, così sia egli un qualche spirito antagonista di figura tutta opposta, al- calico
, così sia egli un qualche spirito antagonista di figura tutta opposta, alcalico, volatile
ó <; 'lotta '. antagonista, sm. e f. (plur
lagnolo, quel paragone o piuttosto quell'antagonista de'pittori antichi, e il corifeo
si arrende alle ragioni prevalenti del suo antagonista? leopardi, i-375: [velleio]
gran panegirista di pompeo, l'immediato antagonista di cesare. settembrini [luciano]
mentre per l'oleastro combatteva / contra l'antagonista ultimo, questi / lo cinse a
la vita ha superato e protagonista e antagonista e ha creato il costruttore.
, così sia egli un qualche spirito antagonista di figura tutta opposta, alcalico,
. 3. meccan. molla antagonista: collegata a un organo mobile,
, se avesse attaccato un altro muscolo antagonista al descritto, avrebbe turbato la macchina
= voce dotta, lat. tardo antagonista (gr. àvta'y'ovia'rfji;
corso di una discussione, sopraffare l'antagonista con un argomento incontrovertibile. cavalca,
la vita ha superato e protagonista e antagonista e ha creato il costruttore. purtroppo
perché la vita ha superato e protagonista e antagonista e ha creato il costruttore.
divozioncella di nuovo conio, scavallare un'antagonista, ordire una frode, tessere una
anteriore della ghiandola ipofisi, ha azione antagonista a quella dell'insulina, e provoca
bene, che io gettai in disperazione l'antagonista, e da quel giorno in poi
uomini risentiti e duellisti. 2. antagonista, emulo, competitore. e.
: 'efedro', atleta che rimaneva senza antagonista e che stando seduto aspettava il momento
, quella che consiste nel costringere l'antagonista a eseguire una determinata parata, scoprendo
del fisostigma, usato in oculistica come antagonista dell'atropina; si adopera anche nella
smesso il voi restituì il lei all'antagonista. ma non rinunziò all'ultima prova di
pedestre. 2. rivale, antagonista; concorrente. gioberti, i-283:
. 3. essere rivale, antagonista di qualcuno; rivaleggiare. livio volgar3-151
mai. -emulo, antagonista, rivale. galanti, 1-165:
che lo rende capace di esercitare un'azione antagonista specifica verso sostanze nocive o innocue,
sobillare; rendere nemico, avversario, antagonista. giuseppe flavio volgar., ii-237
ad affrontare, cortese ma non invalido antagonista, il montani, per risollevare con
per lo sviluppo della flora intestinale acidofila antagonista di quella putrefattiva. = deriv.
3. figur. antitetico, contrastante, antagonista, emulo; competitore. galdi
. nemico, avversario, oppositore, antagonista. g. bentivoglio, 5-i-76:
e xviii fece l'interlocutore o l'antagonista nei dialoghicon pasquino. marga1,
della cui ragione e volontà è considerata antagonista (v. anche madre, n
atteggiamenti ostili; nemico, avversario, antagonista (una persona, un gruppo,
sia individualmente sia collettivamente, come diretto antagonista di qualcuno. simintendi, 2-127:
fargli del male, di nuocergli; antagonista, rivale, avversario. - anche
-in par- tic.: il diretto antagonista in una lotta armata, in uno
un'arcata contraggono con quelli dell'arcata antagonista nell'atto di chiusura dei mascellari (
multipli spinge il liquido vincendo l'azione antagonista della pressione esercitata per mezzo di un
, al fine di varare una lista civica antagonista; promosso da ambienti vaticani e dai
; che adduce argomenti a sfavore, antagonista. -in partic.: che esercita
manifesta nel contestare una parola usata dall'antagonista e ritenuta non appropriata alla cosa
vizio, che della virtù e l'antagonista. 4 assuefatto, abituato (
se... a guisa di giovane antagonista... il primo posto non
e gli interessi del popolo, ceto antagonista della nobiltà nei comuni medioevali.
popolanza, sf. ant. ceto antagonista della nobiltà nei comuni medioevali; popolo
. baretti, 2-310: un antagonista qual voi siete... non fa
un po'ci accorgiamo che kant -questo antagonista invisibile, dalle rare e decisive apparizioni -
proposto, / contraditor non ebbe o antagonista. solaro della margarita, 43:
si ebbe un partito radicale, alleato e antagonista al tempo stesso dei repubblicani e dei
era passata, aveva pigiato la molla antagonista; il varco si andava richiudendo.
assai i muscoli cedendo al suo antagonista, quando si ristrigne. pananti, iii-113
, era divenuto un suo compagno, un antagonista, un interlocutore, soprattutto un punto
le armi, di cui dice quell'antagonista di valersi, sono il pacifico e continuato
rimessa attendono o provocano l'attacco dell'antagonista, per colpire d'incontro o rientrare
. -porre dinanzi a qualcuno un antagonista, metterglielo a confronto. g
pretendendo di non essergli inferiore; considerato antagonista di dio, ha il potere di
seguaci del sindaco e quelli del suo antagonista politicò. -infuriare, imperversare (un
più pedestre, incondito e rozzo del suo antagonista buonaiuti che pure non scherza.
tematica. arbasino, 7-445: l'antagonista di brecht non è in realtàné beckett né
il proprio riparo. figur. l'antagonista, l'oppositore in una dia- trioa
con la forza la palma contro l'antagonista, ricorrono alla supplantazióne. =
la buona faccia di bisschop, l'antagonista di bosisio, tutta rughe, calli
suo ridicolo, un abate ragionatore suo antagonista e un cavaliere che tratta assai 'cavaliermente'
bottoni'con il miraggio di uno stato antagonista al capitale. la stampa [9-iv-1992]
spalle al muro dal volterianismo del suo antagonista, volle, come si suol dire
disse il querengo allora, è operare ne antagonista o curativa delle vitamine (un microrvitalmente,
: se si guarda ai quattrini spesi, antagonista del napoli dovrebbe essere la juve,
, avv. in modo antagonistico; da antagonista. m. onofri,
se pensavano di aver spacciato il loro antagonista = voce dotta, comp. dal
derivato dal benzomor- fano, usato come antagonista della morfina di cui attenua ed elimina
quello indigeno fosse assai meno frequente dell'antagonista d'origine straniera. = forma sincopata
dei part. pass. r antagonista (ant. antigonista), sm.
. casanova, 1-75: questo antagonista è un medico, ed è quello che
la repubblica », 10-iv-1985]: antagonista al personaggio dell'eroina, nel tipico impianto