] striscia e s'abbarbica, / con ansia muta, / mordendo la terra.
strettamente / quanto è più grande l'ansia di dividersi. 3. per
/... abbrividiscono / d'ansia e di gioia all'impeto dell'acqua.
m'appari / nel tempo che prima ansia accora. 3. far nascere
bicchieri: dissi che sembrava conservarvi l'ansia delle sue avventine sotterranee.
dalla fanciulla che... con ansia frenetica lo incitava. = denom
impensierire; angosciare, accorare; comunicare ansia, pena. dante, 49-4
; affannosamente; con fatica, con ansia febbrile. tommaseo [s. v
3. figur. preoccupazione che dà ansia; agitazione dolorosa; condizione apprensiva,
* * lat. affectàre 'desiderare con ansia '(connesso con affectus, da
condannato prima di entrarvi: con che ansia dolorosa si sofferma e guarda i campi,
affranto. manzoni, 320: l'ansia di questa / ora t'affrange, e
periglio affretta. papini, 21-31: nell'ansia tranquilla / di questa giornata che affretta
figur. (e indica sforzo, ansia, affanno). dante, inf
deriv. da agonia * lotta, ansia, angoscia '. agognato (part
rapidità, levità, agile grazia, ansia di volo, impulso, aspirazione;
passioni del secolo, e l'ansia di moto che affatica l'anime de'fratelli
, consolare o consolarsi; calmare l'ansia, la pena. -anche: allargarsi il
); destare preoccupazione, timore, ansia. - anche rifl. magalotti
-allungare il collo: nell'attesa, nell'ansia di ottenere qualcosa. -fare allungare
in fretta crescano impazienze, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale
teatro fazzea grande romore e stava ambigua e ansia. guicciardini, iv-319: era ogni
ameba profittatrice s'era valsa anche di quest'ansia per apparirmi commovente realtà.
. ant. affannosamente, con ansia, bramosamente. segneri, iv-486
che non dà respiro; inquietudine, ansia ossessiva. latini, i-99: tutta
angoscia; con affannosa fatica; con ansia tormentosa; in modo estremamente grave e
escono quando annotta e sono troppo prese dall'ansia di perdere la giornata per buttare un
= lat. tardo anxiàri * essere in ansia ', da anxius * ansioso
a poco s'indeboliva, ed avea ansia nel cuore per la paura che ella
turbano a simiglianza di marta: mostrano ansia, mostrano affanno, né mantengono quella
, / quando traea la vita / nell'ansia e nei sospir. settembrini, 1-286
il condannato prima di entrarvi: con che ansia dolorosa si sofferma e guarda i campi
i begli occhi, / dimentica ogni ansia che affanno ti dà. d'annunzio
d'annunzio, ii-740: e un'ansia repentina il cor m'assalse / per
china, / verso limna, con l'ansia della fuga. idem, iv-2-1177:
sua immobile aspettazione della morte incominciava un'ansia confusa, che ora pareva speranza e
/ d'armonia oggi si muta / in ansia precoce di morire. pavese, 115
lineato di pioppi, colava lento all'ansia del mare. quasimodo, 81:
s'indovinava la stagione occulta / dall'ansia delle piogge notturne, / dal variar
iacopone, 1-121: or vedesi almen l'ansia, / con che ognun morte disia
si torna dove / con desiderio ed ansia l'attendea / il superno rettor. segneri
non le vengano disturbate, per l'ansia ch'hanno di divertirla. salvini,
: tanta mi prese fin da fanciullo l'ansia e la brama d'imparar greco,
d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve,
soli e discosti, entrambi una immortale / ansia v'incalza. ungaretti, viii-25:
troppo in fretta crescano impazienze, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso
anche al figur.: stare in ansia, in affanno. zanobi da
queste cose, ella [l'anima] ansia e bolle, e sforzasi di salire
, 1-169: e quella sospira ed ansia, e guarda lo figliolo suo così ferito
3-3-124: solo lo spirito alita ed ansia, e quasi ognora s'accosta alla
. anelare, desiderare con affanno, con ansia. s. bonaventura volgar.,
e di uno ha sete, a quello ansia, in lui sospira. 3.
mamma, il tempo che fugge / t'ansia. = lat. anxiàri,
affanno, dolorosa apprensione (cfr. ansia). iacopone, 60-7
fiamme. = dall'incrocio di ansia con asma. ansimante (part.
vermiglio, dà nel viso segnali dell'ansia mente. guido delle colonne volgar.
fazzea grande romore e stava ambigua e ansia. marsilio ficino, 2-74: lo
giù la cura e sollecitudine del corpo tanto ansia. lorenzo de'medici, i-134:
per questa cagione la opinione è sempre ansia ed inquieta. manzoni, 314: sgombra
314: sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori. tommaseo
bassa. saba, 548: un'ansia / pietà mi prende di vederla ancora.
fisica e spirituale (in cui l'ansia e il desiderio si sono acquietati, si
di andarsene, ma senza più l'ansia di prima. quasi si vergognava delle
conduceva. -mettere in apprensione: provocare ansia, turbamento. f. corsini,
apprensione; facile all'inquietudine, all'ansia; che è facile preda di timori
tra gli arcipressi foschi / e l'ansia il cor mi punge. idem, ii-569
tra i nuvoli, ho sempre l'ansia di vedere apparire l'arcobaleno. deledda,
: sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori. idem
zaini. la loro immobilità dava un'ansia inesplicabile. 3. figur.
dei proiettili. pavese, i-286: quell'ansia di prima si chiarì non per paura
connesso per lo più un sentimento di ansia, di speranza, di timore)
superi, aspettatìssimo). atteso (con ansia, con zioni di bene. vico,
cordoglioso disposizione interiore di sospensione, di ansia, riguardo e aspetto di gran crudeltà vedere
/ con la quale assecondi / l'ansia di tutti i mondi. alvaro, 9-27
raccogliemento cupo,... per l'ansia di conservare intatto dentro di sé quel
asto1, sm. ant. sollecitudine, ansia; gara, contesa. -ad asto
sguardi espressivi in un'atmosfera satura d'ansia. soffici, ii-195: quell'atmosfera
/ la bella età che a un'ansia ti colora, / e per me a
aspettato tarsi, sbigottirsi. (con ansia, con desiderio). b.
/ la bella età che a un'ansia ti colora. quasimodo, 97: di
il cane che punta, tremi d'ansia. 8. rifl. ant
. pea, 7-438: seguiva con ansia il giovane alle prese con l'avvinazzato,
con frequenti badigli mostrano l'ansia interna. = deverb. da badigliare
palpitare fortemente (il cuore, per ansia o per improvvisa emozione). s
stuparich, 1-101: non capiva l'ansia che c'era in lui di vivere una
. sitone, 5-14: era in grande ansia che i rinfreschi preparati potessero non bastare
ritorno di antonio torcendosi le mani dall'ansia, come se il figlio fosse andato
solito nasce per improvvisa commozione); ansia, preoccupazione, pensiero assillante e penoso
v-1-742: mi sento soffiare la sua ansia sul viso, e odo il palpito
dalla parte ove il babbo, coll'ansia negli occhi velati, sospirava il figliolo.
saba, 45: con una repressa ansia il grilletto / premo. va
da sole recandosi alla messa con lieve ansia nel respiro. savinio, 2-96: stretta
il califfo della sanità fece bollire di ansia e di pettegolezzo i vicoli di mezza napoli
avere grande impazienza, essere in grande ansia, pieno di preoccupazione (per un
. marotta, 6-79: forse un'ansia non diversa e non più fortunata aveva
locuz. avverb. a brucio: con ansia, con affanno e preoccupazione.
niccio rosato, tremare per l'ansia. brunice, sf. cenere
figur. ant. affanno, travaglio, ansia; disgrazia. fra giordano [crusca
infanzia. leggeri andavate, cacciati dall'ansia che sfreccia sul mare l'uccello che
, ii-262: li prostrava l'ansia dei misteri angosciosi, e quella nauseabonda op
, 1-31: mi ricordo con che ansia allora s'aspettava e si leggeva i giornali
interessano... ho aspettato con grande ansia il solstizio d'estate...
