i e quanto è velocissimo il suo andare. savonarola, 5-i-3: quanto sia
fosse lontano lo termine de lo mio andare quanto ella era. idem, pure.
il mescolarsi con costumi forestieri e l'andare dietro alle novità. stampa periodica milanese,
prediche commosse [fra venturino] ad andare alla quarantina a roma e al perdono
'del movimento più generale ai 'andare al popolo ', di un populismo
a cavalcioni di un motorino si preparava a andare dentro roma, e chi ci tornava
gran volontà [a parcittadino] di andare a vedere il... re adoardo
un relativo religioso, che non può andare né pur esso di giorno né di notte
, è da credersi che si sentisse andare giù per le ossa il ribrezzo della quartana
bolla o in quella / ch'a longo andare la rasa si zopella.
miseria, se i miei figli dovessero andare a servizio, se a dieci anni dovessero
essere mobile, e acquista grandezza per andare. anonimo romano, 1-65: io demorava
le quali s'entra, anzi che andare si possa in paradiso... de
locuz. -andare al, nel quarto: andare troppo per le lunghe, protrarsi eccessivamente
[s. v.]: 'andare al quarto 'o 'andare nel
: 'andare al quarto 'o 'andare nel quarto ': tolto dal non
a quarti a quarti. -cadere, andare in quarto, di quarto: cadere di
.]: 'cascare, cadere, andare in quarto 'dicesi de'cavalli e
quattro: camminare a quattro gambe, andare gattoni. g. c.
. 19. locuz. - andare a reggimento: andare a governare.
. locuz. - andare a reggimento: andare a governare. g. f.
e lo fece in più parti a terra andare. pindemonte, 6-213: in due
soldati, 6-182: bassani dovrebbe vivere e andare in giro con un registratore nella tasca
i-326: frequentava ancora più spesso di andare al convento... per intendere quando
un numero alquanto ampio di persone; andare per la maggiore, prevalere nell'uso
facevano un po'di baldoria prima d'andare alla stazione a prendere il treno per
buono / una tal somma di lasciarla andare, / ch'io non nuoto nel grasso
maniera non senza qualche pericolo, sollecitavano l'andare, ma sempre con bellissima e riposata
tutto,... la smania di andare avanti, il rancore della regolamentarità patentata
1 caffè della rotonda del tempo per andare a vivere nella sperduta isola di tahiti
è difficilissimo regolare le sfumature e bisogna andare un po'a tastoni. -costituire
: quando emilio mi ha chiesto di andare a vivere con lm, ho timidamente
settentrionale, e si contentano solo d'andare a passare la cattiva stagione nelle parti
dirige 7 il vostro andare. gobetti, ii-303: 1 profughi di
partito che possa prendere è di lasciarlo andare a la legazione, mostrandoli ancora che
duca di borbone, la deliberazione dello andare innanzi con l'esercito fu pervertita dal
si chiamò impropriamente religione naturale, possono andare pure soggetti, sebbene solo in parte
padre di oreste, -non è soltanto andare in chiesa. religione è una cosa difficile
materialisti della sorbona, perché noi vogliamo andare 'alla religione del dovere '.
; dopo sposata, aveva smesso di andare in chiesa; ma tutti noi pensavamo
, ii-191: siila... doveva andare contra al re mitridate in asia,
, 8-837: più gli piaceva vederle andare in tutti i sensi da padrone sui
crede altra fé non dritto remica / volendo andare all'et- temo disio.
, 358: 'remire ': andare in viaggio. = voce gerg.
non inquietarti. era terzana, poteva andare al lungo... a questa
vento, dava grandemente a temere di non andare a ferir di colpo contra un scoglio
assemblee; bigoncia (anche nelle espressioni andare, montare in renga). storia
: che due infermi o stroppiati possano andare insieme..., tenendo ciascuno il
fiume rem- colo / ove le merci andare al porto imbarcano. = deriv
sieno forzati appiccicarsi alle sua fune e andare a lui. moneti, 2-47: la
carne, intanto che già levando si volea andare via. prose genovesi, 6:
a piede, per non vi potere andare e'cavalli, non vi passano mai
, vi-iv-1-253: chi avrà la pazienza di andare scorrendo tutto il poema di dante.
ogni republica, sì come noi, andare e stare sopra due piedi. gherardi,
il quale, essendo consueto d'andare sovente per bene della repubblica, come
6. locuz. -andare a requie: andare in paradiso. bartolomeo da s.
. -invitare a requie: ad andare a letto insieme. libumio, 3-67
excelsa communità el prefato signore capitaneo ad andare in alcuno loco,...
alcuno loco,... sia tenuto andare cum tutte le sue gente per le
non vorranno mai triplicare il percorso per andare, poniamo, da asburgo a suez
. un beato la sciare andare;... un'arte piccina e
a l'a- cetarlo et a l'andare a fare residenzia a raugia. boiardo,
dal luoco de la residenza sua consueta per andare a vedere alcuni luoghi imperiali vicini al
lelio, il quale, essendo consueto d'andare sovente per bene della repubblica, cone
la mia andata, e che ne l'andare portavo gran pericolo di morte o di
un'aria vivace e mite e con l'andare quasi ogni giorno a lugano. pascoli
per arte diabolica, che dardano dovesse andare a conquistare altri paesi e terre e italo
più o non ancora; stabilirsi, non andare più via; rimanere dove si è
contesta / un'umile barchetta i'vidi andare. leopardi, 1-6: il quattrocento
già restato di nevicare, ragionavano d ^ andare in qualche lato a spasso. selva
restare in mano). -anche: andare, toccare, venire per eredità.
, con animo di restaurar li navili per andare a minar li canibali. tassoni,
i-305: quando mi awien talor pel mondo andare / e veggio qualch'insegna alzata a
cioè che son restiti, che non voleno andare mante a seno di l'omo o
restìo per un'ombra, non voleva più andare avanti. guadagnali, lvii-196: a
. pananti, i-104: dal tanto andare il pegaseo cavallo / ha perso un ferro
tua madre; non ti vedo ancora andare alla scuola con quell'animo risoluto e
tagliar una. -perdere tutto, andare in rovina. b. davanzati,
se tu promettessi a gesù cristo d'andare per la via stretta ed angosciosa,
porta, o tutto solo od in andare a qualche vigna col maratti il giorno di
mala parte: essere inutile ^ non andare a buon fine un tentativo.
evidentemente ambigua e reticente e a lungo andare insostenibile. piovene, 15-85: era agitata
, vi prego che, avendo a andare mastro donato, con voi o senza,
cospetto [enea] nella riva tre cervi andare pascendo vede; e costoro segue tutta
buon calibro -ha avuto l'idea di andare a ripescare personaggi del passato per vedere che
(per la coniug.: cfr. andare). ant. disfare un tessuto
. = comp. da retro e andare (v.). retroattivaménte
retro) e cedere 'camminare, andare '. retrocediménto, sm.
