i fulmini gittando, / fuggirò agli antri più remoti ed ermi. fontanella, iii-354
il muggito de'buoi / che dagli antri abduàni e dal ticino / lo fan d'
aggomitola nella tenebra le sue enormi viscere d'antri, cisterne e cantine. 2
il corridoio, alitato dal gelo degli antri, si veste tutto della leggenda francescana.
254: intenso / via per gli antri un romor sordo s'allarga / che
fagiuoli, 3-6-17: solinghi abitator d'antri remoti, / rigidi anacoreti, uomini
in un altro raddoppiandosi, onde negli antri e caverne pur s'intromette, dove
andar a veder queue antiquitadi de u antri e fani di queua dea. garzoni
fior, frondi, erbe, ombre, antri, onde, aure soavi. leonardo
al nome di bireno / rispondean gli antri che pietà n'avieno. caro, 4-183
e nulla vede, / fuor ch'antri ed acque e fiori ed erbe e piante
in un altro raddoppiandosi, onde negli antri e caverne pur s'intromette, dove
. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace, / tacean
sotto frondoso stelo. preti, iii-178: antri e silenzi solitari e queti, /
cade / salubre manna, o fidi antri secreti / ove zefiro ha regno.
gran selva della terra: e gli antri / eran tetto, e i sepolcri erano
/ creò spirando, ed ingemmò degli antri / capaci il seno, e le caverne
, 8-112: i lidi e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto
1011: polipi occhieggianti dalla penombra degli antri subacquei. campana, 56: antri
antri subacquei. campana, 56: antri profondi, fessure rocciose dove una scaletta
: apritevi, / de la miseria antri nefandi, a me. d'annunzio,
... e penetrare in quegli antri degni di polifemo. idem, iii-
un mago. deledda, ii-118: antri ove i carbonari assumevano aspetti diabolici, dove
tutto principalmente derivasse non per vizio degli antri, né del timpano, né delle
seni degli ossi della fronte, e negli antri di quei delle mascelle superiori, e
. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace, /
va avviticchiando. preti, iii-178: antri e silenzi solitari e queti, / valli
vani assorta / della terra, i montani antri penètri. = part. pass
in un altro raddoppiandosi, onde negli antri e caverne pur s'intromette, dove
maestri. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace, /
immortali. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace, /
al nome di bireno / rispondean gli antri, che pietà n'avieno. alamanni,
il muggito de'buoi / che dagli antri abduàni e dal ticino / lo fan d'
403: ma nel sulfureo orror degli antri inferni / bestemmierebbe ognora arso e riarso
le faune son tutte sparite / negli antri del fondo, e anfitrite / si
, ingresso (di strade, piazze, antri, caverne). sacchetti,
destinati all'eterne gabbie, bolge ed antri di plutone, dal spaventoso ed erinnico
deserta solitudine la verità suol aver gli antri e cavernosi ricetti, fatti intessuti de
/ s'adagia entro i suoi cavi antri, e s'addorme. monti, 16-5
. carducci, 834: per gli antri tuoi salì grido, e la torta /
muggiti, e rimugghiando / dai cavi antri profondi, gli rispose / con la conca
di ibrahim. pavese, 4-11: gli antri bui delle porte basse...
braccia. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / altin- calzato scalpito / della
maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. nievo, 92: qualche
se il dì cadeva, / solo negli antri ascosi / di siringa ei pensava.
