(nel 1656). desir anza { disir anza), sf. ant
). desir anza { disir anza), sf. ant. desiderio.
dette il carico e l'autorità regale a anza mirza suo primogenito. metastasio, 1-iv-325
... verrò io a levarla, anza a rapirla: e poi resterrà sopra
che discancelli da l'animo la ricor- anza de le offese. p. fortini,
suole perire, cioè l'abbon- anza de le cose che fa dissoluzione, la
il carico e l'autorità regale a anza mirza. davila, 334: tenuto
dei nomi amati dalla provenza terminano in anza, come pietanza, pesanza, beninanza
voce dotta, comp. da indutt [anza] e dal gr. µe t