il riparo contro l'eccesso in cui s'annida il male. piovene, 2-154:
., 11-58: nel cerchio secondo s'annida / ipocrisia, lusinghe e chi affattura
/ l'irte ghiacciaie che l'alpe algente annida. manzoni, 18: esule
analda, sf. stor. -gonnella all'annida: so pravveste piuttosto stretta
, / ché la felicità teco s'annida. tesauro, 81: non giova
piu: qualche spirto di ragion s'annida. f. negri, 269: scorticano
53: amor iesù, in te m'annida. alamanni, 7-i-289: solo amaro
fonti entro al più chiuso / de'lochi annida. 2. intr. e rifl
terra, intra le quai varia si annida. leopardi, 34-21: questi campi
passi al peregrin risona; / dove s'annida e si contorce al sole / la
esto foco! / si se ce annida loco, nel porrai scarporire. dante
, 11-57: onde nel cerchio secondo s'annida / ipocrisia, lusinghe e chi affattura
cielo quelle case medesime, dove s'annida una roba, che di ragione non vi
corsieri e in grembo al mar s'annida. 4. figur.
saggio pare a chi 'n quel cerchio annida. machiavelli, 841: de'principi e
sì rea, s'in alcun pur s'annida. idem, 8-5-1057: d'ogni
lato a quell'albergo, in-cui s'annida / la sapienza. marino, 217:
sorte / per qualche spirto di ragion s'annida. morando, iii-234: ma un
felice, / che la felicità teco s'annida. alfieri, 58: stoltamente beato
rea, s'in alcun pur s'annida, / né soffra che l'asperga,
, e divengono i baratri tenebrosi dove si annida una passione insana, una vertiginosa follìa
, 11-60: onde nel cerchio secondo s'annida / ipocrisie, lusinghe, e chi
infimo, miserevole, nel quale s'annida la corruzione e la malavita; i
. / ma tale uccel nel becchetto s'annida, / che, se 'l vulgo
bernoccoli, entro ognuno dei quali si annida il seme delle nostre diverse tendenze.
è di colore bruno lucente, e si annida nei muri delle case, da cui
saggio pare a chi 'n quel cerchio annida. machiavelli, i-1112: della fede e
cagione dell'insetto bupreste che vi si annida » (tommaseo, s. v
, o vermi di mare, che annida in tutte quelle tavole delle navi, che
passi al peregrin risona; / dove s'annida e si contorce al sole / la
, e 'n questi miei / occhi t'annida o pur per poco toma.
, sotto cuspidi dove il cielo s'annida. betocchi, 5-36: e vi posa
. leopardi, 34-24: dove s'annida e si contorce al sole / la
passi al peregrin risona; / dove s'annida e si contorce al sole / la
infeconde,... / dove s'annida e si contorce al sole / la
bernoccoli, entro ognuno dei quali si annida il seme delle nostre diverse tendenze: uno
allor che tenero / in me volge annida il guardo / dirle: -o cara,
, ne le cui sacre fronde / s'annida la mia speme e i miei desiri
sia la calamità quale in me s'annida, illustrissimo segnore, penna niuna aria tal
ancor la vecchierella, in cui s'annida / d'erebo e notte una malvagia figlia
fra le balze e i dirupi s'annida. cesarotti, ii-225: quando il vento
-77: leggiadre donne, in cui s'annida amore, / a cui s'inchina
sia la calamità quale in me s'annida, illustrissimo signore, penna niuna aria
., 11-59: nel cerchio secondo s'annida / ipocrisia, lusinghe e chi affattura
diritta / tutte virtù nell'animo ci annida. / quest'è colei che si de'
volgi a me gli occhi, ove s'annida amore. g. b. strozzi
iii-25-106: ma anche in esso si annida il pericolo dell'astrattismo: che sta
fintanto ch'io là giunga, ove s'annida / casimiro il mio ben, l'
illustra, / e dentro le s'annida al par d'occulta / fosforea luce
di questa fuga è in noi, s'annida nel fondo di noi. moravia,
intrecciati detti ife), che si annida su organismi e assorbe il nutrimento,
, / quanta gioia d'amor meco s'annida. o. rinuccini, 35
: quella in cui l'ovulo si annida nella sua normale sede d'impianto,
gremiti di popolazione distrisia maledetto qualunque s'annida / nel gremio tuo con buite
rea, s'in alcun pur s'annida; / né soffra che l'asperga,
vapore e fuma, / fuma e s'annida ne'bronchi, s'infiltra ne 'l
un mostro ingoiator, che pur s'annida / di tempestoso mar nell'onda infida
5-249: un minimo di verità si annida sempre dentro le frasi fatte...
