contróle per contre-róle; ital. mineralogiadiverse [andreini], 55: in quella isola fece
75: se il capitano o l'andreini rispondevano di malgarbo agli inviti dell'illustrissima
spiriti dannati. g. b. andreini, 99: così vuol del gran dannaggio
stritolarsi per terra. g. b. andreini, 108: lassi noi, che
tutto ti disfacci. g. b. andreini, 90: io quegli fui /
primo è belzebùe. g. b. andreini, 42: rapido in contro al
morte tante legioni. g. b. andreini, 55: egli s'estolle [
terra apparve. g. b. andreini, 50: rivolto al ciel, al
pianti. g. b. andreini, 118: falseggiando convien con l'uom
. g. b. andreini, 77: stimi tu, se d'
. abbondare. g. b. andreini, 142: de'figli vostri il mondo
); sfrontatezza. fr. andreini, 52: ora vi dico, che
possa l'insopportabil suo martire. fr. andreini, 53: il tempo..
; moderatore. g. b. andreini, 92: da rivi, da torrenti
lungo, lo distese. i. andreini, 2-44: scagliar con la fromba i
dio. g. b. andreini, 49: né il generato verbo /
dio padre. g. b. andreini, 49: accidente ei [il verbo
parolette. g. b. andreini, 49: colà fu sempre il genitore
pontefice sì all'imperadore. fr. andreini, 63: voi volevi che la
il vostro amor fugace. i. andreini, 1-11: non è giogo più
in girandole: divagare. fr. andreini, 85: noi ce ne andiamo in
, 4-29: il signor abate piero andreini..., celebre e incomparabil conoscitore
impacciati o maldestri. i. andreini, i-35: se questo foglio potesse ridere
marin gregge. g. b. andreini, 34: ecco del mare il bel
favoloso). g. b. andreini, 106: questo mostro fier ch'intento
lavoranti di mura. g. b. andreini, 137: o miei / guerreggiatori
non faresti tanto errore. i. andreini, 1-42: a me non gusta la
una ad una. i. andreini, 1-31: i meriti delle donne.
sia a cose). fr. andreini, 155: io vi prego, signora
d'ingiusta idolatria d'amore. fr. andreini, 174: terrò memoria della nostra
potrem fare a i vivi. i. andreini, 1-242: scipione, anch'egli
vedersi in se stesso. fr. andreini, 121: colui, che in acqua
primo luogo, primariamente. fr. andreini, 32: le leggi riguardano immediatamente
da immutabile volontà è prescritto. fr. andreini, 53: il tempo, che
pianeta eterno. g. b. andreini, 56: ecco, per tema impallidito
(un gesto). fr. andreini, 22: io non voglio più tormentar
con alcuna imperfezione. i. andreini, 1-261: s'io v'amo più
terra toglieva. g. b. andreini, 129: pregoti, o vaga o
a me ragiona. g. b. andreini, 79: mi dispongo ubbidirti,
de l'interna doglia. i. andreini, 1-219: voi per grazia non siate
-in espressioni enfatiche. i. andreini, 1-236: ho percossa e importunata l'
, ruba ed affanna. fr. andreini, 94: la donna amata mentre
pregi impoverisca e spoglie. i. andreini, 1-50: ma quando voi,
abando- nare l'impresa. i. andreini, 1-177: finalmente stanco, pensai
. g. b. andreini, 138: placido tremolar ecco ora il
ecc.). 7. andreini, 1-4: finalmente troppo mi piace il
che si baciano. g. b. andreini, 98: ahi, che più?
natura del corso loro. i. andreini, 1-259: oh che balordo. egli
già nel viso tutto incenerito. i. andreini, 1-151: considerate, vi prego
incerbera. g. b. andreini, 1-57: ecco lidia crudele;.
cantar potessi quanto meritate? i. andreini, 1-127: punge ardente amore,
l'invitto nome. g. b. andreini, 79: alza, alza la
o inciampi. g. b. andreini, 130: parmi / che 'n regia
). g. b. andreini, 55: favellatrice esperta / ben ti
incivili nel parlare. i. andreini, 1-224: è d'ingegno rozo,
altri elementi. g. b. andreini, 54: il mio signor sublime /
e gli adversari scelleratissimi. i. andreini, 1-254: troppo...
e bellezze universali incorporee. fr. andreini, 112: quelli che si privarono
eserciti si disfanno. i. andreini, 1 -77: s'indeboliscono gli spiriti
città porgono un diletto indicibile. i. andreini, 1-188: bench'io senta doglia
seno. g. b. andreini, 128: massa tetra, indigesta,
indizi del loro affetto. i. andreini, 1-30: la bellezza del corpo è
questa inestimabile novità e 'ncendio. i. andreini, 1-38: tacerò...
