galileo, 3-1-281: ne'quali [animali] perché dovevano muoversi di molti movimenti
, ai fianchi per il camminar degli animali, e per coricarsi a lor piacimento.
la rarità di piante dicotiledone e di animali vertebrati nelle flore e nelle faune più
rovina, e la illuminava una miriade di animali o meglio di florescenze mobili fosforiche
tiravano a terra. -di animali. foscolo, x-572: nell'iliade
divennero ruvide fronde. -di animali. bozzati, 1-120: era un
solo [la locusta] de tutti animali, se non se coce vivo in l'
di correnti elettriche, o di fluidi animali, così gli spiriti si compenetrino, mercé
intendeno essere questi corpi eterogenei, questi animali, questi grandi globi, dove non
ed effluiscono in noi ed altri piccioli animali. magalotti, 21-18: il sottilissimo umido
verso i centri vicini. -di animali. cassola, 6-162: alfredo fumò
di feci dal corpo dell'uomo o degli animali. crescenzi volgar., 5-21:
flusso di ventre contagioso. -di animali. lastri, 1-2-155: osservi ancora
gli ultimi, e chi vince col flusso animali dell'ordine degli idreformi annidati: polipaio sub-
nelle piante non è, come negli animali del sangue, una vera circolazione,
. citolini, 227: sono gli animali acquatici... o pelagici, o
sul pelame di color scuro di alcuni animali, per lo più canidi e conigli
subito questa prima impressione. -di animali. poliziano, st., 1-87
del macellaio in bottega. -di animali. tasso, 3-49: ma già
com'è lunga italia. -di animali. simintendi, 1-141: muove tasta
signore. sannazaro, n-175: i silvestri animali,... intorno a la
piaghe informi ed adre. -di animali. bandello, ii-1143: rimasi a
augel di citerea. -di animali. v. franco, 351:
/ giacea d'alberi folla e d'animali, / che un tempo fur, né
. 2. covile (di animali); tana, cuccia, nido.
], ii-275: a tutti gli animali bastano loro giacigli e loro nidi. salvini
spalle e il collo gracile. -di animali. d. bartoli, 42-iii-223:
appariva. vallisneri, i-105: negli animali suddetti la giacitura del capo può fare che
, spavento). - anche di animali. latti, 12-213: ne
è feroce predatore di piccoli e grandi animali (che caccia di preferenza nelle notti
freddo, giallo e stecchito. -di animali. vallisneri, i-396: divengono [
e le mosche, percioché da questi animali fu flagellato l'egitto sotto faraone,
5. giardino zoologico: area dove gli animali selvatici vivono in ampi recinti in cui
ritrovi di divertimento, il giardino zoologico con animali innumerevoli. 6. giardino
, iv-1-897: davano imagine di strani animali gibbosi. calvino, 2-277: era
citolini, 237: i non feroci [animali] sono il gatto,...
cui scarica può fulminare anche a distanza animali di notevoli dimensioni; ha corpo molto
maschile iuvencus 'giovane '(detto degli animali: iuvencus equus 'puledro ')
. ginocchiatasi vi adorò. -di animali: piegarsi sulle gambe anteriori. tavola
beatifica il suo marito. -di animali (e, nel linguaggio propriamente scientifico
lustrare i pavimenti. -di animali: poggiandosi sulle gambe anteriori piegate a
sapesse giucar di mano. -di animali. ottimo, i-507: ammaestrevole è
di feroce. -con riferimento ad animali o a concetti astratti personificati.
denari di quei giucatori son come gli animali che visitarono il leone infermo; niuno
vispe e giocherellone. -di animali. moravia, xi-104: io quasi
cadere a pena. -di animali. boccalini, 1-66: gli esercizi
atti osceni. -con riferimento ad animali. giovanni da samminiato [petrarca
], i-257: io abbondo d'animali che sanno fare giuochi. machiavelli, 819
con battaglie d'uomini contro mostri od animali diversi, con mostri movibili cioè, ossia
gioco / flutti e tempeste. -di animali. n. franco, 7-384
delle pattuglie. -con riferimento ad animali. b. corsini, 12-36:
calda e abbondante. -con riferimento agli animali o ai fenomeni della natura.
metriche e stilistiche più paurose. -di animali. forteguerri, 14-95: così col
di fare il festaiolo. -di animali. lippi, 12-20: paolin cieco
quell'asta là. -di animali. firenzuola, 972: con quello
giocolatori, che fanno danzar serpi ed altri animali. guadagnali, 1-i-324: rimane estatico
del suo innocente riso. -di animali. ugurgieri, 220: vari uccelli
gli è ogni giocondità. -di animali. leopardi, 959: sono gli
è data in ciel. -di animali. cieco, 2-88: questo /
-caro, simpatico. - anche di animali. anonimo, ix-1024: dua se'
ciò che, come egli con questi animali massimamente fanno i loro sollazzi e giuochi
spirito italiano, ragguagli il casti negli animali cogli scrittori comici e giocosi del cinquecento.
piega della pelle del collo di altri animali. redi, 16-i-289: i.
. che fa parte del giogo degli animali (un laccio, un anello,
strumento di legno usato per attaccare gli animali alle macine del frantoio. 2
estens. analogo strumento per aggiogare altri animali da tiro (per lo più cavalli)
: procedere aggiogati (due o più animali). dante, purg.,
impercettibile salto di gioia. -di animali. lemene, 459: sento mesto
attenzioni (e può riferirsi anche ad animali o a esseri astratti personificati).
qualcuno: fargli festa. -anche di animali. giacomino pugliese, 192: quando
.. adorno con mascherini, puttini, animali e benissimo smaltato. tassoni, 7-9
vista de'bei colori. -di animali (anche con la particella pronom.)
. petrarca, 19-6: altri [animali], col desio folle che spera
giovanni dalle celle, 1-92: gli animali vivono a giornata. leggi di toscana
esser gran sabatani quando in cerchio d'animali a loro simili si mettono la giornea
bestia. -scontro, lotta fra animali. testi, ii-iio: nostre guerre
da un complesso di carrozze o di animali di legno o di metallo o da
fa scoppiar la pancia. -di animali: gareggiare, lottare. lorenzo de1
congiungersi carnalmente. -anche con riferimento ad animali. a. pucci, ii-268:
segni, 5-382: in tutti gli animali i feti prodotti da'giovani sono imperfetti,
eccezionale carica di vita. -di animali. parini, giorno, ii-520:
legrarsene, riuscirgli gradito. - anche di animali. degli mirabolani, e si ha medicina
parecchi cose, che ad alcuni animali giovative s'avvisano, di te mi
sia servente d'ella. -di animali. trattato di falconeria volgar.,
girondolare come un trottolone. -di animali. a. f. doni,
. leonardo, 2-212: quelli [animali] che vói figurate forti, non
andarsene); viaggiare. -anche di animali. giacomo da lentini, 6-39:
direzione (con riferimento a persone o animali). verga, 4-155: il
sorveglianza comandata. - di animali. barilli, 1-89: i topi
che ormai sanno vedere. -di animali. carducci, 578: ei t'
estens., può anche essere riferito ad animali, a veicoli, ecc.)
., può anche essere riferito ad animali, a veicoli, ecc.).
variamente occupato. -di animali. viani, 10-215: i topi
e soprattutto di idee. -di animali. - in partic.: svolazzare.
girovaghi e poltroni. -di animali: non stanziale. cattaneo, iii-1-318
, sm. veter. avvelenamento degli animali provocato da ingestione di semi di agrostemma
dapprima del cavallo, poi degli altri animali). giubba2 (ant. giuba
vinti e presi. - di animali. d'annunzio, v-3-423: il
padronanza di sé. - anche di animali. giamboni, 8-i-223: quando egli
tutti come cosa giudicata che il sangue degli animali ne'primi tempi del loro vivere
dipinto nel suo banco, uno di quegli animali, per distinguersi da'suoi colleghi.
non conosce cristo. libro della natura degli animali volgar., xxviii-309: quando vene
la chiarezza del suo giudizio. -di animali. g. gozzi, 1-417:
. gozzi, 1-417: di tutti gli animali che si conoscono, io, quanto
in questi essere sopra tutti gli altri animali. goldoni, viii-1185: ci vuol
mia n'ha priva. -di animali. boccaccio, iii-3-7: gli uccelletti
gli uomini sono sopra i giumenti e animali della terra. crescenzi volgar., 2-13
; e però sarai fatto simile agli animali e a'giumenti. bembo, 1-78:
è così tutt'altro da quello degli animali, che non ne può dubitare se
-apprestare per la partenza, attaccandovi gli animali da tiro (un veicolo).
carnalmente, accoppiarsi. - anche di animali. libro di sydrac, 150:
principe. -ant. aggiogare (animali da tiro). a. cattaneo
pascono in pace le numerose mandrie degli animali della libertà. carducci, iii21- 378
, pagano tributo in avorio, in animali, in ferro e in derrate alimentari.
avevano divise le parti; fra gli animali sotto la signoria del buono vivevano gli
d'odore spiacevole, saporifera e mortale agli animali che ne mangiano. tramater. [
egli e figliuoli e le donne e tutti animali. gelli, i-185: e'non
cose, la morte degli uomini e degli animali, il dolore e la povertà dei
aristotile nel v della generazione de gli animali, chiamando la diseccazione de gli occhi
raggrinzarsi al fuoco a guisa delle sostanze animali. = voce dotta, lat
. biochim. polisaccaride accumulato nei tessuti animali, e specialmente nel fegato, che
della luna e moltitudine d'uomini e d'animali e di qualunque cosa insieme congregata.
