, e lo consegnò alla sorella. ansimava un po'. ojetti, ii-64: vedo
annodar sopra il fieno la fune, ansimava / torvo. beltramelli, iii-590: e
uno sconosciuto ufficiale dei dragoni, che ansimava dalla fatica, coperto di polvere. si
annaffiando tutto lo scenario di vita ove ansimava e si dibatteva. = deriv.
a chicche. verga, 4-378: ansimava perché aveva il fiato corto, ed anche
cercare la sua bocca con la mia che ansimava forte. -con significato attenuato
sbirraglia mugghiava e rugliava, tossiva e ansimava. -sostant. giovan matteo di
stava nei grossi occhi verdastri e gli ansimava nel nasone tra i peli dei baffi arruffati
agitai penosamente. cassola, 2-207: ansimava penosamente. arpino, 9-134: zio
prima curva dovette rizzarsi sui pedali. ansimava. -sei stanco? -gli chiese mara.
di lumi / e il treno che ansimava nero / eccolo sportellato di fuoco,
acqua. papini, 27-921: la nave ansimava e rantolava tra gli schiaffi dei fortunali
e dalla pinguedine clericale, sfangava e ansimava pe'pantani cercando di riparare a una
c. arrighi, 3-209: egli ansimava, sì per aver fatti i gradini
jahier, 2-21: il treno che ansimava nero / eccolo, sportellato di fuoco
c. arrighi, 3-209: egli ansimava, sì per aver fatti i gradini più
continuando a tartassarmi con la mano, ansimava visibilmente rivelando, con l'ansito, sotto
ritornato. ansante, trafelato, soffiava, ansimava come una locomotiva. -che
, un trenùccio omnibus, che anche quello ansimava e sgocciolava. c. e