eccesso. si dice scherzosamente del vino annacquato, del brodo lungo, ecc.
2. disus. vino molto annacquato (o piuttosto: acqua appena colorata
. ant. innaffiato, abbeverato; annacquato. bibbia volgar., i-14 7
lat. (vinum) aquatum 1 vino annacquato '. acquatrèlla, sf. dial
3-275: il sole diventava freddoloso e annacquato, quasi arrivassero fino a lui gli
.. dove era uno certo lume annacquato e gittava un poco d'albore,
montagna. 5. diluito, annacquato. baldinucci, 82: per imbiancarlo
vetusto, / e lo bee annacquato e lo bee mero. sempronio, iii-210
parole in cui il la fontaine ha annacquato un solo tratto di orazio? comisso
le scienze. = comp. di annacquato. annacquaticcio, agg. alquanto annacquato
annacquato. annacquaticcio, agg. alquanto annacquato. -al figur.: sbiadito
ghigno / annacquaticcio la brigata varia. annacquato (part. pass, di annacquare)
puro; metticene anche, diventa più annacquato. getti, ii-8: quello
; né ancora si può chiamare vino annacquato, ma più tosto acqua avvinata. grazzini
starei prima a patti di bere il vino annacquato, che di ragionarne mai con persona
sì che nel fondo d'essa parrà annacquato. buonarroti il giovane, 9-464: e
che 'l vetusto, / e lo bee annacquato, e lo bee mero. l
ova, e un po'di vino annacquato. papini, 28-40: la gola chiede
sempre più: ci bastava il vino annacquato, il caffè amaro ed ora si
così netti se non avessero bevuto vino annacquato? 2. figur. ant
faccia di qualcosa; e si chiama riso annacquato, cioè non puro, non vero
sala, dove era un certo lume annacquato, e gittava un poco d'albore,
... riesce alquanto fiacco e annacquato. idem, 30-2-m: verde sbiadato
gli stessi latini dicono dilutum, verde annacquato. papini, 8-52: vedo un solicello
. papini, 8-52: vedo un solicello annacquato che viene a occhiate di tra le
3-275: il sole diventava freddoloso e annacquato, quasi arrivassero fino a lui gli
un moro (ma non un moro annacquato, un moro stinto, ma proprio un
buon vino, che leone decimo dava annacquato al suo * archi- poeta ',
ii-8: né ancora si può chiamare vino annacquato, ma più tosto acqua avvinata.
. vino battezzato: allungato con acqua, annacquato. 4. locuz. battezzato con
bove, non un filo di sole anche annacquato. è un paesaggio caffè e pànera
sala, dove era uno certo lume annacquato, e gittava un poco d'albore
/... / e lo bee annacquato, e lo bee mero, /
come / lucignolo bagnato: / cristianello annacquato. 5. figur. far male
così netti se non avessero bevuto vino annacquato? -figur. dante,
: beevan ordinariamente poco vin ben annacquato; tracannando i discendenti loro a crepa corpo
sulla sala, dove era imo certo lume annacquato, e gittava un poco d'albore
v-2-361: invece del latte e caffè annacquato, col panellino a foggia di luna crescente
bove, non un filo di sole anche annacquato. è un paesaggio caffè e pànera
sì che nel fondo d'essa parrà annacquato. bruno, 65: vi è al
.. bevo, alla greca, vino annacquato. -essere una statua greca:
costoro, per dispetto, chiamarono il rum annacquato volta la voce grogram deriva dalla
savonarola, 7-i-233: quando le fanciulle ebbono annacquato le pecore con lo aiutorio di moisè
2. mescolato, temperato con acqua, annacquato (il vino, una bevanda)
dar piuttosto latte pretto intiepidito invece dell'annacquato. pirandello, 8-421: sentivano il
296: poi venne il cristianesimo annacquato di chateaubriand, rimesso nell'uso come
govoni, 1133: il tiepido sole annacquato di febbraio / lacrimerà violette ai piedi
parole in cui il la fontaine ha annacquato un solo tratto di orazio? g
32. raro. diluito, annacquato. faldella, iv-163: si impensieriva
(limfato), agg. ant. annacquato (il vino).
