. guittone, i-161-62: dio v'apella e vi vole ad amici soi,
sempre rinovella, / a sua corte v'apella. cantari, 139: e fece
v-428-5: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità de l'alto deo,
. latini, v-285-157: questione apella quella che àe in sé controversia
sempre rinovelìa, / a sua corte v'apella. dante, conv., ii-x-8
di parlare con quella donna che s'apella industria. alamanni, 5-1-161: se dopo
v-428-7: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità de l'alto deo,
erede. guittone, i-13-63: dio v'apella e vi vole ad amici soi,
/ che babilonia magna per nomo sì s'apella, / segundo che li sancti de
andiamo colà ove questa dimostranza di dio noi apella e la felonia e la malvagità de'
sempre rinovella, / a sua corte v'apella. giacomo da lentini, 51:
rinovella, / a sua corte v'apella. angiolieri, 137-8: s'eo cimo
sempre rinovella, / a sua corte v'apella. g. villani, 10-
de la montagna / ke ll'omo apella mongibèllo. b. pulci, lxxxviii-11-357
vegnamo de la montagna / ke ll'omo apella mon- gibello. petrarca, 37-41:
. giamboni, 10-72: quella s'apella la fede giudea:... cristo
dio in questa prima via che s'apella religione. g. cavalcanti, i-126:
vegnamo de la montagna / kejl'omo apella mongibello. boccaccio, vii-58: un'ora
10-51: pecca di questo vizio che s'apella tristizia chi il ben che potrebbe fare
10-55: si commette questo peccato che s'apella lussuria con molte persone. g.
è posta prima di sopra, che s'apella prudenzia. seneca volgar., 3-327
xxxv-i-627: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità de l'alto deu nova
! / che lo suo amor m'apella / quello che m'à conquisa. galliziani
: qui presso ha una virtù che s'apella fede cristiana, la quale è capo
xxxv-i-627: ierusalem celeste questa terra s'apella, / cità de l'alto deu nova
parti della diceria, sì. ll'apella principe dell'altre parti tut
è posta prima di sopra, che s'apella prudenzia. -con riferimento a
bibbia volgar., x-79: salutate apella, probo in cristo. liburnio, 3-46
un'altra [sentenza] che s'apella pulimento, la quale à luogo quando soprastiamo
, prenes de grana che s'apella grana d'oltramar... e dona
qui presso ha una virtù che s'apella fede cristiana. dante, purg.
! / chi sente rio, -idio -l'apella tosto; / chi è 'n ben
d'una bassa valle. lucano l'apella rolge per la terra e per lo sabione
cordano e di perugia, 37: tantossto apella sua famelglia e manda a sapere quale
chi sente rio, - idio - l'apella tosto; / chi è 'n ben
qui presso ha una virtù che s'apella fede cristiana, la quale è capo e
cosa sia l'amor che dio s'apella, / ca s'eo lo dico,
amore: / ma chi così l'apella fa gran torto, / ché su'somome
danza / quel giorno che domenica s'apella. cellini, 1-94 (223):
, xvii-673-8: quale dio d'amor od apella / par- ràno grosse e tali seràno
qual cosa sia l'amor che dio s'apella. dante, par., 16-45:
lancia, i-246: dopo questo li apella a battaglia, e il merito pone
rinovella, / a sua corte v'apella. dante, infi, 28-108: ricordera'
pecca di questo vizio, che s'apella tristizia, chi il ben, che potrebbe
roma;... lucano l'apella rolge, per la terra e per
per rivera, / quand'om l'apella lasciasi cadire. guinizelli, xxxv-ii-482: vo-
. garzo, xxxv-ii-312: zita s'apella / chiunqu'è pulzella. chiaro davanzati