[del mercurio] sopra le sostanze animali sensibili,... a motivo di
di ammonio, che si trova nei tessuti animali e vegetali, generalmente accompagnata dalle albumine
bologna e della nazione. -di animali. poliziano, st., 1-8
corpi glorificati. libro della natura degli animali volgar., xxviii-309: quando vene lo
, in quantità minore negli organismi animali (è un componente normale del
delle deamidasi, presente in diversi tessuti animali (nel fegato, nel rene,
glutammico, che si trova nei tessuti animali ed è uno dei costituenti di molte
, son brutte..., sono animali tut- t'altro che ammirevoli e meravigliosi
e vischiosa, presente negli organismi degli animali inferiori. magalotti, 24-52: *
, coda bianca molto folta; sono animali velocissimi nella corsa e ormai quasi estinti
che si trova sul dorso di alcuni animali (e, in partic., di
allegri, 93: ci son gobbi animali / di terra e d'acqua.
essersi accorto della sua presenza, -di animali. f. corsini, 2-324:
il toro messicano, strano innesto di vari animali: curvo, anzi gobbo, il
. 2. gobba di alcuni animali (come il cammello, il dromedario
escrescenza; protuberanza (sul dorso di animali). redi, 16-111-180: la
un figlio. -con riferimento ad animali. bergantini, i-2-126: cercan da
secreta. -con riferimento ad animali, a cose inanimate o a concetti
godimento troppo forte. -di animali. leopardi, 959: le loro
a la goffaggine sua. -di animali. vittorini, 1-13: lunghi gemiti
con le braccia alzate. -di animali. moravia, vii-272: il cane
rendeva più goffo. -di animali. berni, 42: o sacri
un sorriso fuggitivo. -di animali. bocchelli, i-436: sotto gli
ripassata al borotalco. -di animali. simintendi, 1-97: lo collo
la parte anteriore del collo di alcuni animali. tariffa delle gabelle per firenze,
dei nostri vini d'occidente. -di animali. - in partic.: fauci.
frullo d'ali. -anche di animali. dante, inf., 6-14
;... le gole di alcuni animali e quelle de'pozzi; gli uovoli
pelliccia che ricopre la gola di alcuni animali, usata in pellicceria. -anche:
e più al ventre serventi a guisa d'animali bruti, appresso alla lussuria, che
agliata cotta. savonarola, 7-ii-151: li animali nel mangiare e nel bere non fanno
il gusto nel cane e altri golos'animali. m. adriani, 1-6: additando
3. fitto aggruppamento di persone o di animali (con partic. riferimento alle api
gomme degli alberi, dalle glandule degli animali. gozzano, 880: odora la
gonfia nelle spighe. -di animali: sollevare, arricciare (le piume,
. letter. vello, pelame (di animali). alamanni, 5-3-842: mentre
. organo copulatore di alcune specie di animali (pesci ciprinodonti, ovovivipari, crostacei
genitali 'e da -zoide (da 4 animali 'col sufi, -oei8f) <
attraversano in tutt'i sensi. sono animali innocenti, ai quali gratui
rar. è riferito anche ad altri animali). caro, 7-1071: soglion
. gola, collo. - anche di animali. dante, inf., 32-120
mascelle e di gorgozzule. -di animali. ariosto, cinque canti, 4-87
fossette nelle gote sode. -di animali. caro, 7-1027: egli,
3. parte laterale del muso di animali macellati, e, in partic
risalti, rotture, mensoline, fogliami, animali, e viticci, ponendo sempre cosa
pigro, neghittoso. — anche di animali. dante, par., 21-132
una grave barba grigia. -di animali. r. gualterotti, 1-27:
/ di cui l'odore gli animali caccia. = voce dotta,
grave. libro della natura degli animali, xxviii-302: uno cavalieri..
. -pregna (la femmina degli animali). crescenzi volgar., 9-62
espressione di selvatica gravità. -di animali. nannini [olao magno],
], 225: il corso di quelli animali non si stima di minor gravità che
acciacchi; stanco. - anche di animali. beccari, xxx-4-268: pastor vecchio
ella si fa sulla porta. -di animali. d'annunzio, v-3-356: nelle
primo periodo egli studiava l'infanzia degli animali, la grazia dei vitelli e degli
di grazia muliebre. -di animali. d'annunzio, iv-2-1239: s'
momento, di grazia. tra quanti animali sono qui riuniti, nessuno può averti
/ di riccioli graziosi. -di animali. n. agostini, 6-7-1:
, nel linguaggio della caccia, gli animali selvatici che tendono a raggrupparsi con i
raggrupparsi con i propri simili e con animali di specie affini); gregario.
. boterò, x-201: sì come gli animali domestici sono molto più che i salvatici
città. tassoni, vii-516: gli animali cornuti, tutti ne'paesi nostri sono
: l'uomo è della spezie degli animali gregali, nato e fatto per la società
2. biol. tendenza di alcuni animali a condurre vita di gruppo, temporanea
. armento, mandria, branco di animali domestici o selvatici. simintendi, 1-88
-gruppo di animali da cortile. tanaglia, 2-1205:
gregge marino, squamoso: branco di animali marini o di pesci. ariosto,
, in greggia: in branco (animali); in massa, in gruppo (
= lat. grex gregis 'insieme di animali o d'individui della stessa specie '
persona ausa mectere o da per sé intrare animali in le ranelle.
grembo. spallanzani, 4-v-128: gli animali fino ad ora da me sperimentalmente esaminati
con le loro borse. -di animali. marnioni, 1-271: né i
musetto aguzzo tra vinto da molti animali bruti, com'è fra'li gressibili da'
un lago che le acque sui corpi degli animali e sullo strame, filtrando per le
fianchi già grevi. -di animali. aleardi, vi-537: calamo poveretto
, strepito, schiamazzo. -anche di animali. palamedès, 125: la
dalla folla gridante. -di animali. boccaccio, i-93: andavano lasciando
avesse sentito gridare! -di animali (e in partic. di uccelli)
paese vicino al mio. -di animali. boccaccio, ii-235: sanza pastor
con alte grida (con riferimento ad animali). pascoli, 589: udivo
riferimento sia a persone, sia ad animali); vocio, urlio.
i gridi, in partic. degli animali). voce o suono inarticolato emesso
eccitavano il suo furore. -di animali: strido, schiamazzo, ululato, ecc
. mascardi, 86: tralascio gli animali mostruosi ed a dispetto della natura generati dal
simil. tassoni, vii-350: gli animali tutti, già rinovato l'anno,
era odiosa! -con riferimento ad animali. bocchelli, 9-34: d'un
di un animale esotico. -di animali. roberti, x-157: ebbro per
come dei vecchi. -anche di animali. d'annunzio, iv-2-1198: ed
partic. bovini e ovini) o di animali in genere. grondeggiante (part.
arcando la groppa. -con riferimento ad animali mitici o favolosi. ariosto, 6-62
7. gruppo (di persone, animali, cose); mucchio, fascio
2. la carne della groppa degli animali come vivanda. s. degli
ai movimenti appropriati agli accidenti mentali degli animali componitori dell'istoria che alla bellezza e
il naso un po'grossétto. -di animali. ganzarmi, i-2-76: longa la
alla prominenza del seno. -di animali. andrea da barberino, 1-86:
sotto il naso. -di animali. guittone, i-1-134: vago son
maria grossa di otto mesi. -di animali. dante, inf., 17-64
par., 19-85: o terreni animali, o menti grosse, / la prima
(un gruppo di persone o di animali). parabosco, x-779: usano
tardi segato, non sarà sufficiente agli animali che duran molta fatica. crusca
, li piedi e l'interiora degli animali. 2. figur. superbia
spesso una tana o un nascondiglio per animali selvatici o, anche, un'abitazione
.. quelle forme d'uomini o d'animali o d'altre cose, che mai
coda di pesce o d'altri animali, in fogliami e altre simili bizzarrie,
e altro, siccome ancora d'altri animali, e quelli strani e capricciosi che naturalmente
ammasso confuso, insieme intricato (di animali, di oggetti, di corpi, ecc
, per estens., di altri animali). - anche sostant.
). pratolini, 5-108: gli animali da cortile venivano a beccare fin quasi
per estens., anche di altri animali). - anche sostant.
per estens., anche di altri animali). ariosto, 12-77:
testa (anche con riferimento ad altri animali). palladio volgar.,
perché è egli più ingegnoso degli altri animali, se non perché ha quel grugno così
, mostaccio ', e massimamente negli animali. g. c. croce, 193
ne tornarono a casa. -di animali. redi, 16-iv-254: il cane
. gruppetto; gorgheggio. -anche di animali. buommattei, 55: sentesi talora
, gruppo (di persone, di animali). sacchetti, 158: questa
molti buoni corso (anche di animali). trini guadagnati e sempre cambiar paese
chi le disturba. -con riferimento ad animali, a cose inanimate o a concetti
, 2-96: l'omo e 11 animali sono proprio transito e condotto di cibo,
e condotto di cibo, sepoltura di animali, albergo de'morti, facendo a sé
misura scemava del fiasco. -di animali. l. martelli, 1-186:
s'agitava. -anche di altri animali. ojetti, ii-631: guaisce e
di contentezza. — anche di altri animali. pascoli, ii-264: in ogni
i fianchi del cavallo (o di altri animali). f. michiel,
le pareti laterali del capo di taluni animali. e. cecchi, 7-68:
medesimo oro d'aquile, leoni e simili animali, ma quell'oro, per
'guani 'gli escrementi di animali che si trovano accumulati da tempo antico nei
grotte abitate da secoli dai detti animali... 'guano artificiale ',
formato prin cipalmente di materie animali, con che s'intende di otte
241: troverete tutti gli altri terreni [animali] non sanguinei...
