ora, se innanzi a me nulla s'aombra, / non ti maravigliar più.
badìa, soffiando come un cavallo quando aombra. idem, 117-79: elli n'aom-
, / e fa che l'alma spaventata aombra. machiavelli, 6-6-128: non avendo
saputo da me, perché questa gente s'aombra di tutto. nievo, 102:
a quando a quando il mio cavallo aombra, / sosta, soffia, ricalcitra
una sensibilità così squisita, che s'aombra, si turba al più piccolo cenno
: questo cavallo... che s'aombra nitrendo su torlo di questo deserto di
piedi sul selciato come un cavallo che aombra. bocchelli, 2-26: a queste parole
badìa, soffiando come un cavallo quando aombra. crescenzi volgar., 9-6:
ora, se innanzi a me nulla s'aombra, / non ti maravigliar più che
, e di'a colui che l'aombra, /... / ch'anzi
: ora se innanzi a me nulla s'aombra, / non ti maravigliar. boccaccio
disegna con leggier mano, e quivi aombra le pieghe e i visi, come facessi
a quando a quando il mio cavallo aombra, / sosta, soma, ricalcitra,
dolce primavera / converte ciò che tocca aombra o vede. / qui i fior,
non vi dicn'io che questa bestia aombra / ne'ragnateli? -avere gli occhi
che a quanto il fere, s'aombra e ognor ripugna, / stassi, o
dolce primavera / converte ciò che tocca, aombra o vede. tansillo, 81:
va di passo,... aombra, trae calci, si sfrena, si
guadagna la mano, s'impenna, aombra, trae calci, si sfrena, si
ora, se innanzi a me nulla s'aombra, / non ti maravigliar più che
, e di'a colui che l'aombra, /... / ch'anzi