30: spesso si dà il nome di anfitrione a colui che invita altri a pranzare
è uno de'primi anfitrioni 'il nostro anfitrione, finito di pranzare, ci aveva
i francesi cominciarono a dire per antonomasia anfitrione colui che invita altri a pranzo.
spiu- mava con tanto garbo il loro anfitrione. essi temevano che i larghi pasti
, disse tali e tante stravaganze che l'anfitrione si volse agli altri invitati per avvertirli
benissimo, sull'esempio augusto del nostro anfitrione. papini, 27-1060: questo mio
sposò la povertà dopo aver fatto l'anfitrione e il mecenate... a spese
cantatrice che spiumava con tanto garbo il loro anfitrione. alvaro, 2-131: provava lo
dal porto con e'libri di anfitrione; pigliavo el meno dua, el
che spiumava con tanto garbo il loro anfitrione. 2. in senso concreto
barilli, 5-31: ogni mattina il nostro anfitrione incaricava il cacciatore di portar un cinghiale
che faceva girar la testa al nostro anfitrione. viani, 10-44: una testa
a una cerimonia; che offre ospitalità; anfitrione, ospite; che chiama presso di
un tratto la voce litigiosa del nostro anfitrione. jovine, 2-138: parlavano con
che almena alla fama del suo venturo anfitrione m'adomai, e con maestrissima mano
». moretti, vii-692: l'anfitrione, dopo aver tradotto quel « no l'
commedie già stampate di plauto, eccetto l'anfitrione, l'asinaria, l'aulularia,
. barilli, 5-139: il mio anfitrione che mi dà questi ragguagli è un uomo
già stampate di plauto, eccetto l'anfitrione, l'asinaria, l'aulularia, il
oscuri-nuvolo saturnio / ma ificleo al lancierò anfitrione, / distinta stirpe.
ingegno e la sua facondia davanti all'anfitrione. -bisogno. aretino,
. barilli, 5-139: il mio anfitrione che mi dà questi ragguagli è un
attore intrinseco, qual è nell'* anfitrione, ove mercurio è prologista e insieme
fiorentina, chi può patire il rammollito anfitrione nel 'marito 'di lodovico dolce
, ii-69: tutto d'ira acceso, anfitrione / diceva seco: e'si vorre'
de'teìeboi, rende la città ad anfitrione. guerrazzi, 1-575: alberto pio per
di quell'èrcole, vigoroso figliuolo di anfitrione, che, per abituarsi, in
temenza di futuro pericolo, teseo e anfitrione si misero in fuga. manzoni,
vegetazione rivierasca, la magnifica residenza delp anfitrione. -che si abbassa o persiste
che spiumava con tanto garbo il loro anfitrione. -derubare, rapinare.
ingegno e la sua facondia davanti all'anfitrione. marinetti, 2-iii-163: il pranzo
la mortale alcmena, sposa legittima di anfitrione, re di tirinto, e per non
de'greci, preposto al suo anfitrione, il quale con disusata voce chiamò
episodio mitologico in cui zeus travestito da anfitrione giacque con alcmena per una notte eccezionalmente
che almena alla fama del suo venturo anfitrione m'adornai, e con maestrissima mano
s. maffei, 6-189: alcmena nell'anfitrione di plauto era stata dal marito vituperata