non riuscire, sfumare. -ant. annullarsi dissolversi distruggersi. galileo, 606:
6. figur. sprofondare, perdersi, annullarsi (e indica sopraffazione morale o totale
. ridursi a niente, a zero; annullarsi. latini, 11-68: altretal ti
annullaménto, sm. l'annullare; l'annullarsi; soppressione, abolizione; distruzione,
io penso che debbano tutte revocarsi ed annullarsi. baretti, ii-322: mi duole
, non pensare più, dimenticare, annullarsi. gentile, vi-2-10: l'annullarsi
, annullarsi. gentile, vi-2-10: l'annullarsi della filosofia nella scienza (come dire
autocoscienza nella coscienza) sarebbe pure l'annullarsi della scienza, che non è altro
a sciogliersi nella libertà del creato, annullarsi in tanta sconfinata comunione di dolcezza.
spaventevoli... aveva imparato ad annullarsi, così che a volte si risvegliava
coefficienti di un'equazione algebrica il cui annullarsi è condizione necessaria e sufficiente affinché l'
. cancellarsi, offuscarsi, sparire, annullarsi (un ricordo, un'immagine nella
ricongiungerle. 2. che può annullarsi (un patto, un legame);
. distruggersi, andare in frantumi, annullarsi, sparire. d. bartoli,
. consumarsi, disgregarsi, dissolversi; annullarsi, cancellarsi. michelangelo, i-35:
cui tutto parve crollare, imputridire, annullarsi, della nostra recente gloria e del nostro
di valore; decadere, venir meno, annullarsi. - anche: celarsi.
3. rifl. e recipr. annullarsi a vicenda. p. verri,
a poco; perdere vigore, efficacia; annullarsi, svanire (e può riferirsi anche
sulla stradetta, sempre più evanescenti fino ad annullarsi: ombre fugate dal chiarore diffuso dell'
. cecchi, 9-197: coloro che pretendessero annullarsi nella adorazione dei meri segni grafici sarebbero
cui tutto parve crollare, imputridire, annullarsi, della nostra recente gloria e del nostro
sia aiutato... ad annullarsi con gratitudine nel senso di quell'armonia,
-infinitesimo potenziale: quantità che tende ad annullarsi. 1. riccati, 2-249:
incrociano, si combattono, e tendono ad annullarsi scambievolmente, come due correnti luminose nel
. -mangiare se stesso: distruggersi, annullarsi. vittorini, 7-7: da almeno
3. nel linguaggio dei mistici, l'annullarsi dell'anima in dio. nencioni
dio. -il vanificarsi, l'annullarsi del pensiero. papini, 28-217:
nulla, in nulla, nel nulla: annullarsi, scomparire senza lasciare traccia, estinguersi
sua madre. -farsi nulla: annullarsi, perdere ogni valore. m
vettori è rap presentata dall'annullarsi del loro prodotto). magalotti
. essere, risultare, dimostrarsi vano; annullarsi, vanificarsi. mazzeo di ricco
sfumature, che in fondo finiscono per annullarsi a vicenda. calvino, 13-43:
è vietato anche disperare, rinunziare, annullarsi. 2. circondato da una
mimetico..., preferisce o annullarsi del tutto nel documento...,
velocità, l'urto vien quasi ad annullarsi. rajberti, 2-92: sono [gli
. intr. con la particella pronom. annullarsi, annichilirsi.
. con la particella pronom. perdersi, annullarsi. iaccrpone, lxxxiii-522: per vanagluriusi
con la particella pronom. attenuarsi, annullarsi di nuovo. tommaseo [s.
benedire i suoi figlioli. -l'annullarsi, lo svanire nella memoria. vittorini
statue al morosini. -figur. annullarsi in dio. rosmini, ix-351:
od awolpacchiata, annullandosi o fingendo di annullarsi del tutto. 6. tr
ristulso). ant. venire meno, annullarsi. cecco dascoli, 4550: uman
di grado n + m il cui annullarsi è condizione necessaria e sufficiente affinché le
, o trasformarsi in estetica, cioè annullarsi in quanto metrica. gentile, 2-ii-77
nutrirsene e rinnovarsene, ma non deve annullarsi in essi, né scimmiottarli per gioco.
non avesse avuto altro incarico fuorché quello di annullarsi 'coram populo', mentre poteva benissimo
sovrimporsi dei pensieri e il loro successivo annullarsi te dava ora una tenue vertigine.
sparve il nemico. 4. annullarsi, oggettivandosi nella propria opera (un
. 3. -adeguarsi al suolo-, annullarsi, scomparire. b. croce,
e ora svaniva. 7. annullarsi, vanificarsi; perire (l'uomo in
di essere finalmente umile, anche d'annullarsi una buona volta come critico d'arte
, essere ridotto a, allo zero-, annullarsi pressoché del tutto. bartolini,