finché suoni, indi si tomi a farla andare innanzi finché suoni ancora; così l'
opposito della natura. 6. andare indietro nel tempo, con la memoria o
e sarà alora retrogrado, e vedaremolo andare e. llo cielo enverso occidente. g
al contrario di quello, che elle dovrebbono andare. s. ferrari, 453
questa al retroscritto, quanto sopra acciò possa andare ordinando, e far cominciare senza tardanza
nella radice. 2. l'andare con la mente o con l'immaginazione
3-1-16: -ditemi dove e come voi volete andare a terminare nella linea cd per assegnarmi
, e salire il monte alle croci per andare alle porte sante. capuana, 15-187
come molti uccelli. 2. andare, muoversi carponi (una persona).
soa aguzitade e venenoxitade de roxegare e andare roxegando de fina che lo guasta e mortificalo
promessa, et io a lucca debbo andare. statuti del popolo di ascoli piceno
. consegnata alla posta, senza dovere andare alla dogana e al padre revisore come qui
ufficio bianco di sonno e si lasciava andare come uno straccio davanti alla macchina..
amo, che a lo amato per morto andare volse, e morendo per amore,
2. rifl. abbandonarsi, lasciarsi andare di nuovo. d'annunzio,
risolvessi, se ti decidessi di nuovo ad andare? = comp. dal pref.
ha acceso i motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio,
di pisa facesse la grandissima armata per andare a raquistare l'isola di maiolica.
della gattina, 4-277: io usciva per andare a loro, quando una frase del
, ii-317: or così vuol ella andare, / ribaldelle, traditore? / le
che lo ridusse che vi si potrebbe andare con l'oro in mano. lorenzo de'
pea, 7-392: se ne debbono andare, è un municipio di ribaldi!
o graziosa fronte? / vuo'tu andare a trovar quel can ribaldo / che
le mani, ma io gli lasciai andare la mia lancia falcata nell'addome. r
ribasso fondi, terre e possessi per andare in terra santa a conquistare dei regni imaginan
osservare il terreno da'cani avanti d'andare a cercare o, come suol dirsi,
tommaseo, 2-i-118: m'ero spolto per andare a letto: / bella, tu
x d'agosto uscì di roma per andare verso il regno di puglia, perché le
all'umiliazione di parere invalido e di andare in ambulanza mentre gli altri salivano a
, per capirlo ci vuol altro che andare attorno col naso all'ana e annotarsi le
questo mezzo / adunata gran gente per andare / contra di gano; r darli
, sf. disus. nella locuz. andare alla ribusca: impadronirsi durante un'azione
dizionario marittimo militare [tommaseo]: andare alla ribusca vuol dire ritornare a buscare
-urtare qualcuno fra la folla; andare addosso in folla. a.
ricorso. 23. ant. andare a finire. poliziano, orfeo,
. ruscelli, 2-539: sappiamo che nell'andare a visitare un tribolato e luttuoso si
, ii-3-117: con quella gente lì bisogna andare a colpo sicuro, perche anche de'
ricaschi; aus. essere). andare giù, cadere a terra di nuovo o
10. toccare in sorte, andare a cascare. carducci, iii-3-346:
bestia. -stassera voglio ricattarmi. voglio andare a letto a due ore di notte.
ingiungeva a chi volesse scrivere, di andare a firenze a impararvi a parlare.
simili; ma bisogna adattarci, e andare innanzi. c. carrà,
. carducci, ii-n-212: avrei bisogno di andare a venezia per qualche giorno a ricercare
: ecco là un medico savio ne lo andare, saputo ne lo stare: parla
insegne al giorno ordinato i fiorentini per andare in terra di mmici: e passarono per
e se non t'ode, puotine andare al papa. marco polo volgar.,
ha pigliata questa via, / ancor ch'andare a piè molto le pesi, /
toscani [tommaseo]: ognuno potrà andare a briglia sciolta; / non mi
volgar., 6-593: non te ne andare richeggiando quello che dato l'hai
venuti a loro richiesta, fussono lasciati andare sanza esser offesi. ordinamenti di giustizia
cuore a tutti i richiesti di non andare in palagio al... consiglio,
m. palmieri, 2-4-29: al nostro andare allor la via s'aperse: /
compagna lo sguardo. nel gesto di andare al bicchiere la assiste: la asseconda:
quando quasi tutti erano a dormire, andare alla casa di un amico suo,
): usò un lungo tempo d'andare ogni anno una volta [a certaldo]
levante. -per estens. lasciarsi andare fra le braccia di qualcuno.
: oh quanto è men doloroso r andare accattando di porta in porta la vita,
, 512: talvolta il pittore si lascia andare ad un'eccessiva impetuosità e ad impazienze
nell'esercito britannico, se lo lasciassero andare. zannoni, 5-42: f so
ricomporsi. pratolini, 9-892: possiamo andare? vai prima di là in bagno,
di qua a fontebranda, c'è che andare, signore; la è smarrito di
co'nemici, acciocché ricomperati fossimo lasciati andare. -riconquistato, indotto nuovamente in
affaticandosi molto per il suo onore, in andare predicando alla gente, patir tanto e
sul punto d'uscir di casa per andare a fare alcune altre visite, quando entrar
accusa della reconciliazione con lo ingiuriato dovrebbe andare innanzi alla confessione, sì che,
antico di molti prìncipi. 7. andare a verificare di persona lo stato di
; / poi potrete al viaggio vostro andare. assedio di montalcino, i-357: a'
9-2-148: non o cuore d'andare a riconoscere sulla faccia del luogo resterminio
dell'altro bossolo. 11. andare a esplorare un luogo per rilevarne le
fusse uomo prosumptuoso e molto cavezuto, volle andare a riconoscere la serra liona, terra
per riconoscersi, è 'l loro comandamento d'andare a la casa di dio, la
perduto, che si proponga di voler andare altinfemo. ciascuno dice: mi riconoscerò
ogni modo aveano per legge domestica di andare ad ora ad ora in venezia, a
, furon tosto dalle prigioni lasciati ancora andare in libertà. manzoni, pr. sfi
scoperti per istrane combinazioni, riconosciuti all'andare, all'aria sospettosa, ad altri
amico, e per vergogna non ardia d'andare a. llui. beicari, 6-387
qual tempo più volte alzossi risoluta di andare a ritrovare il cavalier e tant'altre
una volta, è più facile lo andare di male in peggio che ricorreggere lo
124: neuna femmina... possa andare a cavallo..., se
trova oggidì il maggior divertimento che l'andare a certa osteria in borgo,
intr. (ricòzzo). ant. andare nuovamente a cozzare, urtare nuovamente.