tartarughe e struzzi, dubi e guarali animali indomiti. tra mater [
attende, che fa la guardia ad animali domestici. boccaccio, viii-1-59: i
; sguardo (di persone o di animali e, per estens., anche
quasi sempre servizio di guardia. -di animali. -cane da guardia: v. cane
guardia. -custodia o governo di animali (anche al figur., con
minore guardia. libro della natura degli animali, xxviii-300: certi òmini meschini che in-
con la divisa borbonica. -di animali. d. battoli, 21-18:
la cuffia del suggeritore. -di animali. alamanni, 5-1-961: la tua
si metta in guardia. -di animali. alvaro, 15-130: la donna
guardiano di morti. -custode di animali: mandriano, pastore, pecoraio,
t'ama. -con riferimento ad animali (soprattutto al cane) o anche
nutre di insetti e di altri piccoli animali; suole camminare sul dorso dei coccodrilli
, avvedutamente. libro della natura degli animali volgar., xxviii-300: sì corno
tornerebbero a imperversare. -di animali. velluti, 96: comperando di
quale il guarire fosse desiderabile. -di animali. crescenzi volgar., 9-57:
ecc.) usati per la bardatura degli animali da tiro o da cavalcatura (e
i reni grandi di tutti gli altri animali. spallanzani, 4-iv-207: le salamandre
riferimento a forze della natura, ad animali, ecc.). storia de
i famigli, per gli tafani e altri animali strani ch'erano in quelli deserti,
verde ai colli, / o miei dolci animali. -rifl. getti,
ci incendiano i fienili. -di animali. musso, ii-268: qual porco
segni delle matite europee. -di animali. simintendi, 3-22: con pianto
pensai all'occhio guasto. -di animali. sacchetti, 214-23: la ronzina
: da parte di calamità naturali, animali nocivi, ecc.).
con riferimento a cose materiali e ad animali. dante, inf., 1-24
trovato, mi ha fatto pensare agli animali terragni guatati, se se n'accorgono,
un dio ferito. -di animali. sacchetti, 170: lupi in
. -stare nascosto. - anche di animali. diodati [bibbia], 1-470
acque per abbeverare e far guazzare gli animali (in partic., i cavalli)
: piangono i servi e piangon gli animali; / onde il guazzo per terra
e guazzosi men nocevoli s'avvisino agli animali. arici, i-19: già de'
e gli occhiali. -di animali. trattato delle mascalcie, 1-47:
vanno a finir bene. -di animali. crescenzi volgar., 9-98:
per letizia non toccavan terra. -di animali: procurarsi il cibo, cacciare.
industriale del guerreggiare moderno. -di animali. - anche sostant. strafiarola,
seco a guerreggiar più stretto. -di animali. carletti, 92: sono allevati
. 11. ant. inseguire animali, cacciare. chiabrera, 1-ii-251:
nel regno dei cieli. -di animali. imperiali, 4-281: qual destriere
un romanzo cavalleresco; amazzone. -di animali: aggresssivo, feroce. bocchelli,
vessillo d'oro. — di animali. mascardi, 1-5: veggonsi negli
sono d'una medesima natura, e sono animali che più tosto la notte volano che
guiderdone. libro della natura degli animali volgar., xxviii-309: elli da
davanzali, ii-463: noi veggiamo che gli animali, che vanno a branchi, fanno
. 2. ant. guardiano di animali, mandriano. - anche: guidatore
dall'attrito dei finimenti sul corpo degli animali da soma o da sella.
in genere (con riferimento sia ad animali, sia a persone): acciacco,
è il geranio ». -di animali. cavalca, i-212: tu hai
. -conduttore, guardiano (di animali); mandriano, pastore. -
cani o, più raramente, altri animali. sacchetti, 199-53: la
di buona stirpe. -con riferimento ad animali. rustico, vi-1-140 (13-10)
(con riferimento sia a persona sia ad animali e in par tic. a rettili
non generi gurguglioni, tignole e altri animali. vallisneri, iii-411: 4 gurguglióne'
costituisce il rivestimento esterno delle uova degli animali ovipari. latini volgar., xxviii-318
o totalmente, l'organismo di alcuni animali (come tartarughe, chiocciole, ostriche
figure, di maschere, di arpie e animali e fogliami per molti quadri spartiti di
le cosce delle vittime. -di animali. caro, 1-767: vendea quindi
con la loro stupenda varietà. -di animali. l. martelli, 1-65:
della lingua umana oppure, per gli animali, nelle papille foliate. -vie gustative
, di paesi, d'acque, d'animali, di casupole, di capanne e
un individuo). - anche di animali. l. pascoli, ii-232:
ariosto, 43-58: che tante spezie d'animali, quante / vi fen, né
= lat. hàra 'stallo per animali 'in partic. * porcile ':
alberti, 2-1-238: hau, nocivi animali! l'avoltoio, si dice
nero, provenienti da residui vegetali e animali, chimicamente e biologicamente modificati, intimamente
che si ritiene abbia azione tossica sugli animali da pascolo. = deriv. da
ponere o da per sé in trare li animali alle iar- dine e vignie.
-ci). gioia, iii-268: più animali ibernanti o sia ridotti allo stato di
ant. ghiaccio. parlare di animali 'ibernanti'? di 'ibernazione'?
america latina (centro-meridionale, cozione, animali ibernanti'. stoppani, 1-380: non hai
spagnoli e portoghesi). sentito parlare di animali 'ibernanti '? di * ibernazione '
simile a quello della ghiandola ibernante degli animali. = voce dotta, comp
. chi esegue ibridazioni su vegetali o animali. = deriv. da ibridare-,
l'incrocio fra individui vegetali o animali di razze o specie diverse atta a
dall'incrocio di individui vegetali o animali di razze o specie diverse. marnioni
deriva dall'incrocio di individui vegetali o animali di razze o specie 0 varietà diverse
monelli, 2-467: congiungevano diverse specie di animali insieme, e coltivavano gli ibridi entro
sangue misto, bastardo '(detto degli animali, e anche degli uomini):
quanto al secondo capo poi de gli animali, onde debbono venir le rendite,
liquido vischioso che si produce in alcuni animali. magalotti, 9-1-249: chi l'
nell'antica grecia poteva essere costituita dagli animali stessi o da una somma equivalente al
per quella il prezzo di * cento bovi animali ', quanto di 'cento bovi
. avevo accomodato tutti quei più bei animali che produce la terra. d'annunzio
del cervello, organi immediati delle facoltà animali e particolarmente di quella potenza della mente
di innocenza pre-intellettuale. -di animali. carducci, ii-n-74: il padrone
forma caratteristica di determinati oggetti o di animali o di vegetali. - anche
specie, come sono quelle che rappresentano animali, o qualche loro parte, frutti,
negli spermatogoni e negli spermatociti di molti animali. = voce dotta, comp
nella terminologia biblica, la carne di animali sacrificati a divinità pagane, che gli
. l'insieme degli organismi vegetali e animali che vivono nelle acque. = voce
insetti emitteri eterotteri acquatici predatori, comprendente animali che vivono nelle acque dolci o salmastre
anche la rabbia animale anche se negli animali lo spasmo non si verifica).
'ed il 'furore 'in altri animali, nascono unicamente dalla sovrabbondevolezza e dalla
dalla sovrabbondevolezza e dalla fermentazione dei sali animali; e singolarmente viene osservato che la
i loro sughi di tali sali volatili ed animali, i quali trovansi disgiunti ed in
per poter catturare particelle vegetali o piccoli animali; in italia sono diffuse le specie
in partic., delle viscere degli animali sacrificati durante i riti; ieroscopia.
gli allevatori devono seguire per mantenere gli animali in buona salute, prevenire i contagi
piano strategico per la giornata. -di animali. leopardi, 6-94: ecco tra
, ella non rispose. -di animali. montale, 1-67: upupa,
annali / e le storie studiar degli animali. mascheroni, 8-211: non vuoti nomi
là per gli alloggiamenti. -di animali: privo di involucro, di guscio
s. v.]: le sostanze animali e vegetali sono quasi tutte igrometriche,
salmastri guarderanno ilari il mondo. -di animali. carducci, iii-4-49: giù da
. genovesi, 5-163: gli animali sono o ilebori o erbivori o
, licenzioso. — anche di animali. b. corsini, 16-80:
sono di discutere, ragionando degli animali che illetargiscon d'inverno, si è quello
di diventare un artista. -di animali. manzini, 11-69: piaceva a
della loro superficie; o piuttosto genere di animali dell'ordine dei coliferi, con corpo
a un tratto dalla smania d'imbalsamare animali. delcdda, iv-222: i fenicotteri.
preparazione e l'imbottitura delle pelli di animali che consente di conservare la forma degli
che consente di conservare la forma degli animali viventi; tassidermia. 2. figur
determinata destinazione (persone o merci o animali, ecc.).
cui si radunano persone, oggetti o animali per essere imbarcati. g. bentivoglio
bardare. ramusio, iii-57: simili animali potrian esser stati l'origine o documento
verso le stanghe che separano gli animali nella scuderia o scavalcando il battifianco
. soderini, iii-147: come negli animali si fa imbastardir la natura ne'muli
. introdurre il cibo in bocca ad animali che non hanno il becco. vallisneri
. nardi, 265: quando tali animali [gli elefanti] cominciavano a imbestialire
. -figur. far risalire agli animali (l'origine umana).
a forma di animale; che rappresenta animali o mostri (una statua, un capitello
iii-3-262: il più paziente fra tutti gli animali è il cammello, e tuttavia ne'
: infuriarsi (con riferimento ad altri animali). d'annunzio, iv-2-1007:
momentanea reviviscenza. -con riferimento ad animali. grazzini, 14: un mulettin
ma di vino sangiovese. -di animali. anirea da barberino, i-108:
per imboccare borgo stella. -di animali. cassola, 6-68: il cane
coll'aria di ragazze sagge. -di animali: rendere mansueto. passeroni, 5-72
, imbòschi). nascondere persone o animali in un bosco o nel folto di
non perdere il collegamento. -di animali. domenichi [plinio], n-18
/ chi imbotta al pozzo come gli animali. note al malmantile, 2-538:
parte del finimento che cinge le cosce degli animali da tiro, i quali, quando
gruppare in un branco (gli animali). -per estens.: unire
cosi da formare un branco (molti animali). tommaseo [s. v
, introdursi (in un branco di animali o in un gruppo di persone).