che davano al pallore della sua faccia un'ansia di aspettazione, quasi un impeto di
314: sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori; /
sempre tra i cantori un po'd'ansia a questo punto, timore che il canto
, eccitato, a disagio (per ansia, per insofferenza). tommaseo,
da non ritardare di un attimo l'ansia della fantasia: matite di ricambio morbide
1-20: o, lunghe notti d'ansia passate ad ascoltare il crepitare dei moschetti
, 78: ho aspettato con grande ansia il solstizio d'estate...;
, inavvertito dapprima, che si faceva poi ansia, brama cupa. = voce
.. rispose al regicidio con un'ansia di allontanare da sé e di distruggere anche
due cavallaccie ammorbano il mondo con l'ansia de i rispetti, de le stitichezze,
, non ti accorgi di quale celata ansia veramente lor batte il cuore. pellico,
/ terribile al nostro ardimento, / un'ansia d'interno titano / sforzare l'angustia
annunzio, ii-535: chi sa, nell'ansia della sua fatica / sotto l'ignea
, 78: ho aspettato con grande ansia il solstizio d'estate...;
si accendeva di desiderio e palpitava di ansia nelle sue mille cinture verdi, come
ed ora sono spariti i circoli d'ansia / che discorrevano il lago del cuore /
lineato di pioppi, colava lento all'ansia del mare. boine, i-55: son
gran magnolia, e una segreta / ansia di foglie nel folto dell'olmo.
poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni... ciò
compiutezza, nel suggello, ma nell'ansia del continuo riproporre un principio su nuova
, con l'animo ancora torturato dall'ansia e dall'angoscia, era comprensibilissimo -ammettevano
di pentimento si esalasse, per l'ansia di conservare intatto dentro di sé quel
.. rispose al regicidio con un'ansia di allontanare da sé e di distruggere
teatro fazzea grande romore e stava ambigua e ansia. e de subito andaro a
quella congiuntura così grave, in quell'ansia che solo una di loro poteva capire
. pascoli, 996: finita è l'ansia di tirare il plaustro / per l'
con com piacimento, con ansia, con intimo trasporto; soffermarsi
mal contento qualcuno: farlo stare in ansia, provocargli inquietudine, timore, paura
ha chiesto di me, e quasi con ansia, è un altro conto.
inavvertito dapprima, che si faceva poi ansia, brama cupa. de pisis, 151
7-291: poi ti vedrò un giorno in ansia, e mi dirò che un pensiero
annunzio, ii-308: [sentimmo] un'ansia d'interno
, e parecchi di essi, nell'ansia di correre ai ripari, si comportarono male
corusca. bocchelli, ii-145: l'ansia abbelliva stranamente il suo volto, e i
interessano... ho aspettato con grande ansia il solstizio d'estate...
invidia, dalla crepàggine, e dall'ansia che lo stimolava contra il disturbo della
1-20: o, lunghe notti d'ansia passate ad ascoltare il crepitare dei moschetti,
/ tutto qui sembra affrettare / l'ansia deu'avemaria: / sappilo, non ti
in fretta crescano impazienze, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso
. -cuore sospeso: per l'ansia, per l'aspettazione inquieta e timorosa
salute, perfino, fu scossa da quest'ansia continua, le mie stesse facoltà mentali
grandezza del loro gesto. la trepidante ansia dei governanti deprecò la loro morte.
: scricchiola il ghiaccio / ed animali in ansia là sulla banchisa / guardano i mari
speranza e desiderio), atteso con ansia. simintendi, 1-15: nella notte
che desidera (e spesso sottolinea l'ansia, l'incertezza, il timore di non
, distrarre, un poco placare tale ansia, serviva l'unico discorso che poteva appassionare
, la sua necessità, era quell'ansia devastatrice e malefica. 2.
i passi. onofri, 73: ansia di luce verde, che si mòdula /
dramma del pensiero creatore risorgeva nella sua ansia e nella sua ebbrezza. silone,
che descrive il giudizio universale, l'ansia del peccatore e la sua fiducia nella
! sorriso e le parole che l'ansia della gioia rendeva difficili e timide.
di filtrare nei boschi, è quest'ansia inesausta / di contatti e sapori che
il desco frugai, con la sincera / ansia gentile di chi amando aspetta.
: ogni erba dirama, / e un'ansia prende le remote acque / di gelidi
poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni. barilli, 2-26
settembrini, 1-31: mi ricordo con che ansia allora s'aspettava e si leggeva i
e questo gioco vario leggero nell'ansia, questa giovinezza viva, fresca
d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve,
quando scricchiola il ghiaccio / ed animali in ansia là sulla banchisa / guardano i mari
brividi in tutta la persona e un'ansia nella gola. 2. sicurezza
strettamente / quanto è più grande l'ansia di dividersi / per tornar separati e disuniti
): a esprimere dolente stupore o ansia per la sorte di persone e cose.
alla punta del becco, circondarono grandot di ansia per avere notizie. grandot dimostravasene avaro
in fretta crescano impazienze, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale
strettamente / quanto è più grande l'ansia di dividersi / per tornar separati e disuniti
tutta la terra, / perché la vostra ansia fosse nota ai mari / vi verme
. ungaretti, ii-4: dall'ampia ansia dell'alba / svelata alberatura. /
6. trepidare, essere in ansia; temere; provare paura, spavento
dubbio, all'incertezza; tormentato dall'ansia, dal timore, dal sospetto,
buio,... dalla prima ansia confusa risorse il bisogno di esprimere,
, 1-47: spunta - ma sfugge l'ansia e già s'oblia / vago in
. d'annunzio, iv-2-1278: l'ansia degli edificatori non riusciva se non a volgere
affettuoso. ciò che attendo ora con ansia è di veder nascere in lui qualche
moto inesorabile, non senza provare quell'ansia sottile ch'era la tormentosa delizia dell'
. e. gadda, 7-241: quest'ansia nel voler scegliere e del a
collina, in quel vuoto, in quell'ansia che manteneva all'erta, ritrovavo un
, immobil sede / ritenner mai: dall'ansia della tema. / esagitati, ramingavan
poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni. comisso, 12-36
, aspettare (per lo più con ansia, desiderio o timore). -
; disposizione interiore di speranza, di ansia, di desiderio, per l'attuarsi di
attesa, speranza, fiducia, anche ansia; far concepire grandi speranze.
in faccia / esplorando il dolor l'ansia la speme: / vile! e a
che quasi non lo conoscevo, l'ansia mi si mutò in dispetto. vittorini
l'odore estuoso della polvere, l'ansia del vento che non riusciva a sollevarsi.
314: sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori; /
bacchelli, 10-204: e soggiunse, con ansia, se dunque non fosse in alcun
. saba, 45: con una repressa ansia il grilletto / premo. va la
di qualcuno: tenere in pensiero, in ansia; stare nel cuore, nella mente
-stare in fantasia: stare in ansia, in sollecitudine. - anche:
terrore di perderla ora, non è l'ansia « del possesso » ma la paura
di sofferenze fìsiche o morali, di ansia, di spasimo, di profonda afflizione
, il vapore ferve e circola con un'ansia fluviale. montale, 1-122: penso
vivere, di crescere che è l'ansia di tutta la natura. soldati, i-305
libraio e perdere il fido necessario all'ansia di quel che m'era più caro.
