: ne trovò presto un secondo che annegò completamente l'altro. beltramelli, ii-115:
., 30-12: e quella s'annegò con l'altro carco. cavalca, 9-178
villani, 1-25: il quale tiberino annegò nel fiume d'albola passandolo. fatti di
e inviluppata si gettò nel fiume e annegò. settembrini, 1-220: si afferra
professione di non credere in cristo, annegò, come un ribaldo che era,
e inviluppata, si gettò nel fiume e annegò. redi, 16-v- 105:
poteo aspirare l'aere, e così annegò. giocosa, 50: un buon odore
., 6-15: e l'altro ch'annegò correndo in caccia. a. pucci
un sasso; / e quella s'annegò con l'altro carco. idem, par
40iii- 131: gran parte de'passeggeri annegò; questi, gittati a terra,
., girata dal vento gli si annegò una galea con tutto il carico. a
suo imperiàtico,... si annegò in uno fiume. = deriv
sì si disperò e gittossi nel fiume e annegò. g. villani, 6-24:
la sembianza della madre] e l'annegò sotto sconce libazioni di acquavite. silvagni
cadde in fiume e... miseramente annegò. redi, 16-iii-314: i lumaconi
e scrollò in acqua la scimmia che annegò. -veemente, duro (un
, buoni e sani, / dove annegò baia e gli ostier sui. domenico da
8-1-277: dove una [delle navi] annegò nel mare africano per empito di tuibo
., venne una gran tempesta e annegò con trentaquattro uomini, li corpi de'quali
1850, disgraziatamente caduto in mare, annegò; né fu possibile ripescarne il corpo
, non fu potuta campare e irreparabilmente annegò. d'annunzio, i-48: per
di notare, si disordinarono e ve ne annegò. -vincere una competizione (in una
dio, che scese / sì fortemente ed annegò la terra, / a dir m'
poscia che gonfiagote ampio e ribaldo / annegò rubabricioli innocente, / qual è tra
rotte, non fu potuta campare e irreparabilmente annegò. - precipitare all'inferno.