98: macara se dolesseti che cadesse angosciato, / la gente ci corressero da
gli amici e i parenti col cuore angosciato degli ultimi congedi si raccomandano alla memoria
tormentato, vivamente commosso, turbato; angosciato. dante, inf., 5-80
. - al figur.: doloroso, angosciato. iacopone, 41-47: non
volgar.], 3-31: chi è angosciato dall'avarizia, e chi è infiammato
. ma ritornato nel carcere, fui angosciato come l'altra volta, o più fieramente
, 5-193: per molto tempo sono stato angosciato da questo fatto: perché tutte le
= lat. tardo angustiare. angosciato (part. pass, di angosciare)
, / quando il mio cuore è più angosciato e grida / e non si vuol
che rispondeva. 3. disus. angosciato, afflitto. guinizelli, iv-33 (
, agg. afflitto, tormentato, angosciato. iacopone, 93-22: o figlio
poco riposare. 2. travagliato, angosciato, inquieto, turbato. meditazioni sopra
da disperazione, ansiato da pensamenti, angosciato da crudeltà. 3. che
agonìa. 2. figur. angosciato (come per una stretta dolorosa)
2. figur. tormentato, angosciato. beltramelli, iii-1064: così,
pea, 7-550: lo farà morire angosciato, mostrandogli nella fantasia allucinata,
: macara se dolesseti, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso
: macara se dolesseti, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso
: macara se dolesseti, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso
dell'animo; addolorato, afflitto, angosciato. -anche: pieno di disappunto,
: macara se dolesseti, che cadesse angosciato, / la giente ci corressoro da traverso
passavan ore beate. 2. angosciato, afflitto, addolorato. negri,
la condizione di chi è afflitto e angosciato; infelicità. giamboni, questo vi
, addolorato, turbato, triste, angosciato. folco di calabria, 239:
destino, e sospinge l'uomo, angosciato dal senso della propria limitatezza e del
c., 281: a costui angosciato fu mario, e sì 'l confortò.
di colmare d'estrema irremediabile miseria l'angosciato rimanente popolo. guerrazzi, iv-324:
dalle distruzioni forsennate. -angustiato, angosciato, afflitto. - anche: turbato
opposte inclinazioni; dubbioso, irresoluto; angosciato. s. bernardo volgar.,
sempre foschi e corrucciati. -turbato, angosciato (l'animo, la mente);
4. addolorato, tormentato, affannato, angosciato. carducci, 200: pe 'l
fratti. -figur. prostrato, angosciato. cicerone volgar., 1-275
alcuno affanno, o molto è frigidato o angosciato o assetato. = voce
morando, 402: per divertire l'angosciato lealdo da'suoi funesti pensieri e
animo turbato, vivamente commosso; accento angosciato; sospiro; struggimento. bencivenni
pavese, 8-16: ogni poeta s'è angosciato, meravigliato e ha goduto.
di colmare d'estrema irremediabile miseria l'angosciato rimanente popolo. bocchelli, 1-85:
di bellissimo spaesamento. -figur. angosciato, afflitto (l'animo).
. 5. figur. intristito, angosciato (l'anima). foscolo,
senza più speranza. 6. angosciato, addolorato (una persona, il suo
figur. turbato profondamente; tormentato, angosciato atrocemente; oppresso, sconvolto; perseguitato
giri. 12. figur. angosciato, tormentato, addolorato: sconvolto.
; afflitto, addolorato, contristato, angosciato; sofferente, dolente. guittone,
: macari se dolesse ti -che cadesse angosciato! / la gente ci corressoro -da traverso
stesso: sentirsi insoddisfatto, inquieto, angosciato. foscolo, 1-283: or perché
5. figur. addolorato, afflitto, angosciato (una persona); contristato,
o spirituali; afflitto, addolorato, angosciato; crucciato, preoccupato. -anche:
fili! 5. figur. angosciato da pene o travagli interiori; addolorato
3. figur. afflitto, addolorato, angosciato, contristato, travagliato. aretino
. soldati, vii-47: sono troppo angosciato e non posso inventare nulla, neanche
. -messo in agitazione: agitato, angosciato, turbato, irrequieto. pellico
, scoraggiato, sconsolato; turbato, angosciato (l'animo, la mente)
minacciosamente, figuriamoci: anzi, come angosciato che la notte l'avesse a chiudere in
conservato. 5. angustiato, angosciato da gravi pensieri e preoccupazioni; turbato
e confuse; sospeso nel dubbio, angosciato. campofregoso, iii-47: son tutti
morte. 4. turbato, angosciato, rattristato; che nutre risentimento,
davanti al mare. -turbato, angosciato, rattristato. giov. soranzo,
. 2. figur. turbato, angosciato, tormentato. zanobi da sfrata [
7-152: amleto, prima di agire, angosciato di dover agire, vuole ottenere la
, agg. tormentato nell'animo, angosciato (o anche tanto fortemente preoccupato da
si recitava mirabilmente nei panni dell'uomo angosciato dai problemi del sesso.
