iii-830: una grandissima lucertola, un animalaccio che potevo conoscere perché mi ero occupato
, pensandosi che e'fusse qualche bestiale animalaccio. berni, 154: i corbi,
fuggita seco dal marito, che sarà qualche animalaccio, come tanti se ne trovano.
i-47: se capitasse da voi quello animalaccio del tanzi, all'affetto suo raccomandatemi
di che l'è morta! qualche animalaccio fra il segato, ve lo dico
. croce, 188: il misero animalaccio, vedendo passar un'asina per strada,
paura, pensandosi che fusse qualche bestiale animalaccio che se la volesse trangugiare. cellini
vasari, ii-21: e quello [animalaccio molto orribile e spaventoso] fece uscire
spasso, e piacere / di questo animalaccio contraffatto, / e così disadatto; /
c. croce, 188: il misero animalaccio [l'asino, ben rivestito come
la disonesta gola d'un così fatto animalaccio. c. bartoli, 1-212: acciocché
mano a registrar le fantoccerie di questo animalaccio, se elle sono senza numero?
. giovio, 1-54: faceva quello animalaccio un bel vedere, accompagnato da quelle
la soverchieria; cioè il vedere un animalaccio vigoroso dar addosso a una debole bestiuola
e goffo. goldoni, iv-467: animalaccio! goffo! ignorante! felice te
mi direte voi, / è un tristo animalaccio di rapina. / ma stendeano le
c. croce, 188: il misero animalaccio, occhi / una profonda luce
, la inspirazione ed espirazione del grande animalaccio della terra. mamiani, 10-i-543:
e la testa di quel pesti- lenzioso animalaccio gli mise in bocca; il quale giù
bocca, e la testa di quel pestilenzioso animalaccio gli mise in bocca; il quale
manifesto. rajberti, 1-133: quell'animalaccio di cane! a furia di amori
direte voi, / è un tristo animalaccio di rapina. guerrazzi, 6-86: quell'
lo stromento, e sembra uno strano animalaccio e di figura tralunata e grieve molto
serpente ed addentandolo nel collo, l'animalaccio, offeso mortalmente da quel morso,
de l'idra d'èrcole, del smisurato animalaccio rappresentato nel stregozzo dal buonarotto.