, distemperate in olio d'uliva, annera i capelli. idem, 5-103: olio
[1crusca]: ancora latte d'asina annera i capelli. buti [crusca]
volgar., i-75: cui una volta annera la mala fama, a ben forbirlo
dire corbaccio, libro cioè che le annera [le donne], e denigra,
che monti, piagge, selve e fiumi annera. 4. intr. più spesso
2-27: mentre che l'occidente non s'annera. idem, 2-78: e vedendo
mare / di ver ponente, che s'annera e gonfia. tasso, 18-68:
lenta / su l'alta scala che s'annera / contro il fusto che s'inargenta
pulcini sotto le ali appena il cielo s'annera e rintrona. idem, 21-157:
idem, 21-157: l'uva s'annera per bollire in mosto. saba 384
a lungo, e in un punto s'annera col resto. govoni, 3-81:
, / finché il cielo del giorno non annera. -figur. boiardo, canz
perde il natio candore, e tutto annera. = deriv. da nero
del quale [la neve] impregna ed annera tutto ciò che non può assolutamente sopprimere
lavar di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle /...
/ dai quattro punti l'avvenir s'annera. d'annunzio, iii-2-286: tu sai
-o sogno? -un cielo che s'annera, / e il tuo sgomento e
, con tumido del quale impregna ed annera tutto ciò che non può assolutamente sopprimere
lavar di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle. esopo volgar
cose: -il portare il capo coverto annera i capelli e 'l gran peso delle trecce
l'acqua tutt'intomo brutta, ingiallisce ed annera. betocchi, 5-23: i fossi
un sudario, il verde acceca, annera / il rosso come di vecchio sangue.
luce sulla miseria che negli altri giorni annera l'aria. resuscita l'appetito addomesticato
riveste; ora travagliato da ostro s'annera e s'intorbida. magalotti, 21-50:
o più incùpa, la selva s'annera. tozzi, ii-993: testucchi e lecci
immagine di dio, che si tigne e annera per lo peccato e infecciasi e
crescenza volgar., 4-41: annera ottimamente [il vino] nel tempo
, / e solo il grembo tenebrosa annera, / onde lucido lembo o fascia ardente
muore / nell'ora che lenta s'annera / suonasse te pure stasera / scordato
il petto / largo sangue aggruma e annera: / il bel crin de 'l giovinetto
) che si governa meglio e s'annera più presto. d'annunzio, iii-2-5
, con il freddo alito umido che annera là in fondo la gola mostruosa.
è nelle selve fumo qua, che annera, / là, che biancheggia: bruciano
cecchi, 5-521: l'acqua s'annera ed inghiotte lo stormo dei cavalli,
ogni lavar di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle. balducci pegolotti
sembiante / e solo il grembo tenebrosa annera, / onde lucido lembo o fascia
ricordo -o sogno? -un cielo che s'annera, / e il tuo sgomento e
stuolo / l'insepolto carname i cieli annera. -far esplodere, far saltare
accendono tutte insieme, sullo scenario che annera d'improvviso, come una ribalta spenta
e muore / nell'ora che lenta s'annera / suonasse te pure stasera / scordato
/ mentre che l'occidente non si annera ». petrarca, 22-13: quando la
cxiv-44-210]: la verità non abbatte né annera la verità, ma certa storta,
/ mentre che l'occidente non si annera ». s. gregorio magno volgar.
mentre che l'occidente non si annera ». pulci, 23-18: cominciono a
lavar di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle. lanaino [plinio