopo l'apertura di una bottega; concludere il primo
6-237: la maga della tabaccheria in apertura (perpetua) elicitava al fiuto gli imminenti
vanissima e miserabilissima e bruttissima orazione di apertura. comisso, iv-182: isolda
tranquillità dell'acqua s'innalza fino all'apertura del buco in cui dimora; commestibile;
. d'annunzio, 111-1-789: un'apertura verticale, lunga e stretta come una balestriera
zool. antozoo con molti tentacoli all'apertura della bocca, che vive in
funzione di consentire la chiusura o l'apertura dell'otturatore stesso. 9.
riva all'altra del fiume, sotto l'apertura dell'incile, quando non sieno già
quando la distanza fra i punti estremi dell'apertura del golfo, del seno o della
-porto di marea: quello con un'apertura verso il mare che rimane aperta al
bocca, provoca suoni modulati a seconda dell'apertura della bocca stessa.
l'occhio che è un foro o apertura per lo più nel mezzo di esso,
operculo calcare, che chiude perfettamente l'apertura della conchiglia. -per estens. guscio
cominciava a sonare un mese prima dell'apertura delle ostilità; poi, issata sul carroccio
la chiusura de 11'inverno e l'apertura dell'estate. = deriv.
involucro protettivo esterno, che presenta un'apertura nella parte inferiore. -ciascuno dei denti
mi conferma la maschera scenica, con deforme apertura di bocca, con ispida e rabbuffata
o di cartone compresso, con un'apertura posta all'altezza degli occhi e riparata
navali, lamiera saldata su di un'apertura praticata in un fasciame stagno per ripristinare
maschera ': e per quell'apertura adagio adagio esce il baco dalla vecchia
la tela s'invogliano di spiare per qualche apertura del proscenio le prospettive non ancora illuminate
si aprono nella cassa del timpano. * apertura ma- stoidea ': quella che fa
mastra4, sf. marin. apertura praticata nei ponti delle navi per *
a vento. -in partic.: apertura che si opera nel banco di una barca
riparo 0 battente disposto intorno a ogni apertura dei ponti di una nave.
di marina, 453: 'mastra': apertura praticata nei ponti per il passaggio e sostegno
stessi. sulle navi in legno l'apertura ha forma ellittica con diametri alquanto superiori
inclinazione. sulle navi in ferro l'apertura ha forma circolare e in essa viene
sul tamburo della nappatrice nell'operazione di apertura dei cascami di seta. 8
mattutino. d'annunzio, iii-1-789: un'apertura verticale, lunga e stretta come una
deriv. meato, sm. apertura, passaggio, punto di transito,
intervento che si pratica per allargare l'apertura del meato urinario per riparare a una
rugby, formazione composta dal mediano di apertura e dal mediano di mischia. 3
laterale. -in partic. mediano d'apertura: nel rugby, uno dei due
chirurg. intervento operatorio che consiste nell'apertura del mediastino allo scopo di evacuarne prodotti
, quella fondata sull'anatomia, sull'apertura de'cadaveri, sull'osservazione dell'uomo
enormi corna palmate, che raggiungevano un'apertura di m 3, 50; si
dal nero colore dell'orificio della loro apertura. = voce dotta, comp
può esaminare un testimonio anche prima dell'apertura del dibattimento con le forme stabilite nell'
dare adito (una porta, un'apertura). boccaccio, v-67: egli
delle ossa craniche, che consiste in un'apertura da cui sporge un'ernia contenente parte
che rigirando la cantonata della bocca ed apertura dell'andito, seguitava lo lato destro
. penetra ad ogni menomissima e insensibile apertura e subitamente va al cuore; e
anteriore della mandibola. -foro mentoniero: apertura situata sulla superfìcie esterna della mandibola e
l'uno e l'altro merlóne, nell'apertura chiamata troniera o bombardiera, fatta molto
ad un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d'una mostra agricola e una rivista della
2. fonet. improvvisa apertura del canale vocale con cui si elimina
6. bot. che ha movimenti di apertura e di chiusura strettamente dipendenti dalle condizioni
