, ii-518: un nugolo di mosche anneriva l'unico vetro della finestruola. e.
si potesse tentare di tradurla in fatti m'anneriva l'anima. 3. figur.
sacco di una seppia mostruosa. tutto anneriva; una neve di piombo si posava
v-1-748: si dissanguava. il sangue s'anneriva sul grigio; la mano si stampava
tenendo un carboncino leggero tra le dita, anneriva sul cavalletto il fondo di una carta
per traverso. una colata di benzina anneriva la strada. 2. operazione
un carboncino leggero tra le dita, anneriva sul cavalletto il fondo di una carta
nuvolone che, rammu- linandosi vorticosamente, anneriva e gonfiava minaccioso. d'annunzio,
grosso, con la barba che gli anneriva le guance ben nutrite...,
onda. viani, 14-201: tutto anneriva: una neve di piombo si posava
incarnatina sbrattata dallo sporco abituale che l'anneriva. sbratto1, sm. cacciata
dietro un nuvolone che rammulinandosi vorticosamente, anneriva e gonfiava minaccioso. tecchi, 11-124