svago; fare ricreazione. -anche: andare a spasso, a diporto; riunirsi
feste, per none avere materia d'andare vagando oziosamente, potiate in essa avere alcuna
, da mezzogiorno alla mezza, per andare su e giù, nella penombra.
pigliare un poco di recriazione, cné andare su per queste scale a volte, cioè
: uscire di casa per diporto, andare a spasso o in gita. bandello
videro che 'l re si ricredea d'andare ad adorare i loro iddii, si ebbero
di tardità per i quali ella passò nell'andare in su. cesarotti, i-x-222:
frangente ci avverte caio che si soleva andare dal giudice o dai recuperatori ed ivi
il ricupero, fare il ricupero, andare al ricupero', ecc. ciò che
che s'intende quello che ricusa di andare alle loro chiese e prediche, se
nome di ricusanti, perché ricusano d'andare alle chiese eretiche, pagando le pene
: alcune col lor mite / demone andare per la via serene, / ed
. velluti, 74: gli venne voglia andare a la stufa; e così andò
veggendo che per essa cagione non potea andare né fare il suo usato esercizio in sul
franceschi, 168: non è mestiero di andare sovente a teatri ma se pur alcuna
tempo richiederà che vi si abbia d'andare, vedasi che tu non studi di compiacere
e si stringe la vite insin che può andare, poi a tutto polso si ridà
a riddare / chi ci sa ben andare. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-439:
nel mattino tutto ndente di solicello per andare all'ospedale. -temperato, tiepido
giuoco da ridere ad ognuno, vedendomi andare intorno al lito. -mettere in
men che sani della mente, lasciaronsi andare. fanfani, lvii-17: la ridevole
matrimonio. fenoglio, 2-221: devi andare dai nostri padre e madre e ridichiararti
viziosi, onde è che o lascierà andare male le pitture e consumare dall'umidità o
'l vogatore non serve se non di fare andare tosto lo legno. e cosi ridico
ti aiuteranno navicare là ove tu vorrai andare: ciò sono i buoni prìncipi e gli
. dannunzio, iv-2-735: stelio preferiva di andare verso la casa della sua amica entrando
opra: io debbo con nude cose andare, acciò che l'affaticata nave pervenga
, 6-ii-57: fece pertanto il disegno di andare all'assalto con riuscir loro a ridosso
di costanzo, 1-444: il re deliberò andare a l'improviso a pigliare sant'angelo
condurre, guidare, accompagnare; far andare o far venire; ricondurre, riaccompagnare
. ridusse l'esercito a verona per andare, secondo diceva, a soccorrere il ducato
dove lui va né mai si vole andare a quella parte dove lui se sforza
della via dove andava e incominciò ad andare per lo campo. vedendo balaam questo
con la particella pronom. recarsi, andare in un luogo, trasferirsi da un
a un altro. -in partic.: andare presso o verso una persona o a
doveva partire,... finse di andare in nave, ma nascosamente a casa
cielo. -di soggetti inanimati: andare a finire; essere portato, trascinato
o prendere dimora stabile, accasarsi; andare a stare, installarsi; andare a vivere
; andare a stare, installarsi; andare a vivere presso qualcuno, accettarne l'
opere); prodursi o evolversi o andare a finire secondo precise modalità (un fatto
, non essere più che; non andare oltre, consistere solamente (per lo più
condursi a una condizione alquanto cattiva, andare a finire male; trovarsi in una situazione
ladri si riduceno, e ora ci conviene andare quine u'dimorano arcatoli di parole.
a due endecasillabi ha quasi l'ondeggiante andare del distico. rientranza, sf.
mette conto a far la maremma (andare in maremma), ché quel po'di
, ampissima raccolta di novelle, e andare avanti così alternando le opere nuove alle
tu dismetta le reminiscenze sapienti e lasci andare il tuo cuore alle impressioni, senza
che, a ogni costo, voleva andare a trovare remigio per rifarla con lui.
se il tempo si rifacesse, vorrei andare in campagna. cassola, 2-385: per
/ andrebbero com'io li lascio / andare, tutti a rifascio. -con
guerrazzi, n-ii-296: andrea, visto andare tutto a rifascio, attende come gli
intr. anche con la particella pronom. andare a finire; terminare; dare.
col naso che gli rifiglia a tutt'andare il vino bevuto da soldato e da
a domandar pietate. -concludersi, andare a finire. genovesi, 4-236:
5. soddisfare in pieno; andare a genio. fanfani, uso tose
di ogni cosa. 7. andare di nuovo a finire in uno stesso luogo
/ nonn. averà rifino / d'andare al suo vivante, / perché non fia
genitori mi scrissero dal paese invitandomi ad andare da loro, ma rifiutai.
, / che per rifuto non avessi andare. -di rifiuto (con valore
. buonarroti il giovane, 9-676: andare in corso / persone imbacuccate, /
adorno. -per estens. andare a cadere sugli occhi (i raggi
luogo. - in partic.: andare e venire in continuazione. - anche sostanti
attestare che in casa sua non vedo andare altri che il conte leandro. -ha
d'impertinenti sospetti più corresse pericolo di andare in pezzi. foscolo, vii-160:
buona provvista di umiliazione, così da potere andare avanti, senza ulteriori rifornimenti, per
4-69: uscì stropicciandosi le mani (per andare, certo, a rifornirsi di cognizioni
... consisteva... nell'andare in bicicletta a rifomici nel vicino comune
a rifornirsi di pagnotte fresche prima di andare allo stabilimento. = comp.
alcuna causa andare in persona, né possa ommettere di
per me. 4. intr. andare frugando. e e lippi
rifuggire subitamente. -figur. andare a finire, trovare un'estrema sede
m questi tempi l'aver campo franco d'andare a spasso una gran parte della marina
ideale. chiose cagliaritane, 61: andare in su di nocte non se potè
tanti mesi un tal peso che a lungo andare le righi il ventre, usa alcuna
e rigenerazione dei popoli. ella deve andare irresistibilmente al suo fine. papi,
si messe una notte in camino per andare difilato... a strangolarlo dormendo.
monete, ne perde poi mille coll'andare ricevendo ne'tributi per più anni questa
sobrietà nel cibo, e nel tuo andare / continuato sia la gra- vitàe.
