. e per aggiunta da mille noiosi pensieri angosciata e stimolata e trafitta, in piè
e per aggiunta di mille noiosi pensieri angosciata e stimolata e trafitta, in piè dirizzata
figliuolo essere oggi cotanto tri- bulata e angosciata? imitazione di cristo, iii-57-1: signore
è dibattuta e contorta, non s'è angosciata nell'anima anch'ella per te?
slataper, 2-484: la tua lettera angosciata per le cattive parole mie m'ha
262: si mostrava continuamente incerta o angosciata o sdegnata: diceva di vivere con
femina misera, la quale era miseramente angosciata da un demonio lussurioso e soprastante,
molli occhi natanti / la tua stanca e angosciata gioventù. borgese, 1-235: aveva
in lui... non minore dell'angosciata brama di guernirsi d'uno stipite ovverosia
anima stretta da tutte le parti, angosciata, un istante si dilata e assorbe la
ritornò da quella sua ultima visita, angosciata, perché pare che egli sia stato
carlo a ingenocchiare, / e con voce angosciata, alta e molesta, / -iustizia
. di una vita lungamente e orribilmente angosciata... gettare nel fango della
pupillo dall'inopia affranto / o d'angosciata vedova romita / lo bagnerà riconoscente il
può essere raccostato a quella grigia e angosciata figura fatta di cenci. =
di pupillo dall'inopia affranto / o d'angosciata vedova romita / lo bagnerà riconoscente il
ripacificazione, si mostrava continuamente incerta o angosciata o sdegnata: diceva di vivere
femina misera, la quale era miseramente angosciata da un demonio lussurioso e soprastante,
salute, macilenta o gravemente afflitta e angosciata. r. zeno, li-7-162:
n-31: anche il re della città angosciata doveva patire, sul carro, trabalzante