e 'nfausto. g. b. andreini, 36: son d'aquila le man
della infelicità degli amanti.. fr. andreini, 26: quanti ci sono che
e vendette. g. b. andreini, 104: ahi, quale schiera /
aborriti. g. b. andreini, no: mira, mira, signor
d'alcuna picciola macchia appannato. fr. andreini, 50: dal sangue grosso,
, m'inflegetonto. g. b. andreini, 1-57: ecco lidia crudele;
in molti luoghi di italia. fr. andreini, 164: non è elezzione d'
un impegno solenne). i. andreini, 1-203: vi bacio quelle mani che
di fronde. g. b. andreini, 59: ecco la miro, ed
n. 3). fr. andreini, 108: il pezzo è bene ingabbionato
degli dii vi sieno ingannevoli? i. andreini, 1-225: questa mia lettera servirà
l'ingiurie del freddo. i. andreini, 1-245: quel travagliato nocchiero,
che non era suo. i. andreini, 1-175: l'ingratitudine è un'
per lo beneficio ricevuto. i. andreini, 1-175: l'ingratitudine è un'ingiustizia
lucch. ingrazionarsi. fr. andreini, 53: signora diotima, fate che
legno. g. b. andreini, 50: ne lo stato innocente è
scatenarsi. g. b. andreini, 1-57: o come il cuore mi
, accanirsi. g. b. andreini, 1-57: ecco lidia crudele:.
uccello). g. b. andreini, 73: mira, sposa gentile,
due mani insensate? i. andreini, 1-213: che maladetti siano gl'insensati
che oltraggiano la fortuna. i. andreini, 1-227: a dio, parole insensate
[la natura] insurgeva. i. andreini, 1-204: ah volubile, tendete
al solito pedantesca. g. b. andreini, 21: veggasi... con
l'amor essere insuperabile. i. andreini, 1-168: è voler di natura
naturale o morbosa. fr. andreini, 95: quelli che sono afflitti da
di divieto. 1. andreini, 1-95: ohimè, che per tal
, la mente). i. andreini, 1-94: tanto son internato nel mio
infuriarsi. g. b. andreini, 1-57: ecco lidia crudele: o
libro; titolo. fr. andreini, 59: bella intitolazione, poiché per
, e intollerabile. i. andreini, 1-53: il giogo del matrimonio è
invermigliar faville. g. b. andreini, 75: più ch'altrove biancheggia
e di luce divina risplendenti. fr. andreini, 112: quelli che si
/ per testimoni invoco. i. andreini, 1-222: o cielo, che tante
sia / irremissibilmente condannata. i. andreini, 1-175: o giudiziosissimi persi,
gran barba scende. g. b. andreini, 115: d'un ispido crin
in francia e per gli andreini, allora istrutta e preparata alla recitazione
al capitano. g. b. andreini, 41: carco di rabbia, /
mille cor laccio felice. i. andreini, 1-204: tendete pur le reti de
esercito). g. b. andreini, 90: io quegli fui / che
, era divenuto assai lacero. i. andreini, 1-89: egli stesso avea tarpate
una vita molto lagrimosa. i. andreini, 1-213: ah ben è vero che
indarno dichiarar l'oscuro. fr. andreini, 53: signora diotima, fate che
mi vene. g. b. andreini, 34: il lucido sole / per
tosto accesa. g. b. andreini, 55: s'ei [dio]
fisica e morale. fr. andreini, 51: porta le ciglia basse,
generato e partorito ne languisca. i. andreini, 1-114: merita di languir eternamente
lardala come tu vuoli. fr. andreini, 166: su, su, pigliatelo
lasciamo il morso. i. andreini, 2-2: io sono amore, /
alluma. g. b. andreini, 49: vivi pur, fiero mostro
d'un mio antico pensiero. i. andreini, 2 -ded.: umilmente me
e 'l ciel formato. i. andreini, 1-227: a dio ingiusti e
gli uomini sfacendati e vagabondi. i. andreini, 1-185: vedrete che la falce
dolor, cangiarmi in argo. i. andreini, 1-98: per lui sono svegliati
siciliani lidi sani e salvi. i. andreini, 1-57: quando 'l marito ritorna
gli infelici fiori. i. andreini, 1-104: se 'n vago giardino entrando
de le pene. g. b. andreini, 140: con fortunati auspici /
-con uso avverb. i. andreini, 1-99: perdonatemi se tanto licenzioso
fiorito cielo. g. b. andreini, 53: o bianco giglio, o
dirotto e prolungato. i. andreini, 1-103: le mie avversità sono tali
tenuto in gran conto. i. andreini, 1-59: ella non è così bella
cinque anni. g. b. andreini, 1-103: che volatili, che lomboli
parlar note loquaci. g. b. andreini, 52: dal soverchio contento /
dalle sue edi. g. b. andreini, 1-89: filiola mea, est la-
e 'l dolce riso. i. andreini, 1-146: ohimè tanto può dunque
amabilità. -tradito. 7. andreini, 1-221: tengo (misera) appresso
le cervella in la sembianza. i. andreini, 1-40: duro di un
). g. b. andreini, 1-123: tutti i comici saranno in
bassa maggióne. g. b. andreini, 129: troppo è a te vii
riguardarti a ciascuna ora. i. andreini, 1-197: maladetto quel primo desiderio
, 75: se il capitano o l'andreini rispondevano di malgarbo agli inviti dell'illustrissima
ogni altro mal radice. fr. andreini, 82: dove regna amore, tutti
; sprovveduto, stolto. fr. andreini, 158: la mia insania e la
tu le prendi. g. b. andreini, 103: dove, pur dove il