, / quando traea la vita / nell'ansia e nei sospir. foscolo, xvi-3
fissamente muti da sentire, ne l'ansia de l'attesa, il pulsar rapido delle
in galera. bocchelli, i-21: l'ansia materna, il pensiero continuo e fissato
so dire, stellino, con quanta ansia e desiderio io penso alle tue ardenti
fiutare il rischio, spegnere nella mia ansia le faville e le stelle! pavese,
s'ingegna / d'obbliar l'infelice ansia del core. serra, ii-173:
gioia d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve
solo, lì dal fondale, con l'ansia sua, con la sua brama,
vide, non sapeva se con sollievo od ansia, il formicolio dei poliziotti e sentiva
iv-1-47: de le frascarie che con tanta ansia aspettava la donna mia non posso più
qualcuno: metterlo in agitazione, in ansia. giovio, ii-196: vedete un
dei vetri, non ho calma / né ansia. -ondeggiare (le messi)
vita sempre uguale, e senza quell'ansia frettolosa del superamento, che non era
saba, 45: con una repressa ansia il grilletto / premo. va la
che ne resta è nulla. l'ansia di questa fuga è in noi, s'
ora che fugge / mi dà l'ansia di vivere / con mille vite, /
cui l'anima inquieta / aspirò con un'ansia che fu viva / oltre l'ora
tra i più venerandi, sollevato dall'ansia dello spirito sotterraneo verso i cieli troppo
di rimorso, inquietudine, turbamento, ansia (e si riferisce alla persecuzione subita
, i-28: gli amanti cercansi con ansia vigile / scambiando trepide spinte ne 'l
tessuto compatto su cui si adagiava l'ansia dei pensieri. -per estens.
dei galoppi di lord byron divorato dall'ansia di superare il suo destino. pirandello,
: stamattina ho ricercato con una gelida ansia tutti quei versi. d'annunzio,
314: sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori; /
parto di lei, né dunque all'ansia e ai timori della gestante.
poco abile, mi liberavo da ogni ansia augurando loro dei malanni. soffici,
immobile. quasimodo, 1-42: forse l'ansia di dirti una parola / prima che
ti giunsi!... con trepida ansia / su le ninfee ti stesi, e
d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve,
3-75: mi cresce dentro l'ansia di morire / senza avere il godibile
brividi in tutta la persona e un'ansia nella gola. -per simil. e
seguito a uno sforzo violento, all'ansia o alla paura. serao, i-1042
e il respiro (per commozione, ansia o paura). cicognani, 2-144
librarono, raccolte da un gorgo d'ansia. -melodia che avvince, che
e poi il dubbio e la religiosa ansia... la poesia parrà perdersi
essere addolorato o preoccupato, essere in ansia. gano da colle, ix-435:
pea, 7-16: il ragazzo aspettava con ansia di veder setacciar la farina per fare
un dolore, una sofferenza, l'ansia, la tristezza, l'affanno);
in una condizione di incertezza, in ansia. bocchelli, 2-v-302: forse è
. saba, 45: con una repressa ansia il grilletto / premo. va la
in guinzaglio: tenerlo sospeso, in ansia. pulci, iv-11: che c'
5-721: il giovine, mortificato da quell'ansia scomposta, quasi ilare, del boggiòlo
nel como / d'oro imbozzate l'ansia e la paura / sognano fumi al
g. raimondi, 3-162: un'ansia di intelligenza acuta, turbata, subito compressa
: [la patria] forte, in ansia, ispirata, / premendosi al mio
l'alba sbianca l'oriente. -suscitare ansia, mettere in apprensione; sgomentare,
smarrito; fortemente preoccupato; messo in ansia o in sospetto. porzio, 3-22
. 3. viva preoccupazione, ansia tormentosa; intenso desiderio di fare,
, il tempo che fugge / t'ansia; e l'ansia che impera / nel
che fugge / t'ansia; e l'ansia che impera / nel tuo cuore c'
fusse minore, non saria sì grande l'ansia ch'empia insolenzia contra le provoca l'
biattolo / pe'monti impervii cercante l'ansia / madre non senza vano / timor
di quanto a trattenerla c'era / l'ansia d'averla pura, seria, vera
pirandello, 6-146: viveva in continua ansia, in continui palpiti per quel suo
dei gerundi. -far stare in ansia. caro, i-194: intanto m'
per la gola: far stare in ansia, lasciare nell'incertezza. poliziano,
rifiuto implacato! bocchelli, 2-xix-400: un'ansia implacata dell'eterno e del divino.
giunsi!... con trepida ansia / su le ninfee ti stesi, e
le commozioni della vita e l'ansia del pensiero, si dimostrano affatto impro
3-184: la madre la fissava in ansia paventando il disastro da un momento all'
, esitazione, titubanza. -anche: ansia, timore, trepidazione. machiavelli,
gli è riservata. -anche: ansia, timore, preoccupazione. machiavelli,
difficili versi. alvaro, 7-289: quell'ansia e quella preoccupazione... incidevano
della cuna marina / s'incielava nell'ansia del volo. moretti, 77: hai
passeggierà. d'annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare arrestava a ogni tratto l'
tormentato, stimolato dall'insoddisfazione, dall'ansia di ricerca (lo spirito, la
rinascevano allora dappertutto, stimolati da un'ansia d'incredibilità, da una residua speranza,
taciturno. gozzano, i-435: è ansia mortale che s'accresce viepiù, contrae la
6-218: bevvi un sorso per stemperare l'ansia che m'increspava la voce.
quasi ogni notte si levava per un'ansia subitanea e veniva alla mia stanza e
sacre pagine. -letter. ansia conoscitiva. gozzano, i-33: il
gioia d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve
verità. bonsanti, 4-100: la sua ansia di mutamento provvedeva a spostare da un
di filtrare nei boschi, è quest'ansia inesausta / di contatti e sapori che macera
orecchio. d'annunzio, ii-693: senz'ansia il nostro fianco infaticato / vinse in
, s'irrigidiva in un pallore senz'ansia. = denom. da fossa
istintivo che denota imbarazzo, paura, ansia o che consegue ad abbondante secrezione sali
amor suo non cela / a chi con ansia tenta andare innante, / a quanti
controllo, la calma; mettere in ansia, in apprensione. soldati,
diventato nervoso; irritato; messo in ansia, in apprensione. tornasi di
. d'annunzio, i-180: l'ansia mi tiene, mentre il sole a le
turbamento; che mette in stato di ansia, di apprensione, di preoccupazione.
destare turbamento, inquietudine; tenere in ansia, in apprensione, angustiare, affliggere,
oppresso dagli scrupoli, dall'incertezza, dall'ansia, dall'affanno; angustiato, preoccupato
d'inquietudine, di turbamento, di ansia; che opprime, che affligge;
allegro. bonsanti, 4-231: nell'ansia d'individuare e inseguire la risposta adatta
solito, insicuro, pareva un po'in ansia. 3. privo di perizia
onofri, 3-132: se ieri un'ansia a te mi spinge / di parlarti d'
aspettare la risposta dove era, con l'ansia di veder crescere il debito e di
che lidia aveva fatto, obbedendo a un'ansia insop primibile della sua natura
l'uomo intero, con la sua ansia, che è già possesso, di
il dolore, la tristezza, l'ansia, lo spavento); opprimere, angosciare
rideva invece, un poco soffocata dall'ansia. e. cecchi, 5-73:
. l'essere irrequieto; stato di ansia, di agitazione, di impazienza (per
solo temporaneamente) in uno stato di ansia, di apprensione, di tormento,
o è causa d'irrequietezza, di ansia, di turbamento (un pensiero, un
d'annunzio, iv-1-1009: una specie di ansia sempre più irrequieta e tormentosa passava per
lo più abituale e continuata) di ansia interiore, di tormento, di travaglio spirituale
in faccia / esplorando il dolor l'ansia la speme: / vile! e a
dal busto, sotto la veemenza dell'ansia. 4. risonare con tono
l'aspetto un'attenzione profonda, un'ansia, un desiderio vivo. refrigerio,
: forte [la patria], in ansia, ispirata, / premendosi al mio
di incertezza, di pericolo, d'ansia, di turbamento, d'angoscia, di
talvolta così improvvisa lo strateso spasimo dell'ansia. levi, 2-72: le nuove
1-100: sono spariti i circoli d'ansia / che discorrevano il lago del cuore
filosofia, i pochi studiosi, nell'ansia di salvare almeno i libri, posero
, ii-31: un'attesa, un'ansia, una riposata attesa sicura; una laudante
più ricco del laurifero peneo / dove l'ansia del cintio fu delusa / da
i-713: i prigionieri assale / un'ansia: falci lente / falciano l'erba
rinchiuso fra le sbarre); arrovellarsi nell'ansia dell'attesa. boccaccio, dee
, 12-15: calpumia, nell'affanno dell'ansia, quando cesare aveva stabilito di andare
: magra, affilata, limata dall'ansia e dalle privazioni come era tornata dalla
vano. d'annunzio, iv-1-6: l'ansia dell'aspettazione lo pungeva così acutamente ch'
quaglino, 2-80: delirio di tortura, ansia di loto, / libidine febbril di
travaglio interiore; tormento struggente; ansia angosciosa; stato di incertezza, di dubbio
alla lunga un dolore si svincola dall'ansia, dal ricordo, dal sospetto che lo
: sino ad oggi son vivuto sempre in ansia, di qualche tranello. oggi finalmente
con gli occhi, macerandosi dentro per l'ansia e il dolore. pavese, 8-47
quasi ogni notte si levava per un'ansia subitanea e veniva alla mia stanza e
essi. quasimodo, 1-42: forse l'ansia di dirti una parola / prima che
avvertita per lo più con tristezza, con ansia, con un senso di angoscia o
in sacrificio nient'altro che la mia ansia di madre: e sì: l'offrivo
si va alla marina ad attendere con ansia l'arrivo del vaporetto. bernari, 4-141
è un martello continuo. -preoccupazione, ansia; timore, paura. giovio,
. -ciò che costituisce motivo di ansia, di preoccupazione di affanno.
