corpo, ma per quello che mi angustiava, e tuttavia mi angustia, la parte
la strada. idem, 567: angustiava ancora la grandezza dello animo suo non
il corpo, ma per quello che mi angustiava, e tuttavia mi angustia, la
volta un lungo viaggio in automobile la angustiava e allettava insieme. 3.
corpo, ma per quello che mi angustiava e tuttavia mi angustia la parte più
mai provata e questo lo insospettiva e lo angustiava. g. raimondi, 2-125
me quella gentile premura; e più m'angustiava il disteso silenzio, quasi domanda che
guicciardini, i-14: ma quel che più angustiava l'animo suo era il considerare essere
il sangue paterno che si rivoltava, s'angustiava, gemeva a cagione del figlio che
inopportunità. brusoni, 8: angustiava oltremodo gli animi del governatore e de'
. borgese, 1-47: ciò che angustiava soprattutto eugenia era l'impossibilità di sfogare
rifezzione e del desinare, molto si angustiava il vescovo di non avere con che
el aspegiava / la passion durissima dondo el angustiava. pulci, 6-35: se tu
rifezióne e del desinare, molto si angustiava il vescovo di non avere con che decentemente
zione e del desinare, molto si angustiava il vescovo di non avere con che
pensiero poco di poi risollecitandomi, mi angustiava l'animo. = comp. dal
mascella, / hanno il moto angustiava il pensiero che qualcuno potesse riconoscerlo perpetuo alle
lxii- 2-ii-57: tal sforzata risoluzione grandemente angustiava sul riflesso di nuovo dover passare per