, la rigidezza e lo 'spleen'bisogna andare fra i protestanti. svevo, 8-727:
14. muoversi avanti e indietro, andare in giro. buonarroti il giovane,
. girare intorno, muovere in circolo; andare in qua e in là. -in
in là. -in unione con girare: andare e venire ripetutamente come descrivendo un movimento
cfr. gire). ant. andare di nuovo, ritornare. plutarco volgar
rigironzolare, tr. (rigirónzolo). andare a zonzo, vagabondare di nuovo o
. bacchetti, 2-v-629: un'amante da andare ero, vero o no che
viatico, per molti mesi, e andare innanzi rigorosamente così. = comp
tanto scomòda e rigorosa da non potere andare fino in fondo né trarre alcun vantaggio
la platea in mezzo agli spettatori per andare sul palco scenico. 7.
custode. 21. locuz. andare in rigoroso: bonvesin da la riva
vista; avere occasione di vedere; andare a vedere o a controllare più volte
cii-i-681: ho in animo di nuovo andare a cercar quella parte del mondo che riguarda
portatura / con l'onesto e bello andare / e la dolce reguardatura / con
m. adriani, iv-224: nell'andare attorno per vedere i luoghi più riguardevoli
a cammino in terra forestiera si vergogna andare a casa di chi non gli è
spande per uscirne. 11. lasciar andare, non più trattenere qualcosa precedentemente afferrato
tutta la gomena, abbandonarla, lasciarla andare al mare, quando non si ha il
1-179: i... cittadini deliberarono andare tutti dinanzi a'nostri signori a pregarli
relasato, relassato, rilassato). lasciato andare, rimesso in libertà (anche in
sente beneficio del corpo. perciò vò andare a fargli mangiar l'erba che gli
un tratto. 9. lasciarsi andare, diminuire il proprio impegno nell'ottemperamento
era il gral a muoverli, si lasciavano andare a ogni rilassatezza di costumi e pretendevano
lo rimandava [il vino], potevamo andare a fare i conti col becchino.
aveva bisogno di rilegittimarsi commercialmente, di andare sul sicuro, e c'è riuscito.
o operare in modo meno spedito; andare a rilento. -anche sostant.
nel giudicare della cattiveria degli uomini bisogna andare a rilento. -con esitazione,
: sia che vuole, io voglio andare insin là: domin, che ef non
legne in cucina, spazzar la casa, andare a la staffa e nettar le vesti
, ora in tiro, parevano riluttanti ad andare in là dove ci doveva essere il
impressiona la strana riluttanza del cavallo ad andare avanti. 3. persistenza di
divenute generali e patenti supera a corto andare la forza delle consuetudini e la riluttanza
a l'amor s'adanno. -lasciar andare una persona dove vuole o a riposarsi
lo rimandava [il vino], potevamo andare a fare i conti col becchino.
. tozzi, vii-37: -ma lascia andare il tuo amico! -perché? sei
per svolgere un'incombenza precisa; non andare via, non partire, continuando ad abitare
a starsene a casa propria; non andare a raggiungere qualcuno nel luogo in cui si
paolo da certaldo, 86: non andare mai a casa di niuna femina mondana
, lxiii-25: del rimanere / e dell'andare son diverse pene. fatti di cesare
un momento (nel cammino, nell'andare via, nel fuggire). dante
-con litote: essere ben altro, andare ben oltre. botta, 5-190:
cosa': non parlarsene più; lasciarlo andare. s'era cominciato a parlare collo
mette conto a far la maremma (andare in maremma), ché quel po'di
eccellenza. muratori, 7-iv-116: lascio andare altri esempli per venire alla seconda maniera
. ant. il rimanere, il non andare via; permanenza. latini,
v.]: uhi non sa andare a cavallo, ci rimballa sopra. fanfani
vede più come si possa rimbarbarire e andare avanti in un nuovo ricorso. alvaro
- assol. lascia al fine andare. varchi, 23-50: se aremo a
. 2. per estens. andare incontro a un progressivo stordimento.
vollero sentire ragioni; l'orchestra doveva andare a nascondersi. moretti, vii-236: è
il copriletto quando ci si accinge ad andare a dormire. sermini, 322:
cominciarono a dire ch'era una temerità l'andare con le genti stracche. -di
in sul 'j. -assol. andare a nuove elezioni. razzi, 9-96
bersaglio. 2. figur. andare bene nell'occasione. f. f
: -perché elli orano, e non posso andare piu là che l'uscio per l'
venuti zacchi e rubino a prendermi per andare alla permanente a esaminare i cartoni al
a lui e seguitarlo dov'egli volea andare. machiavelli, 1-iii-597: messer giovanni bentivogli
fecelo rimedire con molta moneta e lasciollo andare. sacchetti, v-95: in una
quant'è temerario. ma lui ci doveva andare per forza e non c'è stato
rimembri: per quanto lontano tu possa andare con la memoria. dante, purg
borgo. 3. risospingere, far andare con incitamenti, stimoli o battiture (
il comandamento. 13. far andare via, allontanare da un luogo (
3. vagabondaggio, nell'espressione andare a rimeno: a spasso, a
perché lo imperador con solenne pompa vole andare al tempio. baldini, 6-155:
, col mostrar che cosa sia l'andare schiavo. guerrazzi, n-ii-360: non per
filosofia. 5. intr. andare frugando e rovistando in un luogo,
che l'altro la lascia al nne andare. varchi, 23-67: non però si
goldoni, iii- 1083: / vorrei andare a farmi rimettere soldato. -far
76): nel suo arbitrio rimise l'andare e lo stare. ottimo, i-17
questi altri. 43. veder andare perduto, verificare che risulta inutile un
lusinghe né più oltraggi: / voglio andare a rimettermi eremita. -incamminarsi di
non mangiare carne, né non andare ad ordini sagri, per ciò che quale
79: e1 padre anchise conforta d'andare all'o- racolo a'ortigia e a
trattenere, di tenere afferrato; lasciare andare. g. cafroni, in
o di un campionato (nelle espressioni andare alla rimonta, partire alla rimonta, tentare
: 'rimonta': ricupero dello svantaggio; andare alla rimonta. 7. miglioramento in
costa o lungo una costa': è andare verso l'alto della costa, cioè,
spiegarono, in vita sua povero e mendico andare tapinando pel mondo. silvestri, xl-192
21. locuz. -rimontare al vento: andare da un punto verso un altro situato
rimorbiair si venisse. 2. andare in putrefazione; incancrenirsi. siri,
se i mercanti ordineranno che si lasci andare, si deve abbandonare. carena, iii-110
dare il 'rimurchio': dicesi del far andare una nave trascinandola con un'altra che
malumore s'era messo a vestirsi per andare al ballo in casa zàppoli, e come
di pisa facesse la grandissima armata per andare a raquistare l'isola di maiolica. aretino
giorni dobbiamo fare la rimpatriata. dobbiamo andare insieme all'osteria e berci sopra un litro
troviamo li animali c'abitano nel zodiaco andare per ordine e tenere la parte di sotto
desinenza, rimpiatto). nascondersi, andare a rifugiarsi, ad acquattarsi per non
foscolo, v-344: chi non sa dove andare va ad ogni modo, e chi
13. locuz. -poter andare a rimpiattarsi, potersi rimpiattare: essere
[s. v.]: 'può andare a rimpiattarsi': per dire che uno
di lui. si dice anco: 'può andare a nascondersi. -non avere più
], 219: di grazia, lasciatemi andare in casa a rimover la robba che
poltrona. -uscire di casa, andare fuori, a passeggio. boine,
e ri- tengon tutte ed a lungo andare vanno a rimutarsi dalla prima figura.