la madre agli alti / monti allattò negli antri e boschi eterni, / calano al
, e dove inviolate guarda / negli antri le sue prime ombre la notte. /
maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. prati, i-273: mi
, dalle casematte dello spielberg, dagli antri di gradisca e di lubiana, dalla
fonti lor tetide e flora; / degli antri oscuri alzar le membra eburne / la
3-1121: la verità suol aver gli antri e cavernosi ricetti, fatti intessuti de spine
marino, 1-88: rende da gli antri cavi eco profonda / rauco muggito a lo
dio vuole, / e fa tremar quest'antri orrendi e cavi, / latrando come
la madre agli alti / monti allattò negli antri e boschi eterni, / calano al
/ i fulmini gittando, / fuggirò agli antri più remoti ed ermi. salvini,
tutto principalmente derivasse non per vizio degli antri, né del timpano, né delle
muggiti, e rimugghiando / dai cavi antri profondi, gli rispose / con la
come risposer più volte / li concavi antri alle parole ardenti. aretino, ii-156:
, 3-1x21: la verità suol aver gli antri e cavernosi ricetti, fatti intessuti de
gente che le scuole congrega- zioniste erano antri di corruzioni per i minorenni che vi
danzano a gara, e fuor degli antri oscuri / traggon l'eco de'boschi e
aprine i boschi, / che de'ciechi antri foschi / s'erga tempia mia fera
garzoni, 1-932: fanno ribombare gli antri e le grotte al strepitoso suono
/ nubi, tempeste, eclissi, / antri, sepolcri, abissi. marchetti,
il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. v. bellini, 490
appennin corona / d'ulivi e d'antri e di marmoree ville / l'elegante città
/ dar convenne ai boschetti, agli antri, ai rivi, / a que'comodi
/ covi, spelonche, buconi, antri e tane. d. bartoli, 10-102
garzoni, 1-932: fanno rimbombar gli antri e le grotte al strepitoso suono de'dattili
alla lima, / cinto d'armoniosi antri a'delfini. leopardi, 595: sicule
: la corte e l'aristocrazia, gli antri infernali della garzoni, 5-9:
drago / de la bocca infemal gli antri dentati. d'annunzio, i-1106: il
aria e d'acqua in que'chiusi antri compresse. cesarotti, ii-226: già tace
a stormo dirotto martella, / dagli antri romiti, dall'erma pendice / richiama dall'
del latmo ombroso / inospite foreste, antri selvaggi, / se l'orror tenebroso /
glauche trasparenti linfe, / e da gli antri ederosi eco risponde. chiabrera, 1-ii-342
243: ai gridi miei / sol dagli antri ederosi eco risponde. arici, ii-141
, 8-114: i lidi e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto
i boschi, / che de'ciechi antri foschi j s'erga tempia mia
rozzi, / a cui davano gli antri albergo e tombre, / facile bevanda il
muschi e le felci le fauci degli antri dove quei santi si cacciavano a pregare
algarotti, 1-ix-309: orride selve, antri profondi e cupi, / stanza di
aria e d'acqua in que'chiusi antri compresse. pascoli, 365: quando fu
di chimica, di fisica e di fisiologia antri di sibille, dove risuonavano fiduciose le
aprine i boschi, / che de'ciechi antri foschi / s'erga tempia mia fera
cui dan riposo e bel soggiorno / foschi antri, verde fondo, limpide acque,
usciti dal gelo del settentrione e dagli antri dell'asia. mamiani, 1-156:
del rege ibero, / fuggon negli antri lor gli euri frementi. foscolo,
. guidi, i-106: fu negli antri di pelio il biondo achille, /
/ dar convenne ai boschetti, agli antri, ai rivi. leopardi, iii-
guardiate / dal suo bel dafni i vostri antri profondi. serdonati, 10-52: le
fior, frondi, erbe, ombre, antri, onde, aure soavi, /
par che boscareccio coro / fra quegli antri si celi e in quelle fronde. a
intorno, / che di feri ciclopi antri e fucine / son, da'lor
/ tra le foreste e i negri antri e le ignude / di viventi contrade
da l'eterna face / ricovra agli antri suoi l'aura fugace. menzini,
stessa). foscolo, 1-313: antri e boschi, asili oscuri / di mia
i palafitti laghi, da i fumidi / antri scavati. orioni, x-16-33: i
venturo inno di guerra, / da gli antri funerali / i lividi corsali / esuleranno
d'irruenti / acque sontuoso, d'antri / funesto) la scia di luce /
palafitti laghi, da i fumidi / antri scavati. civinini, 8-136: così
, 8-114: i lidi e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto
, /... / generati negli antri glauchi / del mare icario, /
, / echeggiando per entro a gli antri cupi / odo accostar melodioso pianto?