desertica... filtra e s'annida nei più riposti cantucci ed interstizi del baule
., 11-58: nel cerchio secondo s'annida / ipocrisia, lusinghe e chi affattura
che cade la luce traspare, s'annida, lotta per districarsi fra le masse
., 11-59: nel cerchio secondo s'annida / ipocrisia, lusinghe e chi affattura
tuo compagno, in cui / pur s'annida, cred'io, timor de'numi
(animale o vegetale) che si annida nelle galle abbandonate dai cecidiozoi. =
, 11-60: nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura,
., 11-58: nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura
il grottesco... non si annida nella pravità macchinante del fegato dell'autore
esterna, un tal grottesco non si annida nella pravità macchinante del fegato dell'autore
: nel secondo cerchio... si annida, fa suo nido e possedè suo
coleotteri della sottofamiglia sferidini, che si annida nei funghi e nei nidi delle talpe e
allegro e badi a vivere: e per annida nelle viscere del basso ventre. c.
del bel sereno ov'il piacer s'annida. tasso, aminta, 1603: la
giorno che cade la luce traspare, s'annida, lotta per districarsi fra le masse
molce il fero duol che in me s'annida. varano, 1-128: la scambievol
ove son corpi morti, là s'annida. = dal lat. mediev.
corsieri e in grembo al mar s'annida. casti, 246: come potrem
corsieri e in grembo al mar s'annida, / giunse [erminia] del
pindemonte, ii-456: se verme rio s'annida in lui, / tutti perde un
ser dini, 1-114: tristo chi s'annida in tal drappello [dei cortigiani]
, 132: la passera solitaria non annida soltanto nei luoghi abitati e spesso spesso si
per assicurarmi di quanto in te s'annida, si cela e si nasconde. gualdo
ma tale ucce! nel becchetto s'annida, / che se 'l vulgo il vedesse
i tronchi e vi si pianta e annida. -per estens. accostare alle
e dove / gentilezza e virtù s'annida e piove. anguillara, 2-8:
un verbo in carne ove ogni ben s'annida, / che son del paradiso il
, 10-33: un tal grottesco non si annida nella pravità macchinante del fegato dell'autore
vola dal labbro e quella che si annida nel pensiero e posa segreta nel cuore.
accenda, / e sental chi con prosèrpina annida. castelvetro, 8-1-73: come sono
bell'àdon, là dov'amor s'annida, / gli conta amor, che lo
armi su tonde ove il leon s'annida, / che col ruggito alla battaglia sfida
; / onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura,
lo stringon; molto / timor si annida entro il suo cor, bench'egli /
/ amor riluce e ne gli occhi si annida, / inamorate ciascuna mi ascolti.
rena desertica... filtra e s'annida nei più riposti cantucci ed interstizi del
si stia la fiamma che nel petto annida. 17. raccolto su se
come questi 'l mio core in che s'annida. crescenzi volgar., 4-17:
di borseggi e di ruffianésimo, che si annida laggiù nei quartieri di mala fama che
armi su tonde ove il leone s'annida, / che col ruggito alla battaglia
, vien discoprendo le parti ove s'annida amore, ove era drizzato il termine
rebora, 2-18: l'idea s'annida agli svolti / e, sbottando.
intre esto foco! / si se ce annida loco, noi porrai scarporire. idem
oblio, lo sai, né sconoscenza annida. foscolo, v-26: prostrati in
298: quell'acqua... annida in un seno o sdrucio fatto nella ripa
specolarò per assicurarmi di quanto in te s'annida, si cela e si nasconde.
fu nostra sede, or vi s'annida / il nemico ottomano. -letter
passi al peregrin risona; / dove s'annida e si contorce al sole / la
fa lo 'nferno ove ogni mal s'annida. -criterio di valutazione rigoroso e preciso
come questi 'l mio core in che s'annida; / e di quest'anima ardita /
natura, / onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura
; / onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura
/ per lo ballo sloggiar di dove annida. -allontanare da sé un desiderio
non più il vago aprii seco s'annida. imperiali, 4-439: aver gli scorgi
quanta sia la calamità quale in me s'annida, illustrissimo segnore, penna niuna aria
tronchi, e vi si pianta, e annida. a. cattaneo, i-28:
, sotto cuspidi dove il cielo s'annida. / albe e luci, sospese.
, quando dal giorno / parte, s'annida e fa sparir le stelle. foscolo
per assicurarmi di quanto in te s'annida, si cela e si nasconde.
/ e che nel cor degli animali s'annida / e in le selve ogni ugelletto
sali a zig-zag sul cocuzzolo dove s'annida il dolce paesino, la facciata bianca
stele, sotto cuspidi dove il cielo s'annida. g. bassani, 5-135:
: a quel seno divino, ove s'annida / grazia, virtù e beltà,
stentorea, da quell'omdra dove si annida il popolo con la sua salute, la
e dei pastor spavento, / schiera v'annida d'affamati lupi. -per
: perché tanto alto il tuo valor se annida / che a dir di quello ogni
terra / una sì bella donna drento annida, / ove tante belleze il mio
, ve l'empietà s'invecchia e annida. cesarotti, 1-xxvii-177: se..
come questi 'l mio cuore che s'annida. porcacchi, i-33: come accade
ignota orrida forma / ed in quelle s'annida e si nasconde / di neri infausti
29-119: ma tale uccel nel becchetto s'annida, / di profumo; soffio di vento
f. nobili, 1-104: si annida nelle trame di questo movimento di merci