. moti ameboidi: movimenti ameboidi animale rappresentato pittoricamente o plasti (v.
7-i-110: molte sono le volte che l'animale senza timor di mirar l'ora estrema,
è solito fare scherzi, dispetti (un animale]. note al malmantile, 2-820
2-820: 'bertuccia', la quale è animale scherzevole e in certo modo motteggiante.
-per simil. verso sguaiato di un animale. landolp, 2-no: una pica
. foscolo, viii-218: un tale animale umano che... compilasse una
facilmente ai comandi dell'uomo (un animale]. crescendi volgar., 9-6
, di una persona o di un animale. -anche: la causa, interna o
di un personaggio (o di un animale) rappresentato pittoricamente o plasticamente nell'atto
la coda mozza o brevissima (un animale); codimozzo (un cane)
-ant. privato delle corna (un animale). b. del bene,
il pelo, la coda di un animale). - anche: mantenuto corto.
alla corporatura massiccia e imponente dell'animale.
che ricopre le mucose di un organismo animale o che si raccoglie nel suo interno
contiene tracce abbondanti di muco (un animale, un organo, un liquido organico
nella maggior parte delle secrezioni dell'organismo animale, in partic. nel muco,
gli organi cavi del corpo umano e animale e si continua con la cute a
muflone. galanti, 13: l'animale chiamato * muffoli '... si
riferi mento al pelo dell'animale. mùffolo3, sm. zoot
.]: 'mufloné':... animale analogo al daino per la struttura del
deledda, iii-942: non c'è animale più dolce del muflone, che è una
pelliccia confezionata con la pelle di tale animale. moravia, 12-289: la bambina
musmón, lat. mùlus 'animale bastardo, ibrido '. mufo (
-per estens. ruggito, ringhio di un animale feroce. bibbia volgar; [
ant. e letter. muggente un animale, un armento). poliziano,
, grido cupo e spaventoso di un animale (e, in partic., di
composizion della spezie del toro prenderem l'animale... con aggiungervi la differenza
di mugoli ripetuti e frequenti che un animale, e in partic. un cane,
. con uso improprio: mugolare (un animale). tombari, 4-132: «
portogh. mulato, da mulo1, animale ibrido per antonomasia. mùlcere,
una serie di congegni azionati da forza animale, da cascate d'acqua o dal
che sfrutta l'energia muscolare di un animale; mulino a braccia o a mano
a secco: che funziona con forza animale, senza l'impiego di energia idraulica
elettrico (e in passato da forza animale o eia una ruota a pale mossa dal
ti vegna. -mettere qualcuno come animale bruto al proprio mulino: sottometterlo alla
uomo tratto questo occhio, lo mette come animale bruto al suo molino, e fallo
5. biol. ibrido sterile, animale o vegetale, derivato da individui appartenenti
tanto il regno vegetabile che il regno animale e minerale... colla scelta degl'
costituito da più cellule (un organismo animale o vegetale); pluricellulare.
il piede, l'unghia di un animale). citolini, 220:
unghia divisa in più parti (un animale). - anche sostant. citolini
una donna o della femmina di un animale che ha partorito più volte o ha
donna o anche alla femmina di un animale); pluriparo. -anche sostant
redi, 16-iv-407: quella mummia d'animale può essere che sia stata una cagna
perduti. -spoglia rinsecchita di un animale, in par- tic. di un
]: 'mummificare': ridurre un corpo animale allo stato di mummia. 2
(un cadavere o la spoglia di un animale). ungaretti, xi-85: scaverà
riferimento a un bambino o a un animale lattante). imperiali, 4-281:
. riserva di cibo accumulata da un animale. gherardi, 2-i-241: essendo i
anche, meccanica dalle mammelle di un animale (il latte). romoli
: le flessioni son fatte acciocché l'animale possa muovere una o più delle sue
delle spoglie fraterne. -condurre un animale, un branco, un gregge.
-incominciare a svilupparsi (l'embrione diun animale). - anche sostant. c
. intr. mettere i denti (un animale). lorenzo de'medici, 5-13
che si arrampica sui muri (un animale); che attecchisce sui muri (
di un organo del corpo umano o animale.
-indocile, riottoso, testardo (un animale). cinelli, 11-206: a
musanga, sf. zool. animale carnivoro notturno della famiglia viverridi, che
che sta col muso levato (un animale). faldella, 3-113:
, a scoprire un pericolo (un animale); stare col muso levato,
sf. colpo o urto dato da un animale col muso. e.
, con riferimento alle modeste dimensioni dell'animale o alle sue abitudini alimentari.
; è semifluida quando si trova nell'animale, mentre dopo la lavorazione si presenta
questa china nasce lo muschio: il suo animale è un gatto come quello del
la pelle intera di tutto l'animale a v. a., con la
si fà nell'umbilico di un certo animale che è di due sorti. l'uno
si genera nell'utricello d'un certo animale, come gatto, grande come le
. che cattura mosche (un animale); che è fornito di organi atti
latente nei periodi di siccità (un animale). = voce dotta,
aspetto simile a quello delle mosche (un animale). = voce dotta, comp
nutre in prevalenza di mosche (un animale o una pianta). = voce
. -tessuto muscolare: tessuto del corpo animale che consta di fibre la cui proprietà
trovano in una persona 0 in un animale o in un organo, considerati secondo
anche: aspetto esteriore di un essere animale, determinato dallo sviluppo e dalla conformazione
delle masse superficiali del corpo umano o animale. leonardo, 7-i-172: il nudo
macelleria costituito dalle parti muscolari di un animale (ed è adatto per spezzatino,
di tutte le altri parti muscolose dell'animale. 2. raffigurato con muscoli
ed esatto (il corpo umano o animale, una sua parte). leonardo
, 1-2-14]: museràgnolo è un animale selvaggio, grosso come un topo, e
museruola in uno stemma o blasone (un animale). crusca [s. v
muserolato aggiunto di cane o d'altro animale, rappresentato con la museruola in uno stemma
. musétto, sm. muso di animale giovane o di piccole dimensioni: grazioso
il lupo. -parte dell'animale macellato che corrisponde al muso; pietanza
dalla voce umana, dal verso di un animale, dal ronzio di un insetto,
vendita; e sapendo che il cigno è animale musico, l'acquistò.
-che emette un suono gradevole (un animale). fagiuoli, iv-121: cominciano
zani per musico. 4. animale, soprattutto uccello, che ha particolare
è non molto dissimile alla pecora uno animale detto musimonio: ma il vello è più
gna, e massimamente in corsica, uno animale, detto musmone, poco differente
musino1, sm. muso di un animale piccolo oppure giovane o grazioso;
generazione dell'anguille quella d'ogni altro animale, affermandosi oggi fondatamente che dell'anguille
tozzetti, 12-7-167: quando poi l'animale [il riccio] è tranquillo e disteso
-con riferimento a un teschio animale. boccaccio, dee., 7-1
un contrabasso, per veder se quell'animale aveva tanto muso da destarmi. r.
. -lento, tardo (un animale). cantari cavallereschi, 96:
altri aromi per lo più di origine animale. taglini, 2-253: qual
nel rinnovamento periodico del rivestimento del corpo animale, costituito da uno strato di chitina
pronom. compiere la muta (un animale). - anche sostant. ristoro
quale nella storia di ogni specie, animale o vegetale, si determinerebbe un'insorgenza
per unamutilazione; privo di voce (un animale, conpartic. riferimento ai pesci).
senza emettere il proprio verso (un animale). fasciculo di medicina volgare
incapace di emettere alcun verso (un animale). trattato delle mascalcie, 1-47
: gli etiopi chiamano l'altro [animale] nabi, simile nel collo al cavallo
simile a quello delle nacchere (un animale). govoni, 2-189: comprendendo
- con valore aggettivale, riferito ad animale. graf, 3-240: 0 mio
legato a quello di un determinato animale, associato a lui fin dalla
nisti spagnoli, ucciso l'animale dal nemico, do veva
altre razze della stessa specie (un animale). -anche: che è affetto
fu sempre creduto corno di rinoceronte, animale favoloso. chiamasi anche 'rinoceronte marino
. atto dell'annusare; fiutata di un animale (in partic. di un cane
, dal cercine dell'elmo (un animale). -anche con riferimento al sole
di un essere, di un organismo animale o vegetale. trattati antichi, 96
l'opposito non fuvvi alcun uovo di animale che potesse nascere nel grado cinquantesimo.
tipico di una determinata zona (un animale o un minerale); allignare,
viene un vapore così velenoso che ciascun animale che vi s'appressa per il gran
davanti al mio vedente / di ciascuno animale / e lo bene e lo male /
di un essere, di un organismo animale o vegetale. leone ebreo, 94
appena nato (una persona o un animale); appena germogliato (una pianta
persona (o, anche, un animale) sottraendola alla vista, alle mire o
un luogo solitario, rintanato (un animale). castellani, xxxiv-369: ogni
nascosto. -rintanato (un animale). m. fiorio, 528
per estens. parte del muso di un animale in cui si aprono le narici e
appiattita di un oggetto o di un animale, la sinuosità di una strada o di
meno simile al naso umano (un animale: con partic. riferimento al soldato
modo da variare il peso specifico dell'animale, assolve alla funzione di avvertire e
di mangiar l'altre parti di quell'animale. soderini, iv-119: le natiche [
una dote, aessere, di un organismo animale o vegetale. una caratteristica fisica,
163: l'istrice... è animale vestito tutto di lance native. 4
ultimo nato. -piccolo di un animale, cucciolo. dante, par.
