l'aveva abbattuta sul tappeto ancora tutta anelante, come un violatore micidiale, rinnovandole
d'alba denso di notte ancora: / anelante per timore che il sole arrivi prima
e d'affannosa / dolcezza palpitando all'anelante / seno la stringo. idem, 19-1
alita; che ha il respiro ansioso, anelante. - anche al figur.
il cavaliero, ed ella / sovragiunse anelante e lagrimosa: / dolente sì che
molte piaghe: e stanco ed anelante / e questi e quegli al fin pur
idem, 655: saffo dal candido petto anelante / a l'aura ambrosia che dal
, mentre l'amorosa traccia / segue anelante e giungerla si sforza, / degli occhi
e nei latinismi e nell'andatura un po'anelante e contorta par di sorprendere quasi un'
= > cfr. aneddoto1. anelante (part. pres. di anelare)
: un messo appare / polveroso, anelante, in vista afflitto. idem, 7-2
molte piaghe: e stanco ed anelante / e questi e quegli al fin pur
, / sotto il ruggir de l'anelante fiera, / io t'ho visto esalare
, e delirante, / affannata ed anelante, / si doleva. leopardi,
e d'affannosa / dolcezza palpitando all'anelante / seno la stringo. settembrini, 1-219
stringo. settembrini, 1-219: corse anelante a la reggia a narrare ogni cosa e
, 991: a poppa di febbre anelante / sta il prence di blaia, rudello
batticuore: / voce d'una accorsa anelante, / che al povero petto s'
come un puledro, finché non cadeva sfinito anelante sul terreno. panzini, ii-511:
sul terreno. panzini, ii-511: pareva anelante da lunga corsa. slataper, 1-150
oblio, l'oblìo in questo andare anelante, col petto proteso in avanti per sbilanciare
ingrata ninfa; / del mio spirto anelante / la famelica brama e sitibonda / ricerca
onda. idem, 9-90: uom ch'anelante a vani acquisti aspira / e 'n
voci, tutte le tenui lusinghe avvolgevano l'anelante, le suggerivano la prossima ebrezza.
la sua gnoseologia [del vico] anelante al concreto, al certo, e
amore perfetto e infinito, una bramosia anelante, di sacrifici impossibili. anelanteménte
]. = comp. di anelante. anelanza, sf. ant
. anèlo1, agg. letter. anelante, ansante; ansioso, trepidante d'
anelóso, agg. ant. anelante, ansante, che ha il
di mirto. idem, iv-2-902: corse anelante, con un velo su gli occhi
aquilone saliva, saliva e lui correva anelante, sano, felice. marotta, 6-101
, / sotto il ruggir de l'anelante fiera, / io t'ho visto esalare
, 655: saffo dal candido petto anelante / a l'aura ambrosia che dal dio
adri, occhi attentivi, bocca aperta ed anelante. = deriv. da attento1.
sorge, e zappa il flutto, ed anelante / rompe la via co'calci
da tutti. monti, 5-776: anelante in quello stato / ei restossi gran
pre- anunziare fin nel suono rotto e anelante le cariche alla baionetta di varese e
piangevano. cesarotti, ii-42: palpitante, anelante, e spuma e sangue / spruzza
. dati, 3-97: chiamò arno facchino anelante sotto il peso di quattro ponti,
pentimento i ciechi / mortali egro, anelante aduna e stringe / ne'consorti ricetti
nei latinismi e nell'andatura un po'anelante e contorta par di sorprendere quasi un'idea
, e delirante, / affannata ed anelante, / si doleva, e tra'lamenti
stante). ant. desideroso, anelante, bramoso. dante, par
galileo, 3-1-300: ma eccolo appunto tutto anelante, il quale questo giorno si è
. bentivoglio, 2-962: da l'anelante / petto distilla un gelido sudore; /
volto! parini, xvi-86: qual dall'anelante / suo sen divelto innanzi tempo vede
l'eredità di un passato, dolorosamente anelante a una stessa divinità. -che
: o mistero non consumato della pubertà anelante e furiante, che per la prima
e gli faceva far caso, intento e anelante, solo a quel che accadeva giù
che sfolgorò sulla ferialità d'un lungo, anelante amore. ferialménte, avv
d'una serpe e d'un cane anelante. forteguerri, 10-53: a guisa di
] torbidi e di mortai velo appannati, anelante e smanioso, e di quando in
accanto / tre lancie, e dietro l'anelante foga / de'miei destrier correte.
accanto / tre lancie, e dietro l'anelante foga / de'miei destrier correte.
