monti / t'han lastricata sino alli angiporti. belo, xxv-1-148: tómate dentro,
, / mentr'ella stancava pe'neri angiporti le reni / ai nepoti di romolo
seguimmo / il prossenèta per cupi / angiporti graveolenti / in cerca di meretrici.
». negri, 1-31: veniam dagli angiporti e dalle tane, / veniam dai
, i-671: ancóra molte lampade negli angiporti erano dipinte di turchino cupo. beltramelli
cupo. beltramelli, i-134: dagli angiporti alle case dei ricchi, era un
venivano a truccarsi per sparpagliarsi poi negli angiporti e pescare e tessere nelle taverne più
frotta con schiamazzi di bimbi burloni dagli angiporti bui, dalle strade traverse. de
notte fonda: qualche lume, e dagli angiporti un animarsi, un brulicare, come
della città vecchia, tra archi, angiporti, viuzze e bottegucce artigianali. cassola
fonda: qualche lume, e dagli angiporti un animarsi, un brulicare, come
notte fonda: qualche lume, e dagli angiporti un animarsi, un brulicare, come
concioni per i cunicoli-biscie ed i neri angiporti? 2. discorso in pubblico,
foresta. beltramelli, i-134: dagli angiporti alle case dei ricchi, era un
monti / t'han lastricata sino alli angiporti. zilioli, i-78: purgate le
, vici, isole, piazze e angiporti. targioni tozzetti, 3-53: si
monti / t'han lastricata sino alli angiporti. battista, vi-4-41: triti macigni a
. d'annunzio, i-794: per gli angiporti lugùbre 'l sibilo / de '1 vento
popolo romano, nelle vie e negli angiporti della città trasteverina, nelle meste solitudini
carducci, iii-4-57: stancava pe'neri angiporti le reni / a i nepoti di
. marradi, 303: vien dagli angiporti umidi un canto / che nella notte
venivano a truccarsi per sparpagliarsi poi negli angiporti e pescare e tessere nelle taverne più
guimmo / il prossenèta per cupi / angiporti graveolenti / in cerca di meretrici
sgualdrina imperiale, / quadrantaria ospitale alli angiporti, / e biondo porto alla suburra tutta
carducci, iii-4-56: ella stancava pe'neri angiporti le reni / ai nepoti di romolo
: ginandre, muor la luna / alli angiporti delle vagole nubi, / la luna
ne le strade fangose, ne'sozzi angiporti, / ne le soffitte, ne le
16-152: quale consolazione vedere uscire dagli angiporti del secolo equivoco, del secolo bordello,
. quella gente spratichita su per gli angiporti. b. davanzati, i-49
portò il peso del suo corpo tribolato sugli angiporti. = voce tose, (ma
: ginandre, muor la luna / alli angiporti delle stazione, non ferrovia,
3-20: compaginata struttura di chiliedri e angiporti lupanareschi. = deriv. da lupanare