qual tigre, qual leone, qual altro animale irrazionale ebbe mai tanta crudeltà, che
gli uomini e dir che fu ad ogni animale / tenera madre, a lor madrigna
terzo è natura naturata, come è l'animale e l'uomo. pulci, 25-28
resistenza umana non si differenzia da quella animale. -in senso generico: le esigenze
dante, conv., iv-vi-ii: ciascuno animale, tosto che nato è, quasi
era il medesimo », onde ogni animale seguita sempre quel piacere che gli è
la sua natura generica, ciò è come animale, ora secondo la natura specifica,
di caratteri determinati. -economia naturale o animale: v. economia, n. 7
non è quella de'porci o ctaltro animale che studiosamente s'ingrassi. redi,
di una persona o di una specie animale (l'andatura, il modo di muoversi
che è proprio alla persona o all'animale e se non proprio di natura,
a domesticazione (una pianta, un animale); spontaneo (un processo,
-fibre naturali: fibre tessili di origine animale o vegetale (in contrapposizione alle fibre
del mantello, della livrea di un animale (l'aspetto, i colori)
stalla. lippi, 4-62: questo animale ha... /...
che di tutt'i bruti è l'animale più fraudolente, non muta il suo naturale
, che sia l'acaro il più piccolo animale del mondo. a. cocchi,
3. inserire una specie vegetale o animale in un ambiente diverso da quello d'
in un nuovo ambiente (una specie animale). beccaria, ii-290: la
quello d'origine (una specie vegetale o animale). lustri, v-170: alcune
iv-iv-i: l'uomo naturalmente è compagnevole animale. idem, par., 22-104:
2. inserire una specie vegetale o animale in un ambiente diverso da quello d'
ambiente naturale (una specie vegetale o animale). soderini, iii-122: i
con un naturista scozzese pare che quell'animale si arrischiasse a darle uno schiaffo. idem
conca o nicchio era nascosto il nauplio, animale simile alla seppia. = voce
spezie, ma singolarmente ad ogni cibo animale od a sostanziose vivande o liquori. parini
nell'ultima delle quali ha sede l'animale) disposte a spirale piana, che
cetacei pescati (taglio a pezzi dell'animale ucciso, estrazione dei grassi e dell'
. 5. organismo vegetale o animale di forma stretta e allungata. -in
regno vegetabile, da altri nel regno animale: fu stabilito da bory de saint-vincent
il dolore fa zoppicare e inciampare l'animale; la cura è sintomatica e consiste
6. sm. letter. animale marino. baldi, 108: passo
nell'acqua (un pesce, un animale marino); spostarsi, galleggiare sull'
la siccità, e serve all'alimentazione animale (alla quale si destinano radici e
(neàda), sf. letter. animale favoloso dell'isola di samo,
, 2-51: senza veder né anche un animale, / frugò, bussò, girò
incarnazione. 18. sorta di animale marino parassita degli squali; remora.
nelle cerimonie dionisiache (e simboleggiava l'animale sacrificato in tali riti o forse anche
generico: pelle o pelliccia di un animale. landino [plinio],
per cui l'uomo si distingue dall'animale. 2. che è o
muoversi e tutto il sentire d'ogni animale che o per una eleggente libertà o
si nutrono di sostanze organiche di origine animale in putrefazione. = voce
nella buca. -per simil. animale predatore che si nutre di carogne e
il misterio della sua origine vegetale o animale. e. cecchi, 5-293:
paludi. -aggressivo, feroce (un animale). leonardo, 2-315: scorrerà
ruga, scabrosità della pelle di un animale. de notari, 140:
di riflessi, in letargo (un animale). seraini, 1-35: non
una pianta, un seme, un animale). g. stampa, 164
-ruvido, ispido (la lana di un animale). imperiali, 4-62: sovra
il manto, il piumaggio di un animale). boterò, 11-140: fassi
un'epidermide di colore nero (un animale). trattato di falconeria volgar.
l'azione urticante a scopo difensivo dell'animale (meduse, attinie, fisalie e
firenzuola, 301: un non conosciuto animale e uno che è nimicissimo della luce
, lamentoso, cupo (di un animale); suono o rumore monotono,
, una razza o un genere animale o vegetale). = voce
. razza, specie o genere animale o vegetale che si trova esclusivamente
, l'astensione dai cibi d'origine animale, il rifiuto del l'
'e ccoixó£, da £ò>ov * animale vivente '. nèpa1 (nèpe)
lat. nèpa 'scorpione '(come animale e come costellazione); per il
. -feroce, aggressivo (un animale). nannini [olao magno]
di sotto, che la parte inferiore dello animale, cioè il corpo, abbiano con
una persona 0 come incitamento a un animale da tiro; colpo di nerbo.
2. tendine ricavato da un animale e sottoposto a particolari trattamenti o disseccato
: alga. 4. ant. animale marino favoloso, immaginato con corpo umano
il piumaggio di tale colore (un animale). -in senso generico: che è
presenza di catalizzatori; nigrosina. -nero animale o nero d'ossa: sostanza che
d'avorio: prodotto affine al nero animale, che si ottiene scaldando in vasi
. - nero di parigi: carbone animale. -nero di scisto o nero minerale
si sosténne in una fabbrica di nero animale. tramater [s. v.]
muscoli di un uomo o di un animale. -anche: sistema nervoso (è
o di freddo riduce io credo il principio animale a ritirare e chiudere alla molesta sensazione
genesi. 5. tendine di animale o fascio di fibre tendinee, per
insegnano i zoologi che quanto più l'animale si perfeziona, tanto la nervosità sua mostra
attività vitali dipendenti) è sorta nell'animale superiore per via di svolgimento naturale,
parti grasse, nervose e callose dell'animale si usano per il lesso.
non è di razza pura (un animale). landolf, 13-79: era
i denti. -strigliare (un animale). straparola, i-117: postosi
lunga senza liberare, è segnale che l'animale è umoroso dentro, e per ciò
, 1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano,
piume e pronto per essere cucinato (un animale). malatesti, 59
essendo passata sotto la direzione d'un animale che niente intende e trincia di tutto,
non insudiciarlo (con riferimento a un animale domestico). ramusio, iii-154:
, iii-156: è in questa isola un animale chiamato ivana, il quale qui si
abbia ricusato di sposare un mostro, un animale di genere neutro...,
! l'uomo è, soprattutto, un animale accomodativo. non c'è turpitudine o
condizione psicopatologica indotta artificialmente in un animale (per lo più per mezzo di modificazioni
imponenza. -rifugio di un animale. olivi, 94: in siffatte
. -recalcitrare, impuntarsi (un animale). guerrazzi, 19-161: mira
bivalve). -per estens.: l'animale fornito di guscio, di conchiglia.
macina. leonardo, 2-561: l'animale che abita nel nichio si fa l'abitazione
. -per estens. qualsiasi ricovero di animale che presenta un certo grado di elaborazione
o colpo inferto sul muso di un animale. fra giordano, 222: addiviene
protesa in avanti, del muso di un animale; grugno, grifo.
a un crine o vello d * animale. = voce dotta, comp.
dalla presenza del fiume (una specie animale o vegetale, un biotipo);
-imitare il nitrito del cavallo (un animale). giuseppe di santa maria,
nitrito. d'annunzio, iv-2-55: l'animale si fermò su le gambe esili e
. -verso acuto di un altro animale. tombari, 4-53: a grandi
o il mantello assolutamente bianco (un animale). carducci, iii-4-24: bei
e nissa d'ignoranza, / pauper animale ed insensibile. tommaseo [s
inteso l'uomo essere il più nobile animale che tra'mortali fosse creato da dio.
per la purezza della razza (un animale di specie pregiata, in partic. un
per i servizi resi all'uomo (un animale domestico, una specie zoologica).
quella: e però è l'uomo divino animale da li filosofi chiamato. giordani,
a un particolare del manto di un animale. manzini, li-m: con languido
-nocivo, dannoso, feroce (un animale). alamanni, 7-i-309: lappole
-nocivo, dannoso, feroce (un animale). ottimo, i-271: [
che ha a essere per la salute dell'animale si divide dalle fecie putrefatte e nocive
: produce il nilo il crocodilo, animale di quattro piedi, nocivo parimente per
uccidere che che sia o uomo o animale, nemmeno i più incomodi o nocivi
dagli altri viventi, rinchiuso come un animale nocivo. -infestante, parassita, inutile
fisica di una persona o di un animale, apportando ferite, lesioni, menomazioni
.: articolazione degli arti di qualsiasi animale. landino [plinio], 235
. sezione vertebrata del corpo di un animale (in partic. della coda bovina,
di cavagli, perché il cavallo è animale sensato e conosce i pericoli e male
-essere particolarmente nocivo o noioso (un animale). caro, i-274: perciò
o, anche, nocivo (un animale). ramusio, iii-63: sono
-eccitato, iny ^ aziente (un animale). fantoni, ii-216: i
. -errante, sbandato (un animale selvatico); migratore (un uccello
sm. dial. ant. lombo di animale (anche macellato e opportunamente preparato
una lingua, un oggetto (persona, animale, cosa, ecc.) che
una pianta, un fiore, un animale e che non abbia rapporto con un
noi. petrarca, 22-2: a qualunque animale alberga in terra / se non se
accetti, che l'uomo sia un animale con due piedi. -pensare il sì
della madre morta (un feto di animale). cavalca, 18-108: a
... tutte le entità sino all'animale puro inclusivamente. = comp
movimento da un motore, da un animale o anche a mano, ed è
è il vero 'stato normale'dell'animale, la cui essenza è tutta soggettiva
22. medie. estratto da un animale non sottoposto ad alcun trattamento (un
umane secondo un sistema comparato alla patologia animale e vegetale. = dal fr
paese di chi parla o scrive (un animale, una specie). ariosto
in orso né in leon né in animale / altro più fiero, o nostrale od
paese di chi parla o scrive (un animale, una specie); che vi
dagli elementi della natura, da un animale, ecc. (e anche il modo
maestro alberto, 195: l'uomo è animale con due piè, ragionevole. la
del corpo umano o di un organismo animale o vegetale. l. ghiberti
facevam la notomia. -tagliare un animale commestibile per estrarne le parti più pregiate
emulazione che sono tra loro è uno animale pessimo, senza conscienza e senza rispetto
, onde ne sorga la pianta o l'animale. mamiani, 10-ii-584: accadde.