, ancor grondante / di quel sangue anelante / vendetta, or fia per noi francar
regge luigi il freno / del destriero anelante. pindemonte, 15- 515:
lacera le chiome, percuoti il petto anelante, immergivi lo stile, agonizza nelle
: o mistero non consumato della pubertà anelante e furiante! furiardòrgio, sm
, e delirante, / affannata ed anelante / si doleva, e tra'lamenti
rossa, ed il colmo seno e anelante e giù la grazia svelta e delicata
, il carco sleghi / di chi anelante vien. arici, ii-65: se in-
carducci, 991: a poppa di febbre anelante / sta il prence di blaia,
acqua impleta per offerire alla rabida e anelante bucca. = voce dotta, lat
delfino awien ch'ei veggia, / che anelante chiude al giorno / gli occhi languidi
, i-236: l'acquosa cachessia, dell'anelante / idrope suora, incrudelisce e spegne
i pistoni. imperiali, 4-167: egli anelante... /... '
buzzi, 38: tanta forza perduta, anelante, risonora, / forse, le
me da un'amorosa caccia, / sangue anelante, e per sospetto insano.
l'insorto disordine a narrarti / corsi anelante. buonafede, 2-vi-16: le eresie metafisiche
vicino crescente, vi vide correre anelante un omaccione polputo con la valigia d'
e in una grotta ombrosa / si ricovra anelante e si riposa. batacchi, i-19
. oriani, x-21-133: da avvocato anelante all'arringo parlamentare si mutò dopo un
, 475: voce d'una accorsa anelante / che ai poveri labbri si tocca /
lunga fatica non potendo più resistere languido anelante stava per abbandonarsi del tutto, quando,
, 1-ii-40: non vada moribondo ed anelante, / umido, grave, lagrimoso e
talvolta alla casa della sua amica, anelante e agitato come se lo perseguitasse una
e secca; la sua respirazione frequente, anelante, seguita da certo battito de'fianchi
sudato. della porta, 4-45: anelante e madido di sudore, vado al
vi giunsi parimenti madido d'acqua e anelante come stassera. panzini, i-116: ricordo
gli occhi. egli passa tra il silenzio anelante. gozzano, i-978: l'eremita
diana tien alla lassa pacificato il furor anelante de'più mastiniti segugi. =
, un messo appare / polveroso, anelante, in vista afflitto / in atto d'
sorprendiamo mai lo scrittore [thiers] anelante ed esultante dinanzi alla manifestazione di una
carducci, iii-4-177: a poppa di febbre anelante / sta il prence di blaia
pentimento i ciechi / mortali egro, anelante, aduna e stringe / ne'consorti
, respirando il vento con la bocca anelante. di subito sobbalza e si volge
oblìo, l'oblìo in questo andare anelante, col petto proteso in avanti per
allacciate. 3. ansante, anelante. fr. colonna, 2-147:
... dal pulmon capace ed anelante / tragge pappagallesche filastrocche / d'immensa
bigiaretti, n-14: mi facevano correre anelante attraverso una roma pasticciata e mondana,
sentite al cuore / d'un ch'anelante e sitibondo pere? 19. con
, 350: in fretta, parlava, anelante, quasi temendo gli mancasse l'improvvisa
, 472: voce d'una accorsa anelante, / che al povero petto s'afferra
... fino sopra il petto anelante de'pleuritici. pasolini, 3-279: quelli
, un messo appare / polveroso, anelante, in vista afflitto, / in atto
riscaldato. dottori, 3-21: lottator anelante / non stancherebbe in acclamata arena /
.. / voce d'una accorsa anelante / che ai poveri labbri si tocca /
mazzini, 46-225: di fronte all'europa anelante, sotto l'incubo della menzogna,
su la ignuda terra / ti prostendi anelante; e sole invochi / con grida
: il vittorioso esercito, a quelle spoglie anelante, sdegnosamente proverbiò la sua clemenza.
campi come un puledro, finché cadeva sfinito anelante sul terreno. pirandello, 8-828:
di caccia vaporava visibile dalla sua bocca anelante, non toma ancora.
