fango. affannaménto, sm. ansito, affanno. bencivenni [crusca
a scatti, in contrasto con l'ansito represso degli alpini che si movevano in
, a scatti, in contrasto con l'ansito represso degli alpini che si movevano in
anèlito, sm. respiro affannoso, ansito. - per estens.:
, affanno; difficoltà di respiro, ansito. dante, inf.,
ii-417: poi si alzò dando un ansito che fece ammutolire tutti. beltramelli,
le morti e le battaglie e l'ansito del batticore. bontempelli, 9-76:
riudii la voce di livia, quasi un ansito, e scendeva lenta verso me.
i-527: si sentiva... l'ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe
sposarla. mina s'arrestò aspirando d'un ansito l'aria fresca e immobile della strada
l'oceano batteva la spiaggia col suo ansito possente ed eterno. bocchelli, 9-206
eterno. bocchelli, 9-206: l'ansito imminente del vento di terra.
davanti a quella porta chiusa, che l'ansito e i battiti del cuore si fossero
dell'acqua d'un mulino, l'ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe
iv-317: aspettò... che l'ansito e i battiti del cuore si fossero
i-527: [si sentiva] l'ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe
alto silenzio; in cui s'ode l'ansito dei corsieri, e il tintinno dei
bacchelli, 13-512: si udì l'ansito e il ringhio, e, raccaricciante,
landolfi, 16-39: ora mi resta l'ansito dei venti, / la lenta pioggia
ove siamo attoniti di udire l'ansito del mare e il palpito dei viventi
mondo / è una commedia di fronte all'ansito nostro profondo? ».
raffica il cielo prospicente, quel suo fremente ansito ormai decresceva. 3.
l'odono: appendono / il lor ansito ai suoi labbri. / coi peccatori,
landolfi, 16-39: ora mi resta l'ansito dei venti, / la lenta pioggia
grave. de roberto, 8-260: l'ansito aumenta d'ora in ora, è
questa vita che romba? / quest'ansito che m'incalza? f. m.
: nella gola del camino tonfava l'ansito del vento. e. lecchi, 13-561
veloce raschio sul ghiaccio e l'infuocato ansito. 13. immerso nel peccato
è questa vita che romba? / quest'ansito che m'incalza? / qual febbre
silenzio; in cui s'ode l'ansito dei corsieri, e il tintinno dei
con un crollo, ch'è un ansito breve, / sfuggica lenta da'candidi rami
che solo rompeva lo zoccolare e l'ansito di un nuovo accorso. = part
. 4. per estens. ansito, rantolo di un agonizzante. -
. 5. sussulto emotivo; ansito determinato dalla commozione, dalla passione,
sottoripa. 3. respiro umano; ansito, e anche rantolo. ippocrate volgar
, ansimava visibilmente rivelando, con l'ansito, sotto il tessuto fitto e opaco
e dolori e forse celesti deliquii che quell'ansito virile poteva nascondere in se stesso.
lequame dell'incinta nel giacimento e l'ansito del vagente. de pisis, 3-101:
moravia, i-570: improvvisamente mi sentii l'ansito del commendatore nell'orecchio. « vi