-considerato, meditato. fr. andreini, 69: le cose picciole, più
. manicotto. g. b. andreini, 1-14: — o calandra, anzi
longi. g. b. andreini, 1-14: al presente sono in gran
con grande raffinatezza. fr. andreini, 166: voglio dar da desinare a
desiderio de arciducali. i. andreini, 1-150: il soldato non per altro
di biacca e solimado. l. andreini, i-59: ella non si liscia
farsa. g. b. andreini, 1-23: invaghito d'una bella giovane
che mediatamente la mostra. fr. andreini, 32: le leggi riguardano immediatamente il
cabili erbe. i. andreini, 1-74: dell'erbe che nascono per
il sangue -di sangue assottigliato. i. andreini, 1-224: costui non ha mai
ch'a lui non nocque. i. andreini, 1-146: ohimè, tanto può
lor ministra la fantasia. i. andreini, 1-149: pensate che ad amor sia
candeluzze in mano. g. b. andreini, 86: talor sospirerai l'
a foggia del secolo presente. i. andreini, 1-267: ti prometto che la
menomarsi di giorno in giorno. fr. andreini, 175: non voglio che voi
protezione, difesa. fr. andreini, 33: marco tullio dice che la
fuggir potrei. g. b. andreini, 122: lasso me, che rimiro
mentitrice e l'ire. i. andreini, 1-221: tengo (misera) appresso
loro traffichi e mercatanzie passavano. i. andreini, 1-255: se trovano alcuna donna
, di baratti biasimevoli. fr. andreini, 162: potete bene mercantare più sorte
e 'l letto. g. b. andreini, 69: ragion è ben che
9. prov. fr. andreini, 108: il vero amore con amor
di merda. g. b. andreini, 1-102: io non sono scoiaio addonaiato
non vai loro un testone. fr. andreini, 59: io per me credo
spuntino frugale. 1. andreini, 1-259: orsù, diamogli la merendùccia
lor questa elezione. i. andreini, 1-38: tacerò dunque, pregando sol
-che riesce gradito. fr. andreini, 132: i pensieri che nasceranno in
adorno. g. b. andreini, 33: ecco l'azzur del cielo
, metropoli di tutte le sceleratezze. andreini, 24: io sono la vera metropoli
, occasione; causa. i. andreini, 1-176: l'uomo che 'n voce
tutto è volto. g. b. andreini, 1-89: filiola mea est lascivula
irmi a questa / foggia? fr. andreini, 167: io son pure il
. tengo registro minuto. i. andreini, 1-55: oh quanto poi è strana
di prieghi a'dei. fr. andreini, 62: io voleva aver la mira
tutti gli altri miracoli. i. andreini, 1 -ded.: chiamasi l'
libro si può mettere di ser andrea andreini, che non si sa l'autore
mitighiam l'affanno. i. andreini, 1-8: il saper dell'uomo mitiga
leggi militari. g. b. andreini, 74: quind'è che nel bel
modello di miseria dipinga me. fr. andreini, 97: un profeta bugiardo,
verbo della carne nostra. i. andreini, 1-3: se voi col giudizio vostro
il pianto). /. andreini, 1-216: perché, agricoltor impaziente,
trappola). g. b. andreini, 102: dove, dove son or
* generar vi potrebbe. i. andreini, 1-78: ohimè, che questo
faccia intrepida e secura. i. andreini, 1-16: per maggior mia doglia
ritornasse, fu vicenza. i. andreini, 1-126: mostrandosi non aspramente schiva
idre e sfingi. g. b. andreini, 100: o che scoppio,
spente. g. b. andreini, 133: uscite tutti, uscite /
lamentarsi, senza lagnarsi. i. andreini, 1-130: segui l'essempio memorabile di
furbacchione. g. b. andreini, 1-105: -vedete mo se '1
musica óra. g. b. andreini, 138: ecco nel cielo / musiche
natura varia e mutabile. i. andreini, 1-3: gli sdegni del vostro cuor
stato d'animo doloroso. i. andreini, 1-251: o fiera doglia che non
. -con sineddoche. fr. andreini, 14: l'occhio v'abbaglia,
a westmester. g. b. andreini, 1-12: -canchero tu se'nasuto
un poco di negozio. i. andreini, 1-57: quando '1 marito ritorna
per l'aria negra. 7. andreini, 1-235: o notte, le cui
la faccia oscura. g. b. andreini, 79: occhi, soli de
milion di nodi raggruppate. i. andreini, 1-3: troppo dolci sono le
medesimo posto. g. b. andreini, 84: su danziam felici e snelli
ed ogni arnese aperto. i. andreini, 1-57: non è cosa al
in voi fruttuosamente incominciata. i. andreini, 1-41: ho lasciate le piume del
che non solevano essere. i. andreini, 1-54: che dirò poi della noiosa
e crocodili a egitto. fr. andreini, 69: comincio avvedermi che il
stato ferino. g. b. andreini, 130: troppo è a te vii
riferimento ad animali. fr. andreini, 22: ecco i miei segni obedienti
disposizione della sua volontà. i. andreini, 1-12: o piaghe soavi, o
, sarebbono similmente spiacevoli. i. andreini, 1-147: brutta cosa amar
-con riferimento alla morte. i. andreini, 1-187: morte non è altro che
, indifferenza, freddezza. fr. andreini, 178: io non vi debbo amare
ma anco nella obliqua. i. andreini, 1-214: non sia vero ch'i'
per oblivion l'avea lasciata. f. andreini, 107: l'ingratitudine, che