notte; che ha abitudini notturne (un animale). fr. colonna, 2-406
che rode di notte (un animale). salvini, 21-70:
si riferiscono alle abitudini notturne di tale animale. tassoni, 267: come nottole
di vedere alla luce diurna (un animale). petrarca, 165-14: di
, 8-i-203: egli [un certo animale] va suso per le canne che sono
doti naturali, le tendenze istintive (un animale). -in partic.: che
13. giovane (una persona, un animale, anche una pianta); appena
xi-1-8: la nozione che l'uomo è animale essenzialmente imitatore, e che per conseguenza
. -mazzata inferta sulla collottola di un animale per abbatterlo. della nuca e
acido presente in ogni organismo vivente (animale o vegetale), costituita da acido
, di cui i caratteri sono: animale fornito di un piede compresso in forma
-sm. lato della pelle di un animale scuoiato che stava a contatto con la
genza capace, essere ch'egli sia animale numerativo. 4. contrassegnato, distinto da
, entità, persona, cosa, animale, luogo contrassegnato concretamente o idealmente da
. -per estens.: persona, animale, cosa, ente astratto che eccelle
. con riferimento a entità (fisica, animale, spirituale, ecc.) che
, / fuggirò, ch'io parrò uno animale. vasari, ii-45: vi dipinse
adopra per medicine. nuoce a questo animale la pioggia, il tonitruo e il freddo
spostando nell'acqua. -sm.: animale marino; pesce. sannazaro,
de i due sessi, ciascuna sorte d'animale, volante, notante, corrente e
ribottazzo e i suoi correvano dietro all'animale, mentre i carabinieri, coi pennacchi
capace di nuotare. -animale nuotativo: animale marino. s. agostino volgar
è in grado di nuotare (un animale marino, un pesce, un mammifero
scherz. proprio, emesso da un animale acquatico (un grido, un verso
consentono a una persona o a un animale (e, in partic., a
e, in partic., a un animale marino e ai pesci) di stare
di quattro cose, sì come l'animale, cioè dell'umido, del seme
si nutrica. savonarola, 10-282: l'animale ha lo istinto da natura come ha
. e. gadda, 16-26: ogni animale si nutrica di quello gli conviene.
riferimento a un ambiente adatto alla vita animale. l. ghiberti, 205
elementi nutritivi necessari all'organismo umano o animale; servire come cibo o all'alimentazione
3. allevato, fatto crescere (un animale). poesie musicali del trecento,
nutrice. -con riferimento a un animale e, in partic., alla
sm. sostanza di origine vegetale o animale (allo stato naturale o, più spesso
lauro, 2-55: nel seme dell'animale, che è la parte soverchia del
ne'vasi seminari la virtù formativa dell'animale che forma e fa animale, è
formativa dell'animale che forma e fa animale, è in questo seme nel modo che
, viii-3-135: egli è vero che ogni animale vegetativo in nudrimento di sé attrae con
ne lo foco / ed ogni altro animale ne perisce; / ed a. llei
per volta. redi, 16-ix-418: l'animale, dal quale si piglia il latte
un ambiente naturale, adatto alla vita animale. testi, i-271: sia pur
alma, torsrto con una determinata specie animale, nando al motor primitivo! p.
2. allevato, fatto crescere (un animale). ariosto, 9-60: nel
. ant. addestrato, ammaestrato (un animale). novellino, vi-175: lo
cresciuta. leopardi, 34-100: magnanimo animale / non credo io già, ma stolto
c. mei, 55: il cibo animale bianco, giovane, tenero,
dall'uomo o dalla natura (un animale). d. sestini, 17
parte del corpo umano o di un animale, una facoltà dello spirito).
l'istruzione ricevuta dall'uomo (un animale). giov. soranzo, 103
un corpo tondeggiante e tozzo (un animale). fracchta, 852: certo
tutti gl'infelici movimenti di questo stupido animale divennero profezie che si pagarono con grosse
è per lo più allungato e l'animale viene detto lungo e obliquogiuntato).
e la va cercando e rimirando; è animale che, dove sta, o mangia
d'oca! 3. l'animale macellato e pronto per la cottura (
: ciascuna delle caselle contrassegnate con tale animale, che consentono di raddoppiare l'avanzamento
con la quaglia. -trasformarsi in tale animale (con riferimento a metamorfosi mitologiche)
, e occasionalmente un uomo e un animale, formano una visione come nelle illustrazioni
(ii-535): essendo l'uomo animale perfetto, viene a sottomettersi a la femina
a la femina, la quale è animale imperfetto ed occasionato. gelli, 7-69:
cerchiati da un anello colorato (un animale, in partic. un uccello).
, i-157: uno augelletto o semplice animale, / se li vien discoperto /
naturali tondeggianti, talvolta variopinte (un animale, in partic. il pavone,
savonarola, 7-ii-151: lo uomo è animale gulosissimo e va cercando di cibi dall'
-celarsi alla vista; rintanarsi (un animale). sguardo. tartara
. -rintanato, appiattato (un animale). landino [plinio],
un luogo solitario; rintanato (un animale). maipighi, xxxviii-47: i
-ant. catturare, acchiappare un animale selvatico. - anche al figur.
(una parte del corpo, un animale). collenuccio, 31: porgendoli
zool. che vive nell'oceano (un animale). - fauna oceanica: l'
chiara sul pelame o sul piumaggio (un animale). - anche: maculato a
-in partic.: pelliccia di tale animale, usata per cappotti, giacche e guarnizioni
. petrarca, 22-2: a qualunque animale alberga in terra, / se non se
. -feroce, aggressivo (un animale). bonagiunta, xxxv-1-261: non
: l'o- dombo parimente è animale né tutto d'acqua né tutto
formazione de'denti o difese nel vivente animale. lessona, 1009: 'odontogenia '
d'una materia particolare e di materia animale, solubile nell'acido idroclorico, la quale
ant. e let- ter. animale esotico identificabile forse col rino
ciò operar nel cane che in alcun altro animale. campanella, 1048: gli avvoltoi
l'odorato ne'bruti serve all'istinto animale anche conducendoli a trovare le piante medicinali
emana un odore (una persona, un animale, una cosa, ecc.)
odottirante, sm. ant. animale mostruoso descritto come abitatore delle foreste indiane
impedire l'esportazione di qualche moneta o animale o altro oggetto vietato dalle leggi,
con la famiglia alla chiesa, portando l'animale che deve sacrificarsi e
fisica o psichica (una persona, un animale: anche in relazione con un complemento
intrappolato, imprigionato, catturato (un animale). a. m. salimbeni
del corpo dell'uomo o di un animale. landino [plinio], 242
zucchetti, 209: si dice di quest'animale [il basilisco], quale col
/ del nuovo pesce, anzi dell'animale, / cercando ognor come i medici
. ripetuto, come grido per scacciare un animale. boccaccio, dee., 6-4
meglio. -proprio l'ocapi, quel buffo animale mezzo capra e mezzo porco di cui
: uno dei prodotti estratti dall'olio animale di dippel. = voce dotta,
coda ricoperta di squame sporgenti utili all'animale per ar rampicarsi sugli alberi
minerali, prodotti sintetici o di origine animale. = voce dotta, comp
presente in alcuni grassi naturali di origine animale e vegetale. = voce dotta,
. che fiuta, che annusa (un animale). fr. colonna, 2-394
essa sia presente in tutto il mondo animale; odorato. - anche: capacità
boccaccio, viii-1-179: il becco è fiatoso animale e olido. 2
basso grado di salinità (una specie animale o vegetale). = voce dotta
spesso oli di semi) o ciascun grasso animale formato quasi esclusivamente da gliceridi di
., nel medesimo fiume, uno animale somigliante a un bianco verme di cui
modo di primitivo solcamento dell'uovo animale. si incontra in tutti gli
ed ebrei, nel quale la vittima animale (un bue, un agnello e
sabato e alla luna nuova (l'animale veniva interamente bruciato e solo la pelle
attorno. muratori, 16-162: l'animale che ne gli antichi sacrifizi si offeriva a
moravia, 21-51: l'oloturia è un animale marino, ne avevo letto in quei
tutti i caratteri propri di un organismo animale. = voce dotta, comp.