]: pulidamas... mero di animali). -per estens.: unito in
di cucina che si dà come cibo agli animali, e in partic. ai porci
ha imbriacato. -con riferimento ad animali. magazzini, 33: cop il
imbronciati del terzo partito. -di animali. savarese, 116: aveva posato
-con riferimento alla struttura di alcuni animali (e, in partic.,
, invariabilmente scuoteva la testa. -di animali. alamanni, 5-2-699: il toro
imitava, ella imitava lui. -di animali: bertola, 1-53: la quale
movimenti o gesti simili a quelli degli animali. de amicis, ii-559: [
6. riprodurre il verso degli animali. batacchi, i-182: odi,
comp. di imitativo. -di animali: emettere un verso simile a imitativo,
, atto a imitare quello di altri animali o, anche, tale da rasso (
, che il più ingegnoso degli animali, e più simile all'uomo, la
persone o gruppi di persone, di animali, o nella riproduzione di suoni, voci
o inanimato e a parlare con gli animali domestici e a interpretarne il linguaggio;
estendendosi talora alla contraffazione delle voci degli animali, del suono di strumenti musicali,
riferimento sia a persone, sia ad animali). caro, i-266:
di vigorosa immaginativa e di feroci spiriti animali,... che si aiutano
immaginativa qualche cosa come e'draghi, animali. piccolomini, 1-66: appresso questa
, da tutte altre cognizioni privato, agli animali immobili ha dato luogo;..
care della terra, alberi, / animali, povera gente chiusa / dentro i mantelli
un giro / immortale. -di animali. chiabrera, 352: fassi veder
salma. -con riferimento a figure di animali. dante, par., 19-2
del mexico, che sono certe figure d'animali, fiori e uomini fatti in diversi
intessuta di figure d'uomini e d'animali a imagine di caccia. -avere
di sole sul selciato. -di animali. pirandello, 6-483: abbiamo avuto
contro la natura di tutti gli altri animali diverrebbe fierissimo e immanissimo? c.
, quel buon sorciste, / di tre animali un fuoco ebb'ordinato. leggende di
immedesimato nei corpi dei vegetabili e degli animali. 2. che è intimamente
, sì come sono li elementi e li animali bruti sensitivi e vegetativi, che procedono
pastori, porcari, bovari vi immettono gli animali. ferd. martini, 5-8:
biol. lo stabilirsi di una specie di animali 0 di piante in un territorio in
1m homo sapiens'dal mondo immobile degli animali (dal mondo dato e dalla sua
permise offrirsi altro che il sangue degli animali e mangiar la carne de'medesimi,
la immondezza, che portavan seco questi animali, era puramente esteriore e legale, la
maggior parte frutti salvatichi e carne di animali salvatichi e molte immondizie. boterò,
dal contatto con cadaveri o con determinati animali; essa, per simboleggiare che il
immondo, nel quale dovessero nuotare degli animali deformi e schifosi. saba, 82
come furono anco nell'arca di noè animali molti immondi. tasso, 4-5: qui
guisa apunto che le pulci e gli altri animali immondi si direbbero prole dell'uomo.
7-ii-279: egli è scritto che li animali che ruminano e non hanno l'unghia
pinamonti, 86: due sorti d'animali erano egualmente dichiarati già per immondi nell'
. medie. siero, fornito da animali immunizzati, contenente anticorpi atti a rendere
tal acido si conserva immutabile nei fluidi animali. foscolo, vii-173: conobbi il
[plinio], 10-65: quando gli animali di diverse sorti s'impacciano insieme,
partì per l'esilio. — di animali. soderini, iv-185: il cammello
», le disse. -di animali. passeroni, 1-42: per le
della selva con un imbroglio. -di animali. moretti, ii-276: quest'è
2. agg. (anche di animali). lancellotti, 1-534: comparir
per impagliare uccelli, quadrupedi ed altri animali, pe'musei di storia naturale.
usava impagliare le spoglie di cotesti nobili animali, e tanto piacere pigliava dell'opera e
, poltrone, divani, pelli di animali, ecc. -anche: la paglia adoperata
, pervertire. libro della natura degli animali volgar., xxviii-303: sì lo
trovano rinchiusi e come impaniati e incarcerati animali da acqua e da terra o erbe
, né imparare niente. -di animali. rosmini, x-174: quello.
, non il maestro. -di animali. tanara, 91: il rosignolo
valore ha la disciplina. -di animali. g. gozzi, i-8-143:
un poco a vederle. -di animali. bergantini, i-2-136: lascia che
, di gioie, di metalli e d'animali,... che forse sono
: non è il corpo per ingrassar animali, di morti animali impastato? lalli,
corpo per ingrassar animali, di morti animali impastato? lalli, 2-6-41: civita
primo impasto e temperamento di tutti gli animali. bresciani, 6-iv-101: gli umori
: legare con pastoie i piedi degli animali da tiro perché non si allontanino (e
forse quella che t'impaura? -di animali. camerana, v-246: il torneo
c'era quasi riuscita). -di animali. g. villani, 12-66:
ma più la madre. -di animali. crescenzi volgar., 9-86:
cose materiali, figuratevi. -di animali. landino [plinio], 185
veder morire il nostro seme. -di animali: vivace, irrequieto, di temperamento
tra le file di poltrone. -di animali. pascoli, 422: impazienti a
e l'annessa morte. -di animali. trattato delle mascalcie [tommaseo]
, a cinquantanni impazzò. -di animali: inferocirsi, imbizzarrirsi; avventarsi.
d'una fanciulla impazzata. -di animali: imbizzarrito, inferocito. d'annunzio
di quel mio primo amore. -di animali. segneri, iv-41: le scimie
davano colpi all'impazzata. -di animali. civinini, 7-185: il cinghialino
, insonne credevo impazzire. -di animali: imbizzarrirsi. dino da firenze [
. raro. fare diventare pazzo. -di animali: fare inferocire, fare imbizzarrire.
.. egli non pecca. -di animali: inferocito, imbizzarrito. e.
al figur., con riferimento ad animali e a oggetti inanimati. cavalca,
letto impedita di mutar posizione. -di animali. crescenzi volgar., 5-1:
6-65: [resta] interdetto agli spiriti animali il veloce lor corso e il penetrare
qua e là (con riferimento ad animali). grazzini, 600: se
da tre mesi. -di animali. soderini, iv-128: quando comincia
impartire ordini; signoreggiare. -anche di animali. anonimo, i-533: non mi
nelle facoltà fisiche, né nelle facoltà animali, né nelle facoltà razionali semplice- mente
perfetto,... ma cotali animali imperfetti,... che nascono di
termini, dicendo che le donne sono animali imperfettissimi. p. f. giambullari,
e un poco impermalito. -di animali. gavoni, 9-162: mi fissa
si manifesta nelle viscere. -di animali. magalotti, 19-22: in van
riposarvi e diventate impertinenti. -di animali. magalotti, 23-50: quell'impertinentissimo
ridente in vista]. -di animali: imbizzarrirsi, scalciare, sgroppare.
di prima a vomitare improperi. -di animali: imbizzarrito. guerrazzi, ii-160:
alla luce dimostrasi dal diverso vedere degli animali. 2. per estens.
a un grigio salice. -di animali. morovelli, 276: lo suo
l'impeto delle carezze. -di animali. ariosto, 44-25: hagli commesso
con tutta la persona. -di animali. fagiuoli, ii-85: quante cornacchie
', da petola * sterco di animali '(cfr. lassàr o restar in
sposa sfacciatissima, impetuosissima. -di animali. ammirato, 1-i-104: in guisa
. -bestiame d'impianto: insieme degli animali di cui deve essere inizialmente dotata un'
-intonacato. fortis, xxiii-479: gli animali abitano il medesimo tugurio, divisi dai
anni in qua veggo venire diversi animali di goffissimo disegno, come quegli
di quegli impiccati. -di animali. crescenzi volgar., 10-31:
. vallisneri, i-94: negli animali, o morti o vivi, non
vede... in altre parti d'animali una volta viventi, ora impietrate.
impigriscono e si fermano. -di animali. crescenzi volgar., 9-103:
le schiere impigre. -di animali. tasso, 8-5-979: le notturne
-in partic.: ingrasso di animali. c. mei, 241:
(con par tic. riferimento ad animali). sermini, 165: pollastre
per mezzo di agenti impollinatori esterni (animali, vento, acqua, ecc.
