ché sarà maggiormente adiutato da tutti quelli angelini. pascoli, 20: sonavano a
frine da ogni accusa di empietà. angelini, 1-16: i santi ulivi!
a le mani e a'piedi. angelini, 1-149: pare uno di quei galilei
annunziava l'avvento della grande idea. angelini, 1-16: dopo l'avvento islamico
avviva nel fondo di noi stessi. angelini, 1-17: e lì, sulla roccia
, / ci son certi giachetti ed angelini, / della bussola quinta paladini.
tanti apostoli che uscissero dal cenacolo. angelini, 1-18: istituita l'eucaristia,
-frate della corda: frate francescano. angelini, 1-153: i frati della corda il
/ lui sul carroccio dalla ferrea ruota. angelini, 1-149: padre iacopozzi, lo
dei francescani in terra santa. angelini, 1-14s: presento il padre custode.
quale vi era il detto luogo. angelini, 1-150: conoscitore di parecchie lingue
croce sulla spalla ad esser crocifisso. angelini, 24: eravamo sulla 'via dolorosa
foresta badia nella contrada di san giovanni angelini. cieco, 29-29: poi vide,
di ferro in italia. c. angelini, 1-140: riti cristiani divisi in
opera solo nell'unità spirituale. c. angelini, 1-21: la vista reale turba
o sereno, ilare o torbido. angelini, 1-69: case salgono tra orti
chiaro, nitido, trasparente. angelini, 1-44: ho visto [il giordano
più si incastella nelle grige alture. angelini, 1-9: andremo al lago di genezareth
senso teoretico né in senso pratico. angelini, 1-14: i versetti di luca o
come un'epopea magnifica, immensa. angelini, 1-66: siamo tutti redenti e
fuora delle parti vaporose più grosse. angelini, 1-37: partire da gerico per
riputazione e la dignità della sede apostolica. angelini, 1-72: a differenza degli altri
fuoco, alto s'impenna il mare. angelini, 1-41: vedevo il sacro fiume
alto (il vento). angelini, 1-72: [il magnificat] attacca
salirle a furia di gambe e braccia. angelini, 1-75: asfaltata e lucente,
de'trisillabi. g. a. angelini, in: dato, e non concesso
. figur. in modo ossessivo. angelini, 1-43: le loro divine immagini sono
, impoverì il contenuto filosofico del fiedler. angelini, 1-39: la verificazione topografica dei
, più piccolo, più piccolo! angelini, 1-115: il pellegrino di piacenza
dispiega / candido rivo il puro seno. angelini, 1-41: gli alberi..
ardere dell'offerta. g. a. angelini, 320: voi, signor mio
inclino / sinuoso al fosforico sentiero. angelini, 1-14: questo luogo naturale.
è messo in ginocchio sul tappeto. angelini, 1-105: il paese era un
cresta. - anche: incappellato. angelini, 1-51: beduini venivan dal deserto col
- per simil. angelini, 1-82: respira [una chiesetta pulita
intr. con la particella pronom. angelini, 1-51: ii... silenzio
dovrà alfine dare la capata. angelini, 1-146: questi indemoniati autisti arabi
— strano, incomprensibile. angelini, 1-112: v'aggrediscono con un linguaggio
a mantenere l'uomo perpetuamente fanciullo. angelini, 1-62: una massa di capanne
bella puledra stagionata, tutta infiocchettata. angelini, 1-69: casette bianche, a dado
e gl'infoltiti rami / rischiara. angelini, 1-66: le vie della città,
centro. -intrecciarsi, avvolgersi. angelini, 1-92: ma il prospetto del tabor
un grido di risorgimento ai giacenti. angelini, 1-53: tutta la gran terra promessa
usato per intercedere in mio favore. angelini, 1-8: il suo latino virile
e aveva subito la trapanazione del cranio. angelini, 1-119: la strada è un
le membra involgi. g. a. angelini, 86: il generale, fatto
quasi pareva iridata di questa visita. angelini, 1-65: in quel pomeriggio di
]: la scrittura divinamente ispirata. angelini, 1-19: tutta l'ispirata letteratura
] il tronco tondo, lebbroso. angelini, 1-135: qui specialmente in giudea
disperazione lenta ed oscura e sorda. angelini, 1-5: al tempo del vivere
, quell'anno, / delle lenzuola. angelini, 1-56: luca...
