con lui. idem, iii-2-79: andrai / a raggiungere i cinque abbacinati /
dopo di lui, e te ne andrai come lui se n'è andato, addio
che sol nel sangue esulti, e non andrai / ad aggredir tu dunque, a
loro. ariosto, 15-43: tu non andrai più che sei miglia inante, /
novi albori / ad orar te n'andrai là su quel monte / ch'ai raggio
, / ma non però senza compagna andrai, / che fia giovane dama,
tasso, 6-72: che te n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante
nano. goldoni, vii-1027: tu andrai come sei solita andare: per mare
nel futuro la forma sincopata, andrò, andrai, andrà, andremo, ecc.
va. savonarola, 7-ii-16: tu andrai [o serpente] sopra el petto tuo
ria d'ogni mia gioia, / non andrai già di tanto oltraggio altiera, /
. 'bada che con codeste tue scapataggini andrai incontro a gravi dispiaceri -andare
zuccherino. maestro taddeo, 2: andrai masticando finocchio, anici, gherofani,
purg., 24-46: tu te n'andrai con questo antivedere: / se nel
hai appellato, e tue a cesare andrai. michelangelo, 219-5: la parte
hai appellato, e tue a cesare andrai. livio volgar., ii-1-324: quegli
medici, i-202: in quella valle / andrai, dov'è il mio cor,
e. s. questo ordine, ne andrai a peserò con ogni celerità.
., i-23: se domanderatti ove tu andrai, rispondi che tu vadi più a
un resister breve: / al fin libero andrai. idem, x-9: e per
bassa. tasso, aminta, 577: andrai ne la gran terra, / ove
..., quando la sgonfierai n'andrai in fundo tirato da'sacchi del sabbione
: tu pur... tu dunque andrai preda al bastardo / che il regno
/ oggima'di speranza, te n'andrai. / di'che ben può trar guai
lorenzino, 86: e tu n'andrai bene, se non ti caccerà via.
affatto. sto benone ». « però andrai a letto presto questa sera? »
/ per bocche de'pastor'volando andrai; / né verrà tempo mai, /
la faccia, / de là del mondo andrai ducento braccia. = dimin
d'annunzio, iii-1-580: e te n'andrai / alla città delle gaie brigate,
ritirata. tasso, aminta, 575: andrai ne la gran terra, / ove
161: si bucina quincioltre che tu andrai / a cantar maggio con le tue vicine
ogni maniera di sommessione che quando tu andrai a partito ad alcuno magistrato o ufizio
annunzio, iii-1-580: e te n'andrai / alla città delle gaie brigate,
mattino / i venticelli a respirar n'andrai, / che rinfrescano il sole in suo
da giuno / tra i silvani capripedi n'andrai / presso al marito. monti,
a te dico, phassur, che tu andrai in cattività di babilonia, tu e
: tu saprai ben guardartene, tanto andrai cauto, tanto andrai circospetto. alfieri,
guardartene, tanto andrai cauto, tanto andrai circospetto. alfieri, i-95: 10
bulini e ciap poline tu andrai riserrando il tuo argento, e finendo la
egli. foscolo, 1-126: te n'andrai sposa di bretagna al conte, /
stringevano convulsamente il lenzuolo, « tu andrai subito, e lo porterai qui, subito
ceselletti, bulini e ciappoline, tu andrai... finendo la tua istoria.
nievo, 1-69: ecco che tu andrai pel mondo sola sola, come ima
: tu saprai ben guardartene, tanto andrai cauto, tanto andrai circospetto. redi,
guardartene, tanto andrai cauto, tanto andrai circospetto. redi, 16-ii-366: io
ch'io me ne vengo, ove tu andrai, con teco, / e d'
: contra-li-erranti mia, tu te n'andrai; / e quando tu sarai / in
spero che stamattina non essendo uscita, andrai un po'al corso; t'inspiri il
: « o plutone, / non andrai lontano ». pavese, 1-104: le
se'mio ribello; / per altra via andrai, ché sara'lasso / innanzi che
agli altri suoi morti; e tu andrai colà ad inginocchiarti sulla sua croce per
consiglia, / ma non però senza compagna andrai, / che fia giovane dama,
/ a ogni dicitor tu te n'andrai, / e con grameza a lor racconterai
: dove, o misero, dove n'andrai, / dove un ricovero trovar potrai
. tasso, 12-7: -tu là n'andrai, -rispose, -e me negletto
. ariosto, 3-71: tu te n'andrai tre dì lungo la sabbia / del
, di necessità da quell'ora innanzi andrai senza fine precipitando come per un dirupato
, del che non prenderai maraviglia se andrai molto bene disaminando quanta difficultà arebbe avuto
spero che stamattina, non essendo uscita, andrai un po'al corso; t'inspiri
tommaseo, i-55: forse un giorno andrai mendico, / senza ingegno e senza
cicerone volgar., 1-453: finalmente andrai alcun'ora là ove ti mena la
il povero. savonarola, 7-ii-252: andrai là in quello fuoco, o cattivo
/ oggima'di speranza, te n'andrai. / di'che ben può trar guai
contra-li-er- ranti mia, tu te n'andrai; / e quando tu sarai / in
patàffio, 7: dopo gogna tu ci andrai con gli erri. carena, 2-182
purg., 24-48: tu te n'andrai con questo antivedere: / se nel
s. bernardino da siena, iii-127: andrai... alla messa, o
meraviglia. pratolini, 11-304: ci andrai assieme alla ragazza con la quale amoreggiavo,
non dico che 'l sia, tu andrai a scriver poi a roma; io non
/ a furia a far falò n'andrai di peso / per malefici commessi in
col microscopio. moravia, ii-314: andrai in francia e in inghilterra..
