in piedi, che alza pel manico un'anfora impagliata. e. cecchi, 6-322
licor ferve e s'affina i nell'anfora divina. -figur. chiaro
fa. beltramelli, i-355: un'anfora di agata nebulata entro la quale cadevano
avevano alie di nibbio e portorono l'anfora tra il cielo e la terra.
fascio di albumi che emergevano da un'anfora di cristallo azzurro, qualche corolla.
... /... l'anfora converse, / e dell'altre [immortali
(cfr. appendix probi: « anfora non ampora »). cfr. l'
le dodici città dell'ionia. anfora, sf. vaso a due anse,
staccia e mescola: e in ciascuna anfora di vino metti due cucchiai. buonarroti
lavoro, / temprata a lento foco anfora d'oro. pascoli, 1322: grandi
la vestale / vi discendea con l'anfora d'argilla. panzini, ii-119:
seicentistica enorme base marmorea, fatta ad anfora rovesciata. deledda, ii-37: si vedevano
agili fanciulle nuoresi scendere alla fontana con l'anfora sul capo come le donne bibliche.
, levato il braccio ignudo a reggere un'anfora sottile sopra una spalla, si accostarono
, mi riapparve... con una anfora appoggiata all'omero. onofri, 44
. onofri, 44: dagli orli dell'anfora d'oro del sole / traboccano a
i bicchieri, il vino dorato nell'anfora. montale, 1-31: ricciute donzelle /
, 132: belle fino le donne dall'anfora in capo, / ulivigna, foggiata
ella fosse guaina di corruzione, ma anfora di giovinezza. 2. antica
tommaseo [s. v.]: anfora, nome volgare di una specie di
. deledda, ii-72: deponeva l'anfora sotto il filo argenteo della fontana gorgogliante
. bot. rigonfiamento a forma di anfora, di urna o vescicola, derivante da
un vitino sottile come quello di un'anfora, tra il petto e i fianchi robusti
seicentistica enorme base marmorea, fatta ad anfora rovesciata. chiesa, 1-121: ricordate
: il bato dell'olio (cioè l'anfora) si è la decima parte del
collo d'un orcio o d'un'anfora come il braccio d'un negro in
luce. -braccio di un'anfora: manico. alvaro, 9-175:
132: belle fino le donne dall'anfora in capo, / ulivigna, foggiata sulla
[misure] de'licor, sono l'anfora, la botte, il carro, il
de * licor, sono l'anfora, la botte, il carro, il
puro. -recipiente a forma d'anfora, fornito di due manici laterali,
[misure] de'licor, sono l'anfora, la botte, il carro,
: l'unità di capacità avevasi nell'anfora o quadrantal; si divideva in 2
'equivalente all'ottava parte di un'anfora. si riconnette al gr. xóyx7)
le perle i crini / tacitamente l'anfora converse, / e dell'altre la vaga
misure] de'licor, sono l'anfora, la botte, il carro, il
bellezze del cinquecento definiva nella forma dell'anfora. 12. ant. e
con noi vegliava; ma non un'anfora / di cecubo vecchio ne infuse /
alzarla verso il sole come una graziosa anfora. michelstaedter, 380: di sé ignara
ristoro, / v'immerge ima sua grande anfora d'oro / con tardo gesto,
, / lina è rebecca senza / anfora. 2. che fa disperare
il ragazzo urtò nella porta reggendo l'anfora a due mani. stefano si chinò,
qualche diversorio e ti arai ingurgitato qualche anfora, medimno o congio di liquor
d'erba. quasimodo, 4-18: un'anfora di rame su una porta / luccica
pascoli, i-745: è dentro l'anfora il lamento e lo scherzo, la
errori. baldini, 3-195: la grande anfora di travertino coi suoi leggeri ornati
il suo busto pur esile somigliava ad un'anfora poggiata sul bacino. d'annunzio,
qualche diversorio e ti arai ingurgitato qualche anfora, medimno o congio di liquor di bacco
: una vecchia scorse a terra un'anfora / vuota, che per un poco
focaccia; / ma bevvi avidamente un'anfora di vino; ora l'amata cetra tocco
bellezze del cinquecento definiva nella forma dell'anfora. -dedicato alle donne.