, impoltronisce, diventa vile. -di animali. pananti, li-io: che non
neghittoso, infingardo. - anche di animali. r. gualterotti, 3-270
.. impose el nome a tutti li animali. m. adriani, ii-69:
, chiedendo, forse importuno? -di animali. ramusio, iii-167: le fotule
[dello zeflfiro] va ogni specie di animali in amore, ed i poeti panneggiarono
uscisse di corpo. -di animali. a. f. doni,
21: le femine de tucti li animali bruti non appetiscono acto luxurioso dopo la
aneddotico. -istinto (negli animali). a. cattaneo, i-63
per mezzo de'nervi e degli spiriti animali al cerebro. galluppi, 1-i-149: quel
, è necessitato pigliarlo impresto da gli animali a lui sottoposti,... e
si apparentano [i bambini] agli animali, dalle reazioni imprevedibili, senza doveri verso
delle sue dure mammelle. -di animali. chiabrera, 1-iii-6: aspro /
sul fango o sulla sabbia da antichi animali, le quali, riempitesi in tempi successivi
, di non farsi tagliare. -di animali. domenichi [plinio], 29-1
impronti e men degni. -di animali. fazio, vi-6-11: quanto noiose
: io di buon grado a te degli animali / le varie guise e le mortali
prima essere ricevuti dalla segretaria. -di animali. pascoli, 75: un rovo
(per lo più con riferimento ad animali da tiro o da sella).
.. quali razze e quante di animali volanti si aggirino, ronzino ed impuntino,
se dovessero in queste case sotterranee coabitare animali d'alcuna sorte ognun vede che l'
. soderini, iv-341: l'oche sono animali impuri, lordi, sporchi e d'
fradici, o letame o piscio d'animali o arbore fradicio imputridito, o in luoghi
: tutto giorno scorghiamo da'cadaveri degli animali e da tutte quante le maniere del-
provincia, trovai tutto il terreno sparso di animali morti e imputriditi. de amicis,
, è in tutto il creato fra gli animali più casalinghi. -fra, in
-indica un complesso di più persone, animali o cose. giamboni, 4-370
ai servizi di guerra. -di animali. bandello, 2-49 (ii-172)
dal desinare / o avesse l'istinto degli animali! -per estens. divenuto inservibile
o tami, che non sono puramente animali, che non nacque « ermetico
quegli che si chiamano insetti: ciò è animali sanza ossa o carne o sangue,
delle pietre, delle piante, degli animali inanimati e degli animali e irragionevoli e
piante, degli animali inanimati e degli animali e irragionevoli e ragionevoli.
non dilettano le carni de'più delicati animali, se non vengono alterate da sughi spiacevoli
., oppure, con riferimento ad animali (e, in partic. a
tasso, n-iii-1075: crediamo dunque che gli animali non abbiano voce distinta,..
: non vedi tu come tutti gli animali, sì tosto che a nuocere si levano
più che altro alla guerra. -di animali: rivoltarsi, inferocire. del bene
era inasprito e geloso. -di animali. lippi, 9-19: un gatto
... che gl'indiani erano animali irragionevoli, incapaci di ragione e d'
, infondendo ne'loro vasi [degli animali] sughi, acque e spiriti medicinali
spazio ovér concavità de le vene delli animali col lungo corso dell'omore che li nutrica
per modo di dire. -di animali. tasso, 18-50: quegli [
antica e mai interrotta famigliarità con gli animali resta sempre quella delle opere d'arte.
serpenti. -con riferimento ad altri animali. salvini, 39-ii-177: la nottola
fine d'amore. -di animali. cicognani, 13-439: fuffi era
vittima. -con riferimento ad altri animali. levi, 6-60: il suo
e non incanutiscono mai. -di animali. palladio volgar., 4-25:
. e dire che gl'indiani erano animali irragionevoli, incapaci di ragione e d'insegna
non solo d'uomini, ma ancora d'animali silvestri. -che non è compatibile con
a colpi di luna. -di animali. collodi, 631: durante il
rincorrevano sciamando verso la scuola. -di animali. comisso, vii-20: torme di
affidar li segreti delle future cose agli animali, anziché agli uomini. b.
col fare perdere tempo, lavoro, animali, col deteriorare e incarire le merci
per malattia). - anche di animali. pascoli, 481: ma
, strozzato. libro della natura degli animali, xxviii-301: non posso [confessarmi
scopo delle mie parole. -di animali. ariosto, 23-105: l'incauto
labbro a caro prezzo. -di animali. sannazaro, 9-146: nel bosco
figure. petrarca, 19-7: altri animali col desio folle che spera / gioir forse
; altri ti accusi. -di animali. m. palmieri, 1-6-2:
, e anche le persone, gli animali, le piante, i materiali che in
l'erbetta novella, onde gli animali possan mangiare. -ant. cosa
mi infastidisce. non disprezzo però gli animali così come non li incenso.
trascinerà molti incerti. -di animali. ariosto, 19-7: come orsa
incéspo). coprire di cespi. -di animali. sannazaro, 12-204: quel biondo
ed al palco di tespi. -di animali. petrarca, 227-8: vacillando cerco
e là qualche indicazione. -di animali. e. cecchi, 8-23:
nei dipinti più illustri. — di animali. algarotti, 1-vii-112: il centro
schernitore. — con riferimento ad animali o a cose materiali. esopo volgar
punteggiata di ceri. -di animali. tasso, 18-49: una colomba
e ammira! -con riferimento ad animali, a cose materiali, a concetti
che volavano per l'aere, e gli animali reptili e quadrupedi, ritenendo il volo
immobile i suoi ordini. -di animali. bartolomeo da s. c.
egli era a vita licenziosa. -di animali. guglielmo di saint-thierry volgar.,
una bionda rosea figliuola. -di animali o di cose materiali. salvini,
appressa alla propria poltrona. -di animali. bocchelli, i-436: le civette
gemelli careri, 1iii- 86: gli animali s'inchiodano con chiodi d'oro.
giusta 11 raziocinio di virey tutti gli animali che restano attaccati alle sponde o ai
con caratteri variabili, in alcuni altri animali vertebrati). -condotti o canali incisivi
m. palmieri, 1-21-5: tutti animali [amore] incita, scalda e
bibbia volgar., x-505: li quattro animali e'ventiquattro antiqui si inclinorono in terra
. leone ebreo, 68: negli animali si truova ancor questa inclinazione naturale ché
: la gran libia mena / molti animali incogniti alle genti, / de'quali
uniscono (con partic. riferimento ad animali). lastri, vi-206:
d'una montagna vede una turba magna di animali incominciarsi, finire, generarsi, morire
comunicavano [gl'idolatri] or agli animali del bosco, or alle pietre, or
manco lo strame e la pastura per gli animali ed i terreni hanno gran bisogno di
cani, delle volpi e di tanti altri animali, che il vederle ogni giorno ce
atterra, non che gli uomini e gli animali ma le città, le selve?
dalla baldracca tariffata. -di animali. b. segni, 11-223:
b. segni, 11-223: gli animali bruti non son detti né temperati né
/ si dica il primo re degli animali, / pur giusta la brutal cronologia /
, di scoiattoli e di altri innocui animali, i quali da secoli vi tenevano incontrastato
fìsica incontrovertibile l'origine di tutti gli animali dall'uovo. a. f.
con riferimento a cavalli o ad altri animali). boiardo, 2-16-40:
giunga a possedere mille teste di animali bovini, acquistatura per lo più costituita da
. a. cocchi, 5-2-114: gli animali... non altramente sostentarono la
., 1-4-159: non possono [gli animali] aggiu- gnere a quella incorporea luce
poi per indicare esperimenti scientifici compiuti su animali o, anche, su condannati a morte
campailla, 370: si eleggono [gli animali bruti] i loro specifici medicamenti,
taccia la spugna, del regno degli animali recente incremento. 5. matem
increscio- sissimo altezzoso. -di animali. bocchelli, 2-xxiv-129: la donna
or le sue rozze parole. -di animali. soderini, iv-267: abbi il
4. genet. incrocio di razze animali o di specie vegetali diverse.
dinotare l'4 accoppiamento 'di due animali della stessa specie, ma di razza
limite all'influenza artificiale nella formazione degli animali, ed i veri 4 muli cioè i
288: non voglio discutere gli allevamenti animali, perché non sono competente a giudicare
. genet. sottoporre a incrocio due razze animali o due specie vegetali (v.
). 4. accoppiamento di razze animali o di specie a. pucci, 4-280
(il moto di due persone, animali, veicoli, ecc.).
5. genet. accoppiamento di due razze animali diverse; ibridazione di due specie vegetali
che danno buoni risultati. l'incrocio tra animali = deverb. da incrociare.
sulla svergognata marchesa. — di animali. bandello, 2-49 (ii-172)
del piano superiore. -di animali. borgese, 6-94: gli uccelli
persiane, le inquiline. -di animali. govoni, 420: arai ed
fratello. 3. scorreria di animali (per lo più a scopo di
* incursione'. improvvisi spostamenti irregolari di animali selvatici (specialmente uccelli) verso un
delle pergamene, dei quinterni. -di animali. bracciolini, 1-7-25: chiama le
attaccano alle vesti ed al vello degli animali. incurvatura, sf. l'incurvare
indiano di rango diverso. -di animali. liburnio, 103: gl'indiani
stilizzamento che faceva pensare alle zone d'animali, di sfingi e conchiglie, ai
attirare l'attenzione dell'uomo o di altri animali leopardi, iii-397: molti provano un
chiamata da giove nella rassegna universale degli animali, [la testugine] venne indietro
6-142: origine, differenze e proprietà degli animali, che, stanziatisi e propagatisi da
, 5-369: gli elefanti erano stati animali indigeni della toscana avanti la comparsa dell'
più ordinaria degl'indigesti sughi dei cibi animali ed oleosi. pindemonte, 211:
pianto sotto l'ombre. -di animali. salvini, 23-40: indignato assai
insieme / e fan la scorta, gli animali accennano, / e i padroni indirizzano
, 295: que'generi [di esseri animali], parte per la loro nudità
i caratteri ombrosi. -di animali. tommaseo [s. v.