più indomabile e molesta, per non andare a cercar altro. einaudi, 601:
per pura vergogna furono costretti a lasciarlo andare. 12. intr. con particella
suo. 14. locuz. andare a rincalzare i cavoli, il fico,
viandante si rincamminò / col suo ritmico andare. 2. figur. riavviarsi
col cuore stracco e gambe gonfie, andare su e giù per le strade a
avere via, onde se ne possano andare, ma a'rinchiusi per lo disperamento cresce
s. v.]: 'rincollerire': andare in collera un'altra volta.
le stesse zone. 4. andare incontro a chi sta arrivando per riceverlo
; e allora subito si partirono per andare a rincontrarla. caro, 5-53:
stato dal conte preavertito, benché nell'andare a palazzo et egli nel- l'uscime
il viaggio più praticabile e meno cattivo per andare da forlì a citta di castello,
finestra a vedere il mio milciade voglio andare, ma qui in su la porta intendo
restoro, 6-5: i fiumi deon andare quasi a scontro per opposito; e
avvenga mai più la peccaminosa tentazione d'andare arzigogolando sulle rincrescenti vicende future.
bella che sia, la quale a lungo andare non rincresca. imbriani, 2-5:
un poco di rincrescimento e non volle andare. -aggravio, eccesso di fatica
... e tutto si rincriccava udendo andare il bando da sua parte. idem
si intese, le ruffiane cominciarono 'andare in volta:... ognuna si
, così rincrudita, le permetta di andare in montagna. 4. divenuto ancor
due i bordi egualmente, si fa andare il bastimento all'indietro, si fa
. pea, 1-168: la vedi andare [la carretta] quando morde la
evangelo. amari, 1-ii-386: aroldo fece andare innanzi con la bandiera un haldor che
ripetere. 6. rifl. andare a cacciarsi di nuovo in un luogo.
.. -di quel secùro il fulmine voleva andare a sbattere a vienna. ma il
attorno, ovvero non punto, perché nell'andare soffrirebbe tanta pena che rinfondirebbe.
conte piccolo- mini... per andare a mohacz e quindi a seckù a rinforzare
1-305: quando mi awien talor pel mondo andare / e veggio qualch'insegna alzata a
fomite di genovesi e padovani, per andare a padova a pigliar rinfrescamenti. gucci
medicina, qual io stimava buona d'andare questi due giorni in villa, non
sollecitando il commessario e il governatore d'andare avanti, ritrovarono i nimici di già termi
non mutate verso, e'fia bene andare alla volta del rinfrescatoio, ché qua non
le ragazze dovrebbero essere educati insieme: andare a scuola, studiare, divertirsi sempre
io l'ho fatto castigare; lasciatelo andare, ch'io non truovo colpa in lui
2-19: dalla dextera parte, al mio andare, del praefato plinto, nel mediano
con la particella pronom. ant. andare errando di qua e di là, vagare
uomo di qualche fisica cognizione ben sa andare unito a un tal vizio o
sempre la prima a lavarti le mani e andare a tavola, fattelo dire più una
ringualmisco, ringualmisci). tose. andare a male, avariarsi (un alimento)
giannini-nieri, 53: 'ringualmire': andare a male (si dice solo di
tommaseo, 2-i-340: me ne voglio andare in alto mare / nella più bella
bartoli, 2-2-521: ci danno occasione d'andare alle case loro, dove si rinnuovano
pare poi corto e quello che pareva andare ratto pare che vadia poi tardo.
amicizia. bacchelti, 13-194: lo fece andare a bottega, dove il suo cruccio
lasciar uscire chi che sia di roma per andare verso viterbo. stampa periodica milanese,
, iv-179: volevo dirti che io devo andare alla banca! stamani, c'è
per le donne andare ad ascoltare gli avvocati di rinomanza quando
belva. 2. spingersi o andare a rintanarsi e a nascondersi in un
da portar via e un buco dove andare a rintanarsi... era fuggito dal
corso, e una sera ho dovuto andare da monti, un'altra dalla mamma
spallanzani, v-148: mi esercito tuttavia nell'andare nella fredda stagione su luoghi dove sotterra
i luoghi bassi, piuttosto che lasciarle andare a rinterrire il letto del padule.
pronom. { mi rintómbo). andare a nascondersi, a rintanarsi profondamente (
prendevancene molto diletto... sì in andare a sollazzo, e in essere in
, tr. (rintràccio). andare in traccia di qualcuno (e, in
cose o anche onori e gloria; andare alla ricerca di opere d'arte da contemplare
rifor- magioni più tempo e vedendo non andare a casa secondo la sua volontà,
sogno. 4. intr. andare in cerca di vicende o fatti del
in un significato unico. 7. andare o rimanere. imbriani, 4-70:
altro eran lì per essere rinversati e andare ai pesci. -avvolgere un velo
del cieco abisso. 9. andare sottosopra (l'ordine terrestre e celeste)
: in cambio a'aver voglia d'andare a casa a dormire, aveva quella
bambini che attendevano di essere visitati per andare al monte o al mare a rinvigorirsi.
diminuire di prezzo e di valore, andare soggetto a un ribasso. stefani
tecnico. soffici, ii-282: dovevo andare assai spesso al tribunale, sia per presentare
disse « ne riparleremo; a voi piace andare coi piedi di piombo ».