tanto martello. -creargli serie preoccupazioni, ansia, timore, apprensione; affliggere,
spirito; tormento, struggimento interiore; ansia ossessiva, inquietudine; ambascia, angoscia
ed il martiro, / cerca nell'ansia del tormento occulto / dopo il duol
anche grave dispiacere o preoccupazione); ansia angosciosa, travaglio interiore. -anche:
dal mento / di selce màsticano l'ansia / qual foglia amara d'alloro. pea
0 trecento metri di distanza, l'ansia della donna, il suo tremore
uscivo d'una nell'altra,, con ansia sempre più acuta. alvaro, 13-97
una sofferenza dello spirito; mitigare l'ansia, il tormento, l'angoscia. -anche
si ha quando, per naturale desiderio e ansia di coerenza e fusione logica, si
6-74: la sua testimonianza in quell'ansia che la circonda non può essere che
la nostra una mera vendetta per l'ansia sofferta. -premesso a un altro agg
, i-28: gli amanti cercansi con ansia vigile / scambiando trepide spinte ne 'l
. e. cecchi, 5-178: con ansia incredula, vedendole [alla statua]
moderavo tra i primi studi e l'ansia dei giuochi. -condurre (un
, ma senza la inquietudine e l'ansia religiosa. 2. in senso
la modestia d'un artigiano e con l'ansia d'un innamorato e, senza mai
normali in circostanze di particolare preoccupazione o ansia, oppure in soggetti malati,
. pratolini, 8-59: la sua ansia di vita morde i giorni come il
, per stizza, per nervosismo, per ansia. - anche assol. fogazzaro
: sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori, /
: ora sono spariti i circoli d'ansia / che discorrevano il lago del cuore
che batticuore lo gettano, con che ansia, con che attenzione, poiché si
riuscire a trattenersi; mostrare impazienza o ansia di fare, non riuscire a dominare
/ sull'arduo nulla si spunta / l'ansia di attenderti vivo. 14
perpetuo delle passioni. -stato di ansia, di agitazione. viani, 14-289
, 3-249: altrove avevano motteggiato l'ansia del povero padre: « sta in
. cicognani, 3-56: da tanta ansia fu presa la signora annina che già
dirittamente. d'annunzio, iv-1-6: l'ansia dell'aspettazione lo pungeva così acutamente ch'
in tutte le innumerevoli membra di una ansia di muoversi, di buttare, di
, / volgerà gli stessi flutti d'ansia, di rimpianto, di rimorso.
o anche carico di tensione, di ansia, di aspettativa, che si determina
fine di permettere una reazione liberatrice dell'ansia provocata da un evento traumatico rimosso,
di pensare, e di conoscersi, l'ansia della felicità, e l'arcano timore
quella piccola somma] lo preservava dall'ansia di doversi rivolgere, per qualche improvvisa
: non avevo mai tanto sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola
questa tempestosa notte. -che rivela ansia, preoccupazione, insoddisfazione, contrarietà (
nervoso; irritabilità. - anche: ansia, apprensione. ghislanzoni, 15-36:
, scarsa capacità di concentrazione mentale, ansia immotivata e persistente, eccessiva apprensione,
-per estens. che rivela tensione, ansia, nervosismo, inquietudine (un gesto
deriva dalla fretta, dall'affanno, dall'ansia (il modo di vivere).
e di minaccia incombente, cioè di ansia, contro il quale la psiche sofferente
forme di tale affezione: nevrosi d'ansia, fobica, ossessivo-compulsiva, isterica, ipocondriaca
un arcaismo ermafrodito. -travagliato dall'ansia, dall'inquietudine, dalla tensione,
2. che rivela tensione, ansia, conflitto interiore (l'espressione,
esperta / io di mali, pur vivo ansia dell'ora / che ancora / deve
tuo passo spio / con tremor d'ansia e con fervor di fede, / con
calcolarlo (per lo più con ansia, con il desiderio martini,
immenso era la nostra ebrezza. / senz'ansia il nostro fianco infaticato / vinse in
camera, dava l'ultimo nutrimento all'ansia di quell'attesa. moravia, i-83:
indovinava / la stagione occulta / dall'ansia delle piogge notturne, / dal variar
errò, / che poi mutato in ansia / solingo la occupò. manzoni,
. d'annunzio, ii-740: un'ansia repentina il cor m'assalse / per l'
: sotto il cielo coperto è volta l'ansia di tutti ad una raffica, alla
s'indovinava la stagione occulta / dall'ansia delle piogge notturne, / dal variar
so quale ardita e prestigiosa concordanza fra l'ansia dell'amore e l'opera della stagione
stato d'animo di sospensione e di ansia) l'attuarsi di un evento o
spirituale, turbamento interiore; inquietudine, ansia, angoscia (e può essere causato da
accesa e come ebbra, in un'ansia fremente che non le faceva prestare orecchio
, se ti guardo, il cor d'ansia mi stringi, / o torrentello.
, v-1-74: le frascarie che con tanta ansia aspettava la donna mia non posso più
tralci. d'annunzio, ii-740: un'ansia repentina il cor m'assalse / per
, 1-53: se invoca piano, in ansia, un caro nome / par che
terrazzo ove leggevo verne, / pallido d'ansia nelle rosse sere. govoni, 2-33
l'uno accanto all'altro, palpitano d'ansia e di curiosità. betocchi, 5-141
verificarsi; essere in pena, stare in ansia (in partic. per le sorti
stupore di ritrovarmi vergine, sta ora l'ansia commossa del mio vivere.
commossa del mio vivere. -manifestare ansia, apprensione, nei tratti, nell
vecchina era sorda, e viveva in continua ansia, in continui palpiti per quel suo
', di parate, aspettate con ansia dal suo pubblico di bambini, di
, gli parve di notare una certa ansia nella voce del vecchio. d'annunzio,
! quasimodo, 1-42: forse l'ansia di dirti una parola / prima che si
. bontempelli, i-161: la mia ansia si accrebbe a dismisura dopo alcune allocuzioni
morte. onofri, 11-200: ó ansia (che terra sei nata / per
o a cui si partecipa con l'ansia del desiderio è quella che si ama
2. caratterizzato da ipocondria, ansia, nevrastenia (uno stato patologico)
, apprensione, inquietudine, smarrimento, ansia che insorgono repentinamente o progressivamente nell'
, funesto può accadere ad altri; ansia. storia de troia e de roma
terrore, sgomento oppure da angoscia, ansia, preoccupazione o soggezione, incertezza,
164: chiesi con voce soffocata e con ansia paurosa al portinaio. molineri, 1-77
paventaménto, sm. ant. timore, ansia, trepidazione. bonagiunta monaco, xi-1-114
di qualcuno o qualcosa; essere in ansia. salvini, 13-224: agli dei
violenza); temuto, previsto con ansia come prossimo ad accadere; evitato quanto
trovarsi in uno stato di apprensione, di ansia. guittone, 119-3: dolente,
paventoso a farinata. -minato dall'ansia, dall'insicurezza; incerto, vacillante
di perdersi e... per l'ansia di veder finita questa fabbrica pecca dieci
annunzio, v-2-669: mi parve che l'ansia mi fosse come attratta dai mantici dell'
sforzo che si impiega, o per l'ansia, le preoccupazioni, le difficoltà che
'appiedava a precipizio. seguiva con ansia ogni scossa, ogni pencolamento del suo
nascondersi e, dal nascondiglio, chiedeva con ansia: « è penetrato il commendator p
più con sé affanno, preoccupazione, ansia, dolore; immaginazione amorosa, vagheggiamento
implicazioni emotive (desiderio, preoccupazione, ansia, ecc.); considerare,
-mettere qualcuno in pensiero: causargli ansia, preoccupazione; proporgli un problema.