fatti. g. b. andreini, 80: fui cieca talpa al bene
una seivai. g. b. andreini, 60: altri fior, altre erbette
in caso di necessità. fr. andreini, 108: il pezzo è bene ingabbionato
naturalmente soprastanno ai sudditi. i. andreini, 1-167: eh lascia, lascia oggimai
alla passione amorosa). i. andreini, 1-183: tu [amore] m'
qualor più ne ragiono. i. andreini, 1-41: ho lasciate le piume del
-rivestire. g. b. andreini, 57: fra mille squamme di dipinta
. g. b. andreini, 1-106: i rivoli dico di sonora
de'raggi solari. g. b. andreini, 45: già, già scorgo
debil giudicio ne restasse contento. i. andreini, 1-10: per la sua volubilità
kabella si paghi doppia. i. andreini, 1-175: o giudiziosissimi persi quanto
d'alterigia e di vanità. i. andreini, 1-121: in corte bisogna far
convenissero né potessero star meglio. fr. andreini, 82: la bellezza..
, fastidio, dolore. i. andreini, 1-140: pur convien al fine che
e serra. g. b. andreini, 129: pregoti, o vaga o
di visibilità. g. b. andreini, 45: l'erranti stelle e fisse
; inservibile. g. b. andreini, 56: ecco per tema impallidito il
, che lodare. g. b. andreini, 1-35: in questa nostra quiete
balbettio infantile. g. b. andreini, 1-33: di quest'aurinda all'aura
restano e mal pari. 1. andreini, 1-265: i vostri pari e ben
che causa. g. b. andreini, 87: o donna, o sol
ogni sesso. g. b. andreini, 17: io non poteva in questo
moltissimi due casi dei quali il commissario andreini riferì all'assemblea. carducci, iii-18-40
gioveni, belle, delicate. i. andreini, 2-57: lasciate ch'io vi
la contrada. g. b. andreini, 42: partomi anch'io veloce /
non si potere vendicare. i. andreini, 1-29: spero che, guardando
una condizione di malattia. i. andreini, 1-114: merita di languir eternamente colui
a crederle conforta nessuno. i. andreini, 1-79: tu da te stesso ti
da un pelago di pensieri. i. andreini, 1-197: vivo per voi,
, senza timone. g. b. andreini, 32: tropp'alto
e di virtù pellegrine. i. andreini, 1-208: non son maligno, perché
le stimano. g. b. andreini, 1-112: io, che ho fatto
, stomaco peloso). fr. andreini, 86: non so come voi abbiate
, attività molto impegnativa. fr. andreini, 103: gli agricoltori travagliano e dai
me lo commetta. g. b. andreini, 119: eccoci pender pronti
che un tacito parlare. fr. andreini, 37: se la principale operazione dell'
il cor gli morse. i. andreini, 1-15: le cose che si fanno
rappresentan altro gli tuoi strali. i. andreini, 1-127: sferza l'umida notte
evento). g. b. andreini, 92: perditrice vittoria, indegno vanto
digià uscita di pene. i. andreini, 1-85: se volete perfettamente amare,
l'impero senza termini. i. andreini, 1-236: assai l'aspro tuo
e qualunque altra passione. fr. andreini, 140: questa perturbazione amorosa lega
] che la vita miete. i. andreini, 1-15: deh, signora mia
altri mostri memorando essempio. i. andreini, 1-53: vi son le furie e
sono infinite. g. b. andreini, 59: eccomi più che mai vezzoso
pigli piacere di straziarmi. fr. andreini, 94: così l'una bellezza
contrario la piacevolezza sempre dannosa. i. andreini, 1-182: non cambierei vostre asprezze
volando a quattro remi. i. andreini, 1-245: procura pietoso il sonno
s'infiora. g. b. andreini, 129: non vedi ch'ogni più
cfr. picca1) - fr. andreini, 73: -se bene mi rimarrò d'
da'peggionanti. g. b. andreini, 1-41: lo spasso sarà tutto
agitarsi. nievo, 459: l'andreini, a cui il conte rinaldo avea
cercavi tormi. g. b. andreini, 109: oh come a terra chine
-piscina. g. b. andreini, 1-105: vedete mo se 'l pedante
uccello). g. b. andreini, 56: ogni foglia in ramo /
quei placidissimi lumi albergava amore. i. andreini, 1-205: voi con un solo
(l'amore). fr. andreini, 40: mentre che voi anderete trovando
balaustrati. g. b. andreini, 131: or da que'legni /
vago viso di maschera. i. andreini, 1-121: in corte bisogna far professione
(la chioma). i. andreini, 1-264: chi non ha mai veduti
o legno pomifero. g. b. andreini, 77: stimi tu, se
smalto adamantine pompe. g. b. andreini, 30: qual sonno soave,
tirren fertili e molli. i. andreini, i-ded.: chiamasi l'uomo (
pomposa e altera. i. andreini, 1-264: s'affissi nell'oro delle
e pareggiarlo sembra. g. b. andreini, 75: qui le piante frondute
a'fanciulli che poppavano. fr. andreini, 66: correte, donne, a
di sangue. g. b. andreini, 104: ahi, quale schiera /
ottimamente conservato presso il signor abate piero andreini gentiluomo fiorentino. corticelli, 105:
ha lo sdegno possanza! 7. andreini, 1-73: ah ch'io non son
dinanzi, sua moglie. 7. andreini, i-ded.: essendo dico in
in grado di fare. i. andreini, 1-109: fate... l'
i meriti vostri. g. b. andreini, 21: veggasi...