e nulla! / e tu vi andrai? là tu vorrai deporre / tutta la
sieri / secretario fedel, tu n'andrai dove / t'aprirà quella man che
volgar., 1-488: or te ne andrai catilina, per tutte queste ragioni che
volgar., 1-460: or te n'andrai, catilina, per tutte queste cagioni
, signore, con chi anderò? -tu andrai come sei solita andare: per mare
/ dal vulgo abietto de'pastor n'andrai / rifiutata e schernita, / di tua
di carne e pelle come le altre, andrai a finire in un tizio che ti
medici, ii-15: tu, clizia, andrai nel bel monte pachino; /
/ secretario fedel, tu n'andrai dove / t'aprirà quella man che m'
d'annunzio, iii-1-580: te n'andrai / alla città delle gaie brigate /
tasso, 18-9: ad orar te n'andrai là su quel monte, / ch'
9: per lo fummaiuol tu te n'andrai. f. f. frugoni,
. cicerone volgar., 1-453: finalmente andrai alcun'ora là ove ti mena la
copia di quaglie, per tale che tu andrai al poliamolo e te ne mostrerà parecchie
patria, al re di francia / andrai nostro orator. panzini, iii-124:
. alfani, xxxv-n-610: tu te ne andrai imprima a quella gioia / per cui
non però senza com pagna andrai, / che fia giovane dama, ed
filo, / giusta la presa via vedendo andrai / sempre terra novella alzar la
annunzio, iii-1-580: e te n'andrai / alla città delle gaie brigate /
d'annunzio, iii-1-580: te n'andrai / alla città delle gaie brigate / ch'
i-765: se l'accetta, tu andrai a dar caccia ai grilli.
pavese, 5-92: voglio vedere quando andrai soldato tu, che cosa combini.
ne'novelli anni dell'età tua non andrai per le opere de primi e migliori
. sannazaro, iv-188: dunque ne andrai, tutta assetata e stanca, /
trarrò con tal diecto; / per tutto andrai con l'anima s'imbena.
lagnerai, / se alla ninfe minori immista andrai? d'annunzio, ii-776: e
, /... / e ginocchione andrai allo 'mperieri. pulci, 22-144:
16-ii-16: di gran corte reai tu pur andrai / ad adorar gl'imporporati scanni,
precetti, e senza scorta / inerudito andrai. leopardi, 280: questo è quello
sacra agli infernali, / degna ed ultima andrai d'infame prole. -dannato
biblioteche de'sovrani / tu te n'andrai ben presto, e mille dotti /
che pur non merti, / ne andrai. g. ferrari, 263: sorge
mie rime. parini, vii-102: andrai mendicando / canuto infame, e solo,
, 1-30: laurentina mia canzon, n'andrai / a lei che più t'impera
pianta. simintendi, 1-55: tu pur andrai... contra la bocca del
... da questa parte te n'andrai, /... / ed io
mio diletto, / tu te n'andrai / su le liburne / tra i torreggianti
occhio di lince la laidezza, vi andrai apponendo i tuoi * corrige '.
tre lire / tal che co'cervi andrai fra gli animali. -essere senza
. m. cecchi, ii-372: ove andrai, brontolona? / io non ho
, 3-7 (327): se tu andrai alle femmine dattorno, i frati non
dove, o misero, dove n'andrai, / dove un ricovero trovar potrai,
che alla locanda, dove ora t'andrai a cena e a dormire, tu me
al serpente fu data questa maladizione: andrai sopra 'l petto tuo; egli non ha
, n-6: spero che non te ne andrai con un'impressione troppo malvagia dei tuoi
sagri, per ciò che quale ora tu andrai a fare, ciò tu sarai rimesso
[questioni di lingua], che n'andrai con mille meraviglie quando il vedrai.
