che stavano in congregazione ad ubbidienza, annegate le loro volon- tadi...
al sole come chiome tagliate / di sirene annegate. palazzeschi, 1-21: sull'
alberi, / nei pozzi anfesibene ed annegate, / e nei lugubri lunghi corridoi
amore. boccaccio, 1-101: acciocché annegate non fossero le loro radici [delle
le speranze e le promesse primaverili sonosi annegate nelle grandi pioggie e sono morte ai
. govoni, 1198: atroci donne annegate / in decubito procace. -per simil
nidi di pioggia / tra le piante annegate / negli acquitrini / che san tanto di
, ove le navi aveano giucato, sono annegate. fazio, ii-12: e'pesci
olio nel bicchiere con dentro quindici mosche annegate. la comare riponeva, sopra il
e su mille teste agghiacciate, infiammate, annegate, spaccate, offese in mille modi
leggieri, e quando abbruciate, quando annegate e quando tradotte in campo. galileo,
le piante..., acciò che annegate non fossero le loro radici, con
a formare il paramento e rozze quelle annegate all'interno della muratura (completando lo
sommerso. peri, 9-113: l'annegate campagne e i prati immersi / a
bassi e più tenui virgulti sbucavano dalle radici annegate nel suolo bianco. 6
. martello, 6-i-222: delle vigne annegate ti sei beuto il mosto, /
e su mille teste agghiacciate, infiammate, annegate, spaccate, offese in mille modi
, fluiva quella chiara natissa dove furono annegate le quattro martiri ai cristo eufemia dorotea
., già cariche prima delle undici di annegate da professori (v.)
e più tenui virgulti sbucavano dalle radici annegate nel suolo bianco, come dita aggranchite
: in fondo a certe corsie, mezzo annegate nella luce fioca e traballante del gas
gettata di malta cementizia in cui sono annegate (e successivamente levigate e lucidate)
e più tenui virgulti sbucavano dalle radici annegate nel suolo bianco, come dita aggranchite di
: in fondo a certe corsie, mezzo annegate nella luce fioca e traballante del gas