frutto. gualterotti, i-3-23: ei dagli antri suoi profondi e neri, / od
. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace, / tacean
... perciocché ha riguardo agli antri o grotte delle ninfe, nelle quali per
garzoni, 1-932: fanno rimbombar gli antri e le grotte al strepitoso suono de'dattili
leopardi, 8-115: i lidi e gli antri / e le quiete selve apre l'
del tango, ballata a pelle nuda nelli antri dove si fuma l'imbecillità dell'oppio
. campailla, 8-38: qual da gli antri contigui han gli alimenti, / di
313: [il treno] imbucasi in antri reconditi e cupi, / lanciando uno
. / e il vento che fra gli antri romoreggia. foscolo, 1-220: tante
presentendo i mali, / fuggon a gli antri il famelico impasto. monti, x-4-631
di cunicoli, di spechi, d'antri e caverne. 4. che
imperfette. loredano, 1-197: gli antri e le spelonche,... rimandano
bergantini, 1-399: prorupper fuor degli antri / stigi, esecranda elefantiasi, o 'l
mare, or ne gli abissi ed antri. stigliarti, 2-247: scherzosa auretta /
. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / all'incalzato scalpito / della
padre l'apennin d'ulivi / d'antri e templi e di colli a te
mostruosamente incarnabili, sorgessero in quei sacri antri della politica fantasia, non io per
calle errante, / qual di più antri incavernato orecchio, / che rende lui
varano, 1-520: voi mi rispondete, antri coperti / di balze e al sole
sotterra, e non so con quali antri o caverne suporre che in tanti secoli
sasso o in viridante prato / tra antri, fiondi, fiori e luoghi ombrosi,
foscolo, gr., i-114: gli antri / eran tetto, e i sepolcri
smaltato il gran pavimento, e gli antri marmorei di corallo innostrati. lucini, 7-27
/ empieva e d'urli delle selve gli antri. d'annunzio, iv-1-701: la
rochi / a'l'insolito suon gli antri del monte. botta, 5-26:
alvaro, 14-208: che cos'erano gli antri, i boschi, i mondi sotterranei
i virenti / entro l'ispido sasso antri segreti / su la mia lira..
, d'irruenti / acque sontuoso, d'antri / funesto) la scia di luce
.. /... ora gli antri più bui / rischiara, onde salgon le
ampie e nuove capanne, / né gli antri ombrosi né 'l tennero i fiumi vicini
cinici, ha trovato un uomo negli antri di napoli. panzini, ii-y-tit.:
lari entro il soggiorno, / dagli antri uscì delle tartaree arene; / e per
i maschi e le femmine, per antri, spilonche, grotte e tane,
stati ascosi / non so in qual'antri e latebrosi lustri / eran molt'anni e
borghesi, lxv-106: riposte valli ed antri ombrosi e cupi, / orsi,
dove i maschi e le femmine per antri, spilonche, grotte e tane, s'
/... / vaghi colli, antri ombrosi e laghi lieti. g.
del tango, ballata a pelle nuda nelli antri dove si fuma l'imbecillità dell'oppio
ii-296: accolti, sparsi negli antri, in luride / lane le membra avvolti
maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti: stupefatto / pende le reti il
credessero che, in fondo a quegli antri, fossero i penetrali della vita e
màlleo domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. = voce dotta,
dati, 9-12: i più solinghi / antri ricerca in cui s'occulti, e
[orfeo] le sue pene dentro gelidi antri / facendo mansuete le tigri, e
: nei magazzini bassi / profondi come antri / oscuri come cantine / i giovani marmorari
stati ascosi / non so in qual'antri e latebrosi lustri / eran molt'anni
accogli? foscolo, 1-167: qual dagli antri marini / l'astro più caro a
palafitti laghi, da i fumidi / antri scavati. 7. che si
maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. manzoni, pr. sp.