mie fortune. g. b. andreini, 80: lassa me, che rimiro
accompagnate con molto sangue. i. andreini, 1-141: non sia...
un'endiadi. g. b. andreini, 141: ahi, ciascun..
che rilucete come si vede. i. andreini, 1-49: ah, che si
uno scolare tanto rubello. i. andreini, 1-61: non le vieterò d'andar
il regnator canuto. g. b. andreini, 29: iangi, piangi,
, sedere. g. b. andreini, cv-163: io n'incaco a cerere
è ordinato per le due. i. andreini, 1-137: vi prevengo e vi
tre melode. g. b. andreini, 98: quel verde, poi,
a fare le compagnie. fr. andreini, 140: può facilmente alcuno guardarsi
e lasciando far alla giustizia. fr. andreini, 76: sì di grazia,
. - anche riti. fr. andreini, 112: quelli che si privarono della
di questo procelloso mare. fr. andreini, 116: non è altro amore che
sempre in mezzo di tutti! i. andreini, 1- 204: fate voi forse
mai con riceverne pecunia. fr. andreini, 39: sacrilega perché avete profanata
l'abito di san francesco. i. andreini, 1-121: in corte bisogna far
maravigliosi accenti. g. b. andreini, cv-37: il comico gio- van
cv-37: il comico gio- van battista andreini detto lelio, il quale, non meno
prospettivétta. g. b. andreini, cv-212: qui ci vorranno due scalette
a seppellirlo. g. b. andreini, cv-84: eh? voi devereste pur
ecco le maledizione del barbadoro. i. andreini, 1- 256: pur troppo è
stupratori la loro pudicizia. fr. andreini, 108: l'ingratitudine mia e la
fallir giusto flagello. g. b. andreini, 89: sappi ch'io sono
da principio in fine. fr. andreini, 11: sento che tutti questi miei
delle tentazioni. g. b. andreini, 132: inver s'io miro le
purgare da li umori cattivi. fr. andreini, s s 68
). g. b. andreini, cv-197: -ma perché tanto spavento di
in peggio, tralignare. fr. andreini, 15: si putrefà quella mente che
sol putrido verme. g. è. andreini, 89: a che s'indugia
, dolcezza e giocondità. fr. andreini, 15: l'acque stagnanti, se
dieta terra. g. b. andreini, 129: perché cosa mai non è
sì misera cosa. g. b. andreini, 107: tu, tu,
pestilenti, separati. g. b. andreini, 139: ahi, lasso,
attorno rendono. g. b. andreini, cv-92: madonna succiola, e
l'uccellar suo. g. b. andreini, cv-86: deirossa de'polli poi
dove m'hai tu condotto? i. andreini, 1-96: maledico il mio nascimento
. viani, 13-451: giovanni andrea andreini... sulle larghe spalle girava
straordinariamente fortunato. g. b. andreini, cv-85: certo che tu hai la
approccio amoroso, rinunciarvi. fr. andreini, io7: se questo assalto che dato
chi vaghi. i. andreini, 1-91: raffrenate... gli
fator che fece il primo. i. andreini, 1-197: maladetto quel primo desiderio
a connettere i pensieri. i. andreini, 1-194: mi scorre in freddo rigor
gentil braccia ramose. g. b. andreini, 33: di quanti frutti con
conse- gli de'prencipi. i. andreini, 1-170: ora non mi sarà già
molto il popolo. g. b. andreini, cv-57: di queste [commedie]
. f f b. andreini, 81: or che s'indulgia?
fatte d'appamondo. g. b. andreini, cv-83: vo'non vedete quanti
di pifari e di trombe. /. andreini, 1-206: è [amore]
religione delli mnumerabili iddìi! fr. andreini, 97: un profeta bugiardo,
a granelli di sabbia. fr. andreini, 95: quelli che sono afflitti da
una preoccupazione assorbente. i. andreini, 1-239: dovreste oggimai risolvervi..