-mettersi pensiero di qualcuno: stare in ansia per lui, per la sua sorte
essere preoccupato; stare in pena, in ansia. caccia, xxxv-1-357: sembianza ch'
6. trovarsi in uno stato emotivo di ansia, di preoccupazione, di incertezza.
, i gelosi altari scoperti, l'ansia del conoscere; le strette di mano furtive
provo / la mia perizia, e l'ansia il cor mi schianta. pirandello,
incertezza, dubbio. - anche: ansia, preoccupazione. v. gussoni,
la sorte che gli è riservata; ansia, preoccupazione. lorenzo de'medici,
dubbio, causa d'incertezza o di ansia. tecchi, 9-244: queste perplessità
-sospingere e pungolare interiormente, provocando ansia e affanno. cattaneo, i-1-330:
iii-26-327: quelli, che erano presi dall'ansia del pervenire, hanno continuato ad 'attualizzare'
sospensione d'animo, preoccupazione, ansia. -anche: condizione onerosa, durissima,
in parte a una dimanda overo petizione ansia, occulta e pregna salamone quando dice
lino: essere in grande agitazione o ansia; stare sulle spine. salvini,
dai lor profondi petti / piagati l'ansia d'un miracolo ardente. borgese,
: non avevo mai tanto sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola per
, 6-125: doveva piantarla di stare in ansia. pavese, 11-i-55: io ho
e chiama e grida / con una piccoletta ansia omicida. = dimin.
provoca un senso di oppressione, di ansia, di angoscia. giusti, ii-198
cose che, pigiate nei sensi dall'ansia di arrivare, da una collera sorda contro
e. gadda, 529: la grande ansia della famigliuola era che il pigìdio (
esclamative che indicano stupore, curiosità o ansia per un
brezza, / e ride e geme con ansia segreta. montale, 1-92: tre
prestavagli orecchio con un turbamento, un'ansia, uno stringimento incredibile. panzini,
tra i nuvoli, ho sempre l'ansia di vedere apparire l'arcobaleno. borgese,
festoso vocio seguì un mormorio pieno d'ansia, un pissi-pissi allarmato. -preghiera
al crudel pizzicheruolo, / che con ansia sta aspettandoti / ed al quale io raccomandoti
qui largamente condiviso. c'è un'ansia di spazi liberi, liberi anche dalla politica
desiderato e atteso con trepidazione, con ansia. fr. colonna, 2-362
ti sigilla il polso grigio-verde / l'ansia della rivincita non perde / il suo
canterà il rosignolo / sul vertice dell'ansia. / porpora, ancora porpora /
convento / s'aprì innanzi alla mia ansia di fuga. gozzano, i-841:
trattenersi alla posta, spinto quasi dall'ansia degli altri. a un tratto si
la sua coscienza, cominciò a stare in ansia. g. bassani, 4-142:
combattuta contro il desiderio, mi alzavo con ansia, racimolavo i resti delle economie settimanali
col pover'a me: in grande ansia. manzoni, pr. sp.
in parte a una dimanda overo petizione ansia, occulta e pregna salamone quando dice
esclamative che indicano stupore, curiosità o ansia per un fatto che riguarda un'altra
la mente) in uno stato di ansia, di incertezza, di apprensione,
pronom. darsi pensiero, stare in ansia, in dubbio, in apprensione per qualcuno
che è in uno stato d'animo di ansia, di incertezza, di apprensione,
3. frances. stato d'animo di ansia, di inquietudine, di incertezza,
pasolini, 7-102: l'antica e prepotente ansia del martirio. arbasino, n-nq:
non è più, era come l'ansia delle geniture non formate ancóra, carico
. d'annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare arrestava a ogni tratto l'
del gioco. 11. ant. ansia angosciosa, attesa spasmodica. benno de'
quale ardita e prestigiosa concordanza fra l'ansia dell'amore e l'opera della stagione
d'un gran disegno, / l'ansia dmn cor che indocile / serve, pensando
. s'irrigidiva in un pallore senz'ansia che palesava propositi di sempre rinnovata
tutte le prominenze è gente che osserva con ansia febbrile. 3. figur
suggetti infimi aguzzano lo ingegno con certa ansia di prontitudine che m sorte alcuna d'
proprio questi tedeschi? - domandò con ansia fiorenza a guido. pirandello, 8-1072:
si irritarono e contrassero convulsi, per ansia di dubbi angosciosi e quindi, per
, ma quello che si sente con ansia sprona altrui inverso gli obietti loro. groto
-evento particolarmente fortunato o atteso con ansia per le conseguenze positive che provoca;
da incapacità di attenzione, stato di ansia, ecc. = voce dotta
. basaglia, 1-i-151: la disposizione all'ansia, quale espressione dell'alterazione vegetativa centrale
, la nevrastenia, le nevrosi di ansia e ossessive, ecc.) caratterizzate
: le due reazioni cliniche dell'4 ansia psicosica, come espressione della perdita del
a manifestazioni esasperate di eccitazione e di ansia, a reazioni inconsulte e quasi isteriche
potremo scorgere di quale natura sia l'ansia del nostro soggetto, se essa sia psicosica
né bubboliera di carretto / e né pubblicitaria ansia ai cani / rompono il sonno al
il vapore ferve e circola con un'ansia fluviale. sibili bassi e acuti,
stimolante. pirandello, 8-784: un'ansia inesplicabile, un fremito pungente che urtava
sia? d'annunzio, iv-1-6: l'ansia dell'aspettazione lo pungeva così acutamente ch'
bacchelli, i-20: in cote- st'ansia gustava l'estrema punta della propria felicità.
seguiva con gran sollecitudine e con una certa ansia la gentile manina della pupilla ancora un
potesse altrimenti purgar la fatica e l'ansia passate, un attacco di spagnuola.
diavolo, tiravano un respiro: finita l'ansia, il pericolo. bernari, 6-87
'? è una terribile, invincibile ansia di conformismo. = comp.
controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del sopravalere; non una tregua
... i fedeli se tutti con ansia simile coltivassero in sé la radice d'
1-647: entrambi avevano in cuore un'ansia radiosa. -che suscita sensazioni di
controllare, reprimere il dolore, l'ansia, la paura. chiaro davanzati,
ad un vecchio, si apparecchiava con ansia alla vedovanza, già rosa però dal
pulsazione del cuore in condizioni di particolare ansia o emotività. brancati, 3-256
, 1-6: il mare è affaticato dall'ansia della vita e si copre di bianche
un intimo stato di angoscia, di ansia, di scontento. gioberti, i-rv-545
nervi? d'annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare arrestava a ogni tratto l'
altri raschi ribeca o colascione / con ansia vile in popolosi spiazzi. 7
, 10-123: condivido col partito radicale l'ansia della ratificazione, l'ansia cioè
l'ansia della ratificazione, l'ansia cioè del dar corpo formale a realtà
reattore caldo: individuo che reagisce all'ansia con notevoli sbalzi della pressione sanguigna e
che non presenta particolari reazioni fisiologiche all'ansia. /. e. brody [
segni della stanchezza e di una tormentosa ansia sono soldati germanici che hanno sostenuto asperrimi
ii-505: donna barberina non reggeva a quest'ansia. pratolini, 3-209: dovevamo.
gente. manzoni, ii-104: l'ansia d'un cor che indocile / serve pensando
nei quali ci venivano, aspettate con ansia, di francia, le lezioni storiche di
, uno stato d'animo di stupore, ansia, oppressione, paura, sofferenza.
gli cadevano su gli occhi; l'ansia gli premeva il respiro. fanzini, ii-185
che non lasciano respiro al lettore nell'ansia della curiosità. -senza respiro: senza
, tiravano un respiro: finita l'ansia, il pencolo. -in espressioni
senso di liberazione da uno stato di ansia o di preoccupazione. e. cecchi
controllare, reprimere il dolore, l'ansia, la paura. { {
serviva anche a stentare e sciogliere l'ansia e la gravezza ancor vive e gravose
pensiero di grave politica e da un'ansia calamitosa. silone, 9-105: la posizione
si riagitavano in confuso, dandomi un'ansia che a pena io poteva sostenere.