1-11-2: ben rispondono a me gli antri profondi / e tu fai, più di
d'irruenti / acque sontuoso, d'antri / funesto) la scìa di luce
258: era io giunto appo gli antri di tufo, opachi e mischi /
i-3-258: era io giunto appo gli antri di tufo opachi e mischi / d'edra
alto suon fuggendo, / corran negli antri le smarrite ninfe, / turando con le
? poliziano, 1-740: monti valli antri e colli / pien di fior fiondi ed
cerulee dive / ad uscir de gli antri usate / su le molli erbose rive /
. / pien di spelonche e d'antri e vie incerte. ottimo, ii-39
empieva e d'urli delle selve gli antri. carducci, ii-12-21: ci dimeniamo,
(48-5): un mugghiar per questi antri acerbo, amaro. f. f
s'ode strepitoso fragore che da gli antri eccheggiando al muggiar de gli euri risponda
il muggito de'buoi / che dagli antri abduani e dal ticino / lo fan d'
; / parte in dense muraglie, in antri cavi, / in curve e cupe
scuse, / piacciavi, ch'io negli antri anco vi segua / e mi sieda
frugoni, i-2-62: or da gli antri muscosi / voi, ninfe tiberine, /
; / poi si nasconde / per antri incogniti, / per vie profonde. bernari
. lubrano, i-462: trema negli antri suoi scilla latrante, / mirando negli assalti
cui ridire ornai son mesti / gli antri stracche le rupi e nauseanti.
. poliziano, 1-741: monti valli antri e colli / pien di fior frondi
cui dàn riposto e bel soggiorno / foschi antri, verde fondo, limpide acque.
destrier bistoni / imparano a nitrir gli antri pannoni, / medita eccidio fier l'
e nuove capanne, / né gli antri ombrosi né 'l tennero i fiumi vicini
campailla, 1-6-5: vaghi colli, antri ombrosi e laghi lieti. milizia, viii-27
leo, 164: quivi spelonche opache ed antri foschi, / ivi son selve ombrose
anch'esse del partito opposto / negli antri s'intanàr con muso afflitto. cesarotti,
ormandoli per le boscaglie, per gli antri de'valloni, per le scoscese bricche
e pelosi / di solitarie grotte e d'antri orrendi. lemene, i-59: rupi
d'atroci pene / là per uegli antri oscuri / cinti d'orridi muri? batacchi
pastori / onde fresche, ombre fosche, antri ed orrori. battista, vi-1-120:
della valle inferna, / nato negli antri d'acheronte oscuri / e poi nudrito di
, quei tuguri, quei fonti e quegli antri od altre cose tali che vi occorrono
palafitti laghi, da i fu midi / antri scavati. = deriv. da
illustri, / altro non siete già che antri e capanne / e, poste in
destrier bistoni / imparano a nitrir gli antri pannoni, / medita eccidio fier l'
boiardo, 3-162: quivi son li antri freschi e come sciai / spira aura
/ toglieva a mio talento / a quegli antri muscosi / i coralli ramosi.
.. polipi occhieggianti dalla penombra degli antri subacquei. 7. locuz. -a
, x-4-638: quando verrà, gli antri deserti e cupi, / le pa-
154: grotte, ripe, spelonche, antri e caverne, / ombrosi boschi,
: centinaia di celle e cappelle simili ad antri lasciati dal mare, e rivestiti d'
'. ojetti, i-704: davanti agli antri il ferrovecchio che li occupa scaricava verghe
i timorosi credevano sicuri dal fulmine gli antri profondi e i paviglioni fatti della pelle
centinaia di celle e cappelle simili ad antri lasciati dal mare, e rivestiti d'incrostazioni
credessero che, in fondo a quegli antri, fossero i penetrali della vita e
che de'cedri di fiesole e degli antri / delle naiadi etnische hanno diletto.
