: sul viso ha un'ombra d'ansiosa vergona / del nostro mondo bestiai che
(e indica sempre un senso di ansiosa sollecitudine). ruggerone da palermo,
, che dà uno stato d'insofferenza ansiosa. tommaseo [s. v.
tutta la scolaresca incuriosita al dibattito seguire ansiosa i versi di quel canto amebeo.
, tormentoso; pieno di grave e ansiosa pena. tommaso di sasso,
cui si allontanavano, e poi una ansiosa a quella dove erano rivolti].
verga, i-87: tendeva l'orecchio, ansiosa, verso quell'andito dove non si
21-121: sul viso ha un'ombra d'ansiosa vergogna / del nostro mondo bestiai che
perché mi accorsi che non era più così ansiosa di starmi vicina, come nei primi
... tiva; condizione ansiosa di chi attende; tempo soffre
ascoltai il vento, con un'attenzione ansiosa. b. croce, ii-6-99: sovente
, per la gente spostata tutta a babordo ansiosa di scendere a terra, si mise
viene anco da gioia, da aspettazione ansiosa, da qualunque sia subitaneo affetto.
esser lì, dietro ogni persiana, ansiosa, bramosa come a cercarlo anche lei
beato commerzio de'poeti all'inquieta e ansiosa vita de'dicitori con tutti lor consolati
per la gente spostata tutta a babordo ansiosa di scendere a terra, si mise
dei raggi / più fulgidi recando all'ansiosa / moltitudine, accolta nel teatro /
convulsi, la parola rapida e quasi ansiosa; l'aspetto di due prigionieri infermicci,
che sono nate senza quell'apparente cerchia ansiosa e turbolenta e disordinata, che fa
dati lavora giorno e notte con premura ansiosa, ed io non mi sto con le
folla che assisteva alla cerimonia e seguiva ansiosa il cammino della « colombina » che
convulsi, la parola rapida e quasi ansiosa. cassola, 2-330: non gli
: stare nell'incertezza, essere in ansiosa attesa, in trepidante sospensione d'animo
, in una condizione d'animo di ansiosa attesa, di trepidante sospensione, mantenerlo
la casa di borbone, con tanto più ansiosa sollecitudine si mosse a voler abbassare la
, avv. con desiderio, con ansiosa brama. dante, conv.,
ma a tegoleto, con l'ala ansiosa / vola diritta, e si quieta,
opera d'una grande fantasia turbolenta e ansiosa che la morte abbia interrotta, freddata
finge / ogni evento, / è nell'ansiosa attesa / del giorno beato, /
che sono nate senza quell'apparente cerchia ansiosa e turbolenta e disordinata, che fa
mezzo all'odore elettrico emanante dalla campagna ansiosa. -zool. organi elettrici:
, già avanti con l'età, ansiosa di esibire la sua erudizione storica. piovene
. dottori, 116: perché disporre con ansiosa cura / l'eteree vie così,
finge / ogni evento, / è nell'ansiosa attesa / del giorno beato, /
un atto puerile e triste guardò desolata e ansiosa intorno, quasi che dalle nude pareti
esser lì, dietro ogni persiana, ansiosa, bramosa come a cercarlo anche lei cogli
: sua madre, con l'esultanza ansiosa propria delle donne di fronte ai fasti
, 87: l'ora ammonitrice / l'ansiosa città non avverte; / va imperlando
vivo risentimento (sdegnarsi); con ansiosa inquietudine (temere); con grave
lacerato e roso / dal crudo rostro d'ansiosa angoscia. a. m.
travaglio, affanno, preoccupazione; incertezza ansiosa. dante, vita nuova, 40
87: l'ora ammonitrice / l'ansiosa città non avverte; / va imperlando
: ricordò guido l'ammirazione... ansiosa dei primi giorni, i colloquii implorati
ci fanno l'anima a somiglianza loro, ansiosa come una fiammella ah'aria, fluida
sorridere... con una timidezza quasi ansiosa, che ingentiliva quell'aria fuggiasca.