, intero 'e cwixó£ 'di animale '(deriv. da ^ jov '
m. adriani, 3-5-514: uccidiamo l'animale, ma compassionevolmente e con dispiacere,
è oltre a quella d'ogni altro animale dissoluta. macinghi strozzi, 1-128: oltre
armeno, 1-285: con una saetta l'animale, che maschio non era, nella
era erroneamente ritenuta l'ombelico di tale animale. pigafetta, 86: fanno pane
il muschio nell'ombilico d'un certo animale simile al capriuolo, il quale ha un
più tosto natura di pianta che d'animale. passeroni, iii-73: delle belle
. -adombramento, imbizzarrimento di un animale (in partic. di un cavallo
e pesce all'ombra. (dell'animale terrestre è migliore la parte che sta
che stanco voluntier s'asconde / ogni animale nelle scure ombrette. faldella, 1-69
muoversi nervosamente o a scatti (un animale, in partic. un cavallo o
agitarsi. tecchi, 11-41: quell'animale di mio cugino ombrava ogni momento come
imbizzarrirsi; irritabile, nervoso (un animale). f. f. frugoni
. impaurite improvvisamente, imbizzarrito (un animale). buti, 3-500
portogallo. -imbizzarrirsi all'improvviso (un animale). landò, i-3: essendo
-inquietudine o irritazione manifestata da un animale. d'arzo, 94: per
zarrisce facilmente; ombroso (un animale). guiniforto, 38:
4. facilità ad adombrarsi di un animale, in partic. di un cavallo
imbizzarrirsi, nervoso, inquieto (un animale, in partic. un cavallo).
da omeotermia e da sangue caldo (un animale: e si contrappone a eterotermo e
. che presenta omocromia (un organismo animale). = voce dotta, comp
biol. fenomeno per cui un organismo animale è colorato in modo omogeneo rispetto all'
che presenta denti tutti uguali (un animale: con partic. riferimento ad alcuni
. biol. forma ciclica di mimetismo animale, per la quale l'organismo varia da
a quelli da cui vengono; talora l'animale muore dopo aver fornito gemme, talora
2. zool. forma di mimetismo animale per cui l'organismo assume forme,
certe parti del corpo sullo stesso animale, che non hanno gli stessi nomi,
quale, nella stessa specie, nello stesso animale, la comparizione delle parti
sono ripiegate a tetto sul corpo dell'animale. lessona, 1021: '
spiegato da ammiano marcellino con l'abitudine dell'animale a lanciare sassi con le zampe posteriori
, nuotare (una persona o un animale). petrarca, i-2-172: glauco
dei protozoi che provoca il movimento dell'animale o l'avanzamento delle particelle alimentari
savonarola, iv-363: l'asino è uno animale che ha grossa estimativa e ottusa cognizione
grossa estimativa e ottusa cognizione ed è lascivo animale e onerifero, cioè che porta il
nella gola, nel quale questo insaziabile animale raguna tutta la rapina, e di
o urlo imita il ragghio di quell'animale. = voce dotta, lat
significato (oggetto materiale, concetto, animale, pianta, ecc.) in
serva corpo e vertù rassionale e diletto animale sia sottoposto, cosa è perigliosa e laida
colmo, carico (un uomo, un animale: per lo più in relazione con
ghesi chiamata onza: questa è un animale a forma di gatto grande quanto un
oocecìdio, sm. zool. organismo animale allo stato ovulare che è causa della
), sm. zool. organismo animale asessuato, nato dall'uovo di animali
2. individuo capostipite di una specie animale. = voce dotta, comp.
< i>6v * uovo 'e &oov * animale ', col suff. -oide (
sparse. -poco vivace (un animale). savinio, 10-175: il
lavorio dove la 'forza 'unitiva dell'animale entra continuamente quale operatrice industriosissima. b
chiude la bocca della conchiglia quando l'animale è ritratto; nei briozoi, membrana
non che di quello si componesse l'animale? 4. agg. che
bontà e all'eccellenza di questo grande animale e simulacro del primo principio quelli che
opinione che dice esser la vipera un animale meravigliosamente inchinato alla rabbia, quindi infiammarsi
il principio vitale risiedesse nel centro dell'animale. -giornale, rivista d'opinione
inxdv 'armatura 'e ©yjptov 'animale feroce, belva '. òpo
pelliccia, alquanto pregiata, di tale animale (che spesso viene usata anche per imitare
- anche: la pelliccia di tale animale. arbasino, 7-166: un vecchino
ioconda corrompa. porzio, 3-65: ogni animale, quantunque irrazionale e privo d'intelletto
parte di ruggiero, e dell'uccisione dell'animale da parte di orlando per liberare olimpia
fare paura a'bambini, figurandola un animale, specie di fata, nemico de'
acqua e due altre mosse da un solo animale, col mezzo d'un ingegnoso ed
chiarezza li primi ordimenti del corpo dell'animale d'andar osservando particolarmente l'ova e
dal calore cominciano ad organizarsi in un animale. baroni, 21: sotterra o
dell'italia]. -adibire un animale a un determinato uso, servizio o
la natura non ordinò che l'uno animale non vivessi della morte dell'altro. savonarola
vaste zone (una pianta, un animale, ecc.). redi,
che presentano con le costole di un animale. le ordinate delle navi in legno sono
.. la prima orditura del corpo animale formano. spallanzani, 4-ii-42: ho
sarebbe caro di vedere che, l'animale ferendo, un piede coll'or- recchia
corpo (un leone o un altro animale raffigurato in uno stemma, in un'insegna
e, anche, lunghi (un animale, in partic. l'asino).
, ma con quello di più robusto animale ', sia stata negletta.
speculazioni fisiche del mondo come * grande animale 'e quelle politiche dello stato concepito
regno organico: l'insieme di quello animale e vegetale. -sostanze organiche ".
, onde ne sorga la pianta o l'animale. bianconi, xxiii-201: le montagne
, sm. qualsiasi essere vivente, animale o vegetale, in quanto dotato di parti
, a che volere il filosofo nell'animale, in quanto è tal vegetabile, un'
chiarezza li primi ordinamenti del corpo dell'animale, d'andar osservando particolarmente l'ova
, cominciano ad organi- zarsi in un animale. i. riccati, 2-158: qualmente
, per esser più perfetto di alcuno altro animale e più organizato, acciò che,
uomo quello di qual si sia difforme animale per l'organizzazion delle membra, in
ambiente dolce e dalla discretezza del convitto animale e morale. g. gozzi,
vuol più tempo che ad ogni altro animale a svilupparsi, a formarsi, a perfezionarsi
men bisogno alla produzione del sentimento dell'animale o una prima o seconda o ancor
.. se anche indovinaste di quale animale si tratti, non trovereste mai più quale
* volgo organozòo, sm. parassita animale che vive nell'interno degli organi.
da organo e dal gr. £q>ov 'animale '. organozoonomìa, sf.
sf. studio sull'organizzazione del regno animale. lessona, 1034: 'organozoonomia
': trattato dell'organizzazione del regno animale. = voce dotta, comp.
da organo e dal gr. £tj>ov 'animale 'e (svujjia * nome '
comportamento vivace o aggressivo (di un animale). dante, purg.,
vivace; fiero, feroce (un animale). giamboni, 8-i-216: sono
primario) ', capacità di un animale di spostarsi in cerca del cibo,
bibbia volgar., ii-274: un altro animale che si chiama origen, cioè tasso
, 10-73: in africa nasce un animale che si chiama orige, il quale
i-io: in egitto è l'origo, animale che gli sta di contro e par
nascita, generazione, riproduzione di un animale o di una specie. baldi,
-luogo di provenienza di una specie animale. sforzino da carcano, i-2-48:
manda innanzi la volpe; il disprezzato animale, origliando il minimo rumore di cretti
che nasce d'un? orina d'animale. boccaccio, dee., 8-9 (
bruciate e le orine di qua- lunche animale. lauro, 2-129: il caldo,
, cioè a dire quest'uomo animale, sacrosanto orizonte del cielo e della
lasciato sul terreno dalla zampa di un animale o dal piede di un uomo (
da una persona ferita o da un animale, che permette di ricostruirne il cammino
il passaggio di una persona o di un animale. salvini, 23-41: qua e
per indicare che il passo di un animale o di una persona è estremamente leggero
, le tracce, le peste di un animale, in par- tic. della selvaggina
: cacciare seguendo le tracce di un animale. caro, i-266: se
. che segue le tracce di un animale o, anche, di una persona.