cacciagioni; / grati offerian riposi negli antri alle ninfe anelanti; / murmuri avean
circondati. campanella, 1042: negli antri e caverne pur s'intromette, dove per
pelosi / di solitarie grotte e d'antri orrendi / o là ne'placidissimi mirteti /
poliedri nei cristalli, le stalattiti negli antri, i gruppi della limatura intorno al
auguri / [le madri] gemean negli antri, e dritte sulle rupi / gridavan
, ove ogni ben fioriva, / gli antri più cupi e 'l più selvaggio orrore
: escono le sibille dai segreti / antri d'uràno. in riva dei canali /
algarotti, i-ix-309: orride selve, antri profondi e cupi, / stanza di deità
quegli spechi tenebrosi, in quei mille antri scavati nel tufo, strane popolazioni cenciose
, de'senatori, ma con gli antri e coi risorgimenti e coi miracoli e con
, quei tuguri, quei fonti e quegli antri od altre cose tali che vi occorrono
, i- 314: lassate gli antri, i fonti, i stagni, i
il muggito de'buoi / che dagli antri abduani e dal ticino / lo fan
/ dal trasimeno, / per gli antri tuoi salì grido, e la torta
fibonacci volgar., 25: tucti gli antri quadrilanti, di qua- lunqua facta sono
. foscolo, i-81: qual dagli antri marini / l'astro più caro a
/ il pane, i necci e cent'antri leccugi: / né d'un rastellieron
creature malefiche in agguato al limitare degli antri. pirandello, 7-292: assaporando l'ebrietà
... /... agli antri toma / dall'eco queruli spesso renduti
donne, de'senatori, ma con gli antri e coi risorgimenti e coi miracoli e
chiabrera, 1-iii-369: nel sulfureo orror degli antri inferni / bestemmierebbe ognora arso e riarso
membra; / ma ne'boschi, negli antri e nelle selve / ricovravan lor stessi
; / parte in dense muraglie, in antri cavi, / in curve e cupe
palafitti laghi, da i tumidi / antri scavati. 6. filos.
. loredano, 1-197: fino gli antri e le spelonche, innamorate del canto
, 10-74: le ragazze escono da questi antri graziose, rimpulizzate, all'ultima moda
: grotte, ripe, spelonche, antri e caverne, / ombrosi boschi, colli
rintrona / e rotola giù per neri antri: / sta su verone in fior
/ dal trasimeno, / per gli antri tuoi salì grido, e la torta /
cui dan riposto e bel soggiorno / foschi antri, verde fondo, limpide acque,
/ è il sole a riscaldar quegli antri foschi. pascoli, 168: o dio
le faune son tutte sparite / negli antri del fondo. risomministraménto, sm.
feroce, / che sta a dormir negli antri suoi profondi. -rispondere alle
augelli. foscolo, i-81: qual dagli antri marini / l'astro più caro a
furore / dal trasimeno, / per gli antri tuoi salì r r
innocenti fanciulli. foscolo, i-861: gli antri / eran tetto, e i sepolcri
dolce il muggito de'buoi che dagli antri abduani e dal ticino / lo fan d'
tutto è pien di sotterranei e cavi / antri sassosi il monte. -figur
. chiabrera, 1-i-116: fuor degli antri suoi tratto a battaglia / ben chiomato
. foscolo, i-78: suonan gli antri marini / allo incalzato scalpito / della
carducci, iii-4-199: i fumidi / antri scavati. e. cecchi, 5-
perle smaltato il gran pavimento e gli antri marmorei di corallo innostrati e nel lucido
'fior, fronde, erbe, ombre, antri, onde, aure soavi'.
/ eco sonora, e presso agli antri cavi / di progne ancor le care
follia seducemi: / questi mi sembrano gli antri eliconi! romagnosi, 4-973: il
/ su 4 lido, appresso gli antri punicosi, / già di mille diletti /
: segretari fo de'miei dolori / antri, piante, ruscelli, armenti e selve
i. frugoni, 1-3-285: là son antri, ove tra i vivi / sassi
sfatator che ne flagella, / gli antri tremar de'sempiterni lai. = nome
62: imperversando euro si sferra / dagli antri eoli a perturbare il mondo.
). cavacchioli, 2-67: dagli antri di muffa grigiastra, sorrisero le ninfe
839: escono le sibille dai segreti / antri d'urano. in riva dei canali
slegato. g. stampa, 81: antri d'ombre amorose e fresche pieni,
di perle smaltato il gran pavimento e gli antri marmorei di corallo innostrati. -disseminato
fugsmarrito. gendo, / corran negli antri le smarrite ninfe, / turando con le
piombando, rovinando sepolto nelle rovine sugli antri di urtnona, tutta la notte sotto
salve, o vallon, cui cingono / antri profondi e cupi; / e tu
suavitu- dine, / ch'admirin gli antri e questi abeti aerii. = voce
si affacciano le sezioni socialcomuniste, due antri oscuri, uno sprangato, l'altro
.. / di grandi nomi, in antri soggiornante. l'illustrazione italiana [21-iv-1907
, d'irruenti / acque sontuoso, d'antri / sontuóso (sumptuóso, suntuóso)
i baratri; / poi sinasconde / per antri incogniti, / per vie profonde.