; trepidante, preoccupato, inquieto, angosciato o, anche, guardingo, sospettoso per
o sta soffrendo, che è tormentato, angosciato, travagliato; che è afflitto da
si rinfrancò. -atterrito, turbato, angosciato. salvini, 39-iii-224: dati due
o con dolorosa partecipazione o ne è angosciato o afflitto. mostacci, 150:
perch'egli [gesù] sia così angosciato, no gli perdonano [i giudei]
, afflitto, scontento, dolente; angosciato, rattristato. mazzeo di ricco o
il medico. -profondamente addolorato, angosciato. pratesi, 5-37: oggi l'
e dodici 'piangenti'». -profondamente angosciato, tormentato (l'anima).
piangiuòlo, agg. ant. profondamente angosciato (fanimo). patrizi,
o anche di malumore, depresso, angosciato. -condurre a pollo pesto: conciare
con valore aggett.): tormentato, angosciato. busenello, 54: lacrime non
inclinato in una posizione dolorosa, così angosciato di quella malattia e della sua impotenza
postèrula di castel di leva apparita all'angosciato e sperduto nella notte. 2
pace il cuore e di quietare il pensiero angosciato, ma anzi di adire con l'
si recitava mirabilmente nei panni dell'uomo angosciato dai problemi del sesso. 8
scontento, diventava un viso reticente, angosciato da un pensiero di grave politica e da
mi sento, ad un tratto, così angosciato che non riesco ad abbottonarmi il colletto
carducci, ii-19-272: il rugarli è molto angosciato, perché alcuno gli ha riferito di
dai grilli. -turbato, angosciato. pavese, n-ii-569: è semplicemente
... interrogava con uno sguardo angosciato la fisonomia della sua solita brenna. questa
fandaglia, 1-48: guai se quel suo angosciato delirio avesse dovuto nuovamente riproporsi.
è lacerato, / dentro al ventre è angosciato, / come cera riscaldato, /
, da inquietudine o da preoccuazioni; angosciato, tormentato dal rimorso, dal- avarizia
6. figur. tormentato, angosciato (una persona); profondamente combattuto
3. figur. addolorato, angosciato. laudario urbinate, lxxxiii-550: donqua
monarchico e conformista. -turbato, angosciato, tormentato profondamente da contraddizioni, dubbi
), agg. turbato profondamente, angosciato, scosso, disorientato; messo in
, ii-19-272: il rugarli è molto angosciato, perché alcuno gli ha riferito di
che gli amici e i parenti col cuore angosciato degli ultimi congedi si raccomandano alla memoria
estens. oppresso da dolore o paura, angosciato, angustiato da una passione ossessiva o
sgoménto2, agg. profondamente turbato o angosciato da preoccupazioni, da avversità, da
qua tutti trinciati. 3. profondamente angosciato e sconvolto. ferrerò, 1-118:
. 3. afflitto, angosciato, angustiato. • «,,
, o a chi è afflitto, angosciato, porgendogli conforto, consolazione, sostegno
6. figur. profondamente turbato o angosciato da pene in partic. d'amore
2. afflitto, turbato; tormentato, angosciato. f. f. frugoni,
. 5. essere afflitto o angosciato per l'amore, per le preoccupazioni
dalle preoccupazioni, dalla vergogna; preoccupato, angosciato, disperato (l'animo, il
sinistra, quando si levò lo strido angosciato di un cane. montale, 9-127:
7. stato d'animo ansioso e angosciato; preoccupazione senza fine, pena,
di quei giorni che mi sentivo più angosciato del solito, con tutti i muscoli del
sbattuti dal rullìo. 3. angosciato, turbato, angustiato, contristato profondamente
egli inclinato in una posizione dolorosa, così angosciato di quella malattia e della sua impotenza
. -stravolto dal dolore, fortemente angosciato. guido delle colonne volgar.,
2. per estens. tormentato, angosciato da un sentimento; lacerato da un
una giovine donna. 2. angosciato, angustiato, afflitto. sacchetti,
). ant. e letter. angosciato, gravemente afflitto. cavalca,
che versa in gravi ambasce, molto angosciato. fr. colonna, 3-267:
e, talvolta, ossessivamente; essere angosciato o preoccupato da un pensiero fisso.
, che socrate, quello filosofo grandissimo, angosciato di molti mali, egli medesimo si
interiore, di affanno; angustiato, angosciato, dominato da pensieri assillanti, gravi
di affanno, di dissidio interiore; angosciato, angustiato (una persona, l'anima
, 173: macari se dolesseti -che cadesse angosciato! / la gente ci corressoro -
è afflitto da pene, da sofferenze, angosciato, tormentato. valerio massimo
, superi, tribolatissimo). afflitto, angosciato, sof molteplici.
, preoccupato o desolato, sconfortato, angosciato, tormentato. giamboni, 18
un fiotto di sangue incuriosito, forse angosciato, gli inondò il ventricolo di destra.
riporta all'atteggiamento del neurastenico il quale, angosciato dalla morte come possibilità, mima un
, 3-162: al terminal era arrivato angosciato. si immaginava un volo strapieno come