, 13-30: era tutta presa da quest'ansia, incapace di pensare, di riandare
lo specialista conosce questa tensione, quest'ansia e queste gioie, che, per
verso / in minima scrittura: quell'ansia? / quella supplica? quella creatura?
altri raschi ribeca o colascione / con ansia vile in popolosi spiazzi, / levando
a quel giorno della piena ed all'ansia. montale, 3-19: lei ci pose
fisico o morale, da preoccupazioni, dall'ansia per pericoli corsi).
pensiero che uomini e donne, nell'ansia convergente dei sessi, fossero tesi alla
. gozzano, i-242: sopita quest'ansia dei venti anni, sopito l'orgoglio /
pesante gaiezza del vino... l'ansia per la carta sospesa; grandi arsioni
a lungo e con maggiore o minore ansia e rovello idee, pensieri, ricordi
); non essere dissipato (l'ansia) o lenito (un dolore);
trio della polacca di -che rivela ansia, inquietudine, turbamento dvoràk per risentirmi dentro
o momento di agitazione, di ansia. zione rumorosa di un gruppo di
nuovamente (per angoscia, timore, ansia, dolore fisico, ecc.).
. d'annunzio, iv-1-14: l'ansia in lui era verace e tamore per
annunzio, iv-2-623: ella provava l'ansia di chi sia per ripossedere una ricchezza perduta
ripresento nell'arengo del popolo dopo l'ansia, dopo l'angoscia, dopo la disperazione
godrà meglio il suo [libro] senza ansia di riprestarlo, ed io meglio il
. che è motivo di angoscioso tormento e ansia 0 di mesta compunzione e dolore (
notte, a galoppo, stritolava quell'ansia vetrina, che risaldava tutta in un
talvolta così improvvisa lo strateso spasimo dell'ansia. 4. figur. spettacolo
noi, per quasi tutti, l'ansia improvvisa di dimenticare. ma si può dimenticare
risuscitiamo in fondo a noi / la nostra ansia perduta? bernari, 3-232: mi
noi. ungaretti, ii-23: dall'ampia ansia dell'alba / svelata alberatura. /
o paura. -anche: essere in ansia, in trepidazione, in angoscia.
via i solchi della fatica e dell'ansia,... mi pareva di sentire
in un empito d'ira, o per ansia di novità, di vendetta, ecc
continuamente, a indicare per lo più ansia, insonnia). iacopone, 55-14
6. che provoca agitazione, inquietudine, ansia. parini, 307: oimé che
segneri, i-473: considera con quant'ansia l'avido rondinino, dentro il suo nido
una stanza in preda ad agitazione e ansia. petruccelli della gattina, 4-47:
campana prese / poi sonno in una lunga ansia di bronzo. cesareo, 1-143:
precipitare qualche apparecchio. aspettava, in ansia, il momento in cui una di quelle
ad un vecchio, si apparecchiava con ansia alla vedovanza, già rosa però dal rammarico
iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso e i rotti venti.
gadda conti, 2-434: la stessa ansia, che gli affrettava il passo sui
: l'astrologia rodolfina è pervasa dall'ansia, dal senso ai instabilità che travagliavano l'
[il gatto] pareva pesare l'ansia; non ragghiava più di felicità avventandosi verso
. d'annunzio, iii-2-94: un'ansia repentina assale il na- varco. la
saba, 5-148: con bene repressa ansia il grilletto / premo. va la
. arrighi, 3-97: gli pigliò con ansia un braccio, prorompendo in una sagrata
2. figur. sofferenza, ansia, dolore provocato da un innamoramento,
del lor bisogno si mentato dall'ansia religiosa e dalla passione carnale (mesa
un male dell'anima o di un'ansia, di un turbamento interiore.
-essere, stare col sangue rimescolato: in ansia. tommaseo [s. v.
provava in sé... l'ansia del tanto, tanto cielo e tanto mare
un'emozione, un dolore, l'ansia, ecc.). -anche:
d'inquietudine, di preoccupazione, di ansia; sentimento di profonda delusione, dispiacere,
emozione, la paura, uno stato di ansia o di cato che molti chiamano
. che turba, che provoca ansia ed emozione, che agisce sulla
carne... declamare con l'ansia di chi ha fatto una lunga corsa per
e poi sgomento, san gregorio con ansia pastorale ammonisce i prelati tutti di cristo
suscitandole un senso di angoscia o di ansia. muratori, 6-321: ci tormenteranno
grande agitazione, non stare fermo per l'ansia. aretino, 20-224: ella vegghia
risveglio un terribile agguato / dove l'ansia e l'avvenire / sbarrin minaccie senza
egli la vedeva sfiorire e deperire con ansia e pena. 4. subire
mi scavava il cervello; ma l'ansia d'un'aspettazione unica, veramente,
di carne, declamare, con l'ansia di chi ha fatto una lunga corsa
, vii-643: con la confusione e l'ansia che ho nel cuore, non l'
queu'uomo... declamare con i'ansia di chi ha fatto una lunga corsa
2. attenuato, diminuito (l'ansia). onofri, 13-37: solamente
in una sorda / angoscia di mortale ansia iscialbìta. scialbo1 (ant
a uno stato di difficoltà, d'ansia, di dolore; sciogliere un legame
; attenuarsi (il dolore, l'ansia); trovare sfogo. pea,
sconcertare, inquietare una persona tenendola in ansia, in apprensione, in angustia (un
, la sua mente, tenendola in ansia, in apprensione, in angustia; affliggere
il merito di scombussolarci e di tenerci nell'ansia da cima a fondo e che ora
un dovere rassicurare quanti sono tuttora in ansia per la scomparsa del mainardi, segnalando
in apprensione, in affanno, in ansia; mandare in collera. guinizelli,
; perdere il controllo di sé mostrando ansia, sorpresa o turbamento (per lo
i-94: c'è dietro lo sconfino dell'ansia. = deverb. da sconfinare
2. turbamento, agitazione, ansia. gelsi, 130: non vò
scordatura, flebile, malata, piena di ansia in sordina, e la convulsa intermittenza
a dreetta il contrasto tra la sua strana ansia esasperata da quello schifo, quasi da
: beati sogni! ed io se l'ansia o l'ira / o il dolor
, con attenzione o, anche, con ansia e so all'erta o
grado, l'intero vaticano è in ansia e in subbuglio come per un cataclisma.
; accompagnato da agitazione, turbamento, ansia o angoscia (uno stato psichico)
agg. alquanto spaventato; messo in ansia o in sospetto. rea, 13-115
finì per racchiudersi sempre più dentro l'ansia di scavare e di affondare nel sensuale
abbaruffano intanto, s'arrabattano in un'ansia senza requie. -sostant. tetraggine
sepellisce denari e, mentre con grande ansia attende a comulargli, divien servo de la
serrata sotto la quale si sente pulsare l'ansia della passione. 20. oscurato
plina scomparsa, solo un'ansia di cibo e di riposo. savinio,
in faccia / esplorando il dolor l'ansia la speme. 2. per
. pascoli, 5-94: sgombra / l'ansia, e i tuoi mali nel mio
, a situazioni improvvise o gravide di ansia e di pericolo. buonarroti il giovane
19. svanire, scomparire (l'ansia). bernari, 4-71: un
dolore considerabilmente. -liberato da un'ansia, da una preoccupazione, da un
la stampa [8-i-1990], 9: ansia per la sorte di cesare casella,
arbasino, 101: quel po'd'ansia non è che un ricordo, tutto sommato
luogo); che dà un senso di ansia, di angoscia, di cupo dolore
storica, per lo più considerato con ansia o preoccupazione, o di un'evoluzione culturale
, ardenza, a quella di desiderio, ansia, smania, travaglio ») come
quale serviva anche a slentare e sciogliere l'ansia e la gravezza ancor vive e gravose
interiore e anche la manifestazione esteriore di ansia, di incapacità di trovare pace.