quassando le redine et iscalpendogli il fianco anelante, per avviso di un santo uomo
poi quasi in un punto, / tutto anelante, ed abbracciò la meta, /
scelti giovani, d'intelletto indipendente, anelante a nuove cose, si raggruppava d'
non rallenta il passo, / fin che anelante e aa fatica oppresso / sul suol
riconoscere. cesarotti, i-iv-363: corre anelante, ognun ravvisa, incerta / s'
popolani, al reprimimento de'quali sempre anelante il viceré con accesissime istanzie in corte
con molte piaghe; / e stanco ed anelante / e questi e quegli al fin
, renderla pari alla sua, meditativa, anelante. -rinsaldare la conoscenza di una
fuon d'ogni lena, stanco ed anelante. de mori, 37: messer maffeo
amare. guglielminetti, 2-87: ancora anelante lo fissa meravigliata e s'oscura,
: d'improvviso ella si volge, anelante, impetuosa, risoluta alle difese estreme
buzzi, 37: tanta forza perduta, anelante, risonora, / forse, le
de penetrar le riverite mura, / anelante si duole, / quasi mendico in
, / di sudor tutto stillante, e anelante / pel veloce immenso volo. /
). imperiali, 4-167: egli anelante il fianco / solleva travaglioso, e
. fontanella, i-231: angoscioso, anelante, in rozzo letto / su l'
stesso un cuoco che, tutto sbracciato et anelante, mostrava d'aver per le mani
: verso il caro suo ben corre anelante, / ma, scacciato di nuovo,
quassando le rendine e iscalpendogli il fianco anelante, per avviso di un santo uomo
4-252: lo strinse sul petto infuocato e anelante, schizzandogli sulle guance un fiotto caldo
immune. 4. dial. anelante e stremato. rettori, 94:
gran cicatrice rossastra su la fronte, anelante, dimenar le braccia, aggrapparsi alle
il vecchio affannone, seguito dal dispetto anelante, allorché il carro alla pianura della
adamo, al basso, / quanto anelante per salir t'alzasti. -con meton
e d'affannosa / dolcezza palpitando all'anelante / seno la stringo, di sudore
i. neri, 4-45: pur anelante infin a mezzo il monte / sale
poscia si renda il morso di un cane anelante o si stenda allo strale di un
, / assorderà fischiante / se trafitto e anelante / dal tuo veleno avvelenato or langui
il cavaliero: ed ella / sovragiunse anelante e lagrimosa; / dolente sì che nulla
zelo, / e parea sospiroso ed anelante / da le rupi d'alvernia alzarsi al
, 46-225: di fronte all'europa anelante, sotto l'incubo della menzogna,
, sostenuta da un magnanimo respiro, anelante a una severa e insieme affabile compostezza.
di romantico insofferènte della realtà, anzi anelante di spaziare nelle superne regioni della fantasia
, 350: in fretta, parlava, anelante, quasi temendo gli mancasse l'improvvisa
i-236: l'acquosa cachessia, dell'anelante / idrope suora, incrudelisce, e
stende e l'ombra porge / all'anelante passeggier? tu meco / sotto la fresca
foresta forte / isti molava il destriero anelante. panzim, 1-6y 7: la giovane
;... la sua gnoseologia anelante al concreto, al certo, e però
di amore perfetto e infinito, una bramosia anelante di sacrifici impossibili, un appetito strapotente
un ritornello / or chiaro come d'anelante piva, / or aspro come l'avido
, altissimo poeta,... anelante di spaziare nelle superne regioni della fantasia,
si svizia / l'anima morta, anelante al domani. = comp. dal
, poi con vero ed alto trapasso anelante alla morte, è una rosea e ridente
d'essi incontro si fa: / anelante sì barbero lieve / tremoroso alle mosse
simile a mar ventoso, / tutto anelante alla sua preda e solo / su e
sorprendiamo mai lo scrittore [thiers] anelante ed esultante dinanzi alla manifestazione di una
l'aveva abbattuta sul tappeto ancora tutta anelante, come un violatore micidiale, rinnovandole quella
2. che è desideroso, anelante di fare qualcosa; che è determinato
a fernando, / che cogliendo il sabaudio anelante / spicca un salto e gli passa