legge è del mio regno. fr. andreini, 26: quanti ci sono che
mio signore. g. b. andreini, cv-75: o care mane, vi
idol mio. g. b. andreini, 76: ah! non sia ver
riputato ricetto di varie scienze. i. andreini, 1-168: l'amor mio sarà
dagli assalti amorosi si potesse difendere. andreini, 1-174: maledetto sia questo mio cuore
di richiedermi così disonesta cosa? i. andreini, 1-147: brutta cosa amar donna
ch'avete spesi. i. andreini, 1-34: perché, in ricompensa de'
sulla retta via. i. andreini, 2-14: non posso darti il premio
, ecc.). i. andreini, 1-223: io non ho mai potuto
roma ten lo stato. i. andreini, 1-157: mi contento, poi,
riso. g. b. andreini, cv-132: -o che ridicoloso nome!
corruzione dell'aere. g. b. andreini, cv-161: un odore così grato
-con metonimia. i. andreini, 1-53: il giogo del matrimonio è
nella foga d'argomentare. fr. andreini, 44: costei comincia a farmi toccar
la risplendente imagine del sole. i. andreini, 1-133: il suo vago sembiante
terra a tanto onore. fr. andreini, 101: lo sdegno m'agghiaccia e
ringalluzza immantinente. g. b. andreini, cv-106: saiviastrella col sale,
e uniscela col suo creatore. i. andreini, 1-206: è [amore]
vedrai le piaghe mie. i. andreini, 1-226: spero che l'assenza
-in una metonimia. i. andreini, 1-41: chi mai vide pietà di
malvage inclinazioni). fr. andreini, 171: furono le sue preghiere essaudite
ripulsa, rifiuto. 1. andreini, 2-54: quanto più vietar mi veggio
morta. -sentimento. fr. andreini, 178: io non vi debbo amare
più di quel medesmo sasso. i. andreini, 1-245: quel travagliato nocchiero,
diversi stromenti al mondo. i. andreini, 1-171: dissero alcuni che la
lavora, parte si ristora. i. andreini, 1-26: misera didone che,
profonda dell'animo. fr. andreini, 54: l'anima vostra nel picciolo
che negl'istrioni si vede. fr. andreini, 62: la comedia non si
breve sospir sposo divenne. 7. andreini, 1-219: voi per azia
e 'l ciglio. g. b. andreini, 60: ben io dovrei d'alto
spiegata e poi ripiegata. i. andreini, 1-58: che altro ci significa l'
ma non già rozo amante. i. andreini, i-86: 0 non men
cetre v le rustiche sampogne. i. andreini, 1-42: a me non gusta
nel tempestoso verno. g. b. andreini, cv-161: un odore così grato
non ricambiare l'amore. fr. andreini, 39: io posso giustamente chiamarvi ladra
o gli occhi stessi). i andreini, 1-165: se mai avverrà..
inver voi. g. b. andreini, cv-76: a voi, sagittaria infallibile
-di animali. g. b. andreini, 113: vedi queu'augellin dipinto e
dorati in mano. g. b. andreini, cv-160: poscia state tutti attenti
meraviglia. g. b. andreini, cv-106: saiviastrèlla col sale! cotesto
all'osso. g. b. andreini, 125: altri veggio sudar talpi varcando
, sant'alto. g. b. andreini, cv- 68: mo,
affermazione. g. b. andreini, cv-92: in cervello, corpo di
veder de la sassifica gorgone. i. andreini, 1-188: chinando gli occhi a
di comportamento civile. i. andreini, 1-69: sbandiscono la segretezza, sdegnano
: sgarbatamente. g. b. andreini, cv-72: oh, corpo di sanpuccio
a pezzi. g. b. andreini, cv-67: io non ho più monacchie
. sboccatàccio. g. b. andreini, cv-74: un'altra volta non sarò
che la tagha. g. b. andreini, cv-m: 0 sono bene
, con una furia francese prendendo l'andreini per lo manto, lo fece a sé
l'inferno. g. b. andreini, 123: ahi, ch'ai tartarei
apparta. g. b. andreini, cv-125: ohimè, che scopelotto,
l'ora della morte. i. andreini, i-ded.: intenzion mia.