, braccare con tenacia e ostinazione un animale o una persona seguendone le orme
nel piumaggio, nel mantello (un animale). tartara, 323: dalle
region. rene (in partic. di animale), arnione. biscioni
nuova olanda. il muso di questo animale allungato ed appianato presenta grandissima somiglianza col
forma inapparente mancano i sintomi ma l'animale è ugualmente malato e contagioso);
ferocia, che provoca ribrezzo (un animale). dante, inf.,
subdolo o l'aspetto ripulsivo (un animale). ariosto, 42-7: qual
partic. riferimento alle cure che tale animale dedica alla prole e, in partic.
sette stelle poste nella figura d'uno animale, il quale gli antichi tra più
caverne o spelèo o grande orso: animale fossile del quaternario; di mole gigantesca
rappresentazione teatrale, comparsa che impersona tale animale. marcello, 25: l'impresario
in una rappresentazione teatrale, impersonare tale animale. goldoni, vii-530: ecco quei
ciba dei prodotti dell'orto (un animale). vallisneri, i-199: v'
della cute (una sostanza, un animale, ecc.). govoni,
, sm. zool. ant. piccolo animale selvatico da pelliccia, simile al vaio
, anche subito reciso o morto l'animale di fresco, qualche poco a'nostri
emettendo un odore sgradevole, quando l'animale è molestato. = voce dotta
. fisiol. capacità di un organismo animale di conservare praticamente costante la pressione osmotica
14-163: la vasca ospita sempre un animale solitario, e quasi un eremita della
di un parassita (una pianta, un animale). 7. sport. ricevere
4. letter. parassita (un animale o un vegetale!. gnislanzoni,
in parassitologia, individuo (vegetale o animale) nel quale, sul quale, a
un morto; carcassa spolpata di un animale. l. bellini, 5-1-157:
come forse succede nell'ossatura di qualche animale. d'annunzio, v-3-684: se
della struttura o della classificazione di un animale o di un vegetale, della composizione
i vani parlari. -custodire un animale domestico. crescenzi volgar., 9-102
[del porco], infin che tale animale è sparato. guicciardini, 2-2-17:
esame oggettivo (un fenomeno fisico, un animale, ecc. o, anche,
bambino, osso minuto; osso di animale piccolo. alberti, 48: a'
e una comparazione dal corpo de'l'animale al corpo de la terra, e
calcarea di una valvola cardiaca di tale animale, è anche ricercato come amuleto dai
malpighi, v-127: il timpano di questo animale, avendo forma conica, ma d'
, della fame: e del calore animale. l'idea che è propria delle
formazione de'denti o difese nel vivente animale è oscuramente e forse erroneamente spiegata da
suppl., in: 'osteoide': tessuto animale, morfologicamente identico alle ossa, ma
... l'osteologia di ciascun animale. 3. figur. ciò
l'unigenito figliolo, come un vile animale, dato ostia per gli suoi peccati.
fidarci che i vermi contagiosi di un animale non possano essere alcuna fiata anche propri
i 15 cm di diametro; l'animale è privo di sifoni e di bisso,
certo punto per dare origine al piccolo animale; nel mediterraneo, si trovano anche
elementi vescicolari (un organo vegetale o animale). spallanzani, ii-343:
parte cava di ijn organismo vegetale o animale di forma tondeggiante, contenente per lo
un comando imposto dall'uomo (un animale). landino [plinio]
-molto adatto per un animale (un nutrimento). crescenzi volgar
. che ha otto zampe (un animale). salvini, 21-89: insieme
passione al dolore. -ammansire un animale feroce. bibbia volgar., x-392
tanta ottusità. -caratteristica di un animale tardo o poco intelligente. moretti
intendere i comandi del padrone (un animale). - anche per simil.
1-159: anche il giudicio d'un ottuso animale agevolmente s'accerta che la fiera sia
savonarola, iv-363: l'asino è uno animale che ha grossa estimativa e ottusa cognizione
o più sensi poco sviluppati (un animale). baldi, no: poi
da altre fibre molto sottili) o animale (borra di seta, carda di lana
pianta viene dal seme, come l'animale dall'uovo: di che primieramente deduce
dell'uovo (ed è una proteina animale). = voce dotta, comp
asino essere inerte, ozioso e torpente animale, assai chiaro si conosce per tutti.
, ozioso, / s'appaga ogni animale; / me, s'io giaccio in
galileo, 3-2-23: nel cuore dell'animale si fa una continua regenerazione di spiriti
-privo di aggressività, mansueto (un animale). - anche con uso avverb
mansueta, pacifica, inoffensiva (un animale]. moretti, vii-688: ricordandosi
bezoar. lastri, vi-191: questo animale generoso per natura [il cavallo] non
, è sempre e malgrado tutto l'animale più ribelle alla poesia. carducci,
padrenostro. 11. maschio di un animale, considerato in relazione con la prole
dron lazzaro! -chi alleva un animale, in partic. domestico, o
voce sfacciatamente sonora. -domare un animale riottoso. c. arrighi, 2-74
paludi, che vi si caccia (un animale); che cresce in palude,
. che vive nelle paludi (un animale, anche favoloso e immaginario).
: domestico (con riferimento a un animale). g. m. cecchi
in genere, al ricovero di un animale. liburnio, 3-29: non altrimenti
zone paludose, nei paglieti (un animale). -anguilla paglietana: tipo di
: divenuto mostruosamente grasso quanto niun sozzo animale epicureo può esserlo,... con
: la cavalla... è animale che mangia assai e paidisse assai. ibidem
la guerra o la corsa (un animale). l. frescobaldi,
macellari quel pannello che separa i polmoni dell'animale dagli intestini, che dagli anatomici chiamasi
fuori. citolini, 429: legar l'animale..., mettergli le moraglie
le palpebre; palpebrare (di un animale). -anche con sineddoche.
. endemismo di una specie vegetale o animale che risale a tempi antichi.
. (plur. -t). specie animale o vegetale la cui presenza nel
paleónte, sm. disus. qualsiasi animale fossile di grandi dimensioni.
transizione fra i grandi tipi del regno animale. d'annunzio, 1-394: la
paleontologi ricostruiscono le scheletro intero di un animale preistorico. = cfr.
, deriv. da &j>ov 'vivente; animale '; cfr. fr. palèozoìque (
del cavallo (o di un altro animale). lomazzi, 4-ii-341: i
cui condivideva quasi la sovranità; l'animale sacro alla dea era la civetta,
di un piede, la zampa, l'animale stesso). panar a,
: l'india non abbonda d'alcun animale più del palmerino... rare
loro da una membrana interdigitale (un animale, in partic. un uccello];
chim. gliceride misto del grasso animale, che risulta dall'esterifica
sto, otticamente attivo, del grasso animale, che risulta dall'esterificazione di
con il divino, la raffigurazione dell'animale totem, il ricordo degli antenati o
-che si lascia accarezzare docilmente (un animale). lastri, vl-171: con
. genovesi, 2-236: l'uomo è animale capacissimo di darsi a credere le più
ridendo. 4. lisciare un animale col palmo della mano in segno di
sera. -con riferimento all'anatomia animale. trattato delle mascalcie, 1-66:
. ai parti del corpo umano o animale); brancicare, palpare. -
, respiro (una persona, un animale, il corpo, una parte di
e frange / la dura vita all'animale immenso / ch'a terra palpitando al
malpighi, 1-188: se aprirà qualsisia animale strappandogli il cuore, pure vedrà senza
si ferma durante la migrazione (un animale); che trova il suo ambiente
pampa; che vive nella pampa (un animale) o, anche, che vi
. 2. ventre di un animale. ariosto, sat., 4-215
: alto fino al ventre di tale animale (un corso d'acqua).
pesante e primitivo, aggiogato come un animale, con morso alla bocca, paraocchi
. parte ventrale della pelle di un animale (usata per foderare mantelli di pregio
una persona) o sperimentale (un animale). = comp. da
lingua lunga e viscida (di un animale ^. l. belimi, 5-1-96
una cavità interna del corpo umano e animale. - pannicolo adiposo: tessuto adiposo
solo il ve- spertilione overo pipistrello partorisce animale e non fova. questo ha ale
liquari. -manto o pelle di animale. esopo volgar., 4-16:
. -membrana di un corpo umano o animale. - in partic.: meninge
[tommaseo]: accade che l'animale riceva alcune percosse nel mollame del corpo
pannùcciola, sf. tose. rognone di animale. cagliaritano, 109: 'pannùcciola'
il plancton (un organismo vegetale o animale). = voce dotta,
che vive abitualmente nel pantano (un animale). p. nelli, ii-8
'pantegana ': ratto d'acqua, animale anfibio, simile al sorcio, che
2. arald. raffigurazione di tale animale, solitamente rampante e variamente smaltato,
mescolati in un corpo a somiglianza dell'animale del suo nome. 5.
alla polizia di stato (e tale animale, colorato di nero, è raffigurato sulle
o, anche, il pelame di un animale). g. barbaro, ii-102
quale essi chiamano zirnafa over giraffa, animale alto in gambe quanto un gran cavallo
2. per estens. la carne dell'animale, pronta per essere cucinata e farcita
al caratteristico modo di muoversi di tale animale, o, anche, alla sua tradizionale
2. per estens. l'animale macellato per essere cucinato (e la
. gioberti, 4-2-158: la locomozione animale è terrestre o acquatica o aerea
calesse o di altro veicolo a trazione animale per difendere viaggiatori e conducente dagli schizzi
colpisce l'uomo, che interessa un animale domestico (e si tratta per lo
con de'fatti che talora l'istinto animale vince direttamente la volontà, la quale,
de'nervi e proibiscono che la facoltà animale, qual nasce nel cervello, passar
simmetriche che formano il corpo di un animale a simmetria bilaterale. = voce
pesante e primitivo, aggiogato come un animale, con morso alla bocca, paraocchi,
degli occhi del cavallo o di altro animale da soma o da tiro, in
, 140: cominciasi dal chiudergli [all'animale] gli occhi con paraocchi, onde
pesante e primitivo, aggiogato come un animale, con morso alla bocca, paraocchi,
arrestare e afferrare una persona o un animale in fuga). - anche assol
. 7. zool. ogni organismo animale che, essendo incapace di procurarsi ciò
ne nutre (una pianta o un animale). lastri, iii-20: il
che l'uomo 'ab origine 'fosse animale codato, e che, degenerando le
un altro essere vivente; infestare (un animale, una pianta). 4
che vive da parassita (un animale, una pianta). piovene
altro organismo vivente (una pianta, un animale). 5. geol. cono
disturbo causato in un organismo umano, animale o vegetale dalla presenza di uno o
7rapà 'quasi 'e £coov 'animale '. parazonio, sm.