, che si ritrovava a lione per andare in delnnato, intese la ria novella
6-384: i. rrio suole più alto andare che il perpetuo fiume; ampoi quella
]: 'ripalpeggiare': nuovamente palpeggiare, andare spesso palpeggiando. giorgini-broglio [s. vj
al giovedì. giuliani, i-342: nell'andare a pistoia per isvagarmi, piangevo sempre
kompagnoni insieme diritto per la via d'andare in de lo reame di longres, là
7. in senso generico: andare in un luogo, frequentarlo. r
r. borghini, 3-11: -io dovea andare a desinare con un mio amico,
sordidi amori periferici. 10. andare a finire. c. e.
pea, 7-167: io non vorrei andare lassù, esposto al sole: i
era tolto per invidia, dispuósenouè'gentilotti andare a messer mastino, che a ciò pren-
in grazia de rizzarro, come per andare a vendicare la morte del fattore suo fratello
nuovo o più volte; continuare ad andare avanti e indietro in un luogo o davanti
, per i quali ella passò nell'andare in sù. pascoli, 163: la
s'ella, pur giucando, voi andare, / i'non vi salgo, anzi
: i membri virili di molti nell'andare ripercossi si diguazano infra le gambe e suonano
germania. breme, 71: lascio andare tutte le reminiscenze personali e tutto ciò
istessi luoghi. tocci, 2-62: perché andare a ripescare il significato della occorrenza per
strada diritta e piena della sua etimologia coll'andare a vedere dond'ella discende? metastasio
una principessa: iolanda margherita. perché andare a ripescare il nome della moglie di
morta,... pure si lascio andare a promettere le 100 onze, purché
dunque, torno a ripetere, andare a questi giorni a baja, dove
teseo con un esercito da eieusi per andare a tebe a ripetere i cadaveri.
. 5. locuz. - andare investigando i ripetii: esaminare partitamente le
: ogni anno la costernata famigliola mi vedeva andare a ottobre, e le estati erano
la scesa ripida ed erta della montagna andare alla pietra non si potea, dispose
... mi ero abituata ad andare su e giù per i sentiemcoli ripidi e
linea del piave non sapevamo più dove andare a battere il capo. bacchelli, 14-215
era caso, bisognava rassegnarsi; e andare. -trovare un surrogato. g
o d'italia; mostrava di voler andare in ispagna; e finalmente non si
, ancora fanciulla, in sì fatto abito andare non dovresti. non pensi tu che
nuovamente al proprio servizio. -anche: andare a riprendere per riportarsi a casa.
v.]: 'ripigliare': anco per andare a prendere con intenzioni, nonché innocue
ancora si distaccò dal re di navarra per andare ad opporsi al duca di lorena,
interrotto. giuliani, ii-240: per andare a diritto (nel fare il solco)
ritenerne anco alquanta basta spesso a farlo andare in quei ripigli, in quelle stentate
per due anni, ci avevano lasciato andare un mucchio di lepri e era il
onde il martello non lavorasse, potremo andare a riporci. grazzini, 40:
nella scelta principalmente delle parole si potrebbe andare a riporre. i. nelli,
, se voi la produceste, ella potrebbe andare a riporsi e farebbe una trista figura
maestà del verbano il povero lario può andare a riporsi. graf 5-314: quella
vedi o senti in casa non l'andare a riportare a tizio ed a caio.
uditore. 4. locuz. andare al santo riposaménto: a letto.
riposante. dessi, 7-41: a lungo andare, qualche volta, provava invidia,
e'[i penitenti] debbano iscalzi andare / e 'l sabato digiunare / e
usciamo? oggi, direi di non andare a riposare. sei d'accordo?
quant'è bello di notte andare, / per una bianca strada, a
le comandò s'uscisse di roma per andare contro ai volsci. idem, 17-1-
lui lo signore e disse: non andare in egitto, ma riposati nella terra la
non senza qualche pericolo, sollecitavano l'andare, ma sempre con bellissima e riposata
temperate, nel sentimento prudenti, nell'andare riposate. piccolomini, 183: io
8-7 (1-iv-729): il soavemente andare, ancora che alquanto più tardi altrui
guido da pisa, 1-277: ti conviene andare alle case di dite, cioè allo
diventare om grave, impari un poco andare con gravità? riposatóio, sm
l'uomo va, non va per andare, ché se dimandato perché vada, dicesse
. e. gadda, 13-243: dobbiamo andare 'a riposo'dietro la linea di resistenza
rutiliano... si sforzò d'andare legato, con fabio gurgite suo figliuolo
tempo l'arciduca filippo con grossa armata per andare in castiglia, chiamato da quei prìncipi
prendere i documenti e a uscire per andare a ripresentarmi in fabbrica. -recarsi al
sera mi domandò com'era stato imbarcarmi per andare in america, se ripresentandosi l'occasione
purgano e provano, ci costringono d'andare a dio. s. gregorio magno
filarete, 1-i-81: io voglio andare a riprovedere il luogo e il sito,
e terribile, dov'ella spinge bisogna andare; conduce i volenti, i repugnanti
fusse repugnante a dio e non volesse andare e vedesse che altri non va,
li prelati e uomini repugnasseno, debbi andare, ché, come è scritto,
primo che mi capita, per non andare incontro a tutto ciò che m'hai
stelle. imbriam, 2-25: quell'andare spontaneamente dal questore a rivelar qualcosa,
. ripugnare al cielo e alla natura: andare contro la morale e la ragione.
paio d'ore, quarto e ultimo andare a spasso. baldini, i-49: guardateli
.: cfr. prendere). andare a prelevare da scuola una seconda volta
la margine non se ne potete mai andare, ancor che tutte l'altre si fossero
di scansafatiche. 10. andare mentalmente da significanti particolari o contingenti a
parti di quelle scritture, prima d'andare stemperate nelfultima lor forma. e. cecchi
dal particolare al generale. 11. andare indietro, nell'individuazione delle cause,
12. ritornare col ricordo al passato; andare indietro nel tempo nella narrazione o nell'
, invece che prendere il tram e andare direttamente all'università, in via zamboni,
-risalire la curva degli anni: andare indietro nel tempo con la memoria.
, tanto più quanto egli professava di andare per l'italia in traccia di antichità.
andò a dormire, e ci lasciò andare anche il griso, congedandolo con molte lodi
maddalena de'pazzi, ii-186: possono poi andare di mano in mano riscaldandosi con il
mano di estranei e che rischia di andare disperso. faldella, i-4-307: allora
me, lo pregai fusse contento di lasciarmi andare. bandello, 2-36 (i-1027)
merci. vespucci, 1-164: volere andare con loro in terra per vedere che
/ e la via demostrare / d'andare al rengno beato. fiamma, 480:
in succhio... noi lasciamo andare i rami sciolti; col pennato si
: io era a cavallo veramente per andare in torino, quando venne novella che
-avventurarsi in una situazione pericolosa, andare incontro all'insidia. manzoni,
aprile, che li diei in compagnia ad andare in corsica a le parte, e
la tua giornata, vai a rischio di andare in prigione. -a ogni rischio
buoni e idonei, e venire e andare e dimorare a tutta nostra spesa ed a
gli alcoli più rischiosi, lui si lasciava andare a una soda come ad uno stravizio
. perciò 'l'or di notte'deve andare più spaziata. riscontra col decimetro alla mano
alta voce. bocchelli, 1-i-435: senz'andare mai nella stalla, ché schifava il
sian tutte, e farete il favore d'andare. -contare i punti di una
ridotto a tradur pope? questo è l'andare degli dèi, i quali come dice
l'altro, che intando ilio potea andare securamente alle travache de li grieci, e
più la moglie, e se ne voleva andare: riscosso un paio di bovi,
borghesi. 28. venat. andare a ricuperare nella macchia la selvaggina uccisa
, v-213: se sentono un topo andare per la casa e che 'l vento muova
di coglierli cagione, sì lo lasciò andare. boccaccio, dee., 5-concl.