a sentirla sotto le nocche [l'anfora] suonava bene, senza ima fenditura
scottava. pavese, 4-18: l'anfora di terra si rinfrescava. stefano ne
il seno sbocciava, fiore carnale, dall'anfora serica del busto. sbarbaro, 1-23
: ma quelli di licori sono l'anfora..., la foietta. garzoni
[misure] de'licor sono l'anfora, la botte,... l'
: una vecchina scorse a terra un'anfora / vuota, che per un poco
suo busto pur esile somigliava ad un'anfora poggiata sul bacino. d'annunzio,
brocca,... era un'anfora di ferrandina, di terra giallorosata.
di licori [misure] sono l'anfora, la botte, il carro,.
. giarro, sm. boccale, anfora; giara. della porta, 1-323
onofri, 44: dagli orli dell'anfora d'oro del sole / traboccano a fiotti
quelle di licori [misure] sono l'anfora, la botte,...
! - io a capo il letto un'anfora! 4. raro. vassoio.
... la canzone all'anfora è come il preludio. -comp
pone davanti la sua giovinezza come un'anfora colma del vino di opimio, ben
lucini, 7-34: assomigliava a un'anfora sotto l'infiorescenza dei seni gemelli,
vino da « sette palle » da un'anfora enorme. = deverb.
di licor [misure] sono l'anfora, la botte,... l'
frugoni, i-5-10: piove da l'anfora / tosto il chiamato / borgogna,
, lussato. alamanni, 24-143: anfora d'or di giusta altezza, /
, usato specialmente per l'acqua; anfora, brocca, vaso. zanobi
, 8: la gioia è una stupenda anfora greca / che un sol momento a
, / ed io non seppi all'anfora libar. pascoli, 1330: in verità
al vicino fonte, / con l'anfora sul crin nero fibrata, / traeva
pesce. quasimodo, 4-18: un'anfora di rame su una porta / luccica di
piedi. 2. sm. anfora decorata, con collo lungo e stilizzato
orologio di bronzo, in forma d'anfora, sul piano di marmo del cassettone,
di licori [misure] sono l'anfora, la botte,... il
i... i materiolla [l'anfora]. 2. dare consistenza corporea
mischiano quel sugo vm concole in ima anfora di vino; il qual vino è medicinevole
e dopo actium, la canzone all'anfora è come il preludio. =
quelle [misure] di licori sono l'anfora, la botte, il carro,
. -in senso generico: brocca, anfora, boccale, recipiente per liquidi.
, aveva pensato di rimediare con un'anfora a becco d'oca che ingoiava il peggio
pascoli, 676: pose in mezzo un'anfora di vino / irò il pitocco,
quelle [misure] di licori sono l'anfora, la botte, il carro,
fien greco... e mettine nell'anfora, cioè nel baril del mosto un
quelle [misure] di licori sono l'anfora,... il mistati,
, 10-122: belle fino le donne dall'anfora in capo, / ulivigna, foggiata
. e spuntò invece il ragazzo dell'anfora a chiedere se voleva che andasse a
solo manico (un vaso, un'anfora). = voce dotta, comp
il collo d'un orcio o d'un'anfora. montale, 5-88: travedevo.
si versa il vino (boccale, anfora). = voce dotta, gr
(di un vaso, di un'anfora, ecc.). codice marucelliano
quelle di licori [misure] sono l'anfora, la botte, il carro,
orologio di bronzo, in forma d'anfora, sul piano di marmo del cassettone,
le misure] di licori sono l'anfora, la botte,... la
. frugoni, i-5-10: piove da l'anfora / tosto il chiamato borgogna, nato
quelle di licori [misure] sono l'anfora, la botte...,
baruffaldi, 1-8: alla vista di quell'anfora / mi si sveglia un pizzicore,
porgermi da bere acqua freschissima da un'anfora porosa una fanciulla chiusa in un manto
], aveva pensato di rimediare con un'anfora a becco d'oca che ingoiava il
, 1-8: alla vista di quell'anfora / mi si sveglia un pizzicore, /
. recipiente di varie forme (ad anfora con il corpo diviso internamente da un'
... quelle di licori sono l'anfora, la botte, il carro,
, il recipiente, una sorta di tozza anfora di armila, avente tale capienza.
