anfanaménto, sm. letter. l'anfanare; affaticamento, affaccendamento piuttosto inconcludente;
anfanante (part. pres. di anfanare), agg. che si affaccenda
dietro in distanza alla comitiva. anfanare, intr. vaneggiare, parlare a sproposito
nel fuoco. varchi, v-44: anfanare non significa anch'egli ciarlare, e
g. m. cecchi, 15-24: anfanare importa il medesimo che vacillare e uscire
piedi alle dipinture, e molti collo anfanare, e mostrarsi tenerissimi padri e protettori
mi era dolce, in quel frangente anfanare di vita nuova, immedesimarmi con le
. ci libera dal faticoso e sterile anfanare dietro distinzioni materiali. beltramelli, i-207
manzini, 7-67: in un cupido anfanare di polpastrelli e di labbra, rintraccia
e là. varchi, v-44: anfanare... è verbo contadino, che
le fantasime. = deriv. da anfanare. anfanato (part. pass,
anfanato (part. pass, di anfanare), agg. letter. che
affermano. = deriv. da anfanare. anfaneggiare, intr. (
falsa coltura. = frequentativo di anfanare. anfanìa, sf. ant
oscurità ', da cui deriverebbe anfanare. anfesibèna, v. anfisbena
sioni alle quali giunge in tanto anfanare in tanto declamare in tanto piangere
adescare le serve, il peccato di anfanare sopra la moglie di un amico?
i piedi alle dipinture e molti collo anfanare e mostrarsi tenerissimi padri e protettori del
la sua meta '. senza tanto anfanare a secco, 'progredire 'non
questo verno. varchi, v-44: -'anfanare 'non significa anch'egli ciarlare.
ier l'altro quel che vuol dire 'anfanare, mezza moscia, sdrucciola 'e
tose., da accostare probabilmente ad anfanare (v.). nafantìo,
iii-24-55: mi era dolce in quel grande anfanare di vita nuova, immedesimarmi con le
i quali..., con l'anfanare e mostrarsi tenerissimi padri e protettori del
ier l'altro quel che vuol dire 'anfanare ', 'trasandare ', '
ritornatasi suso scarca degli umori che la facevano anfanare, disse « marito mio, volete
ingua quanto più le piace, senza però anfanare a secco predicando sullo stile.
v. fregare). e anfanare e sudare dipendeva tutto dal kuce.