trovar luoco ove schermirsi. fr. andreini, 89: la natura ci insegna
de le vostre composizioni. i. andreini, 1-120: se per sorte v'arriva
o schizzi. g. b. andreini, cv-92: fatti in la tu,
m'affliggo e struggo. i. andreini, 1-126: la donna, mostrandosi non
, schizzatoio. g. b. andreini, cv-156: che patir di renella e
chiacchierare. g. b. andreini, cv-174: i'voglio tornar da meser
scorge donde si venga. i. andreini, 1-35: com'è possibile che non
son entrate. g. b. andreini, cv-173: ha un certo viso di
piano. pa i. andreini, 2ded:. mi avvenne alli giorni
la carne macellata. g. b. andreini, cv-89: o vo'siete il bello
scotolato. g. b. andreini, cv-75: sono i capegli della manza
lo succhiavon vivo. g. b. andreini, cv-67: quando io non era
o perspicace. mazzini, 42: andreini aveva già avuto da me lo avviso d'
condizione divina. g. b. andreini, 81: cadesti, alfin cadesti,
tutto il castigato favellare. i. andreini, 1-22: voi sola mi diceste di
fare e poi fallire. i. andreini, 1-216: perché, agricoltor impaziente,
buon respetto. g. b. andreini, 1-123: dovrà esser tutto armato di
animale). g. b. andreini, 103: dove, dove è il
e secondasse lui. g. b. andreini, 137: tu meco i-66: il
da boschi. g. b. andreini, 116: non ti rincresca, adamo
rusticità di un luogo. i. andreini, 1-93: ella, per mutar luogo
. - accostati, salvaticaccio! i. andreini, 2-56: - a dio,
proprio sco- po. fr. andreini, 70: conosciuto questo, tireremo al
della ripulsa amorosa. i. andreini, 1-226: a dio, bella mano
e più glorioso che mai. fr. andreini, 154: io allora era una
parte che serve alle macchine. i. andreini, vasari, i-556: una
suo difuor rimproverarsi. g. b. andreini, 117: qual tema assalga il
. g. b. andreini, cv-108: do', landra sfazzonata,
febre o mingrania. g. b. andreini, cv-137: fatemi la sfessaina,
io potessi ancor sfogarneil core. i. andreini, 1-5: non contento d'aver con
. -sostant. 1. andreini, 1-54: che dirò poi dello sfoggiar
gli darò in contraccambio poesia. i. andreini, 1-223: io non ho mai
di gioco. g. b. andreini, cv-67: ogni sera io m'andava
-rifl. g. b. andreini, cv-84: s'ho detto per offenderla
condizione). i. andreini, 1-100: quanto più m'allontano,
ed acciaio insieme. g. b. andreini, cv-170 - mi volete vo'voi
velo rosso stretto attorno g. b. andreini, cv-85: ho avuto alla mano mille
primitempi alma virtude. g. b. andreini, 100: o che scoppio, o
di serpente. g. b. andreini, 135: non più il sibilo tuo
la terra ». g. b. andreini, 32: signoreggi quest'uom [
che vi regna tipicamente. 1. andreini, 1-242: venite, venite, mentre
al sacro foco. g. b. andreini, 52: ma che veggio? o
dal padre. g. b. andreini, 49: questo verbo è di dio
smaltano / di color mille. i. andreini, 1-37: solo per amore verdeggiano
-incapace di proferire parola. i. andreini, 1-14: si smarriscono i sensi,
farete 'mbasciata al mio signore. i. andreini, 1-194: mi scorre in freddo
bene sminuzzolare. g. b. andreini, 1-60: to', narciso, piglia
. abbreviare un'esposizione. fr. andreini, 83: le cose lunghe sono noiose
sospetti). g. b. andreini, 117: e pur temi e paventi
ciel più che madonna avaro. i. andreini, 1-214: troppo è soave il
a tiberio. g. b. andreini, cv-59: l'avere io molti anni
, se voi no provedete. fr. andreini, 43: i beni che si
, sogni d'infermi. fr. andreini, 105: l'onore è meno che
ride et sollaga. g. b. andreini, 73: o carissimo adamo, /
l'eccesso del pianto. i. andreini, 1-156: voi con gli occhi m'
preoccupazione, la tristezza. i. andreini, 1-265: né sia mai che per
; causare dolore. i. andreini, 1-210: non andate da voi stesso
delle orazioni. g. b. andreini, 64: più degno fora / savere
privilegiata a una infelicissima. i. andreini, 1-119: tosto che avverrà che quel
si determina il perdurare. i. andreini, 1-221: io dubito che l'amor
spada. g. b. andreini, cv-91: mi fate venir voglia a
tutte le cose sormontano. fr. andreini, 165: la vostra ostinazione trapassa
nacchia! ». g. b. andreini, cv-129: signor padre, sentite come
russamento. g. b. andreini, cv-129: - non dorme no,
faceva rimprovero. nievo, 459: l'andreini, a cui il conte ri
senza tenercene più sospesi ». fr. andreini, 40: s'io vi tenessi
e spaventoso. g. b. andreini, 84: ahi, dal trionfo io
fatto. -con che sottigliezza? fr. andreini, 18: gran sottigliezze v'insegna
egitto e mutò fede. fr. andreini, 116: non è altro amore che
-molto intensamente; sommamente. i. andreini, 1-163: mi sovviene che di sovverchio
a la staffetta. g. b. andreini, 1-41: conduci in casa tutti