donna è stata complicata, irrequieta ed ansiosa, spesso stonata e sfasata, ogni
annunzio, iv-2-798: provò una smania ansiosa di arrestare la donna, di mettersi
-melanconia involutiva: stato di depressione ansiosa, accompagnata da qualche periodo distensivo della
mentali dell'età presenile, con depressione ansiosa e piccoli disturbi della memoria. -involuzione
eccessiva, accompagnato da uno stato di ansiosa attesa di avvenimenti preveduti e temuti,
, 266: l'aspettazione di tutti era ansiosa. damiani le si curvava sopra [
gozzano, i-1039: nella malinconia « ansiosa » o « agitata », idee
come donna è stata complicata, irrequieta ed ansiosa, spesso stonata e sfasata. papini
. maffei, 313: tenera ad ansiosa dell'amato figlio,... deliberò
sua forza guerriera c'era una timidezza ansiosa, quasi filiale; ch'ella accogliesse
: vide la giovane marina zen aspettarlo ansiosa al balcone e, una notte,
a sorridere alla signorina che lo guardava ansiosa con grandi occhi azzurri temendo di vedersi
anima si trova in grandissimo bisogno et ansiosa del divino soccorso. sbarbaro, 1-33:
rebora, 2-308: o creazion, che ansiosa aneli, / non più al peccato
molto aperti, guardava l'amante: ansiosa e quasi sbigottita, come chi per
fanno l'anima a somiglianza loro, ansiosa come una fiammella all'aria, fluida come
altro. morando, 116: tutta ansiosa stava attendendo scaltrino che per momento tornasse
: sono in un giorno di speranza ansiosa: non so... sarà il
filosofia, per quanto realisticamente orientata e ansiosa di garentire l'oggettività o estrasoggettività dell'oggetto
aumenta e moltiplica il desiderio e la brama ansiosa d'un nuovo conflitto; e una
circostanza dà pretesto a forme di preoccupazione ansiosa. lessona, 1071: 'pantofobia
è una forma di monomania detta 'lipemania ansiosa, angoscia 'od * oppressione morale
: continuando arrabbiatamente nel giuoco per ansiosa cupidigia di rimettersi, quanto parava,
- disse alla nipote che lo attendeva ansiosa. -il telegrafo non passa il mare
. -condizione di chi è in ansiosa attesa o è tenuto in sospeso.
della sala, come stretta da una perplessità ansiosa. b. croce, ii-1-350:
pratesi, 5-440: con l'ugna ansiosa si cercava i pidocchi e li schiacciava
come una danza, diveniva confusa ed ansiosa quanto il viavai su un marciapiede di
infatti, precipitosamente, con una quasi ansiosa accentuazione di quei superlativi.
, iv-1-222: io sono trepidante e ansiosa, come se dovessi prestar le mie mani
. moretti, ii-71: nella mia ansiosa e accorata timidezza io pensavo forse che mi
ringraziamenti, aveva negli occhi una domanda ansiosa. -mettere, collocare o usare
molto aperti, guardava l'amante: ansiosa e quasi sbigottita, come chi per salvarsi
di sua donna: che attendeva, ansiosa, per il piccolo, per la imminente
mostrare come, sia gli episodi di prevalenza ansiosa con ripercussione somatica, sia gli stati
stoppa. -pulcino bagnato: persona ansiosa, spaurita, che si sgomenta per
spingeva risoluta la porticina, sostando ansiosa sulla soglia, e nella tenue chiarità diffusa
. bacchélli, 12-85: la fretta ansiosa aveva già sconsigliato d'andare a cercare
ci fu famiglia italiana che non ascoltasse ansiosa, più volte al giorno, le radio
filosofia, per quanto realisticamente orientata e ansiosa di garentare rogget- tività o estrasoggettività dell'
: l'aspettativa - dicevano stava diventando ansiosa in tutti 'i centri remieri della
, a differenza degli antichi signori, ansiosa di distinguersi e di segregarsi, si è
coppie. li perdeva e li cercava ansiosa. -per estens. affollamento di
foschi e l'anima della patria ridiventi ansiosa. = comp. dal pref
va d'istinto al polo opposto, ansiosa di rinsaldare il circolo dello spirito.