tale della gherminella, consigliato che dovesse andare in lombardia, che vi guadagnerebbe assai
bella e lucente. -riscuotere senza andare al banco, senza aspettare il sabato
, / mostrando anch'egli, senza andare al banco / o al sabato aspettar
mi risdégno). sdegnarsi nuovamente, andare di nuovo in collera.
bene che uno iudice, per poter andare rettore, si faccia cavaliere!
erano più sani, ordinarono che dovessono andare oltre, e ivi rimanere tutti i
». bibbiena, 2-42: voglio andare un poco da fulvia, ché comparita su
: 1 fanciulli poi che cominciano ad andare e sostenersi ricercano le membra un poco
a ferrat che, mantenendo la voce di andare a nascivan, andasse atomanis, riserbando
erario esausto...: però conviene andare più riserbato in concedere grazie di decime
: or fora il conte se ne vuole andare, / ed alla ricca porta èsse
intromettersi (anche nelle lo- cuz. andare, stare riservato). sanudo
.. senza alcuna reservazione... andare certi e se- curi. bembo,
trasportare. firenzuola, 366: bisognava andare con molto risguardo, né prima che il
compra dai banditi risica anche lui d'andare in galera. -assol. correre
e pietà de'fanciulli era il sollecito andare che facevano in caccia degl'idoli,
sul punto di vincere, dicesi 'andare a nsico di vincere', e non già
da tumefazione e da rossore nsipelatoso sull'andare di una vera e legittima artritide.
anche il male, svergognato, a andare colle donne d'ogni risma. montale
della riva sinistra inclini per natura ad andare contro corrente. -ironia. conti
da riso. monti, xii-5-53: lasciamo andare la gravissima considerazione che, dove per
in giù il medesimo, basterebbe lasciare andare il capo del canapo. gnoli, 1-243
considera come tutti questi suoi vanti di andare sì veloce, sì retta, sì risoluta
per risoluto che la riputazione a lungo andare dipende dall'esser, non dal parere.
dai cavalieri, però che non potevano andare per loro medesimi. tasso, 13-61
, 1-101: mala rissoluzione è, per andare a prendere quel d'altri, lasciare
in se stessa non ha da sé l'andare mai né con celerità, né con
[la beatitudine eterna] nullo può andare, se non per la sezzaia resoluzione
risoluzione, perché parte dal composto per andare al semplice, laddove il metodo sintetico,
metodo sintetico, partendo dal semplice per andare al composto, è perciò metodo di
che è insopportabile, che ho risoluto di andare in villa da un amico mio per
gran confusione nel risolversi s'avea d'andare. giorgio dati, 1-29: tiberio
cristo uscir fuori dal suo ritiro per andare in bettania a rasciugar le lagrime del
della nazione. piovene, 14-202: andare al ristorante era escluso, ma l'
risospinse sii lito di barberia, volendo egli andare in italia. tasso, 1-14-56:
levar del sole, potremmo risparmiare d'andare a letto. bonghi, 1
seta bianca, presi un 'fiacre ^ onde andare dal signor derville. de roberto,
. mattio franzesi, xxvi-2-154: quello andare a giornate è una morte / massime
castello. chincherni, 121: occorrendo andare a servire [il bombardiere] in una
che ne mena alla morte, vogliano andare. meo de * tolomei, 54:
et essendo principiato il giubileo, terminai andare a roma. flaminio, 17: quantunque
sei volte si vestì un giorno per andare a un ritrovo; e sei volte,
pentitosi, si rispoglio per non vi andare. = 'comp. dal
giudizio e intendimento; e che lasci andare certe maniere fantastiche di contrastare in casa
vuole rispondere grassetta. 31. andare a finire in un determinato luogo.
è continua... e ha 'andare e a respóndare alli altri monti o
per artificio diabolico, che dardano dovesse andare a conquistare altre terre e paesi e
a sedere o a sdraiarsi, lasciandosi andare con abbandono, in partic. su
vivere senza di lei e la lasciasse andare. 2. mandare fuori dalla
fermarsi nel fare qualcosa. -non ristare: andare avanti in quello che si fa senza
. llo tuo cavallo che cominciava ad andare si ristea. -essere lasciato incompiuto
né all'altro bastasse l'animo di andare più su con quell'opera, il
: prendere di ristorno la palla, andare in bilia, sui birilli di ristorno.
fece ispaciare una bolla che aveva a andare per cancelleria e volle andassi per camera e
ristoro ci piove tanto che non posso andare a tomo. lippi, 6-59: è
li inganni, prega che lo lasseno andare. ma quelli più re- strectamente lo
], 96: non vi si poteva andare se non per uno strettissimo colle,
popolo che si mettesse in ordine per andare ad assalire david m ceila. galanti
chi ha tale difetto e nelle locuz. andare ristretto e stare ristretto).
aiutino la nobiltà, bisognerà ben anco andare ristretti per poterla lungamente mantenere. a
e spilorcia di tutte le maladette sorelle, andare intorno intorno pescando. roberti, vi-2-200
e per le pasture si lasci liberamente andare infinattanto che sia ristretto, o
. -tenere ristretta la mano, andare con mano ristretta: procedere al risparmio
un sentimento con quante gente era per andare fracasso in giara de adda, e
m'ero ancora deciso a uscire per andare a vederli), mi telefonò otello
leggere i giornali e i settimanali, andare al cinema, a vedere 1 nuovi
sera che se ella non mi ritarda dì andare ogni anno in missione quanto a me
alla domenica (a scrivere, a andare). -in relazione con una prop
di suo fratello, frate umile, andare in cielo dritta, senza neuna ritardazióne o
loro, non assolutamente, perché l'andare della macchina sia regolare. lo stesso
, d'onore degna, / vedendolo andare cotanto ratto, / a schiere fatte
e lui [musciatto] ne vedeva andare che suo sostegno e ritegno era lungamente
io sarò morta,... lascerete andare quegli uccelli; fu una crudeltà la
ritiene, e temete di non aver andare in paesi inusitati e nuovi. baldi,
, furon cagione, che si ritenessero di andare avanti, e che si ritirassero di
, ritenuto aveva il buon uso di andare la sera a certo caffè, dove i
anche bruscamente o improvvisamente; smettere di andare, non procedere oltre. dante
valore awerb., nella locuz. andare ritenuto. ariosto, cinque canti,
la casa di borbone, il faceva andare [il cardinale di borbone] anche in
con valore awerb. nella locuz. andare ritenuto. betussi, 3-447: molte
il libramento, quando era tempo di andare a riposare. brusoni, 1-201:
che, in questa ritirata [l'andare ai bagni] mi sforzerò di partorire.