in loro [nelle piante e negli animali] sì come virtude indistinta e non
al suolo, ai vegetanti, agli animali, / ai grandi ed a la plebe
bovidi, ecc.) e di animali tipici dell'australia (marsupiali, mono
da plinio i più indocili tra gli animali, han tale prudenza che, quando una
religione, gli oggetti e gli animali più comuni. -per estens.: che
di ciro la teneva. -di animali. salmi, lvi-478: qual da
all'indole che dovevano avere quei prischi animali non mai visti dall'uomo perché l'uomo
grossa testa si avvicinò. -di animali. soffici, v-2-373: i manzi
sicuro del tradimento. -di animali. d'annunzio, iv-2-1156:
la glorifica, pezzenti sanguinari, fulvi animali indomesticati. = comp. da
malignità, l'invidia e l'ignoranza sono animali indomiti, e io lo provo per
me s'alberga. -di animali. castelletti, 81: come si
leguminose come glucoside e nelle secrezioni animali come estere solforico acido; viene
spalle, sulla schiena. - anche di animali. pascoli, 666: non vidi
crescenzi volgar., 2-13: questi animali hanno i loro usciti secchi e,
ha dato mille presagii e indivinamenti agli animali: onde sono e pronostichi delle piove
altre cose, e quali in varii animali sono variamente. salvini, 39-iii-52:
3. intuito (anche con riferimento ad animali). fiorio, 532: tante
dell'uomo, vinto da tutti gli animali di vista acuta e odorato e sentimento corporeo
la terra, per lo nocimento degli animali, e anche perché lo frutto suo
quanti beni ha la fortuna indulgente dati agli animali. 6. poco esigente,
alvaro, 8-305: ci si sente animali, quando gli animali sono buoni,
: ci si sente animali, quando gli animali sono buoni, e non siamo altro
e far da sé. -di animali. domenichi [plinio], 8-52
nascevano con certi grassumi mescolati di vari animali. di che avveniva, che tossa
l'acque angelicali, / in corpi di animali. 2. per estens. esercizio
, ai disagi). -anche di animali. corte, 59: per alcuni
, o da ossi o carni secche d'animali. chiari, 1-ii-95: presentati ci
dagli arnesi dipinti accanto agli uomini e agli animali. 17. dir. ant
. zool. rivestimento del corpo di alcuni animali (come la membrana di desquamazione di
l'asole o rammenda. -di animali. f. f. frugoni,
insieme con i bifolchi guardiani di detti animali usata avessero ogni sollecitudine in governarli,
e da una sottigliezza; perocché pigliare animali sì mostra altri una sottile maestrìa.
terra senza arte / produce a gli animali, e fongi e pesce / talor,
loro concorrenti e lottanti. -di animali. crescenzi volgar., 9-100:
morta o viva; allevamento di animali, allevamento di razze canine, mezzi
partito da tutto! -di animali. ca'da mosto, i-112:
aria della palumbella. -di animali. chiose sopra dante, 1-137:
ciascuna nostra specie, cominciandoti da'minori animali. b. segni, 9-142: l'
e spergiurando,... sonno facti animali per li loro difetti. pagliaresi,
]: specie rare e inedite, d'animali e di piante, di cui non
sono smobilitato ed inerme. -di animali. angioletti, 178: il modesto
, lo riportava giù. -di animali. leopardi, v-733: il costume
). varchi, 8-1-360: gli animali... fanno ciò che fanno
se non avesse sentito. -di animali. ojetti, ii-129: il polpo
ad accenderla. — di animali. fiacchi, 50: quella turba
soderini, iv-341: l'oche sono animali impuri, lordi, sporchi e d'
e per li luoghi come per li animali. g. rucellai il vecchio, 59
inette a opere virili. -di animali. ariosto, 20-64: come chi
innalzata, pensave signorizare a li altri animali. mattioli [dioscoride],
i greci in battaglia. -di animali. cesarotti, 1-xvi-177: un leone
il loglio] infatuante anche per gli animali. infatuare, tr. (infàtuo
(una donna, una femmina degli animali e, per estens. anche l'
finalmente affrontare il cimento. -di animali. chiabrera, 1-ii-362: ei [
e banchettare sulle tombe, neh'immolare animali neri). f. buonarroti
degli esseri naturali (con riferimento ad animali, a vegetali, a minerali).
a producere, producono; e li animali inferiori tutti, quanto la loro natura
, formò de gli elementi inferiori gli animali irrazionali. b. segni, 7-39
realtà inferiore (minerali, vegetali e animali), ma su tutte le manifestazioni della
portava seco. 14. zool. animali inferiori: animali acelomati (protozoi,
14. zool. animali inferiori: animali acelomati (protozoi, celenterati, spugne
capitoli della bagliva di galatina, 243: animali inferenti damno e intranti ahi possessiuni de
malattia, un'infermità. - anche di animali. fermare reiezioni de'provinciali. magalotti [
, una sua parte. - anche di animali. s. francesco, 24
fosse stata inferma. -di animali. sannazaro, iv-121: mostransi l'
-per simil., con riferimento ad animali feroci. guarini, 169: la
il nemico a valmontone. -di animali. tasso, 8-6-403: poi fatto
pericoloso o inabitabile per la presenza di animali feroci. boterò, 1-2: non
poi parte del mondo meno infestata da animali velenosi e fieri. d. battoli,
di parassiti, germi, insetti o animali nocivi (una pianta, una coltivazione,
indipendente si ordinarono. -di animali. bresciani, 6-x-337: si mise
4. agric. insediamento di parassiti animali su un organismo vegetale, che viene
molte maraviglie, acciocché i camangiari infestevoli animali non generino. = deriv.
/ or come amici. -di animali. guido da pisa, 1-23:
. magi, 3: non ci vivino animali palustri, che sogliono essere nocivi infettando
da una casa infetta. -di animali. pascoli, ii-748: arrigo deve
cose superflue: la quale infiamazione dispone li animali ad ira e furore. pecchio,
pratica analoga eseguita in partic. sugli animali lasciati in libertà, per evitare l'
simile a quella che esercitano gli stessi animali. monelli, 2-173: erano rimasti gli
inf., 1-102: molti son gli animali a cui s'ammoglia, / e
non buoni a morire. -di animali. magalotti, 21-70: un granchio
. spallanzani, 4-vi-161: ciascuno dei due animali non rimane sempre in que'momenti torpido
infingarda smaltiva il cibo. -di animali. esopo volgar., 4-97:
infilzava come un beccafico. -di animali. rasori, corte., ii-138
amarlo e d'odiarlo. -di animali. scala del paradiso, 235:
successive forme il mondo delle piante e delli animali. -occulto, invisibile. e
a farmelo capire. -con riferimento ad animali. tagiini, 2-99: addivenendo [
di tutti inflitte con sadica voluttà agli animali. saba, 216: la dura
7. veter. malattia infettiva di animali. — in partic. influenza catarrale
. campania, 12-35: altri [animali] ovipari son, soggiunge, e
averli in tali lochi creati [gli animali marini] per infrussi celesti. ariosto,
dentro il ghiaccio infuoco. -di animali. soderini, iv-120: siano [
femmine spaventate e sprezzanti. -di animali. soderini, iv-189: abbi [
è il vostro orgoglio. -di animali. fiacchi, 126: il toro
nuovo aspetto. libro della natura degli animali volgar., xxviii-310: cristo.
solo te profezia delle cose corporee fu agli animali data, l'uomo presentisce te incorporee
-per estens.: di altri animali. trattato di falconeria volgar.,
parturisce l'orso informato come li altri animali; anzi parturisce un poco di carne nella
informato o magro. -di animali. soderini, iv-182: la statura
abbia a maggiormente infralire. -di animali. crescenzi volgar., 9-52:
avendovi infrapposto in alcuni vani scherzi di animali fatti dal sneyers, pittore eccellentissimo in
suo; tu infreddi sempre. -di animali. crescenzi volgar., 9-5
era spesso infreddata. -di animali. trattato di falconeria volgar.,
d'una forte infreddatura. -di animali. trattato delle mascalcie, 1-59:
un fazzoletto in testa. -di animali. de amicis, ii-404: gli
. -per estens. anche di altri animali. commedia di dieci vergini, 35
.. alle ponture di tutti quelli animali che amaz- zano infrigidando il sangue.
. 2. piaga prodotta negli animali da tiro dallo sfregamento dei legamenti.
infurbito di chest'altro. -di animali. bocchelli, i-i-iio: i topi
della giumenta bollivano insieme. -di animali. m. palmieri, 1-21-5:
m. palmieri, 1-21-5: tutti animali [amore] incita, scalda e
arrabbi tanto? ». -di animali. poliziano, 1-312: ma con
vari liquori nella massa sanguina di diversi animali, e l'eseguì in oxford. pancrazi
una classe di zoofiti, e sono animali talmente piccoli che non possono vedersi ad
dolci, e che sono denominati « animali infusori ». olivi, 295: que'
che si sviluppano negli infusi di sostanze animali e vegetali; cfr. fr. infusone
. -in senso concreto: quantità di animali che stanno in una gabbia. -
é1 tisico se ingalluzza. -di animali. rosmini, xxv-286: s'ingalluzza
per trattenere le risa. -di animali. passeroni, 2-129: scordar fan
e s'ingalluzziva faceto. -di animali. bocchelli, 4-152: quella medusa
]: rispose tutto ingalluzzito. -di animali. bocchelli, 4-32: a che
il destino stesso potrebbe ingannatisi. -di animali. casalicchio, 387: io non
stesse ingannatrici. — di animali. leonardo, 2-108: così l'
ingannevole il mondo, fratelli. -di animali. lisi, 144: venne la
suoi anticessori. libro della natura degli animali volgar., xxviii-305: per qua-
. c., 3-9-7: certi minuti animali, quando mordono, non si sentono
serpe il più sagace tra tutti gli animali. mazzini, 69-149: noi potevamo
grandi uomini, per non dire degli animali. -imitazione perfetta; falsificazione.
