2. sm. plur. farmac. antibiotici: sostanze chimiche originate dal metabolismo di
dei germi). tra i più noti antibiotici sono la penicillina, la streptomicina,
all'umido; l'aspergillus fumigatus fornisce antibiotici; vaspergillus oryzae è impiegato per trasformare
carotovorus), alcune capaci di produrre antibiotici (bacillus subtilis, bacillus brevis)
che utilizza sostanze chimiche (sulfamidici, antibiotici, ecc.) che presentano la peculiare
-istituto chemioterapico: che fabbrica sulfamidici, antibiotici, ecc. chemiurgia, sf
verità del resto. stasera incomincia gli antibiotici, questione di una settimana. l'organismo
via chirurgica e anche per mezzo di antibiotici. = deriv. dal fr
l'incisione e con la somministrazione di antibiotici e sulfamidici in alte dosi);
del cencio; si cura internamente con antibiotici e sulfamidici, esternamente con impacchi caldo-umidi
capacità fermentativa o per la preparazione di antibiotici o di altre sostanze; svolgono,
utero e nelle tube farmaci liquidi (antibiotici, sostanze antinfiammatorie) per curare casi
possono essere utilizzati per la produzione di antibiotici; fungo del fulmine. =
per i tessuti e componenti di preparati antibiotici. citolini, 191: si
macròlidi, sm. plur. farmac. antibiotici pro dotti da alcune specie
vitamine, amminoacidi e, talvolta, antibiotici. 3. per lo più scherz
di speciale azione farmacologica (analgesici, antibiotici, chemioterapici, ecc.).
; la cura si basa su prodotti antibiotici e sulfamidici som- ministrati col mangime.
terreni di coltura, la sensibilità agli antibiotici, la filtrabilità, ecc.) e
secondo elemento presente nel nome di vari antibiotici, deriv. da [strepto]
alcoolica del riso, nella preparazione degli antibiotici; secondo la diversa colorazione, si
defedate o sottoposte a terapie intensive con antibiotici. -mughetto degli agnelli: analoga forma
di sostanze azotate, la somministrazione di antibiotici e vitamina c; evoluzione grave è
per la produzione di vitamine, di antibiotici e di sostanze ormonali. =
non si ricorre prontamente all'uso di antibiotici e di sulfamidici. dalla
di allergia o di resistenza agli altri antibiotici. = voce dotta, comp
efficacemente con penicillina, sulfamidici e altri antibiotici. - oftalmìa metastatica', infezione provocata
, micete ', col suff. degli antibiotici. olomòrfìco, agg. (plur
altre tifoidee, curate con preparati antibiotici appartenenti al gruppo delle tetracicline, a
modo spontaneo o con l'applicazione di antibiotici o di impacchi caldi, e solo
disturbi gastro-enterici e si può curare con antibiotici. = voce dotta, comp
sm. letter. gran quantità di antibiotici a base di penicillina. bacchetti,
scala industriale di vari tipi di farmaci antibiotici, successivamente migliorati, che ancora oggi
nella produzione di acidi organici e di antibiotici, come la notissima penicillina [penicillium
ciascuno di quegli appartenenti al gruppo di antibiotici costituiti da due o più individui simili
e sangue; si cura con prodotti antibiotici e sulfamidici. = voce dotta,
polimixina, sf. farmac. ciascuno degli antibiotici di carattere basico prodotti da colture dei
25 e 30 mn, resistenti agli antibiotici, ai sulfamidici e ad altre sostanze
decenni la scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici ha consentito di istituire contro questa malattia
pseudotubercolosis e si cura con successo con antibiotici a largo spettro d'azione.
mononucleati (e prima dell'avvento degli antibiotici per il 40 % dei casi l'
di un germe patogeno all'azione degli antibiotici (ed è legato al materiale genetico
non vale alcun farmaco, tanto meno gli antibiotici. f. kiner [« la
terreni di coltura per la produzione eli antibiotici. tommaseo [s. v.
, dolori pelvici; è curabile con antibiotici, e solo in casi gravissimi si ricorre
oggi [31-xii-1959], 62: gli antibiotici sottomessi o sgominati i comuni batteri,
, i: farmaci fotosen- sibilizzanti (antibiotici, fenotiazine, clortiazide, solfoniluree,
per produrre artificialmente enzimi, anticorpi, antibiotici e farmaci o per estrarre composti pregiati
, 9: una nuova classe di antibiotici a larghissimo spettro. iy fis.
disposti in catenelle e se ne ricavano antibiotici. = voce dotta, lat.
: a questi [i più importanti antibiotici] devono aggiungersi: la bacillina, l'
, la subtenelina, la bacitracina, antibiotici il cui valore appare piuttosto modesto.
: a questi [i più importanti antibiotici] devono aggiungersi: la baciliina, l'
micina, la subtilina,... antibiotici il cui valore appare piuttosto modesto.
ciascuno degli appartenenti a una classe di antibiotici naturali batteriostatici, usato contro le infezioni
xantomicina, sf. farmac. miscela di antibiotici, rodotta da ceppi di streptomiceti
resistenza di un ceppo batterico a vari antibiotici. = voce dotta, comp.
], tr. curare, trattare con antibiotici. m. maggiani, 243
con un gruppo amminico, caratteristico di antibiotici naturali ottenuti dalle penicilline e dalle ciclosporine
appartiene a un ceppo particolarmente resistente agli antibiotici, alle vaccinazioni, ecc. o
aggirano nell'ambiente 'superbatteri', invulnerabili agli antibiotici. = comp. da super
è proprio questa 'sovrinfezione'a consigliare gli antibiotici. = comp. da sovra per