2. manifestazione incontrollata di agitazione, di ansia, di angoscia, dovuta all'attesa
, curiosità spiccata; ardore della fede; ansia di perfezione e di ordine.
-mettere qualcuno nelle smanie: provocargli ansia, agitazione. bacchetti, 2-xi-304
movimenti affannosi, ecc.) di ansia, di agitazione, d'impazienza o
. 2. che aspira con ansia a ottenere un risultato o uno scopo
. che denota, è provocato o infonde ansia o preoccupazione; concitato, convulso (
sopportabile; far passare la paura, l'ansia, l'agitazione. erbolario volgare,
in città gli smorzerebbe un po'l'ansia. -ant. compensare azioni malvage
vivi delle palpebre soccallate, vibrò una ansia nuova, una veemenza desiderosa, un
, 2-75: mi cresce dentro l'ansia di morire /... / senza
75: non avevo mai tanto sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola
; sopportare una situazione penosa o d'ansia o d'angoscia o di non corrispondenza
/ nel fuggevol soggiorno / sente l'ansia del ritorno. g. manganelli, 10-21
», 9-iv-1950], 3: con ansia di europei interessati solidalmente a che ciascuna
iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso, e i rotti venti
vece di lodarmi. -trascorso nell'ansia (un periodo di tempo).
preoccupato e insieme accorato, pieno di ansia e di malinconia. fantoni, ii-217
. ant. e letter. che provoca ansia e timore. livio volgar.
o in modo sproporzionato; apprensione, ansia, inquietudine, timore. giamboni
. basaglia, 1-i-100: è un'ansia somatogena che investe la nostra vita somato-psichica
ad un livello inconscio in cui l'ansia somatizzata è espressione di una mobilizzazione vegeto-emotiva
campana prese / poi sonno in una lunga ansia di bronzo. -avere il sonno
una colpa, gesticolava quasi soffocato dall'ansia. sopraccóltre (sopracóltre),
. 2. per estens. ansia, preoccupazione, agitazione. brancati,
controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del sopravalere. 2.
/ con la quale assecondi / l'ansia di tutti i mondi. -che
piovene, 6-269: viveva in un'ansia sorda, materna, che dalle idee
sospensiva del traghetto. -che denota ansia o trepidazione. soldati, x-316:
che è in uno stato d'animo di ansia e di apprensione; timoroso di subire
egli temeva. -che attende con ansia un giudizio. chiari, 84:
2. timore, paura; inquietudine, ansia, angoscia. federico, ii-157:
5. trascorso nel sospetto, nell'ansia, nell'inquietudine (un periodo di
/... / chi con ansia puerilmente pura / vi ritrae, troppo dolci
risultato (e denota un senso d'ansia, di inquietudine). tasso,
lungo tempo e con impazienza, con ansia e con desiderio, che venga soddisfatta
atteso a lungo o da lungo tempo con ansia, impazienza, desiderio (il verificarsi
noi. -trascorso con impazienza, ansia e desiderio. bianchi, 20:
respiro affannoso, che rivela inquietudine, ansia o, anche, proprio di chi è
che esprime liberazione da uno stato d'ansia o di preoccupazione. burchiello, 36
che si manifesta con sofferenza, trepidazione, ansia, o le rivela; dolente,
stato di forte tensione nervosa o di ansia. moravia, 17-110: io sono
schioppo armato e quasi spallato, coll'ansia indicibile del colpo imminente.
dolomitiche arde il combattimento. palpitiamo d'ansia con gli ignoti compagni, sparsi su
, da uno stato d'animo di ansia, di angoscia, anche di carattere
svinatura, che tanto mi faceva spasimare nell'ansia di raggiungere un numero di barili e
(di animali). interiore; ansia affannosa; paura. -con valore attebacchelli,
spasimosa di quelpincontro? -che suscita ansia, angoscioso (una situazione).
pronom. ant. essere sopraffatto dall'ansia, dall'angoscia, dal dolore;
romparemo l'accia. 3. ansia, angoscia. grato, 7-121:
modo intensissimo; febbrilmente, con grande ansia. oriani, x-17-106: lo riprendevano
destessa / precipitosa cadde spaurita, / ed ansia del suo scampo, / non si
uno stato d'animo di paura, di ansia, di viva inquietudine, di turbamento
doveva vedere negli uccelli specchiata la sua ansia di solitudine, la voglia di un
schematizzata dai riformatori che operavano sotto l'ansia di proteggere i depositanti, riservando il loro
mila, 308: si attendono con ansia, di ora in ora, le notizie
, 6-44: restiate contento, per quell'ansia che ho di spendere per voi ogni
temete di nulla. 3. ansia, timore. zannoni, 4-324:
lusignano è disceso al porto, con grande ansia. -con riferimento ai cinque sensi
, aveva avuto l'idea di sfruttare l'ansia di twinkle e spillarne denaro. moravia
sulle spine, essere in uno stato d'ansia, di preoccupazione o di trepidazione,
sulle spine, in uno stato d'ansia, di preoccupazione, di impazienza, di
: che è in uno stato d'ansia, di preoccupazione, di impazienza,
cruccio, pena, tormento dell'animo; ansia, preoccupazione. a. bonciani
. non preoccupare, non lasciare in ansia. - anche assol. imbriani,
1-6: il mare è affaticato dall'ansia della vita, e si copre di
/ sull'arduo nulla si spunta / l'ansia di attenderti vivo. 19
. savinio, 120: luigino è in ansia. si accerta che la stanghetta della
stesse stradine, parlavano, ma senza l'ansia di riempire le pause di silenzio tra
complicazioni con la salute e con la sua ansia per le malattie, dell'ascesa.
so dire, stellino, con quanta ansia e desiderio io penso alle tue ardenti
che sta passando. -trepidazione, grave ansia. amenta, 3-13: parla,
. basaglia, 1-i-148: la 'disposizione all'ansia..., la stigmatizzazione ansiosa
filtri dell'angoscia, dai sottili stillicidi dell'ansia. -infusione costante di grazie.
. tose. patire, rimanere in ansia per l'incertezza dell'esito di un evento
5. tr. aspettare con ansia, sospirare lungamente ciò che è oggetto
dei pini. sce in un'ansia di voli infiniti / per infiniti silenzi di
boine, i-97: lo stratéso spasimo dell'ansia. = comp. dal pref.
l'animo (un'emozione, un'ansia, una preoccupazione, un desiderio, un
ad aprire la finestra. 6. ansia, angoscia; pena, struggimento; forte
uomo qualunque scende nella strada con un'ansia che gli strugge il cuore.
21. stare sulle spine, in grande ansia, mostrando desiderio o impazienza; non
riempire di inquietudine, di agitazione, di ansia. pascoli, 554: la vergine
col cuor su e giù: essere in ansia, trepidare. giuliani, i-173:
, v-2-579: l'intero vaticano è in ansia e in subbuglio come per un cataclisma
alla caccia di un substrato anatomico dell'ansia, una localizzazione topografica di questa sensazione
di quei farmaci atti a curare stati d'ansia e di angoscia, tuttavia non si
troppo in fretta crescano impazienze, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso
passione amorosa, il timore, l'ansia); che continua a manifestarsi benché
2. timore, trepidazione, ansia per un possibile danno o per un
stanza. -in grave ansia, agitazione, inquietudine. guerrazzi,
valore aggett.: rotto, alterato dall'ansia e dall'emozione (la voce)
-figur. travaglio, sofferenza; ansia, agitazione. francesco di vannozzo,
, che era stato sveglio e in ansia per lui fino a quell'ora. del
i-35: passano i giorni aspettando con dolce ansia di vedere le foto sviluppate.