inganno, nemica solamente alle fiere e agli animali. -trarre d'inganno o da
una certa aria chiesastica. -di animali. bembo, 10-vii-100: molti altri
ingegno con una sottile eleganza. -di animali. - anche scherz. ariosto,
trasportare la roba. -di animali. - anche scherz. gherardi,
che nella lodola, quaglia e molti animali che 'l fanno per li campi e
molino a braccia o a forza d'animali; e in esso sarà i'ingegnone
dai dotti, dai saggi. -di animali (con partic. riferimento alle api)
di pericolo l'innocente. -di animali. b. corsini, 12-36:
lo sagramento del battesimo. -di animali. - anche assol. ristoro,
assol. ristoro, 1-23: li animali [in primavera] si cominciano ad
i figli. libro della natura degli animali volgar., xxviii-300: elio [
. -specie, razza (di animali). giamboni, 112: tutti
2. miglioramento della razza (di animali). c. ridolfi, ii-376
costava uno sforzo doloroso. -di animali. giamboni, 126: lo pesce
lo inghiottitte. libro della natura degli animali volgar., xxviii-308: dello sangue
bevuto, mangiato. - anche di animali. c. bartoli, 3-266
né anche un lupo. dove quei poveri animali venivano a frotte nella sera urlando,
sulla spalliera. -per estens. di animali: piegarsi sulle zampe per fermarsi o
femminile. -per estens. di animali: piegato sulle zampe, caduto in
cielo, e tutti gli altri animali bruti ad ingiù verso la terra. sermini
-di animali. boccaccio, 1-vi-366: l'api
(di pulci, zanzare e simili animali). giamboni, 4-192: come
ingiurie degli elementi e dalle insidie degli animali diurni e notturni le incerte prede e
vantarsi, insuperbire. - anche di animali. soderini, iv-269: ancora conviene
partic. ri ferimento ad animali). -anche: mandare giù
; divorare (anche con riferimento ad animali). -in partic.: inghiottire,
. -riempire di gente, di animali; popolare (e ha per lo
4. infestato (da predoni, da animali nocivi, ecc.).
nemmeno i morti suoi! -di animali. n. nini, lxv-260:
le baciava ingordo le mani. -di animali. bocchelli, 18-ii-391: ingorde galline
forzata del pollame (o di altri animali destinati all'ingrasso), che viene
-in partic., con riferimento ad animali fantastici o a esseri mostruosi: divorare
apparecchio usato per l'alimentazione forzata degli animali da ingrasso (e, in partic
..., quasi mandre di fiamme animali, che vidi spingere innanzi dai resinieri
tiene conto, solamente per pastura degli animali domestici, e sono... la
-per estens.: lo stato degli animali sottoposti a tale trattamento. marinetti,
tasso, 11-ii-346: le carni de gli animali selvaggi, benché sian di gran nutrimento
, i-520: volete ingrassare i vostri animali, e credete di poter guadagnare con
: generalmente si scorge tutti gli altri animali far migliore digestione e più copiosamente cibarsi
a ingrassale; e riferiscesi più specialmente ad animali vaccini. = deverb.
ingraticolati, acciocché penetrar non vi possano animali nocivi. dossi, 1-58: intorno
e loro simili. libro della natura degli animali, xxviii-301: chi è padre e
alla fontale sorgente. -di animali. - anche sostant. c.
stupri, di ingravidamenti. -di animali. bibbia volgar. [tommaseo]
non lo faccia partorire. -di animali: impregnare. - anche assol.
anche assol. libro della natura degli animali volgar., xxviii-301: lo lupo
. -diventare pregna (la femmina degli animali). domenichi [plinio],
di darlo alla luce. -anche di animali. boccaccio, dee.,
. -pregna (la femmina degli animali). c. e. gadda
come quella d'un vecchio. -di animali. e. cecchi, 5-559:
se ingrossar sopra le teste de tali animali simili ad pesci piacti, la qual preme
troppo ingrossata la coscienza. -di animali. giamboni, 8-i-234: dice [
lo stupore). — anche di animali. pananti, ii-47: il
credi anche ingnillita? -di animali. verga, 3-80: la chioccia
, ghiacciate di colpo. -di animali. lambruschini, 5-133: non tanto
la piega grassa dell'inguine. -di animali. salvini, 15-3-185: quinci alla
compagnia... non solamente gli animali d'una medesima spezie fa amici, ma
inimicava a questa fanciulla. -di animali. aggredire, molestare. cecco d'
ogni virtù le sugge. -di animali. del tufo, 130: sanno
vilan né cortese. libro della natura degli animali, xxviii-307: fuggeno tutti li mescredenti
bevanda senza che sul primo gli spiriti animali, il cerebro, tutto il genere
della magìa e della càbbala. -di animali. carducci, iii-23-114: qui voi
fauna dell'inlandsis: il complesso degli animali che abitano nelle zone rocciose polari nutrendosi
'l generale è il cucinare, ammazzar animali, scorticarli, brovarli, pelarli, metter
le corna servono per innalzarli, negli animali per urtare, ne i diavoli per
avendo ciò fatto a tutte le figure, animali o fogliami, che sono nell'
(il piede). -anche di animali. tasso, 15-48: esce non
uno scopo più concreto. -di animali. fiacchi, 168: si pose
per tanto tempo sospesa. -di animali. soderini, iv-269: riesca [
, piuttosto. -scherz. di animali. berni, 129: fanno [
zare '. dinota l'essere degli animali, quando per principio di sopravvegnente indisposizione
: il seme umano e d'altri animali, raffreddato, non genera, perché s'
bocca; e i vili e irrazionali animali vi fanno assai manifesto insegnamento, conciossia
insegnasti a consumare? -di animali. cavalca, 6-1-152: la formica
baci confondendo i pianti. -di animali. f. f. frugoni,
estivi delle mezze calzette. -di animali. manzoni, pr. sp.
brandendo spadoni di legno. -di animali. carducci, iii-4-49: giù da
inseguita da un grido. -di animali. pindemonte, ii-90: ode squillar
con riferimento sia a persone sia ad animali). poliziano, st.
artificiale è largamente usata nei confronti degli animali, mentre vinseminazione artificiale umana pone delicati
liberi? pagano, i-92: gli animali insensati furono nel principio del mondo da
cade in disiderio, è assomigliato agli animali insensati. boccaccio, dee., 5-1
fracchetta, 3-45: noi veggiamo molti animali nascere di materia insensitiva, come i
la scala in ciò che esternamente gli animali * dimostrano ', riman sempre il
talmente inserto nel cuore di tutti gli animali che non ve n'è veruno, ancorché
tossico verso gli insetti e altri parassiti animali (una sostanza, un preparato).
ed essere sicura e difesa dalla rapina degli animali insettivori. savi, 2-i-274 sono insettivori
insètto, sm. ciascuno degli animali invertebrati che appartengono alla classe degli insetti
d'uccelli, pipistrelli, pesci, animali, insetti. cavazzi, 409: comparvero
, trappola) per la cattura di animali o per la pesca. cavalca
per timore de l'insidie [gli animali] si fermano a considerare il vestigio
dolce la stagione. -di animali. tasso, 19-35: qual lupo
ad ogni altro insidiato. -di animali. imperiali, 4-312: la fera
gl'insidiatori e i tristi! -di animali. oliva, 393: voglia iddio
appetito, c'invitano. -di animali. boccaccio, vi-115: non consentire
e non più conoscenze. -di animali. fiacchi, 144: in certi
popoli alcuno nocumento ad apportare. -di animali. simintendi, 3-54: lo nido
della terra, dall'uomo insino agli animali o da'rettili e ferucole minute insino
con riferimento sia a persone sia ad animali). dovila, 96: fingendo
8-170: l'insinuazione di questi minuti animali [dei pelliccili] nella cute umana
. ant. mancanza di razionalità (degli animali). iacopone, 39-22: guardanno
i lupi, con tutto che sieno animali fieri e insociabili. -per estens.
è il più insociale di tutti gli animali. giusti, i-93: nella sua fisonomia
/ i sonni giovanili. -di animali. pirandello, 7-237: scovare il
. sannazaro, iv-201: voi, animali innamorati, insonti. garisendi, xxxviii-
serdonati, 14-1: in tutti gli animali, subito che insurgono al nuocere, precorrono
- disse allo chauffeur. -di animali. amabile di continentia, ni:
disinvolta con gli uomini. -di animali. tecchi, 13-19: quando il
, per inspedar capretti, agnelli et altri animali intieri. marinella, 219: i
stelle tene / del torto cerchio d'animali inspersi. inspessàbile, agg.