non osservano esattamente l'ora precisa dell'apertura, ma la eseguiscono... in
, nel mezzo 'e ò7ti) 'apertura '. metòpa, sf. marin
congiunzione in poi divergono e formano un'apertura ad angolo molto acuto. sopra l'una
indicanti in ogni punto la grandezza dell'apertura. intromesse due corde nell'apertura fin
dell'apertura. intromesse due corde nell'apertura fin dove possono entrare, si scorge
buco, in una cavità, in un'apertura, ecc.; costringere, serrare
tutta l'acqua, che per essa [apertura] si scarica, uscisse colla detta
questa si chiama velocità media di quella apertura o luce. baruffaldi, iii-38:
la cannella per spillare. -anche: apertura quadrangolare praticata nel fondo anteriore della botte
divisa. carena, 1-255: 'mezzule': apertura quadrangolare, larghetta, fatta in uno
sf.). bot. piccola apertura che si forma nella parte apicale dell'
della bocca, con abnorme ristrettezza dell'apertura orale. = deriv. da microstomlo
e tritare a tempo debito i seminati. apertura alare di 40 mm e ali posteriori bianche
di essa. -mine di apertura, di cono centrale, di cuore
portare la cavità aperta dalle mine di apertura e di scarico alla sezione desiderata (
e fatte brillare successivamente alle mine di apertura, per produrre un ulteriore allargamento della
delle strutture murarie minate e determinava l'apertura della breccia necessaria all'irrompere delle
il minatore si acconcia in una competente apertura fatta nel muro a furia di cannonate
disus. che ha scarsa intelligenza, apertura mentale molto limitata; sciocco, stolto
di zolfo. montanelli, 159: l'apertura dell'istmo di panama...
da ali strette e appuntite, con apertura fino a 30 cm, la cui
. 6. che ha un'apertura o un diametro molto limitato (un
mu scolari che regolano l'apertura della glottide. = voce dotta
sf. lettera che si invia come apertura di un rapporto epistolare e che attende
zincata, che riduce il diametro dell'apertura del camino) o mobile (e
r. cocchi, 1-116: all'apertura di questo [ventricolo sinistro] è
squadra formata da due aste graduate con apertura variabile, usata per tracciare cigli e
che serve per allargare o restringere l'apertura della bocca di un condotto per l'
7. idraul. bocca modellata: apertura della bocca di un condotto per l'
il raffreddamento. 14. idraul. apertura o bocca praticata in un canale per
acqua). -modulo d'oncia: apertura regolata per la derivazione di un'oncia
acciaio fermate verticalmente nelle due estremità dell'apertura, in una delle quali sono i
suddiviso in un capo (comprendente l'apertura boccale, l'inizio del tubo digerente
(danausarchippus) della famiglia ninfalidi, con apertura alare di circa io cm, diffusa
è caratterizzata da precisi segni fisionomici (apertura palpebrale obliqua e ristretta, naso piccolo
conoideo, libero contrattile, vagante; apertura anteriore terminale, che serve di bocca
'solo 'e 7tuxtj * porta, apertura '. monopirèno, sm. bot
. zool. presenza di un'unica apertura nasale (ed è caratteristica dei ci-
hanno un sol succhiatoio, o nell'apertura inferiore o nelle anteriori. trovansi negli
i quali si distinguono per una sola apertura, non che per gli organi della generazione
più alte di due metri e con l'apertura d'ingresso quasi sempre interrata..
che serve a rendere più facile l'apertura del libro e a nascondere lo spessore
manierismo e a comunicare direttamente, ad apertura, non di libro, ma di finestra
elasticità e dinamicità di strutture e da apertura organizzativa e ideologica più ampie di quelle
. cocchi, 1-52: sopra all'apertura della vagina e nell'orifizio istesso dell'
massa del corpo e terminanti con la propria apertura nella pelle esterna o nella interna per
univa i vantaggi del ridotto ingombro all'apertura limitata e alla leggerezza delle ali,
manualmente, con un movimento regolare di apertura e chiusura della mano per eseguire la
. 3. ostruzione di un'apertura mediante l'elevazione di un muro.
5. chiudere con un muro un'apertura praticabile (porta, finestra, ecc
chiudendo e occultando la porta o l'apertura con un muro. -anche assol.
o l'entrata (una porta, l'apertura di una grotta); otturato,
abbandonati dai picchi, e quando l'apertura ne è troppo grande, la ristringe
'e òro] 'foro, apertura '. musicòrum, espressione lat
tal nome il tamburo con una sola apertura. a. boito, xc-572: scrolliam
principalmente del vedere nella provincia ecbatana quella apertura della terra, la quale come da
sequenze non solo folgorate dal ciak di apertura. arbasino, 7-49: i pochi minuti
cominciò a nasare il tenuta mediante l'apertura totale o parziale delterreno e corse via con
consonanti. le loro avventure: l'apertura o la chiusura della glottide; le opposi
vede ancora in questo paese medesimo una apertura di terra, da cui viene un
più basso del margine inferiore dell'apertura piriforme del cranio, in proiezione
campana, fornita alla base di un'apertura a imbuto, con gli orli rovesciati
forma di campana allungata e con l'apertura a imbuto munita di ritrosi.
ampolla di vetro fornita di un'unica apertura a beccuccio, usata un tempo dai
nella scalmiera che è formato da una apertura di mezzo alla quale si mette il
-nave canguro: nave dotata di un'apertura (solitamente prodiera) al livello della
è una piccolissima infossatura trasversale tra l'apertura della vagina e la commessura posteriore delle
dovranno risentire la chiamata animatrice che l'apertura delle grandi alpi. 3
posto simbolicamente da gabriele d'annunzio in apertura delle 'laudi 'come sintesi ed esaltazione
. ibidem, 937: con l'apertura del canale di suez (1869) il
del nazionalsocialismo, e subito, ad apertura del libro, mi diè nell'occhio
13. medie. empiema di necessità: apertura spontanea di una raccolta purulenta della
nel buio essa non vedeva che quell'apertura nera [del solaio]
paragonarsi schematicamente a un tubulo con un'apertura a imbuto fornita di ciglia verso l'
'e cttó ^ oc 'bocca, apertura '. nefropiòsi, sf. medie
. nefròporo, sm. anat. apertura verso l'esterno di un nefridio.
rene 'e 7rópo£ 'passaggio, apertura '. nefròpsi (disus. nefròpside
plur. - »). biol. apertura imbutiforme di un metanefridio verso l'interno
; 'rene 'e utópa 'apertura, bocca '. nefrostomìa,
rene 'e axóp / x 'apertura ', col suff. astr. -la
farà un cerchio non congiunto e nell'apertura o bocca del cerchio facendosi il fuoco
; 'vescica 'e oròpa 'apertura '. neocito, sm.
(plur. -i). chirurg. apertura di un organo cavo,
nuovo, recente 'e cttòjjux 'apertura '. neostomìa, sf.
. neuròporo, sm. apertura anteriore del tubo neurale, che nell'
a cm 7, 5 circa e hanno apertura alare sino a 16 cm;
per il consenso dell'italia all'eventuale apertura o neutralizzazione dei dardanelli. 2
una conca di navigazione per permettere l'apertura dei battenti delle porte. guglielmotti
dei mattoni, avendo nella sommità una apertura rotonda. ha dentro quattro grandi nicchiate
un movimento perio dico di apertura e di chiusura). =
r. cocchi, 1-51: l'apertura esterna della vagina è in mezzo alle
nitidamente alluminato, è ritrovata di colpo ad apertura di libro. 2. con
indimenticabile, nell'innesto gno di apertura e chiusura di determinati dispositivi tecnici o
iii-238: ho inteso da altri l'applaudita apertura della vostra cattedra, e me ne
pari alla diagonale del diaframma di massima apertura (ed è quello che corrisponde maggiormente
a piè di pagina. apertura della pagina culturale di un quotidiano;
farà un cerchio non congiunto e nell'apertura o bocca del cerchio facendosi il fuoco
rilievi metallici che producono le note con l'apertura e la chiusura delle canne.
e hail più grosso pipistrello europeo, con apertura valore di eufem.).
un solo senso del ruo apertura alare. tino della forza.
con ali anteriori grigie o brune e aventi apertura alare, in media, di 3
nazionalismo, con il rifiuto di ogni apertura verso le esperienze europee (e in seguito
tic.: intensità, sonorità, massima apertura, passaggio dall'ultimo fonema crescente al
; conchiglia spirale e spesso con larga apertura, vitrea e assai fragile, talora
1-30: la membrana che ristringe l'apertura delle narici... o è nuda
stabilireconcetti, rendendone possibile la comunicazione l'apertura corretta del diaframma dell'obiettivoe l'uso secondo
a tronco di cono (talora con apertura architravata, ri- partizione interna in camere
, in botanica, è una piccolissima apertura praticata nella parte centrale dell'ilo, o
fonemi vocalici posteriori o velari di media apertura, che richiedono, rispetto ad a,
avanti; la varietà che risulta dall'apertura minore è detta o stretta o chiusa
ó), quella che risulta dall'apertura maggiore o larga o aperta (
o '. -con riferimento all'apertura della bocca nella pronuncia di tale fonema
abbia inizio il processo penale (mediante apertura del dibattimento o emissione di decreto di
è ammesso a pagare, prima dell'apertura del dibattito, ovvero prima del decreto
feritoia, o, in genere, apertura con funzioni analoghe, di forma più
simil. e al figur. cavità o apertura più o meno profonda. graf
occhio. -anche: qualsiasi apertura circolare praticata in una costruzione.
. con le rispettive camicie occhieggianti dall'apertura posteriore delle brache. linati, 20-193
estens.: fornire qualcosa di un'apertura. balducci pegolotti, i-341:
. anche occhiagli e occhici). apertura ai forma allungata o arrotondata,
poterne percorrere tutta la lunghezza. -piccola apertura mercé la quale si penetra nella vescica
occhièra, sf. piccolo bicchiere con l'apertura di forma ovale che viene usato,
* occhio 'chiamano 1 macchinisti qualsivoglia apertura praticata in un pezzo pel passaggio di
rigonfiamento, per fortezza e custodia dell'apertura. tale è l'occhio della traversa
una gemma, sul soggetto, in un'apertura che si chiama portello.
rappresentata frontalmente. 19. archit. apertura circolare o ellittica che può servire a
-anche: l'invetriata che chiude tale apertura. gregorio dati, 1-109: di
-per estens. qualsiasi finestra o apertura di un edifìcio, per lo più
. d'annunzio, iii-1-789: un'apertura verticale, lunga e stretta come una
: 'occhio'chiamano gli artiglieri quella piccola apertura che è nelle bombe, nelle granate,
accensione. 22. bot. apertura del ricettacolo in cui è parzialmente o
cellula fotoelettrica. 25. idraul. apertura per lo scarico o per il convogliamento
27. marin. qualsiasi foro o apertura praticata nella struttura di uno scafo (
, voce collettiva e generica di ogni apertura, spiraglio, buco, cerchio o
occhio di prua o di cubia: apertura dove passa la gomena... occhio
580: 'occhio'chiamano i bozzellai quell'apertura che è nella cassa della carrucola, dove
la vertebra del collo vi è una grande apertura. lanzi, 3-179: di cui
. che è necessario, che apertura dello stesso (e può essere orale se
consonanti. le loro avventure: l'apertura o la chiusura della glottide; le
fatto centro, descriveremo con l'istessa apertura un cerchio occulto, il quale, passando
della storiografìa e della critica artistica, apertura o, anche, finestra di forma
da tre regoli mobili di 180° di apertura, usato per qualsiasi
e la posizione del collare determina l'apertura e la chiusura dell'oggetto);
femminili). - ombrello ad apertura automatica, a scatto: fornito di
risulta compressa nella chiusura e distesa nell'apertura. -ombrello pieghevole: quello costruito con
, il tubo stesso termina in un'apertura della murata o del fasciame esterno al
occidentale è un panno bislungo con un'apertura in mezzo per introdurvi la testa)
latte: vi è praticata una stretta apertura attraverso la quale una pompa a stantuffi
: s'indica con questa voce l'apertura che si fa di un tumore o di
, con la mano sul petto, l'apertura del piccolo paletot nocciola. fenoglio,
dal gr. cttó ^ ux 'apertura '. ooforotomìa, sf
. archit. disus. ogni sorta di apertura praticata in una struttura architettonica. -in
giudizio. 14. atteggiamento di scarsa apertura intellettuale, poco attento o ostile alle
non c'è, dietro, nessuna apertura: una semplicissima lampada elettrica di quelle
: si è inaugurata il 16 corrente l'apertura del canale di suez.
briozoi, membrana chitinosa che chiude l'apertura dello zoecio quando il polipide è ritratto
opercolo. 6. buco, apertura. calvino, 8-12: le sue
), sf. dial. ant. apertura. -all'operta: all'apertura della
. apertura. -all'operta: all'apertura della porta della città. biscioni [
. per estens. ostruire, chiudere un'apertura, un passaggio; ostacolare, intralciare
. obrir. opritura, sf. apertura. p. petrocchi [s
...: termine contemporaneo. apertura. = deriv. da oprire.
futuro. intorcetta, 71: dall'apertura di detto monte [yxan] per
la figura del nicchio, con l'apertura accostantesi all'orbiculare. -che ha
orbicoli. 3. foro o apertura circolare. barbaro, 432: nel
. òrbio, sm. ant. apertura circolare nelle antiche fornaci per fondere il
dalle orbite. 9. figur. apertura nella facciata di una costruzione, arco
non è solo necessaria condizione per l'apertura della campagna elettorale, ma è una
f. le orifìcie). apertura di piccole dimensioni che si trova all'
la profondità. 3. anat. apertura in una cavità con o senza funzione
. cocchi, 1-52: sopra all'apertura della vagina e nell'orifizio istesso dell'
{ órlo). mettere in evidenza un'apertura o la parte estrema di un oggetto
per lo più irregolare, di un'apertura, di una superficie o di un
poligonale di un recipiente o di un'apertura. burchiello, 2-46: ser minchion
oscèdine, sf. letter. apertura della bocca, per lo più eccessiva
marinetti, 1-60: 'foro d'uscita': apertura tonda praticata al centro della calotta del
, 1043: 'oscula ': piccola apertura che si trova sulla faccia esterna dei
dell'osculo. 4. zool. apertura superficiale e tondeggiante situata nel corpo dei
yosmylus fulvicephalus, che può raggiungere l'apertura alare di 5 cm, è diffusa
e livrea colore cioccolato; la sua apertura alare è di un metro e mezzo
per l'aerazione. -con metonimia: l'apertura stessa. scarfoglio, 1-17:
definitivamente la pace, per provocare l'apertura delle ostilità (un atto di aggressione
il ventricolo omonimo. -ostio vaginale: apertura esterna del canale vaginale che ha sede
degli artropodi. 3. ant. apertura, imboccatura; porta (anche nella
) un accesso, una via, un'apertura; inta sare, otturare
un sedimento (un condotto, un'apertura). viviani, v-260: giacché
, intasato (un condotto, un'apertura, ecc.); stipato,
accesso, di una via, di un'apertura, di un canale, ecc.
testa, subdepresso alla base, con apertura che giunge fin sotto gli occhi,
. spallanzani, 4-iii-42: vedesi l'apertura superiore [del vaso] molto
. chiusura in modo stabile di un'apertura o di un foro; riempimento di
.: accumulare materiali davanti a un'apertura praticabile o costruirvi un muro. barbaro
un recipiente o usata per chiudere un'apertura. tramater [s. v.