eran forse state eccessive, riportandone una bella anfora dipinta piena di miele. gramsci,
quelle [misure] di licori sono l'anfora, le botte, il carro,
, / crescea per l'acqua pura anfora pura. linati, 30-18: il nostro
caporali, i-60: giva attorno un'anfora di legno, recata quivi con prudente
scelta dalla signora sandra non è l'anfora, ma -come pare giusto -la renana,
della vecchia di fedro dinanzi ai resticciuoli dell'anfora. faldella, 2-22:
: la brocca... era un'anfora di ferrandina, di terra giallorosata,
gettava un po'di ombra e l'anfora di terra si rinfrescava. -impers
classica finora conosciuti, conchiude, dall'anfora ch'ei porta su la spalla, poter
ascrivasi, / né si risparmi l'anfora, / né, a mo'de'salii
pavese, 4-103: poteva prendere l'anfora e salire sulla strada e riempirla alla
, i-850: tacitamente [ebe] l'anfora converse, / e dell'altre la
: vedete torsi stemmati, torsi ad anfora, torsi a cono rovescio. g
andai. papini, 27-492: l'anfora sbrecciata o le cicche fumose nel portacenere
non scarichi / da la dispensa l'anfora / che là riposa da i tempi di
. pasi, 4: nota che anfora una fa bigonzi quattro, ed un
comprando il vino in grosso, cioè ad anfora. citolini, 344: g'uelle
uelle [misure] di licori sono l'anfora, la botte, il carro, il
viso, / e giva attorno un'anfora di legno. 14. suono
a tavola, un servo rovesci l'anfora e la rompa; che il cuoco
man ch'è presa dilanguore / sfugge l'anfora e lenta si sprofonda. gozzano,
un'oliva verde salgono portando sulla testa un'anfora: il passo lento snoda le sità
. caporali, i-60: giva attorno un'anfora di legno, / recata quivi con
1484: una vecchina scorse a terra un'anfora / vuota, che per un poco
. lucini, 7-34: assomigliava a un'anfora sotto l'infiorescenza dei seni gemelli,
. alamanni, 24-143: l'altro un'anfora d'or di giusta altezza / di
, ii- 375: sabina depose l'anfora per terra e guardò se si vedeva
e gli pareva il sapore stesso dell'anfora. idem, 10-47: ogni tanto alza
. e region. vaso di terracotta; anfora per il vino. ovidio volar
, / crescea per l'acqua pura anfora pura, / pentola cupa cara alla massaia
isonzo e va pel lido / d'anfora al tagliamento. -attraversare un territorio
trozzèlla, sf. archeol. anfora messapica che presenta un corpo ovoidale rastremato
., vii-595: eh e l'anfora saranno eguali e di una misura,
di una misura, sì che l'anfora sia la decima parte del coro ed efi
, sf. recipiente, vaso simile all'anfora, di forma per lo più ovoidale
32: dagli usi orli ella [l'anfora] versa / balsamo di passato.
: v. potorio. - anche: anfora, brocca, orcio; secchio.
palladio volgar., 8-6: in un'anfora di vino mettiamo una libbra di quella
il ragazzo urtò nella porta reggendo l'anfora a due mani. stefano si chinò,
. bucini, 7-38: eccoti l'anfora, capace di ventraia, a doppia
un vitino sottile come quello di un'anfora, tra il petto e i fianchi
due anse (un vaso, un'anfora). volponi, 2-318: vaso
16-169: ed una rosa candidissima in un'anfora / illumina la sala esasperatamente / con