-di piccola taglia e debole (un animale). tedaldi, 1-1 (58
. -anche: la raffigurazione di tale animale come emblema di una persona, di
uomo, vedi, è un assai debole animale, un futuro parente del nulla;
circoscrive una cavità o un organo (animale o vegetale). fasciculo di medicina
esterna dell'unghia del piede di un animale e, in partic., nei
che scorgesi nel davanti, quando l'animale tiensi ritto in piedi.
abitualmente su pareti o muri (un animale). spallanzani, v-87: oltre
-compagno di un cavallo da tiro, animale da appaiare con un altro.
sioni vivo e parlante e animale parlante). latini, i-206
gl'indiani. -rivolgersi a un animale per richiamarlo o per vezzeggiarlo.
. egli non è uomo, anzi un animale non ragionevole, cioè una bestia.
l'eccezionale intelligenza ed espressività di un animale. pirandello, 8-606: siamo perfettamente
mondo che il corpo di qualunque animale. guicciardini, 2-1-323: nella
-essere adibito a un'operazione (un animale). sanminiatelli, 11-178: in
a piante, e secondo sensibile, ad animale; atto, nel quale non participa
.. l'uno partecipa più di animale bruto che di uomo, l'altro trascende
partecipe di vita si può ragionevolmente chiamar animale, aggiungendovi ancor le piante. mattioli
partenogenesi (un fenomeno di ri- produzione animale o vegetale). 2.
si sviluppa mediante partenogenesi (una specie animale o vegetale). -in partic.
piccolomini, i-33: discorrendo per ogni animale, per ogni pianta e per qual
della mandria, del gregge (un animale). crescerai volgar., 9-62
gara (un concorrente, persona o animale); ricevere ed eseguire l'ordine
: ogne altro aulimento / notrica un animale, / ciò ò 'nteso, lo quale
infestante per persone o cose (un animale). bibbia volgar., i-297
una trappola (una persona, un animale, in partic. un pesce dall'
, che per te era quasi un animale -una gatta forse, un passerotto,
già nato. -piccolo di un animale (anche con riferimento ad animali ovipari
, 1-109: la leonessa, ferocissimo animale, una fiata sola parturisce, però che
produce o emette particolari sostanze (un animale). salvini, 23-02: l'
abitualmente in un determinato luogo (un animale). m. adriani, v-75
de la terra àne e percepe omne animale e de soa verdura pasce tucte le
per estens. nutrimento, cibo di un animale (e ne indica generalmente un'abbondante
pascolo a brucare; pascente (un animale erbivoro domestico, un armento).
piedi molto grossi e baffi: egli è animale più terrestre che acquatico, perché,
un campo o in un pascolo (un animale erbivoro, per lo più domestico)
si alimenta con la pastura (un animale). viaggio di j. sor
2. insieme delle azioni che un animale compie pascolando (o, per estens
se a sorte cibisi di qualche altro animale che sia velenoso anch'esso, diventa
, sm. zool. ant. piccolo animale selvatico da pelliccia, simile al vaio
è rappresentato neltatto di camminare (un animale). guerrazzi, 3-21: ecco
corso di una migrazione (una specie animale). tanara, 120: la
trafiggere, trapassare una persona, un animale, una parte del corpo con un'arma
un certo modo l'uomo diviene come animale, per questo s'alza sovra lo
torno alla passata d'un animale che avventa, ma che non sa
velocemente, con scatti repentini (un animale). lubrano, iii-419: ecco
dipende dalla conformazione e dal vigore dell'animale, oltre che dalla natura del suolo
per solo divertimento? eppure il pazientissimo animale seguita a andar di suo passo, come
al pastorale di ciascun arto di un animale al pascolo, affinché non si allontani
e addomesticato per la pastorizia (un animale). cattaneo, iv-4-245: vorrei
parti. -mollezza di un corpo animale. spallanzani, 4-v-139: lo scopritore
bracchi. -stato o condizione di animale domestico. dante, purg.,
di bestiame, e mangiando d'ogni animale, lupi orsi e voltori. lorenzo
4-3-269: non è da tacersi che siffatto animale [lo struzzo] si addimestica facilmente
3. costituire il cibo per un animale. battista, vi-1-88: fuor delle
pascersi, nutrirsi, cibarsi (un animale). ugurgieri, 187: fermòe
laude. serafino aquilano, 107: puro animale, el ciel ch'ogne alma sforza
prodursi di un fenomeno fisiologico (un animale). spallanzani, 4-v-44: essendo
cassieri, 211: vedendosi osservato, l'animale prese a ragliare contro la fettuccia di
in partic. quelli appartenenti al regno animale: patologia animale) in tutti gli
quelli appartenenti al regno animale: patologia animale) in tutti gli aspetti: natura
rigorose indagini sull'uomo malato e sull'animale fatto ammalare artificialmente, valendosi di tecniche
tarchetti, 6-ii-189: i rapporti della patologia animale colla clinica psicologica non furono ancora investigati
talvolta anche per gioco, o un animale! dispacci degli agenti lucchesi presso la
affetto che unisce un uomo e un animale. saba, 319: mi viene
paupèra, sf. letter. ant. animale fantastico. detto del gatto lupesco,
e nissa d'ignoranza, / pauper animale ed insensibile, / che vuoi lo
spavento che si produce istintivamente in un animale minacciato da un pericolo. chiaro davanzati
-che manifesta reazioni di paura (un animale, un suo atto o comportamento)
natura mansueta o molto diffidente (un animale). crescenzi volgar., 10-34
paurosa lepre. massaia, i-134: questo animale [la iena]...
movimenti. zucchetti, 78: quest'animale [il bradipo] sta per lo più
region. adombrarsi, imbizzarrire (un animale). costa, ii-723: ordinariamente
: è la donna il più fantastico animale che calchi della terra il pavimento.
ergersi come uno splendido ventaglio quando l'animale * fa la ruota ', specie
animali. ramusio, cii-1-442: questo animale [il cammello] sì come è
per solo divertimento? eppure il pazientissimo animale seguita a andar di suo passo,
. -disposto alla monta (un animale). soderini, iv-ni: talora
. ed in sostanza immascherarvi da strano animale ed intanarvi 'n una caverna o 'n un
. -ebbro, inebriato (un animale). carducci, iii-24-17: prima
focoso, indocile, riottoso (un animale). bellincioni, ii-140: signor
(una corsa a piedi, con un animale o con un veicolo).
per lo più negativa) di un animale. viaggio degli oratori veneti { 1523
, ovvero pecchia, è piccolo animale il quale ordina e giudica se
. -con metonimia: larva di tale animale. tanaglia, 3-581: fia buona
(con riferimento all'immagine di tale animale che un tempo era raffigurata sulla porta
parti scheletriche della cavità orale (un animale); più o meno intimamente connesso
, si riferisce al piede di un animale (in partic. a quello di un
non di mendichi. -orma di animale. guido da pisa, 1-2io:
. -calcio o colpo inferto da un animale con le zampe. - anche in
capacità di volare, terrestre (un animale). -anche: che resta posato sul
al piede o alla zampa di un animale. = dal fr. pèdial,
di due o tre espansioni usate dall'animale per afferrare le particelle di cibo.
, e servono veramente a sostenere l'animale, permettendogli di spingersi avanti sopra un
-scherz. seguito passo passo da un animale. brancati, 4-27: antonio ripartiva
ammaccatura o lussazione degli arti di un animale, in partic. di un uccello
2. parte inferiore della zampa di un animale macellato (suino, capretto, agnello
sorretto da un peduncolo (un organo animale). lucini, 3-244: cellula
: così chiamansi alcune parti del corpo animale che sono quasi tanti prolunga- menti di
corpo o un altro organo di un animale e in partic. gli consente di
aldilà e dell'immortalità). -anche: animale di cui gli antichi favoleggiavano l'esistenza
docile ai comandi del padrone (un animale). cecco d'ascoli, 1469
a que'tempi, era quella d'un animale senza artigli e senza zanne, e
: a seconda che consista in un animale o in una cosa inanimata. cantini
! -con riferimento scherz. a un animale domestico molto vezzeggiato. ferd.
irto, sporco e arruffato di un animale. giorgini-broglio [s. v.
della superficie) del corpo di un animale mammifero; mantello (ed è usato
affinati per distinguere il pelame di un animale come gli ha un gioielliere inglese per
mezzo di apposite lame, una pelle animale preliminarmente alla concia o ad altri usi
5. asportare il pelo a un animale o provocarne la caduta. crescendi
-perdere il pelo, spelacchiarsi (un animale, un indumento di pelliccia).
asportazione a opera dell'uomo (un animale). - anche: scuoiato.
-tosato (il pelo di un animale, in partic. la lana delle
di sostantivo maschile detto di carne d'animale domestico per opposizione a salvaggina.
