. andrea da barberino, 1-8: aveva aparecchiato danari, arme, cavagli e gente
: apresso alla fonte ne giro dove aparecchiato si era da sedere con molti ricchi pancali
andrea da barberino, 1-8: aveva aparecchiato danari, arme, cavagli e gente
aspro e crudele nella battaglia, e aparecchiato a fare le forze. d. bartoli
'l vitello sia forte, elli sta sempre aparecchiato a portare il giogo.
sercambi, 1-i-274: lo re aparecchiato d'andare, le some conce,
. sercambi, 2-i-199: monna soffia aparecchiato la sua guintana a ricevere li colpi
posta, i bicchieri e 'l vino aparecchiato. e più vi dico che è bene
posta, i bicchieri e 'l vino aparecchiato. b. barezzi, 1-20: cominciano
/ avren l'arai re e 'l senno aparecchiato. = comp. da quale e
: in sui verdi prati già ricchissimaménté aparecchiato si era. rappresentazione di rosana,
il mio petto ignudo e scoperto, aparecchiato di ricevere colpi e fedite. vegna
isverginola. idem, 2-1-199: monna soffia aparecchiato la sua guintana a ricevere li colpi
il mio petto ignudo e scoperto, aparecchiato di ricevere colpi e fedite. vegna innanzi
, 253: vede il cavallo sellato e aparecchiato. serdonati, 9-354: fece condurre
sercambi, 2-ii-367: nell'abergo dov'era aparecchiato per lo desnare se n'andarono,
mensa posta, i bicchieri e 'l vino aparecchiato. boiardo, i-25-40: e dopo