arrostiti in uno spiedo assai primitivo ed annaffiati di vin resinato. palazzeschi, 3-225
3-225: questi racconti... annaffiati dai vini generosi di scandicci, mi
, 2-179: dopo i ravioli, annaffiati col chianti-ruffino, lo stracotto con spinaci
e le corse precipitose; i giardinieri annaffiati, gli uomini vestiti da balia non
torta di mele di mia madre, annaffiati con una bottiglia di montrachet. =