(plur. -ce). pelle di animale, dura, spessa, resistente
pellami. -oggetti confezionati con pelli di animale. calvino, 12-21: è un
2. per estens. pelame di un animale. monelli, 3-223: son bestioni
canali che portano dal cervello lo spirito animale in tutto il corpo, le cui
6. rivestimento cutaneo di un animale e, per estens., l'
lo ricoprono; il mantello di un animale. francesco da barberino, ii-206:
'vello'è una pelle a bioccoli d'animale irsuto, e propriamente di montone.
non trabacche de la pelle del medesimo animale e con quelle vanno mo'di qua
, esternamente o internamente, un organo animale. -in partic.: tegumento fibroso
modo stilizzato, il manto di un animale. tasso, u-iii-732: è naturale
-in partic.: diaframma di animale. gargiolli, 159: la *
. 2. rozza pelle di animale usata un tempo come indumento di selvaggi
affinati per distinguere il pelame di un animale, come gli ha un gioielliere inglese
pelliccionebiondo. -pelle non conciata di animale usata come indumento. settembrini [
, canali che portano dal cervello lo spirito animale in tutto il corpo, le cui
organo anatomico o il corpo di un animale. l. ghiberti, 64:
4. pelle conciata di un animale usata come coperta o fodera.
anche in senso generico per indicare un animale minuscolo). caro, i-50:
i vari organi del corpo umano o animale. firenzuola, 558: non furono
di cute dell'organo interno di un animale. soderini, iv-61: alcuni aggiungono
2. pelle conciata di un animale. baldelli, 5-3-159: rispetto al
pelletica. bufi, 2-392: questo animale [la talpa] si dice avere
manto, vello o pelliccia di un animale. libro di conti castellano del dugento
sia meramente precaria, per essere questo animale vestito di pelo. leoni, 405:
-per estens. epidermide di un animale. g. brancati [plinio]
di pelo forte come seta con cui l'animale s'attacca agli scogli.
più diretto contatto con il corpo dell'animale, per i particolari attributi di morbidezza
peluria che ricopre un organismo vegetale o animale. erboiario volgare, 1-109: la
di un vello folto (una pelle d'animale). - anche sostant.
aurei. 2. pelo di un animale; piumino di un uccello. patrizi
sofferenze di qualcuno (anche per un animale), per le sue tristi condizioni
], 221: quanto maggiore è l'animale tanto più lungo tempo pena a formarsi
la barba, il pelo di un animale). antonio da ferrara, 92
-con riferimento alla lingua di un animale (a connotare fatica, sete,
innata. galluppi, 4-ii-83: ciascun animale ha... del gusto e
un dirupo, di uno scoglio (un animale, una pianta); situato in
f. in var. scherz. animale che vive abitualmente in buchi e fessure
acquistando dritti a rischiarare le funzioni dell'animale economia, fino a quelli che si nascondevano
; costituiscono la copertura del corpo dell'animale, mancando di solito soltanto sulle zampe
buti, 1-511: la capra è animale che volentieri va pascendo sopra la penna
31. ant. pinna (di un animale marino). g. brancati [
per cui ha ricevuto addestramento (un animale). p. petrocchi [s
, i quali presentano per carattere un animale provveduto duna colonna formata di pezzi calcari
. biol. condizione di un organo animale o vegetale costituito da cinque parti. -
o equivalenti (un organismo vegetale o animale, un organo o la sua struttura)
più uomo, ma... animale bruto. ottimo, ii-47: nel pen-
di polisaccaridi complessi e, nel regno animale, negli acidi nucleinici. =
professor almirante. -irrequieto (un animale). e. cecchi, 8-92
): in quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera
. cavalca, 0-1-23: l'uomo animale non percipe le segrete cose di dio
de la terra ane e percepe omne animale. 3. riscuotere, incassare
tremila. -colpo inferto a un animale, come incitamento o punizione.
-per estens. puntura o morso di un animale. bartolomeo da s. c.
arma a una persona o a un animale; percossa. ugurgieri, 83
patria o in un uccello od altro animale della tal specie. bontempi, 1-2-84
, / poste in figura del freddo animale / che con la coda percuote la
piccinello! -battere, frustare un animale. masuccio, 22: quali con
vecchio male, / come a quello animale / che campando ha percosso nella rete
, una somma di denaro, un animale in modo definitivo e per motivi indipendenti
e per lo più violenti), un animale che ha un valore commerciale o di
sam, o per? ascaduno tale animale, e de perdere le diete carne
affatto. -rimanere preso (un animale). forteguerri, 4-79: come
determinata regione (una pianta, un animale). mattioli [dioscoride],
bermude. -estinto (una specie animale o vegetale). carducci, iiì-12-4
-che vive in terre lontane (un animale). detta casa, 659:
tuo e l'asino tuo e ogni animale tuo, e il peregrino che è dentro
inteso l'uomo essere il più nobile animale che tra 'mortali fosse creato da dio
di una pianta o di un animale. svevo, 8-79: infantile com'era
-accrescere le qualità positive di una razza animale o vegetale con incroci e ibridazioni.
vuol più tempo che ad ogni altro animale a svilupparsi, a formarsi, a
delle donne, che io definisco 'un animale senza cuore', sono cose che mi
, in una superficie (un organismo animale o vegetale). sbarbaro,
dedicato ad esperimenti di riscaldamento con calore animale di individui perfrigerati. perfrigerazióne
, si. sottile membrana di pelle animale (per lo più di agnello o
sierosa che avvolge il cuore umano e animale, costituita da un foglietto viscerale (
. bellini, 5-1-117: questo tale animale è la lampreda, in tutto il corpo
del paese. pananti, iii-107: un animale pericoloso che s'introduce nelle case e
infamar le muse col nome d'un animale mezo cavallo e mezo asino, elesse
ne'perigli è cosa naturale ad ogni animale, perché vediamo i putti ancora, quando
di leone. -feroce (un animale). guarini, 43: o
sua fìsica esistenza (morte di un animale o deperimento di un oggetto, per
fascetti primitivi dei tubi nei nervi della vita animale e nei filamenti bianchi del gran
. ant. e letter. inseguire un animale nel dargli la caccia; braccarlo per
e. cecchi, 5-241: come un animale che, allontanatisi quelli che lo perseguitavano
. -cacciato, braccato (un animale). ghirardacci, 3-103: il
, e significa principalmente la sustanzia dell'animale chiamato 'cavallo', e secondariamente
, minuta (una persona, un animale). - anche: piccolo di statura
chiusi rassomiglia spesso al muso di un animale. = voce dotta, lat.
confortar natura. guittone, i-1-158: catuno animale, segondo natura amaestrato a. llui
(o, anche, un altro animale da tiro) che si attacca in cima
pieno di fori (un organismo vegetale o animale, in partic. una spugna)
tasso, 11-iii-1096: vitello marino, animale d'incerta natura, perché abita nel
al distruggere la sostanza nervosa, l'animale si faceva convulso, e in mezzo alle
: le due originarie potenze attive dell'animale..., istinto vitale e istinto
che ci regge, altra la virtù animale che è retta, se noi non ricorriamo
3-69: questa è la perfectione dell'uomo animale overo del novizio cominciatore del suo stato
agevole (in un organismo vegetale o animale: un'apertura, un canale,
animale, che si carica da sé sostituendo gradatamente
. zucchetti, 104: per essere animale troppo grande e pesato [l'elefante
. anche pèschi). zool. animale vertebrato acquatico con scheletro osseo o cartilagineo
è questa: « l'uomo è animale razionale mortale ». certo queste parole si
uccelli, ne'pesci e in ogni animale bruto vedemo. idem, inf.,
2. in senso generico: animale marino (o acquatico in genere)
animali diversi, ri si truova un animale chiamato pesce-cavallo: questo animale è di
truova un animale chiamato pesce-cavallo: questo animale è di natura quasi del vecchio- marino
/ del nuovo pesce, anzi dell'animale. m. adriani, 3-4-180: i
de la frode, il centauro de la animale affezione, l'altare de la superstizione
vertebrali spine maggiori e minori del muto animale. lessona, 1117: 'pesce':
pescecavallo, sm. letter. ant. animale favoloso, raffigurato con corpo di cavallo
. erano i cosiddetti pescicintura, un animale che giustifica in tutto e per tutto
pescisombrèri). ittiol. ant. animale marino favoloso, di enormi dimensioni e
plinio], 9-15: è un certo animale piccolo con la effigie del scorpione,
cammini. firenzuola, 2-285: questo animale, come sentirà l'odore del pesce,
ghiotto. -per estens. piccolo animale che nella fase giovanile o larvale conduce
-zootecn. peso vivo: quello di un animale pesato vivo e a digiuno (e
e peso morto è quello di un animale macellato, scuoiato, eviscerato e privato
mettendo in adatta, particolare bilancia l'animale, con l'avvertenza che non sia cibato
presa in alcune parti del corpo dell'animale stesso, il peso, che così
chiamasi 'peso vivo'. ucciso poi l'animale, indi spellato e tolte le interiora,
o contatto letale; ferocissimo (un animale). -anche con riferimento ad animali
serpente era malizioso più che niuno altro animale della terra il quale fusse fatto da dio
dimonio che quello era il più pessimo animale e astuto e velenoso, volse pigliare forma
seco. -traccia olfattiva di un animale. gnoli, 1-16: l'
e si massacrarono. -bastonare un animale. forteguerri, 20-76: ma tante
i fiori. -con riferimento a un animale. l. pascoli, i-82:
di una persona o la zampa di un animale). foscolo, 1-299: ei
palmo. -con riferimento a un animale domestico. solinas donghi, 2-109:
una brutta fine. 12. animale che ha morso o fiato venefico.
pesticide, comp. da pest 'parassita, animale 0 vegetale nocivo'e dal tema del
maffei, 136: a tal voce quell'animale distese le ali ed aperta la bocca
-dannoso, nocivo, pericoloso (un animale). benzoni, 1-73: vi
nannini [ammiano], 184: ciascun animale che vi s'appressa per il gran
amico domestico.. ant. animale che ha morso o fiato venefico.
che ha morso o fiato velenoso (un animale). ggenda aurea volgar.
apostolica. 10. feroce (un animale). bartolomeo da s. c
s. c., 30-1-12: niuno animale è sì orribile e sì pestilenzioso che
, una volta spiegate, consentono all'animale di effettuare lunghi voli planati (da
membra anteriori e le posteriori, l'animale può sostenersi un breve tempo nell'aria
. -piccolo di taglia (un animale). tavola ritonda, 1-243:
petrificativa, che lo fermava [un animale piccolo] e lo convertiva in pietra.
tendenza a nascondersi fra le pietre (un animale). -anche sostant.
state frondita / non pasce petrosello ogni animale. bencivenni, 7-35: recipe calamento
-fornito di guscio calcareo (un animale). citolini, 240: i
pettini o spazzole il manto pilifero di un animale. pulci, 14-75: il liocorno
pettinata: montare una femmina (un animale). costo, 1-66: né
pettini (il manto pilifero di un animale). olina, 63: si
per pettinare il manto pilifero di un animale. corte, 47: brutta cosa
di pettine (un organo vegetale o animale). 2. paleont.