-mobile, sfuggente. - anche di animali. g. b. anireini,
un luogo, irrequietezza. - anche di animali. chiari, i-22: coll'istabilità
istantissima sollecitudine addimandarono che fossero portati altri animali. spallanzani, 1-6: altro non
non riusciva a trovare. -di animali. soderini, iv-258: danno loro
cader sovra il terreno. -di animali. salvini, 39-vi-195: al suono
collenuccio, 125: menò con sé molti animali insueti in italia, elefanti, dromedari
. trattamento al quale si sottopongono gli animali da macello, consistente nell'insufflare loro
, gradevoli e insulsi. -di animali. savonarola, iii-275: la vacca
-irridente, beffardo. - anche di animali. foscolo, gr., iii-354
esiglio ad una terra maledetta. -di animali. goldoni, xiii-800: baiando non
battaglia con insulti e scorribande. -di animali. landino, 218: sono le
landino, 218: sono le troie animali molto ferocie contro a chi l'offende
per esser meglio sicuri dagli insulti degli animali selvaggi. -in senso generico:
certi segni, cioè di effigie diverse d'animali,... e queste si
il tavolino dalla tavola intarsiata a marmi animali e dai piedi di veri piedi.
lei non si fa trapassare? -di animali. saraceni, i-112: il lupo
umore allegro? -di animali. testi non toscani, 101:
grandissima pira accesa, sacrificando in quella animali integri. d'annunzio, ii- 1014
. olivi, 17: vi abbondano gli animali coperti d'integumenti duri per lo più
a cooperare con l'altre nostre potenze animali e intellettive, ma a dirizzare e a
, propria anche dei vegetali e degli animali, e dal- vanima sensitiva, propria
dal- vanima sensitiva, propria anche degli animali). ristoro, 3-2: l'
. intellectiva, la quale è degli animali razionali, cioè degli omini. savonarola,
intelligenza. ottimo, i-28: gli animali intellettivi, che perdono lo intelletto,
bestie al fine intelligente dell'uomo. certi animali son più intelligenti degli altri, e
interni, ecc.) di alcuni animali. carletti, 209: li fanno
.]: intelligenza de'sapori gli altri animali l'hanno nella lingua, l'uomo
come ne le piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne
overo sottolunare, ch'è questo dagli animali abitato. = var. ant
forma intelligibil che divide / noi da'animali per l'abito estrimo / qual creatura
, leggerezza, pigrizia. -di animali. landino [plinio], 213
più genera effetti negativi su persone, animali o cose; tempo cattivo.
e dei borboni di francia. -di animali. a. pucci, ii-31:
più presso a noè che gl'altri animali e furo li primai che v'entraro e'
queste quatro generazioni che tutti gl'altri animali. sercambi, 1-ii-641: lo re
intese no, lette. -di animali. tasso, 12-30: giunse l'
gliosa e sovrumana virtù. -di animali. a. f. doni,
così sicuri del fatto loro. -di animali. dante, inf., 6-30
nuvole volevano dire pioggia. -di animali. c. dati, 158:
il sonno essere un riposo delle virtù animali, con una intensione delle virtù naturali
solamente alli uomini, ma alli stessi animali, per difendersi dalla forza intentatali da'
giocar soavi e molli. -di animali. fiacchi, 85: il cantatore
alberto, 120: se io consideri gli animali che hanno alcuna natura di volere e
papini, 28-179: gli frugavan [gli animali] col muso caldo nelle tasche dove
vivono interamente siano mortali, sì come animali bruti, e siano sanza questa speranza
le ascelle (una parte del corpo degli animali). -regione interascellare: regione
fra cellula e cellula in molti tessuti animali ed è prodotta dalle cellule stesse del
: a simile pena siano tenuti animali e bestie de dicto erario quando
, sf. possibilità di fecondazione fra animali di specie diverse, ma affini, che
contenuti nelle cavità toracica e addominale degli animali (v. anche interiore,
grassa rete che le interiora / degli animali include, ben dissecco. e. cecchi
trovandosi condotti al pericolo della vita gli animali, che non son capaci di ragione,
repressione degli istinti. -di animali. leopardi, 965: siccome abbondano
tarmano l'enteriori, et uccidono gli animali, ancora e molti uomini. redi,
margine io non odo. -di animali. faldella, 2-18: i piccioni
qualche mondo, la produzione de gli animali,... senza atto di generazione
dura non morsa da e'minuti animali. domenichi [plinio],
pien di mali / l'interminato stuol degli animali. 3. indeterminato, indefinito
questo [il teredine] è uno degli animali marini i più dannosi alla navigazione per
degli esteriori, carnali, terreni, animali e umani, e deltinterni, spirituali,
d. bartoli, 9-25-1-19: come gli animali, il cui giacer del corpo interpreta
simmetria che, nella simmetria raggiata degli animali, è intercalato fra i piani principali
fingendo un interesse appassionato. -di animali. mascheroni, 837: suscita or
, poi guardò interrogativo gaetano. -di animali. alvaro, 2-9: si affaccia
semplicemente, una mia parola. -di animali. cesarotti. 1-ii-139: s'alzan
tratto tratto per la lontananza. -di animali. galileo, 3-4-238: le vespe
. irritazione localizzata negli spazi interdigitali degli animali polidattili, in partic. nelle razze
numerosi intervalli trovati dentro la serie degli animali furono riempiuti, a così parlare,
usava impagliare le spoglie di cotesti nobili animali. -in relazione con una prop
precedente amministrazione. -di animali. dante, purg., 9-21
(un canto). - anche di animali. c. i. frugoni,
muore l'intessimento di tutti e due gli animali, verme e farfalla.
banda intessuta di figure d'uomini e d'animali a imagine di caccia. g.
sempre rinascono in musiche nei delicati sensi animali, intessuti di sogno. 4.
, mangiano senza ribrezzo le carni degli animali. mamiani, 1-i-254: io sono.
modo tutte le secrezioni ed altre operazioni animali. moravia, iii-164: basta che
in maniera troppo palese. -di animali: interiora. boccaccio, 21-38-25:
dei, e se gl'intestini degli animali significassero quel medesimo, che l'uno
un risentimento spietato. -di animali. f. f. frugoni,
faglione! ». — di animali. fiacchi, 66: da che
che non sia caduto. -di animali. soderini, iv-116: le ginocchia
si intirizzivano le mani. -di animali. redi, 16-iii-313: ad intirizzire
il naso e le orecchie. -di animali. casalicchio, 449: venuto già
si rimettevano al lavoro. -di animali. redi, 16-iii-313: in ventiquattr'
idee de'secoli passati. -di animali. fiacchi, 158: in lavoro
gitanti ha intonato musiche. -di animali. g. gozzi, i-12-30:
un po'intontita dal sole. -di animali. viani, 14-470: lungo il
aver intoppato in un sordo. -di animali. lorenzo de'medici, i-258:
chiesa, v'entrava. -di animali. cesarotti, 1-xx-227: i volatili
tirarla in disparte. -di animali. g. villani, 6-82:
torpore. spallanzani, 4-iv-56: molti animali... soggiacciono nel verno a
turbinavano ancora nel cuore. -di animali. spallanzani, 4-iii-447: a molto
l'abisso lo aveva aggirato. -di animali. lancia, i-509: siccome lupo
intorno de la terra / svegliando gli animali in ogni selva, / non ho
dio mi capisca ». -di animali. b. del bene, 2-19
che egli ha ereditato dai suoi padri animali, indispensabili a loro, nocivi all'uomo
crescenzi volgar., 2-5: negli animali, intra le reticulazion delle vene e
faticosi cammini a piedi o sul dorso degli animali? montale, 1-31: il sole
un gruppo di belle dame. -di animali. mascheroni, 8-111: augei dipinti
, xxiii, 479: gli animali abitano il medesimo tugurio, divisi dai
che fosse. — di animali. d'annunzio, iv-1-115: '
il suo più intrepido nemico. -di animali. g. b. casaregi,
-lei non batté ciglio. -di animali: vivace, aggressivo. ricettario fiorentino
queirintrigante, quella serpe? -di animali. casti, 14-83: con promesse
come diverse sono tutte le specie degli animali, benché comprese sotto lo stesso nome
2-150: se... negli animali bruti s'intrinseca l'amor della
aggiunta di acqua, come cibo per animali (l'orzo, la crusca).
per fare il pane; mangime per animali, pastone; salsa, condimento,
svigorimento, deperimento (di persone e animali); avvizzimento, appassimento (di
tornare a se stesso. -di animali. c. ridolfi, i-496:
galatina, 245: tenere il dicti animali intro le diete possessioni. 2.
.. nati dal seme di simili animali..., o introdotti con qualche
pregandoci d'aspettare. -di animali. sacchetti, 175-38: poi che
senza neppur salutarla. -di animali. pananti, iii-107: un animale
: 'tu non ucciderai gli altri animali della mia-tua casa ', nulla poteva
stamperia dove scriveva guidone. -di animali. d'annunzio, iv-1-754: un
noè nell'arca tutte le specie degli animali. machiavelli, 1-ii-505: alcuni capitani,
spirituale avendo già intromesso gli uomini e gli animali,... vi abbiamo mostrato
stomaco in terra dagli spaventi. -di animali. boccaccio, viii-3-91: * in
, un'intrusa. -di animali. savi, 2-i-294: l'intruso
la mia fede obbligar? -di animali. gir aldi cinzia, iii-7-153:
di piangere, marta. -di animali. di giacomo, i-699: le
mediante l'umore, e tutti gli animali innamorati generano per amore, sì come vediamo
: strato di sostanze organiche vegetali e animali che si trovano in decomposizione nel terreno
o sul pavimento del ricovero dei piccoli animali, al fine di rendere più comodo il
possono anche esser dati a mangiare agli animali, che ne sono avidi.
prodotti di idrolisi delle proteine vegetali e animali ed è stata pure riscontrata libera nei
trovata in molti organi del corpo degli animali, e che può prepararsi artificialmente od
tendenza al bianco de'vegetabili e degli animali indigeni della siberia, della lapponia,
ed energia. -con riferimento ad animali. chiaro davanzati, ix-41: non
la gamba). - anche di animali. crescenzi volgar., 9-31:
levava a salutarlo. -di animali. pascoli, 79: io siedo
col mento levato. -di animali. crescenzi volgar., 9-7:
difendono dall'entramento degli uomini e degli animali e dalla ingiuria delle prossimane acque che
adatti a far frullare o a scovare animali restii a muoversi; cani non troppo
folaghe et altri che si desiderano acquatici animali. tramater [s. v
. si trasportava per mezzo di quegli animali che gli spagnuoli chiamarono * cameros '
amico cui sitamo libando. -di animali. tasso, 8-5-1476: non ha