verga, 8-115: la penitente risollevasi ansiosa, raggiante di consolazione, aggrappandosi avidamente
già in fioritura / di menta, estate ansiosa / come una febbre sale / al
mezzo all'odore elettrico emanante dalla campagna ansiosa. -cruento (uno spettacolo)
: a vedere tanti scarlattiani raccolti in ansiosa attesa, un pensiero caligoliano ci traversò la
a un genitore, solitamente una madre ansiosa, iperprotettiva, assillante, la cui personalità
, x-5-193: un altro pensiero lo scombuiò ansiosa o incollerita (il volto).
bacchelli, 3-112: un'aria fosca e ansiosa al respiro s'era messa a salir
apprensione, disagio o, anche, ansiosa curiosità; essere molto compromettente.
albero). la prepotenza ansiosa della principessa fece cadere seccamente il rosario
, a differenza degli antichi signori, ansiosa di distinguersi e di segregarsi, si
avere amato comeuna madre quella donna sensata e ansiosa che non rivedrò più. -sostant
donna è stata complicata, irrequieta ed ansiosa, spesso stonata e sfasata. moravia
condizioni mediocri, ma molto anob'ed ansiosa ai entrare nella società mondana; quando
, v-121: tanto quanto essa era ansiosa e desiderosa di fare tutti gliesercizi della santa
la più difficile e pericolosa e più ansiosa, da temere di dover 'errar sempre'
occhi belli, un'aria smarrita, ansiosa. àrpino, 11-9: mentre cantavano,
di condizioni mediocri ma molto 'snob'ed ansiosa di entrare nella società mondana.
pratesi, 5-440: chi con l'ugna ansiosa si cercava i pidocchi e li schiacciava
: non mi star a sofisticare con ansiosa curiosità che cosa abbia dio voluto 'ab
fra perpetue necessità una vita sollecita et ansiosa? 13. intristito, privo
» ella chiese, attenta, un po'ansiosa. « una bella, una seducente
shakespeare ci sospende sempre in un'aspettazione ansiosa. -far trattenere il respiro.
volta vedendo che sorrideva, un po'ansiosa, sospesa, lusingata. -contraddittorio
si allentò nelle spire di una sonnolenza ansiosa. suasività, fascino,
italia vanno affollandosi all'inverosimile di gente ansiosa. p. vìncis [«
: delicato furore di una voluttuosità barocca ansiosa di stemperarsi in arguzie sempre più improbabili e
6. ant. rimanere in attesa ansiosa e impaziente per lo più di una
a vortice. -in uno stato di ansiosa attesa; in sospeso. amenta,
ansia..., la stigmatizzazione ansiosa... può spiegarsi invocando le correlazioni
la duse] complicata, irrequieta ed ansiosa, spesso stonata e sfasata. e.
, ii-2-959: entra infatti, affannata, ansiosa, donata. per far presto a
è al tempo stesso di letizia e di ansiosa attesa o di amorosa pena.
ritmica come una danza, diveniva confusa ed ansiosa quanto il viavai su un marciapiede di
in- canagliarmi, per ingannare l'attesa ansiosa. 3. intr. con
entrare nel convento. -commisto di ansiosa, supplice attesa (uno stato d'
sveglia: trovarsi in uno stato di ansiosa attesa. g. m. cecchi
. delicato furore di una voluttuosità barocca ansiosa di stemperarsi in arguzie sempre più improbabili
maturo anzi vecchio, di una vecchiaia ansiosa e perplessa. tabucchi, ii-61:
lampedusa, 19: la prepotenza ansiosa della principessa fece cadere seccamente il rosario
). trovarsi in uno stato di ansiosa e timorosa apprensione o di fervida sollecitudine,
, sf. stato emotivo contraddistinto da ansiosa sollecitudine, timorosa apprensione o anche fervida
si allentò nelle spire di una sonnolenza ansiosa. -al, di trotter,
/ la dubbiosa incostanza, / l'ansiosa lontananza, / il rifiuto ostinato, /
/ occhi poi scuopri dalle mani e ansiosa / vezzeggiandoti, guardi.
come una danza, diveniva confusa ed ansiosa quanto il viavai su un marciapiede di
stato d'animo di apprensione, di ansiosa incertezza, proprio di chi attende la
. 2. forte emozione, ansiosa incertezza, attesa angosciosa suscitata da un
imperatore, facendone il simbolo della sua ansiosa fretta che deve sbrigare tutto subito.