= voce dotta, lat. lymphàtus 4 annacquato '. linfedèma (linfoedèma)
tra colazione e pranzo un litro di vino annacquato con quella famosa acqua. pavese,
de amicis, ii-459: un manzonismo annacquato, senza coraggiose affermazioni; un ciondolìo
che 'l vetusto, / e lo bee annacquato e lo bee mero. lastri,
, io solo con inchiostro sbiadito e annacquato come il sangue e lo stile di
favi meri. -schietto, non annacquato (il vino). buonarroti il
che 'l vetusto, / e lo bee annacquato e lo bee mero. f. f
dotta, lat. mèrum 'vino non annacquato '. mèro3, sm.
. -in partic.: diluito; annacquato. cellini, 3-149: intingendoli [
infuso. -in partic.: diluito, annacquato. rustico, vi-i-121 (
monda! -vino mondo: non annacquato, puro, schietto. caporali
, puzzolente e poco, / vin torbido annacquato. bocalosi, ii-35: attendono [
. passato da porto lungone: lungo, annacquato (il brodo). pratesi
. -anche: vino o latte molto annacquato. burchiello, 2-38: quanti bollor
sua sottilità e perforazione [il vino annacquato] l'acqua reca a'membri, quando
alle solite contadine che vengono col latte annacquato in città. faldella, i-4-35: al
un crepuscolo di nebbia, con inchiostro annacquato e infine asciugate con polveriglio di camposanti.
et è pretto. -che lo volevi annacquato? buonarroti il giovane, 9-374: anch'
. 2. schietto, non annacquato (il vino). -anche:
dar piuttosto latte pretto intiepidito invece dell'annacquato. tommaseo, cix-i-425: io che non
.]: rimetterci il pretto e l'annacquato. ac cademia senese degli
, 41: perdere il pretto e l'annacquato. = probabilmente deriv.
pricciacqua, sf. dial. vino molto annacquato; acquerello. fanfani, uso
val d'elsa a significare un vino molto annacquato, che per iperbole suol dirsi acqua
ci appare... ai troppo annacquato. calvino, 12-179: sento anche
podio, si dice che tutto sarà più annacquato. soldati, 120: alle dieci
con cui provano se il latte è annacquato; e più in generale strumento che serve
limpido. -in partic.: non annacquato, diluito o mescolato con altre sostanze;
accidenti. -condizione del vino non annacquato. crescenzi volgar., 4-47:
ombrello resistentissimo alla pioggia. -non annacquato (il vino, un liquore, anche
maretta. 2. scherz. vino annacquato. carena, 2-245: risciacquatura di
, il rodomontismo verboso, il pietismo annacquato, era proprio necessaria l'esumazione
.. portano alle case il latte annacquato, giovani e svelte col cappello tondo di
te, io solo con inchiostro sbiadito e annacquato come il sangue e lo stile di
, come 1 latini cficeano, più annacquato o più satollo o con altri colori
, il rodomontismo verboso, il pietismo annacquato, era proprio necessaria l'esumazione archeologica
per indicarne l'alta qualità); non annacquato (il vino); non diluito
2. sciacquatura di bicchieri: vino annacquato o molto leggero e di scarsa qualità
latte, questo al primo esame risultò annacquato e scremato. 2. figur
n. 1. -puro, non annacquato (il vino). tommaseo [
latte sudicio; d) il latte annacquato o comunque sofisticato. -sale sofisticato
, / uomo di spugna e d'annacquato sangue? -naso a spugna:
tose. vinello leggero ottenuto da mosto annacquato. biscioni [s. v.
papini, 39-192: claudel è un rimbaud annacquato, svaporato e che ha preso l'
frigidità. -in partic.: annacquato per attenuarne la gradazione alcoolica (il
. ant. mescolato con l'acqua, annacquato (il vino). detta casa
rincresciutoli, bea più tosto l'aceto annacquato o l'acqua cotta o cruda, o
zuppétta fatta di pane in vino bene annacquato. vallisneri, ii-513: per bevanda ordinaria