, che tanto mi faceva spasimare nell'ansia di raggiungere un numero di barili e di
. apriva cicatrici dolorose, vortici d'ansia, svuotava il cuore. -rifl
18-53: la tanatofobia è in realtà ansia di autodistruzione. = voce dotta,
persona che desidera intensamente e con grande ansia e agitazione qualcosa senza riuscire a ottenerlo
bernari, 6-180: volli reagire all'ansia che mi procurava la sua vicinanza [
annunziò che ciò che tutti con indicibile ansia aspettavano di giorno in giorno, d'
; aspettarsi con paura, preoccupazione, ansia o turbamento eventi o conseguenze negative,
7. nutrire preoccupazione, essere in ansia per la sorte, le condizioni di
di attrice che la fa fremere di ansia emulativa. = deriv. da temperamento1
, tutt'odio e inganno, / tutt'ansia e vii, tutt'empio e lusinghiero
, italiani, fratelli di fede e d'ansia, amici miei nuovi e compagni miei
-per estens. atteso o previsto con ansia e timore. citolini, 254:
gioia d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve
ti so dire, stellino, con quanta ansia e desiderio io penso alle tue ardenti
tra i palpiti della gioia e dell'ansia, udirono i nostri successi, a noi
poesia è data al suo inizio dall'ansia di realtà spirituali ignote, presentite come
, gettare in uno stato di profonda ansia e disorientamento. moretti, ii-1119:
questa comunione di anime travagliate dalla stessa ansia sarà simile a quella che strinse l'umanità
. 1. -con valore attenuato: ansia, inquietudine, preoccupazione, anche eccessiva
: il movimento è emotivo, qui; ansia di redimersi che mira ad uscire dal
sotto la quale si sente pulsare l'ansia della passione. gobetti, 1-i-658: eredi
7-135: la mia compagna con la sua ansia, nell'aria tiepida della pioggia,
notevoli alterazioni della sfera timica dove l'ansia, che è pur l'elemento precipuo della
che è preda della paura o dell'ansia per qualcosa o per qualcuno; spaventato,
ant temóré), sm. sentimento di ansia, apprensione, incertezza che si prova
soprattutto a qualcuno che si ama; ansia, trepidazione. orsi, cxiv-32-114;
innaturalmente tesi e segnati da stanchezza, ansia, emozioni (il viso).
nel prendere una decisione; essere in ansia, temere, avere paura; indugiare
animo; stato di inquietudine, di ansia, di afflizione, di risentimento,
. figur. alterato dalla pena, dall'ansia, dalla sofferenza (l'aspetto di
, dalla stizza, dal rancore, dall'ansia (una persona o l'aspetto,
-trascorso nell'inquietudine, nell'ansia, nella tribolazione, nel risentimento,
padre. -persona che è motivo di ansia, di preoccupazione o di sofferenza
che torpida si sente, 7 d'ansia cagion, sotto la bassa volta.
trabalzava, affannato ed esaltato da un'ansia potente e calda, spietata.
minori, ansiolitici che attenuano stati d'ansia, da quelli maggiori, neurolettici usati
quiete e tranquillità interiore; superare l'ansia, la paura, l'inquietudine.
-tenere in transito: tenere in ansia, in sospeso una persona con un
che vede perturbata, per un trasferimento d'ansia (trattenuta inizialmente da un complesso affettivo
colorando tipicamente le inflessioni verbalizzatrici della spasimosa ansia della fuga fuori dalle mura di un
, in uno sguardo... d'ansia umana e di transumana certezza.
indicare genericamente uno stato d'animo di ansia, d'incertezza, di paura).
, 26-31: sabato, a colmar la ansia, si preannuncia anche lo sfacelo traumatico
che è caratterizzato o che provoca frenesia, ansia, concitazione. b. croce
o tormentarsi psicologicamente; essere vittima dell'ansia, dell'angoscia, dell'incertezza o
. -per estens.: trepidazione, ansia. 1. neri, 12-87
estens.: che è in preda all'ansia, alla trepidazione; fortemente spaventato,
contro i nimici. -che rivela ansia, trepidazione (l'atteggiamento di una
dalla paura, dall'emozione, dall'ansia (la voce). calogrosso,
forte emozione, della paura, dell'ansia, ecc.; tremebondo (una persona
tremebondo, tremante per paura, per ansia; esitante, incerto. gherardi,
con fervida o attenta sollecitudine; con ansia, con trepidazione. machiavelli, 1-i-500
va in uno stato di forte ansia, di timore o di fervida o
trepidare), agg. atteso con ansia e impazienza. guerrazzi, 2-104:
. che si trova in uno stato di ansia, di timore, di apprensione,
gioia d'un gran disegno, / l'ansia d'un cor che indocile / serve
trétta, sf. tose. ansia, batticuore; spavento improvviso.
-dare da tribolare-, procurare motivi di ansia, di affanno, di preoccupazione.
come sui triboli: essere particolarmente in ansia. manzoni, fermo e lucia,
zacconi, la gioia del tuff-tuff, l'ansia della corsa e lo scoppio..
9. figur. intima agitazione, ansia, inquietudine, turbamento dell'animo o
. e letter. forte inquietudine, ansia, assillo, grave turbamento interiore.
), sf. ant. turbamento, ansia, forte inquietudine. iacopone,
salvatico s'inurba. -manifestare ansia, inquietudine, turbamento (il volto
, che conturba; che suscita ansia e preoccupazione. fr. colonna,
in lui dell'antico se non qualche asmatica ansia senza oggetto preciso, qualche mobile ombrosità
sul meravigliosa testimonianza della fatale ansia dell'uomo di la contrapposizione della
della vita, per lo più atteso con ansia o con speranza o ritenuto incerto,
-vivere a ventura: in una condizione di ansia, di incertezza del futuro.
landolfi, 9-188: non solo per ansia di punizione, per ascesi, ho
insofferenza e irritazione, con una specie di ansia e di tormento. montale, 18-91
alla lunga un dolore si svincola dall'ansia, dal ricordo, dal sospetto che lo
: ad un tratto, vinto dall'ansia, il mugnaio impresse una vigorosa spinta
con la sua coscienza cominciò a stare in ansia. si domandava di che razza fosse
cente dolore, un vivissimo strazio, un'ansia tremenda. purgazioni conciperà. l.
: sino ad oggi son vivuto sempre in ansia di qualche tranello. -vivi
vivida. lui tripudiava.. con ansia, cercava parole dentro la vita che comincia
5-151: del tuo vivifico profumo / m'ansia un desiopien di leggiadre fole. =
/ precipitosa cadde spaurita, / ed ansia del suo scampo, / non si volse
dei poeti trovavo che rispondesse alla mia presente ansia, al mio particolare e buio tormento
ansiogeno, agg. psicol. che genera ansia. s. bonino e a
= voce dotta, comp. da ansia e dal tema del gr. vevvaco 'genero
. che attenua o cura stati di ansia e di agitazione (una sostanza o un
. dal gr. àvxi 'contro'e da ansia. antiantròpico, agg.
di passione in essi non è più né ansia di desiderio. = comp.
. bovarismo, sm. psicol. ansia di evadere da una condizione sociale o
un croissant davanti, un po'd'ansia cosmica in cuore, e un reverdy appena
forma neuraste- nica resta dunque sempre l'ansia, che risulta in questo intimamente legata
gl'indianofili propugnano 'la necessità di svegliare l'ansia della vita interiore'. = voce
parte: donde ci tiene quella nostra ansia di insostituibilità o definitività, e sia pure
le ulcere, la psoriasi, l'ansia, lo stress, l'insonnia e perfino
tecnica di respirazione profonda e ritmata per vincere ansia e attacchi di panico. =
lettore uno stato emotivo di tensione, di ansia, di terrore. tornasi
triàlogo summenzionato sarebbe recitato con quella terribile ansia in dispensabile a ben comprendere
idea, altra femmina che aspetta con ansia il riposo. = voce ingl
», 8-viii-1974]: ha aspettato con ansia di leggere finalmente il libro-documento sul sistema
la critica italiana, che, in piena ansia preelettorale, ha aperto il dibattito:
allora ti immagini i tuoi vicini in ansia a fare scorta di acqua e cibo,
diventato nervoso; irritato; messo in ansia o in apprensione. landolfi, 3-155
comprensione e la cura di disturbi d'ansia, stress post traumatico, fobie e attacchi
caratterizzati da labilità emotiva, irritabilità, ansia e astenia. la repubblica [23-viii-1988
cragntti, i medesimi insistono, pressati dall'ansia di 'aiutare'. il foglio [23-ii-2006
. govoni, 16-60: l'ansia della corsa tesa di levrieri sbuffanti / dietro
non è meglio attribuibile a disturbo d'ansia generalizzato, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo di
spottizzare il proprio 'superego', nasconde l'ansia di non esistere. r sprangata,