libello per conservare la sanità, 1-2: andrai masticando finocchio, anici, gherofani,
esso mendacemente gli rispose e disse: andrai e combatterai, vincerai non morirai alla
piè fosse. caro, 6-138: andrai d'italia a quai non terre e popoli
/ e da la fronte i fonti andrai versando / di tiepido sudore, / mendicator
da merìgio. boccaccio, vii-248: andrai / sopra 'l monte a meriggio con coteste
733: negletto non già dagli occhi andrai / de la dama gentil, che
... a lui te n'andrai: e misela nella via. sacchetti,
camera e, quando ti parrà, t'andrai a letto. macinghi strozzi, 1-402
-co'novi albori / ad orar te n'andrai là su quel monte / ch'ai
, / se alle ninfe minori immista andrai? -che appartiene a un ceto basso
buonarroti il giovane, 9-94: n'andrai co'tuoi famigli / osservando i misfatti
/ il duro mio partire, ovunque andrai. tasso, ii-558: sperando ne
purg., 24-47: tu te n'andrai con questo antivedere: / se nel
ma forte, / col tesbite n'andrai, con quel da tarso: / quel
baiocco:... al tuo ritorno andrai all'erbaruolo a comprarne tanta mortella,
monti, x-4-82: tu lieta te n'andrai dig parta / a riveder le sospirate
miei precetti e senza scorta / inerudito andrai, signor. foscolo, 1-348: non
giuno / tra i silvani capripedi n'andrai / presso al marito; e pranzerai
non tu ci vai. non tu ci andrai. o non tu mi dici niente
non delle cose estrinseche, tu non andrai ad abbracciare le statue. b.
d'annunzio, iii-1-882: all'alba tu andrai / per la tua via, noi
onestate il pregio, / che te n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante
secoli. de amicis, xiii-324: se andrai in toscana, tu t'immergerai,
spropositi. de amicis, xiii-324: se andrai in toscana, tu t'immergerai,
onestate il pregio, / che te n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante
, -grida -perfido ruggiero: / tu non andrai, s'io posso, de la
a parlamentare. bellincioni, ii-210: andrai, mercurio, mio orator de- gnoi
argo ove non vogli, / a forza andrai. foscolo, sep.,
/ ed a que'tai - n'andrai / eh'amor di donna non ebbe in
tu penserai andare a pascere e tu andrai aa arare. -operare. cammelli
perocché, se ciò farai, sicuro n'andrai. s. gregorio magno volgar.
: / e 'l diavol disse: andrai e vincerai / no, morrai in battaglia
darò più compunzione di convertirti e tu andrai seguitando nel vizio e non ti convertirai
: se già per aventura tu non andrai considerando e penetrando perspicacissimamente per entro i
teco volgerem le piante / che tu n'andrai per nostro duce innante.
quando tu mi scrivesti che tu non andrai più al teatro, io non ci posi
. simintendi, 1-55: tu pur andrai... contra la bocca del
forteguerri, iv-467: oh se ne andrai / tutto in sudor, se te
ne la mente pingi / tu non andrai per certo / lieto come ti fingi
ben amator sei, / per tuto andrai cercando lei per pista, / e 'l
. bandello, ii-iioi: come canoro cigno andrai a
nel pomifero giardino / a cór frutta andrai talora / e ad empirne un cestellino.
chiar fiume, / pomposo te n'andrai gonfiando tacque, / e sempre avrai poeti
questa fiera, o tutto / n'andrai del sangue suo bagnato e brutto.
, ii-198: sonetto mio, a cafaggiuolo andrai, /... / dove
miei precetti e senza scorta / inerudito andrai, signor, qualora / il perverso
/ ne sia dato atterrar, tu primo andrai, / nel partir della preda,
il pregio, / che te n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante,
o di gottose piante, / perché n'andrai senz'alcun dubbio in terra, /
il mondo, / e per tua colpa andrai giù nel profondo. rime anonime napoletane
d'annunzio, iii-2-79: te n'andrai puttaneggiando altrove / con le tue terga
/ con le tue terga flagellate; andrai / oltremare a raggiungere il lenone,
p. leonardi, 40: immagino che andrai a far visita alla gio- vannelli puerpera
vita. chiesa, 5-60: almeno andrai a salutare il signor prevosto, villan
: tu (ballatetta] te ne andrai imprima a quella gioia / per cui
. così chiamapiù altero / animo, andrai nella tua chiusa stanza, / tes
buonarroti il giovane, 9-94: n'andrai co'tuoi famigli / osservando i misfatti
per conservare la sanità, 1-2: andrai masticando finocchio, anici, gherofani, perché
a la magione delle virtudi, non andrai dalla tua fatica a riposo e non ripugnerai
del nostro amore, / a pianger presto andrai sopra al mio cenere. g.