. paleont. figura pettinifórme: figura di animale dipinta sulle pareti rocciose di determinate
. la parte anteriore del corpo di un animale posta sotto il collo. giamboni
cioè la parte pettorale ove è nell'animale del voito, per dare spazio e
cinghia posta intorno al corpo di un animale per attaccarvi la catena o il guinzaglio
dice: egli è e fu sempre animale! 4. intr. incappare
di carne ricavato dalla zona toracica dell'animale. -anche: il piatto confezionato con
del corpo in atteggiamento aggressivo (un animale). e. cecchi, 6-22
danni; irrequieto, esuberante (un animale). -anche: indocile.
buono. bocchelli, 9-142: d povero animale aveva sofferto troppo stordimento di mare e
fastidiosamente molesto e insistente prodotto da un animale. ojetti, 1-116: l'
irrequieto, impaziente, vivace (un animale, in partic. le capre).
in partic. nel mantello di un animale. corte, 28: i cavalli
-di buona 'qualità, pregiato (un animale). buonarroti il giovane, 9-203
, in partic. bianco (un animale). -razza pezzata nera: razza bovina
pezzatura1, sf. aspetto di un animale pezzato. -anche, in senso concreto
sul mantello o sul prelame di un animale. moravia, xiv-118: «
macchia di colore nel mantello di un animale. corte, 27: se averà
suspeso. citolini, 436: tagliar l'animale in quarti o in pezzi. agnoletti
asia? forteguerri, tv-197: pezzo d'animale, / chi t'insegna a dar
de questi vetri la figura de l'animale ch'elti voleno fare. ottonelli,
, levando gh occhi ebbe veduto uno animale che parea mezzo uomo e mezzo cavallo
; non feroce o pericoloso (un animale). -in partic.: obbediente al
natura. -reso innocuo (un animale velenoso). campofregoso, i-7:
. -sm. docilità di un animale. porcacchi, 1-8: egli pianamente
una piacevole scimia. -ella è uno animale nell'aspetto brutto..., di
. -mansuetudine, docilità di un animale. soderini, iv-3: oltre alla
corpo contundente, dal morso di un animale, ecc. panfilo volgar.
sul pelo o sul piumaggio di un animale. gemetti careri, 1-v-135: più
. -mordere, azzannare (un animale). cassiano volgar., xxiv-24
129: non vedi ch'ogni più vile animale / de le spume del mare,
-con riferimento alla morte di un animale. savarese, 229: anche gli
, agiato. -con riferimento a un animale. lalli, 11-21: de lo
e piani. -docile (un animale); che denota docilità, mansuetudine
e non si estende al sentire, l'animale ha la sensitiva e non si estende
alli zoofiti, i quali partecipano dell'animale e della pianta, e perciò furono chiamati
corpo di una persona o di un animale. relazione dell'impero ottomano, lii-12-443
piè se stesso pianta. -di animale. bizoni, 82: da norimberga
di procedere (un cavallo, un animale da tiro). grisone, 1-86
un cane. -lasciare incustodito un animale. pirandello, 8-139: piantò lì
riproduce ogni giorno, e dura finché l'animale è in piena digestione, per scomparire
che permette l'identificazione del proprietario dell'animale e inoltre attesta il pagamento della tassa
anatomia larga e schiacciata (un organismo animale, una parte di esso).
che nei combattimenti di tori stuzzica l'animale colla picca o la lancia. ojetti,
, allusivo del rapido becchettare proprio dell'animale. picchiaménto, sm. il
avversari. -bastonare, battere un animale. giuliani, ii-271: a me
padre pendola. -colpo inferto a un animale. a. f. doni,
picchiata e si curvò ratto a guardare l'animale che, colto nel dorso, si
madre, poverina. -piccolo di animale, cucciolo. pascoli, i-884:
pancia quasi a terra per levare l'animale. -da, di piccino:
, nato da poco tempo (un animale). del tuppo, 521:
. vivanda preparata con la carne di tale animale. fagiuoli, 1-1-313: -mangio certe
-piccione di gesso: riproduzione di tale animale fatta con il gesso e usata come
la cottura; vivanda preparata con tale animale. prudenzani, lxvi-1-112: altro,
piccirillo, sm. vezzegg. piccolo animale appena nato. - in partic.
retrovia, baloccava piccolini. -giovane animale, appena nato. pascoli, 23
che sia l'acaro il più piccolo animale del mondo. cantoni, 759: povera
v.]: 'piccolo': detto di animale, di bestiame che non sia giunto
li fa lavorare. -cucciolo di animale. tombari, 2-160: mentre il
-in giovane età (con riferimento a un animale). giov. cavalcanti, 220
alla terra, ch'è un grande animale / dentro al massimo, noi come pidocchi
anfibi. redi, 16-iv-335: l'animale che nello scatolino v. s. mi
antica oreficeria, zampetta conciata di fide animale, impiegata per rifinire e lucidare gioielli
taluni animali domestici (e anche l'animale stesso in quanto soggetto a una tassa
forma di legne, e perché il detto animale era ben ponderato nelle sue azzioni,
gamba. 2. zampa di un animale (con partic. riferimento alla parte
enigma quando disse: qual è quel animale che prima va a quattro piedi; dopo
. 2. zampetta di un animale. d'annunzio, iv-2-992: sentiva
spalla. -tirare indietro, fermare un animale. monti, 8-184: spaventati /
cuore di dio. -addomesticare un animale. g. gozzi, i-17-132:
spunto. -mansueto (un animale). g. gozzi, 1-2-148
diventare virulenta in un soggetto deperito; l'animale ammalato emette urina mista a muco,
-farcito, ripieno (un cibo, un animale cotto). anonimo toscano, lxvi-1-49
una donna, la femmina di un animale); pregno (il grembo).
della rana; / è il più orribile animale / della storia naturale, / di
o, come vogliam dire, questo animale razionale, e comincie a prendere per
. -mite, mansueto (un animale). -fare pietoso: ammansire.
genere, antica, porzione inferiore o animale: la parte o componente corporea dell'
ella è però considerata sempre come un animale inferiore ed è solo mercé dei suoi
godo. -calma maestosa di un animale. latini, rettor., 79-3
lo più in posizione accucciata (un animale). dante, purg.,
questi son la più bassa parte dell'animale, sopra li quali si posa. lomazzi
. - anche: far riposare un animale. dante, inf., 1-28
, come infinito, non è uno animale positiva-ma negativamente, e la causa formale
la contraria puntura nemica, come l'animale, e la schiva. marchetti,
quale si fa passare la coda dell'animale per assicurare la sella o il basto
arione / per via di questo acquatico animale, / che lo tolse di morte all'
di possedersi. -montare (un animale). comisso, v-145: subito
un gran numero di insetti (un animale). pavese, 10-58: il
delle cose è rivolta che 'l divino animale, per merito della ragione, altrimente non
ardimento di rapire. -padrone di un animale. cavalca, 9-148: conosce lo
spazi destinati nelle stalle a ogni singolo animale (e in tale caso è detto anche
da'battifianchi e può accogliere un solo animale; 'posta doppia', quella che è
primo titolo lo colpì, ma l'animale non cadde. massaia, iv-96:
sbarbaro, 1-60: ricordo un altro animale attaccato ad un furgone delle regie poste.
). fare la posta a un animale o a una persona; tenere d'occhio
milano. -con riferimento a un animale da tiro: trottare, correre come
si matura nella sua vescica nell'istesso animale, il quale si ricoglie dagli uomini
li tronchi, imperoché, come l'animale sente la postema matura, si va
nasce dalla corruzione del sangue d'un animale, accolto in una postema fatta ad arte
...: borsa e ventriglio dell'animale che dà il moscado (muschio)
(una fase dello sviluppo di un animale, come la metamorfosi delle larve)
lucente, / poste in figura del freddo animale / che con la coda percuote la
-tana o nascondiglio in cui un animale trova riparo. f. negri
carattere come te. -di un animale domestico: essere accolto in casa in
si trova dietro la bocca di un animale (un organo). = voce
diffuso in natura e presente neu'organismo animale come regolatore della pressione osmotica e dell'
. -scherz. castrato (un animale). giusti, 4-i-302: o
95: ha stimolo éuiimato / ogni bruto animale, / e l'omo ha qual
cosa con anima sensitiva solamente, cioè animale bruto. idem, purg.,
7-88: la volpe è animale molto doloroso e quando li cani la
-per estens. opportunità per un animale o per una forza della natura di
tale animale, e de perdere le diete carne e
/ di pochi amici, di qualche animale, / con una zia benefica ed
. che vive nel fango (un animale). martello, 6-i-207: