(dal gr. 7ruxr ('porta, apertura'). periplanèta, sf.
v. tre) e foris 'battente, apertura', sul modello di bifora (v
. da os oris 'bocca, apertura'; il signif. originario di 'entrata,
; il signif. originario di 'entrata, apertura' si è conservato nel toponimo ostia,
1850 circa), propr. 'varco, apertura', deriv. dal norvegese ant.