gattivi cibi e di poca letizia. angelini, 1-57: la tiepida fragranza del pane
che lingua ha dal pensier discorde. angelini, 1-129: queste limpide dorme..
di tinte. -limpidezza. angelini, 1-90: si cammina per la vasta
lirica, e di più serena umiltà. angelini, 1-41: il paesaggio lirico diventa
sue braccia nude, tornite e lisce. angelini, 1-39: più vivo ricordo ho
qualche cosa di lucente e fiorente. angelini, 1-148: rapido e lucente, parla
poco florido (una pianta). angelini, 1-126: vorremmo prenderla [la palma
quei benedetti ventinove chilometri se li mangiava? angelini, 1-146: questi indemoniati autisti arabi
sua cognata. g. a. angelini, 334: similmente, giulia mia cara
vasi. idem, 1-540: si fanno angelini, rinfrescatori, a canini, cantafole
5-153: ad avio, in casa angelini, facciamo la conoscenza del marzemino.
della nobiltà. g. a. angelini, 341: essendo il zrini anch'egli
con una pezzuola bianca sul capo. angelini, 1-106: qua e là medagliata
, si mescolava a quella volgarità. angelini, 1-149: più d'una volta,
mescolarsi a comporre un essere solo. angelini, 1-57: era soprattutto durante la
/ essere e che non sono. angelini, 1-37: partire da gerico per
una campagna contro le dottrine malthusiane. angelini, 1-151: archeologo militante, sventa
una sua sorella che era veramente carina. angelini, 1-103: 1 nonni minacciavano di
stato). g. a. angelini, 42: pregavano che s. m
maria maggiore, ove ella abitava. angelini, 1-62: guardando oggi betania,
non di cose belle ed estremamente poetiche. angelini, 1-87: la bella basilica.
pei seni secreti della modesta campagna. angelini, 1-87: anche questi luoghi, modesti
altri moschettare. g. a. angelini, 363: pregò... che
completa e imponente dell'olimpo brahamino. angelini, 1-106: s'adagia [la
siano alla vista di tua mente ignoti. angelini, 1-106: spiccava il chiar'argento
solo, ora con la famiglia. angelini, 1-51: certi cieli biblici..
compiuto nell'aria balsamica delle campagne. angelini, 1-22: è cosa che esalta anche
le tue rime olezzanti e rugiadose. angelini, 1-92: se tu cerchi un
il ciel sereno / placido olezza. angelini, 1-93: il lago di genezaret.
celeste delle colline onduleggianti all'orizzonte. angelini, 1-102: tutte le città della
per qualche tempo. g. a. angelini, 348: mentre si lesse
turcassi allato. g. a. angelini, 351: fattosi bendar gli occhi
, sudando come gesù all'orto. angelini, 1-14: la strada...
-che esprime una minaccia inquietante. angelini, 1-65: in bocca a gesù queste
descrizione letteraria di un paesaggio. angelini, 1-116: il racconto è pieno di
le dita di cera e di acciaio. angelini, 1-9: lazzaro fasciato del suo
una vita stentata e molto pallida. angelini, 1-5: oggi, tempi di più
sucidi odori / testimonian su i baci. angelini, 1-35: mentre [le fondamenta
pascolano gli occhi sullo sciame femminino. angelini, 1-105: altre cose..