2. fotogr. regolazione del tempo di apertura con scatto dell'otturatore. =
corto della testa, subulato, con apertura diritta, appena ed ottusamente intaccato.
, sm.): angolo che ha apertura superiore a quella di un angolo retto
. articolato con un certo grado di apertura (un suono vocalico). 18
r. cocchi, 1-99: un'apertura fra le due auricole del cuore detta
ammalate o spostate in seguito ad un'apertura erniale; i veterinari la compiono sulle
di pietra che si staccavano spontaneamente dall'apertura divennero sempre più minuti e pacifici.
uterina o della tuba del falloppio: apertura peritoneale della parte ampollare della salpinge,
d'una finestra, o per qualunque altra apertura di lor capriccio, mostrare una lontananza
apriva il libro. se alle pagine d'apertura le decine erano dispari, sì;
giornal. prima pagina: la pagina d'apertura di un quotidiano, nella quale sono
palchetto di rami col viso fermo all'apertura della feritoia guardava fuori strizzando gli occhi
. calandra, iii- 215: un'apertura fatta a regola d'arte metteva in un
prodotte incrinature che ne provocano l'apertura all'urto con gravi lacerazioni nei tessuti
, angolosa all'indietro, presentante un'apertura ovale, munita di un opercolo fatto
calvino, 1-77: il culdistrega era l'apertura d'una caverna verticale, un pozzo
una spilla. è per questa piccola apertura che la luce passa per avere azione sulla
nella capanna: si sdraiò vicino all'apertura otturata con rami e con pietre,
si aggiunge il pronao; ha un'apertura circolare sul soffitto da cui la luce
. otó ^ a * orificio, apertura '. papillotomìa, sf. chirurg
, ventrale o a seggiolino e ad apertura automatica o comandata', è utilizzato come
quello di piccole dimensioni utilizzato per l'apertura di quello principale. -paracadute stabilizzatore',
racadutismo acrobatico, di discesa e di apertura ritardata). -anche: la tecnica
. telaio con cui si chiude l'apertura del camino quando il fuoco è spento
buirsi, sì che quattro volte maggiore dell'apertura della stretta sia il paradóre in
parafinosi ': strozzamento del ghiande per apertura troppo stretta del prepuzio, quando questo
quei portelli la cui maggiore o minore apertura regola la combustione. guglielmotti, 618
sf. medie. malformazione caratterizzata dall'apertura laterale dell'uretra sul pene.
berlina. brunacci, 74: l'apertura, che è nella sponda del fiume,
3. pannello con cui si chiude l'apertura di un camino per impedire l'entrata
quadro con cui chiudesi stabilmente l'intera apertura del cammi- netto in quelle stagioni in
architetto nico posto davanti all'apertura di una finestra per limitare la visuale
vano d'una finestra o per qualunque altra apertura di lor capriccio, mostrare una lontananza
apriva il libro. se alle pagine d'apertura le decine erano dispari, sì;
fianco. tortora, iii-36: un'apertura di muro tanto ampia, che potevano
potenze dell'aria. -dotato di un'apertura, di una fessura. della porta
interno del corpo umano o di un'apertura o di una cavità di esso; entrarvi
raggi luminosi, uscente attraverso una piccola apertura da una sorgente puntiforme (e,
santi, i-193: l'altra [apertura] inferiore all'estremità del tubo inclinato
lunghi fino a 6 cm e con apertura alare di circa 11 (e sono da
pinne ventrali al disotto delle pettorali, apertura boccale larga, tubo digerente breve.
. buommattei, 29: se all'apertura della bocca s'aggiugne alcuna percussione o
verso il fondo della baia, videro una apertura sulla costa che sembrava una piccola gola