eccessivo. = comp. di antonomastico. antonomàstico, agg. (
borgherini, i-1-5-69: ti chiamavano per antonomastico cognome il buono. magalotti, 1-151
quale doveva esser filli, per nome antonomastico della grazia istessa. l. bellini,
così fantastico / gli è il parlare antonomastico. = voce dotta, lat
ircana, selva ircana, con valore antonomastico). -mare, onda ircana: mar
marciapiede già animato. -con valore antonomastico, per indicare il luogo dove si
menelao, re di sparta, con uso antonomastico; cfr. menelaizzare. meneléto
2. nazareno (con riferimento antonomastico a gesù cristo). -anche:
, una nazione (anche con valore antonomastico). dante, conv.,
persona. -in partic., con uso antonomastico ed eufemistico: castrazione (anche nell'
-letter. (e con uso antonomastico). l'osceno d'arcadia:
letter. porta. -anche con uso antonomastico e in contesti metaforici. iacopone,
appianamento di contrasti. -anche con riferimento antonomastico alla pasqua, che nella tradizione cristiana
paese. 2. con uso antonomastico o in unione con un aggettivo possessivo
paese piccolo e ridente. -con uso antonomastico (o in unione con un agg.
-figur. (e con valore antonomastico): donna fornita di ogni virtù
dalla denominazione ufficiale e può avere valore antonomastico, riferito a una determinata organizzazione politica
, evoluzione, conseguenze. -con uso antonomastico patologia umana: concerne le malattie dell'
grado massimo e l'aspetto emblematico o antonomastico di una qualità o del carattere di
acqua, un lago). -come attributo antonomastico del mare (ed è proprio della
d'un riscatto sessuale. -con uso antonomastico. maestro spirituale, guida morale.
molta cultura. -ant. appellativo antonomastico. anonimo fiorentino, ii-266: l'
eri un presuntuoso ». -con riferimento antonomastico a persone note. sassetti,
. grammatica (e ha valore antonomastico, con riferimento al grammatico la
popolo ebraico. -anche, con uso antonomastico: la salvezza, il regno di
padre e figliuolo. -con uso antonomastico: vero discendente, autentico erede.
o del giorno (anche come riferimento antonomastico alla vita). ariosto, 10-3
». 4. con uso antonomastico e, talora, spreg.: moneta
. -in partic., con significato antonomastico: il regno o il potere della casa
anche solo la rivoluzione, con uso antonomastico): quella che in francia,
gittario, anche con uso antonomastico. 6. rivolto in modo
sagittario. -come epiteto, anche antonomastico, del dio amore, raffigurato con
quasi 'salamoncina'. = uso antonomastico del nome salomone (ebr.
. spirito. -sm. con uso antonomastico, dio (in partic. nel linguaggio
specialmente invocano intercessore. -con uso antonomastico, per indicare in partic. sant'
cristiane (e ha anche il valore antonomastico di musulmano). - anche sostant
saturno. -anche sostant. con valore antonomastico. salvini, 13-117: or questi
tonaca, sfratato. -anche come epiteto antonomastico. aretino, vi-544: deh,
superba che pria. -come attributo antonomastico della città di genova (anche solo
nome del grande inquisitore spagnolo, divenuto antonomastico, per martoriatore, persecutore, inquisitore
ago avvelenato. 4. con uso antonomastico. uccidere, trucidare; togliere la
più al plur. e con riferimento antonomastico ai componenti del primo e del secondo
parma. -anche sostant. e con riferimento antonomastico a giuseppe verdi (1813-1901).
uticano, agg. uticense (con riferimento antonomastico a marco porcio catone il minore che
– anche sostant., con riferimento antonomastico al pittore tiziano vecellio, nativo di
– anche sostant. (con riferimento antonomastico a giovanni boccaccio, che vi nacque
camorra (ed è di uso gergale e antonomastico nel napoletano). r
da toto [calcio], con valore antonomastico, e vincitore. touch screen /