- anche: semplice, umile. angelini, 1-76: continua sul sentiero tortuoso che
pecorina, scritto verso il 1480. angelini, 1-5: podestà e vescovo andavano a
di parlare aperto, schietto. angelini, 1-149: padre jacopozzi, a guardarlo
dalla propria colpa. g. a. angelini, 313: fece di nuovo in
. -sintetico, essenziale. angelini, 1-56: luca... nel
. pugno che lascia un livido. angelini [fanfani]: tiragli un pescotto /
toni patetici (uno scritto). angelini, 1-17: i versetti s'avvivavano,
poche lettere (una parola). angelini, 1-49: 'hic de virgine maria jesus
a qualche straccione unto e pidocchioso? angelini, 1-107: quelle donne sinistramente velate.
: terreni pietrosi, sabbiosi, calcari. angelini, 1-135: qui specialmente in giudea
dall'alto del suo trono divinizzato. angelini, 1-15: come potrebbero i cari padri
caso predito. g. a. angelini, 163: il freyen, al quale
regno. g. a. angelini, 37: scoprendosi intanto dall'imperadore
-riversare (un fiume). angelini, 1-44: ho visto [il giordano
poco scarsa, ne prendono qualità. angelini, 1-32: la vera guida storica e
gli infermi e risorgere i morti? angelini, 1-49: 'hic de virgine maria
/ segni ingombrando gli alberi potenti? angelini, 1-26: in terrasanta è per tutto
potenza coloristica e plastica del tiziano. angelini, 1-71: i nostri pittori la scena
che occupa il pensiero; assillante. angelini, 1-77: insistenti, ronzanti, i
bisogna lasciarlo perché sarebbe immorale tenerlo? angelini, 1-68: in una regione sarda,
e ne evoca la presenza). angelini, 1-0: la lettera...
a due con il prezioso invalido. angelini, 1-5: al tempo del vivere
statua la fece gareggiando con lo scultore angelini, il quale per lo stesso committente
de ordàz. g. a. angelini, 3: sapendo ancora ch'egli era
. 3. sommesso. angelini, 1-51: rumori lievi, pudibondi,
manzoni, pubblicata nel 1840. angelini [« nuova antologia », giugno 1073
a'quali hanno posto nome bellezza. angelini, 1-57: il particolare prezioso e
i-501: tremano / tacque raggiate. angelini, 1-72: faccia raggiata e lavata
dialoghi e delle lettere del tasso. angelini, 1-9: la lettera...
appassionati, travagliati dalla vita reale. angelini, 1-21: la vista reale turba la
la salute dei redenti da gesù cristo. angelini, 1-66: siamo tutti redenti e
alle spine. -sovrastare. angelini, 1-82: respira [una chiesetta]
. figur. allargarsi, dilatarsi. angelini, 1-44: ho visto [il giordano
eseguito il castigo. g. a. angelini, 114: nel dar la carta
la speranza. g. a. angelini, 320: voi, signor mio giesù
i balconi ridenti sarebbero di caprifoglio). angelini, 1-69: più ridente è la
di vich. -andarsi rarefacendo. angelini, 1-45: la vegetazione si riduce,
un lungo trascorrere di anni. angelini, 1-132: vennero poi, subito dopo
una realtà, un fatto). angelini, 1-26: non è più possibile dimenticarlo
fusse stato presente. g. a. angelini, 27: per le viscere della
tranquillo e riposato si possono governare. angelini, 1-122: il giordano porge le
3. essere permeato, soffuso. angelini, 1-121: il limpido lago risquilla dei
, agisce l'orchestra ritmo-sinfonica del maestro angelini. = comp. da ritm [
robbe rubate. g. a. angelini, 139: non fu più necessario che
hamilton, volpato, ca- des, angelini ed altri, che attendevano l'ambasciatore per
un itinerario stabilito con una diversione. angelini, 1-59: dalla perea oltre il giordano
), sf. radiol. angelini, 1 -77: insistenti, ronzanti,
e viva luce del verde alle pianure. angelini, 1-38: tutto limpido e grande
e che ora son nel museo. angelini, 1-16: rovinatissimi, decrepiti,
sotto una macerie di sassi rovinati. angelini, 1-76: accom- pàgnati devotamente con
carta preparata per la pittura a olio. angelini, 1-37: non c'è che
l'alto cocuzzolo di monte labro. angelini, 1-91: il cison insediava sul fianco
. emettere bagliori o riflessi luminosi. angelini, 1-112: vi corrono incontro donne tatuate
ebron,... cità sacerdotale. angelini, 1-157: chi vuole invece sia
con la vicenda terrena di gesù. angelini, 1-21: il cuore cerca..