della tortora] i tronchi e gli antri, / ch'altro non è quel sibilar
/ de l'aure sospirose dentro agli antri. graf, 5-257: tu [ischia
nella tenebra le sue enormi viscere d'antri, cisterne e cantine. cassola,
algarotti, 1-ix-309: orride selve, antri profondi e cupi, / stanza di deità
moltiplicati i fiori, / spargono melodie gli antri sonori, / mormora dolce il roco
.); prolungarsi articolandosi in più antri (una caverna). s
d'ampia caverna, / che in mill'antri si spazia e si confonde. bertola
quegli spechi tenebrosi, in quei mille antri scavati nel tufo, strane popolazioni cenciose
passi. loredano, 1-197: fino agli antri e le spezione del pelame di un
: i re hanno nei loro cuori mille antri e spelonche inaccessibili, che solo dio
spesso il suono / che fan negli antri etnei le mazze orrende. fenoglio, 5-i-1969
, con iscoppio estremo, spezzati gli antri falsadici e rovinare gl'idoli scimuniti che si
, sep., 286: gemeranno gli antri / secreti, e tutta narrerà la
8. scatenare i venti, liberandoli dagli antri o dagli otri in cui sono rinchiusi
inerte / è il sole a riscaldar quegli antri foschi. cattaneo, vl-1-304: 1
algarotti, 1-ix-309: orride selve, antri profondi e cupi, / stanza di deità
, / o stillar dentro gli antri a goccie a goccie. -figur.
: idest gente che abitano in li antri e caverne de li monti, facendosi presto
s'ode strepitoso fragore che, dagli antri eccheggiando, al muggiar degli euri risponda
maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti: stupefatto / pende le reti il
. rezzonico, 212: cimon degli antri taciti / duro abitante e scabro, /
; assordai d'un muggito quei tartarei antri, e poi giacqui tramortito.
i. frugoni, i-3-285: là son antri, ove tra i vivi / sassi
montagne / olivi tenaci, ora gli antri più bui / rischiara. 6
non riluce. foscolo, 1-167: dagli antri marini / l'astro più caro a
inaspettati incontri, / bei sentieri, antri freschi, opachi seggi, / lente acque
maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. 6. diffondere un
/ per gli antri tuoi salì grido, e la torta /
clemente. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / all'incalzato scalpito / della
chiabrera, 1-i-116: qual fuor degli antri suoi tratto a battaglia / ben chiomato
x-4-687: de'settemplici trioni / tomeran dagli antri i mostri / con artigli e zanne
lardo e di persutto ripe, / densi antri d'onto e tripe, / empiti
., 287: gemeranno gli antri / secreti, e tutta narrerà la tomba
: idest gente che abitano in li antri e caverne de li monti: facendosi
. loredano, 1-197: fino gli antri e le spelonche, innamorate del canto
figli unoculi / omicidi ciclopi abitan gli antri. baruffaldi, iii-127: 1 ciclopi
e di persutto ripe, / densi antri d'onto e tripe, / empiti noi
. bentivoglio, 1-447-24: lascia gli urlisonanti antri di ogige, / e dal furor
percuote, / vento che chiuso freme in antri cupi, / tremoto che la terra
tutto è pien di sotterranei e cavi / antri sassosi il monte, e in ognun
del tango, ballata a pelle nuda nelli antri dove si fuma l'imbecillità dell'oppio
tra'velluti / greggi dimorasi, e agli antri toma / dall'eco queruli spesso renduti
sasso o in viridante prato / tra antri, frondi, fiori e luoghi ombrosi,
, i rancieri s'affaciavano neri da antri vividi di fiamme. 3.
i. frugoni, i-3-285: là son antri, ove tra i vivi / sassi
, dalle casematte dello spielberg, dagli antri di gradisca e di lubiana. bacchelli,
tempo, le grotte degli 'spagari', antri quasi zingareschi, dove si accumulavano uominie