antropomorfismo. = deriv. da antropomorfo. antropomorflstico, agg. (plur
àv&po7ro{i. opcp'ìtai (cfr. antropomorfo). cfr. isidoro, 8-5-
corre / solo quando è gomitolo / e antropomorfo mondo. 2. zool
sul tutto inumano ed amorfo / quell'essere antropomorfo che hanno creato gli uomini!
(plur. -chi). paleont. antropomorfo fossile (o forse un carnivoro)
di eccezionali dimensioni, parzialmente o interamente antropomorfo, che, secondo la teogonia di
molto grossa e ramificata, con aspetto antropomorfo; è diffusa nei boschi delle zone
con la rituale assenza di ogni elemento antropomorfo; all'esterno sono uno o più minareti
jiopo-n 'forma ', sul modello di antropomorfo. neomorfòsi (neomòrfosi), sf
avrebbe segnato il passaggio evolutivo fra l'antropomorfo e l'uomo. il filosofo materialista
catarrine; scimmie antropomorfe (v. antropomorfo, n. 2).
andava nel buio. - con riferimento antropomorfo a dio. savonarola, ii-354:
sul tutto inumano ed amorfo / quell'essère antropomorfo che hanno creato gli uomini! »
di 'quadratura del circolo'. -schema pianimetrico antropomorfo: tipo di planimetria che ha come
celle di un tempio dallo schema pianimetrico antropomorfo. -disposizione delle caselle nel gioco delle
xxvii-23: di adorare un dio antropomorfo. la più vittoriosa risposta a
jèti], sm. invar. essere antropomorfo mostruoyògurt (yòghourt, yòghurt),
deità animali. = deriv. da antropomorfo, coi suff. dei verbi frequent.