. canzoni anonime, v-132-6: ando gli rausignuoli / dentro dalgli albuscielli,
/ e d'ulivieri e d'or- ando alte lode, / e come il campo
nelle colline pisane dicono * dare l'ando '. -stare al lascio: inseguire
, tanto che... s'ando sempre al mercato, parendoli esser bellissima;
affermar incerto. siri, ix-533: ando il papa alla parata del colpo.
la pezor. bisaccioni, iii-18: ando il colonello giovanni vuert con numerosa soldatesca
nel vuoto; e per un po'l'ando bene: giocava a rotare e raggiare
per fante di niccolò, e poi s'ando via. morì poi che lambertuccio.
quelle lineate fattezze della creta, ser- ando con diligenza i contorni quali gli vedea disegnati
... si guardi, lau- ando se stessa indiscretamente o vero con l'esser
il canovaio... se n'ando in cucina, e quivi si dè a
espediente di togliere questa usanza, asse- ando al sacro convento una ricompensa. d annunzio
gli incide; / poi a piedi n'ando di ripa in ripa, / tanto
loro barbe,... zap- ando minutamente il suolo, pigliandolo largo almeno un
di s. francesco, 2-33: ando... esso sancto francesco al vescovo
cuore innextru- f ando nesse. mattioli [dioscoride], 603
avendo spiato... là se n'ando. dondi, 269: sonetto mio
la testa in attitudine sforzata, guar- ando in alto o similmente o per colpo ricevuto
a certa pena. novellino, xxviii-809: ando il pellegrino in romeaggio, e rivenne
le fatiche altrui, pianamente passeg'ando all'ombra ne'viridari. gioberti, 3-135