età, ne le presenti / n'andrai, ne vai di pregi ricca a pieno
avere capito, scemo! e non lo andrai mica a rifischiare al conte se no
. m. cecchi, 52: -tu andrai / a cerca tanto che tu lo
sagri, per ciò che quale ora tu andrai a fare, ciò tu sarai
quali io non potrei rintracciarti, quando andrai a m. faldella, ii-2-228:
venisti, a coda ritta te n'andrai. sercambi, 2-i-62: ginevra tutto fece
biblioteche de'sovrani / tu te n'andrai ben presto, e mille dotti / farai
albizzi, i-90: in prima, andrai alla presenzia del detto santissimo sommo pontefice
, 1-30: mia canzon, n'andrai / a lei che più t'impera,
lo scambista e a dire: tu andrai di qua, tu andrai di là.
dire: tu andrai di qua, tu andrai di là. marotta, 5-152:
16-ii-16: di gran corte reai tu pur andrai / ad adorar gl'imporporati scanni,
/ a ogni dicitor tu te n'andrai, / e con grameza a lor racconterai
vanne, filindo, va'! dovunque andrai / girino tore tue lunghe e felici;
, ser zugo, io so che tu andrai a fare il signore a tigoli.
.. /... / andrai per il deserto. rosmini, 2-264:
darli. pulci, iv-29: tosto n'andrai su senza sciloma, / baciando il
la man del cor gli scocchi, / andrai pel letto, né dormir potrai.
! » disse la madre. « andrai all'inferno » postillò lulù.
. simintendi, 1-55: tu pur andrai... contra la bocca del crudele
miei precetti e senza scorta / inerudito andrai, signor, qualora / il perverso
. cusano, i-157: nel tebro andrai, fra tante moli e tante, /
rinaldo degli albizzi, i-92: dipoi n'andrai al serenissimo re ladislao e alla sua
/ d'ogni grave pensier te n'andrai sgombra. martello, 6-ii-198: mercé
arderai le terre: ma per lo mezzo andrai sicurissimo. boccaccio, dee.,
/ tra i silvani capripedi n'andrai / presso al marito; e pranzerai negletto
simile. sercambi, 2-i-92: te n'andrai a san pietro ma- caiuolo e a
sollazzi della vita, ma dubbio simulacro andrai vagabondo fra il sole e fra le tenebre
c. carrà, 167: più andrai mulinando, la sola cosa che trovi
ha lassata. / tu te n'andrai così chiusa e celata / là dove troverai
, 102: disperata canzon, sola n'andrai / dinanzi a la sirocchia de medusse
donna altiera. aretino, vi-270: andrai là, ché ho detto al maestro che
, 5-295: in grecia te ri'andrai spargendo in vano / dolorose e mestissime querele
, 1-30: laurentina mia canzon, n'andrai / a lei che più t'impera
cinzio, iii-24-16: pascendo te n'andrai del viso adorno, / per refrigerio
d'annunzio, iii-1-580: te n'andrai / alla città delle gaie brigate, /
lxxxviii-ii-453: a furia a far falò n'andrai di a un altro o a gruppi di
, 22-73: tu orlando a parigi n'andrai / per ispannar qui di gano ogni
loredano, 5-295: in grecia te n'andrai spargendo in vano / dolorose e mestissime
fra gl'illustri nomi dei secoli / andrai famoso, né potrà livido / oblio
a noia e ti burlerai di me e andrai spaq ^ agliando i brandelli del mio
spesialità, spe camere, andrai a vederle, si è sbizzarrito a fare
il promesso sposo tra poco te ne andrai! / -verso il promesso sposo? non
138: a furia a far falò n'andrai di peso, / per malefici commessi
regio crine ornando / di doppio lauro andrai con essi al paro, / or stringendo
ti maledico, e sempre / n'andrai col ventre nudo suol strisciando, / la
, disse: « per certo tu non andrai fuore lisciata oltre a la mia volontà
ventre, sucido e deforme, / andrai per il deserto. 4. ingombro
, 1-xi-89: mentre tu mendicando / andrai canuto e solo / per l'italico suolo
io me ne vengo, ove tu andrai, con teco, / e d'altra
/ e in ogni parte ove tu andrai cercando / ne vo'con teco venir tapirando
, 122: ora ti dico che quando andrai a firenze mi facci tirare da alinari
, 5-295: in grecia te n'andrai spargendo in vano / dolorose e mestissime
agostini, 5-12-57: tostò te n'andrai, / poi che tratto ti arò fuor
alla dissenteria. macinghi strozzi, 1-309: andrai a spasso alla villa, che ti
uno palafreno e una roba vaia, andrai in tal parte ov'è messer moffeo visconti
di vergogna, acciò che dovunque tu andrai ti ricordi che tu fosti presa. erbolario
, 3-i-207: devi promettermi che non andrai in collera, che con lui farai le
, / per bocche de'pastor volando andrai. 1rissino, 2-2-65: io sempre
. ricordati che più lavorerai, più andrai forte ». = voce ingl