/ allegri verso la cittade oscura. angelini, 1-69: più ridente è la
sangue puerile gli aliti del vento salso. angelini, 1-122: qui risse come un
la polvere metteva un luccichio spandendosi. angelini, 1-69: donne, molte musulmane
porticina d'un ammezzato di poche stanze. angelini, i-m: pochi villaggi ho visti
il foscolo fu un donnaiuolo scandalosissimo. angelini, 1-30: erode,...
dita nei capelli neri e scarruffati. angelini, 1-147: la cosa meno composta
/ batte sul fondo e sta. angelini, 1-89: la strada è..
ne'seguenti, per sino agli ultimi. angelini, 1-122: il giordano porge le
[d'alcinella] la schiumosa baldanza. angelini, 1-30: c'è tutta la
in un gran solco d'argento. angelini, 1-51: beduini venivan dal deserto col
rovina, non vollero più udirne parlare. angelini, 1-40: non posso scuotermi di
angusto (una curva). angelini, 1-89: la strada è..
, il dramma della civiltà moderna? angelini, 1-71: i nostri pittori, la
nel tempo (un suono). angelini, 1-35: mentre le palpavo con gli
. mi splendeva davanti l'altro giorno. angelini, 1-120: atletico e sfolgorante,
sano -non è oggi il migliore? angelini, 1-39: gente sobria, contemplativa,
le siepi di pruno in rigoglio. angelini, 1-69: in una valle fiorente,
creano l'illusione d'una solitudine alpestre. angelini, 1-45: la vegetazione si riduce
de'sudditi popoli. g. a. angelini, 302: ne contenta s.
spellate dal sole e dalle intemperie. angelini, 1-29: l'osteria...
, del monti, del foscolo. angelini, 1-48: pareva che una splendente pagina
gialli, come note di clarino. angelini, 1-93: il lago di genezaret.
, godibile (una circostanza). angelini, 1-95: ore così squisite non le
stelle (il cielo). angelini, 1-51: il cielo fu stracolmo di
di tradizioni, di ricordi storici. angelini, 1-110: la strada un po'lunga
legno si dà al lustratore. angelini, 1-132: di quelle loro basiliche si
combinarsi qualche stregonesca, favolosa camuffatura. angelini, 1-112: un linguaggio gutturale,
, aveva edificato su quelle norme. angelini, 1-27: se la fantasia del pellegrino
il cappuccino lasciò svaporare, stico potenziale. angelini, 1-111: un'idria vuota, col
], 347: il dottor g. angelini pubblica alcune osservaziovinta e sicura a passettini
statua la fece gareggiando con lo scultore angelini, il quale per lo stesso committente
di erbe come nei meriggi di primavera. angelini, 1-57: quella volta in casa
. rapini, x-2-615: padre atanasio angelini da cascia, focoso predicatore..
la cristianità. g. a. angelini, 82: per la qual cosa,
brama d'impero che possedeva tanti cuori. angelini, 1-40: non posso scuotermi di
momento la folla minacciosa e urlante. angelini, 1-145: il pellegrino che..
del vento (una pianta). angelini, 1-56: betania era tutto un ventilante
nel 1527 dalla tipografia giunti di firenze. angelini [« nuova antologia », giugno
d'ogni altra rara, e maravigliosa. angelini, 1-71: i nostri pittori,
intenso ed un passionale di voluttà. angelini, 1-78: alcuni particolari visivi e
, cristallino (l'acqua). angelini, 1-69: sentii subito la presenza di
.). g. a. angelini, 57: preparato un sontuosissimo convito,