fanfarone, smargiasso. fr. andreini, i-tit.: bravure del capitan spavento
impregnasse la moglie. p. a. andreini [in muratori, cxiv-2-80]:
spendere / non si può. i. andreini, 1-63: perché l'audacia oggidì
ed ardimento insolito. g. b. andreini, cv-107: madonna, se voi
-sostant. g. b. andreini, cv-174: mi venga il bene,
l'ha a fare. i. andreini, 1-217: allora non vi sarà spiacevole
'spillare': perdere. g. b. andreini, cv-67: ogni avesse voluto procurarsi una
-diavoletto. g. b. andreini, 84: eccoci a te festanti,
e toma primavera. g. b. andreini, 101: tu che sì brutto
povertà. g. b. andreini, cv-80: ben so che fate l'
de're e de'prìncipi. i. andreini, 2-3: tu sai, mia
, ecc.). i. andreini, 1-261: s'io più sciolgo la
ne riuscì nessuno. g. b. andreini, cv-154: non guadagno io un
contro ogni legge di dio. i. andreini, 1-65: questo appetito sregolato,
ne giuro inviolabil fede. i. andreini, 1-21: come sarà mai che tra
e da mattina. g. b. andreini, cv-210: abito per rondone da
paia l'una. g. b. andreini, cv-209: la seconda cosa saranno
e infernali. g. b. andreini, 107: già tu se'reo di
il dì di lavorare. fr. andreini, 77: si suol dire per divulgato
e mostri stigi. g. b. andreini, 81: ecco che a noi
modo torvo. g. b. andreini, cv-191: o come e'mi guata
). g. b. andreini, cv-133: stimandolo pazzo (come pazzo
poltrisce da toro! g. b. andreini, cv-129: questo è costume di
(la fama). fr. andreini, 59: io per me credo che
. g. b. andreini, 61: o meraviglia, ben ch'
serpente). g. b. andreini, 86: serpe crudel, ti maledico
membra. g. b. andreini, 1-115: o qual silenzio ha già
chi ci sturberebbe. g. b. andreini, cv-113: orsù, andiamo dal
disusate gravezze. g. b. andreini, cv-141: da lei fo ritorno per
, una passione). fr. andreini, 132: i pensieri che nasceranno in
; trascurato nella pulizia g. b. andreini, 1-93: cotesta sudicia della fortuna,
). g. b. andreini, 1-106: l'ombre dei foglianti suggelide
assorbe. g. b. andreini, 53: o vaga rosa,.
, incendioso fato. o. b. andreini, 82: a le gioie, ai
parigi n'andò. g. b. andreini, 1-101: è ben aver sempre il
per amar sostèn troppo suplizio. i. andreini, 1-199: quasi che per amarvi
-unirsi in matrimonio. 1. andreini, 1-32: quante ve n'ha che
sloggiare, cacciare fuori. fr. andreini, 167: svaligiare quelle gatte.
, un suono). fr. andreini, 14: l'occhio v'abbaglia,
realmente le cose. 1. andreini, 1-64: quel che non ha potuto
nel più svelato sereno. i. andreini, 1-5: veggo la terra in ogni
le tre gole. g. b. andreini, 106: ecco rimira / com'
tormento, gelosia. g. b. andreini, 80: fui cieca talpa al
di scena. g. b. andreini, 1-86: ecco il prologo, che
scarso rimedio del sangue. /. andreini, 1-263: senza doglia, senza paura
cristiana. g. b. andreini, 36: son d'aquila le man
delle cose divine temerariamente giudicio. i. andreini, 1-47: se voi temerariamente
antica). g. b. andreini, 50: egli [l'uomo]
spoglie d'ogni 'ntorno cinto. fr. andreini, 23: benché molti abbiano passati
ordinariamente gli animi fanciulleschi. i. andreini, 1-65: questo appetito sregolato, quest'
tirante': calze. g. b. andreini, cv-67: io non ho più monacchie
signore [amore]. i. andreini, 1-49: vi diedi titolo d'empia
usato tributo agli occhi chiede. fr. andreini, 132: sien lagrime di contento
et avveduto. g. b. andreini, cv-206: giubilerà lelio d'aver ritrovata
in pace e in tranquillità fr. andreini, 63: voi volevi che la vostra
s'tu ridi ». i. andreini, 1-84: se voi dunque volete essere
e l'utilità vien certa. fr. andreini, 103: gli agricoltori travagliano e
in uno utro. g. b. andreini, 1-14: guardati ancor tu dalla
morte prive. g. b. andreini, 50: ecco di terra fatto un
tutti insieme si trovaro. i. andreini, 1-67: perché m'affatico io nello
all'aurea estiva, g. b. andreini, 82: ecco di novo ventilar
dole punto né accrescendole. fr. andreini, 61: il verace poeta è
temprate con l'assenzio. i. andreini, 1-171: dissero alcuni, che la
giovanotto preso con noi dalla famiglia degli andreini, coloni vicinanti. 2.
-tessuto di tale colore. 1. andreini, 1-81: se sono vestiti..
gl'ineffabili suoi giudizi. i. andreini, 1-170: ora non mi sarà
al mondo. g. b. andreini, 1-27: piglia rondello, se non
rettile). g. b. andreini, 127: se stanca poi tra i
e limpido. g. b. andreini, 121: s'ergan le luci al
a questa compagnia. g. b. andreini, 54: or che l'erbe
par che rinnalzi ed accresca. i. andreini, 1-136: io per me v'
terreno; corvetta. fr. andreini, 1-14: anderai alla stalla del sole