e nel corridoio cyè la fila per andare alla ritirata. 8. opera di
si ristringe, e dice di voler andare ritirato ancor esso, e m'ha
stabilito di abbandonare la corte, di andare a roma, e di attendere quivi
iii-38: egli stava per partire e andare al nord ad esaminare alcune isole,
dopo essere stato a caccia di cibo; andare a fare il nido sempre nello stesso
senso inverso il cammino già percorso nell'andare; compiere il viaggio di ritorno.
non avendo ardire o piuttosto ordine d'andare innanzi. giacomo soranzo, lii-6-137:
..., il quale, lasciamo andare lo accompagnarlo a scuola e il ritornarlo
ritornarmi. -ritornare in asso: andare perduto. chiaro davanzati, 63-3:
quale per sua divozione ogni anno soleva andare a roma a visitare la chiesa di
giovane, volendo darsi a fare penitenzia e andare alrermo, era ritratto dalla madre e
suoi compagni negli studi della vana scienza andare dopo la lascivia de'vizi, quel
poeta di milano, che si diverte ad andare attorno a ritrattare le montagne, sicuro
perché tu abbi meglio macinato, voglio andare assettare um poco il ritrecine, ché
a ritrecine': modo basso, vale andare precipitosamente in rovina. tommaseo [
e dove, egli dice, bisogna andare per 'ungere le ruote'col migliore dei
prese il ri tropico e sanollo e lassollo andare. anonimo romano, 1-119: pessimamente
'ritrosire'e 'ritrosare':... andare a ritroso. = denom. da
due dì dicesse, io me ne voglio andare, e non ci staria chi mi
/ la pietra a giosafà, ne voglio andare / e porte- rolla a un altro
a riconoscer quella voce, fu un andare a ritroso nel tempo. malafiarte, 7-125
, 40-321: dal canto vostro, volete andare oggi a ritroso dell'italia intera e
quel movimento, e trovasi per queste tavole andare innanzi dieci gradi. -scoperta
che e'venissero la verità con pieno andare seguitando, non sono stati (per quanto
cristianissimo re francesco i per avignone per andare a marsiglia, e intendendo il sepolcro
li particolari molto maggiori utilità nel lasciare andare li campi a prati, per il
scudo. 3. cercare o andare alla ricerca di persone o cose.
qualcuno (in partic. nelle locuz. andare, recarsi, venire, stare a
agiatamente in una barchetta, si dovesse andare alle nozze e ritrovarvisi all'assegnato dì per
non seguita. seguita a chi vuole andare per la ritta e considerare solamente la
prete, « non mi fare ora andare infino a casa, ché vedi che ho
vice-prefetto... prese il partito di andare egli stesso col comandante di quella guardia
tortuoso, alla meta prefissa; arrivare, andare a finire, capitare, sbucare.
4-1-150: a questi rivellini si può andare per strade sotterranee, che riescono nella
a una richiesta, anche inaspettata; andare a parare con il discorso. boccaccio
scopo o a un effetto determinato; andare a finire; ridursi. g.
. io. compiersi, concludersi, andare a finire in un moao o con
suo, determinò senza altro pensamento di andare al patrone, intravenga ciò che si
realizzarsi o effettuarsi in modo soddisfacente, andare a buon fine (un progetto, un
manovrano da poppa e da prua per andare di fianco contro riva. -a riva
della riva sinistra inclini per natura ad andare contro corrente. moretti, i-109:
dei suoi gerani. - andare a riva a riva, riva a riva
è una barchettina modesta con cui posso andare a riva a riva. -dall'
veniva fatto di vestirmelo la mattina per andare a corte o a tavola con i
conte che si motteggiasse, / lasciollo andare, e que'd'andar non fina,
. cantini, 1-18-51: non ardisca di andare alla sua casa... se
comune di siena sia tenuto e debbia andare e rivedere le mura... e
verno, col costume ch'egli avea d'andare ogni notte a riveder le guardie,
libro, il capo caccia ha de andare sempre a rivedere il paese prima che voglia
-andare a babbo riveggoli: andare perduto, in malora (cfr.
manierili ambizione d'esser veduto praticare et andare con una mano di persone virtuose e
mai. -non rivedersene uno: andare tutti perduti. giuliani, ii-248:
lentini, 50: lo viso -mi fa andare alegra- mente, / lo bello viso
sospizion ch'io non rivele / al lungo andare le fraudi sue volpine. guicciardini,
rivelatore della sua precedente esistenza. si lasci andare, parli con abbandono. -che
, ogni sera, al momento di andare in tavola, lei aveva per papà,
venire nuovamente. -in senso generico: andare in un dato luogo. laude cortonesi
il capo. -riverire di presenza: andare a ossequiare personalmente. storia di stefano
edifizio, per robusto, a poco andare l'avrà scassinato e riverso.
con la tonica stracciata; non voleva andare vestito altrimenti. volevono e frati rivestirlo
essersi pettinata e rivestita e per noi andare in società senza colletto. borgese,
sì smunte / si senton le gazzette andare in volta / studiose in raccontar lauti
moravia, 23-67: per me, andare agli stati uniti, vuol dire fare
continuo tornarci e installarsi nelle biglietterie e andare a veder tutto, dai musicals alle
gemiti e urli. 3. andare di nuovo via, riscomparire improvvisamente (
rivuoi tu costà? moravia, 26-22: andare a dirgli che hai cambiato idea e
man levate e con i piedi scalzi andare attorno spargendo fava nera, rivolgen- dolasi
, 165: volendo [annibaie] andare all'alpi, non prese il cammino per
gesualdo, lxx-407: non possendo oltra andare per lo po sovra una barca in padoa
32. perdere le proprietà positive, andare a male, inacetire (il vino
delle cose, e non se ne andare come mosche senza capo, e non
insenatura. ramusio, cii-vt-546: potemmo andare qualche quaranta leghe per certe rivolte e
pervertirono. settembrini, 117: senza andare a rivoluzioni telluriche, a miracoli,
e combattuta. 2. fare andare indietro, in senso opposto; volgere
vento e lo tempo ebbe buono per andare in sua via. fanzini, ii-634
e poco dopo partiamo anche noi per andare in riva al setit, ove i nostri
« apritemi, ch'io me ne voglio andare ». bisticci, 1-ii-528: essendo
invasata / e per camera, pria d'andare a letto, / tardo in fare
verde » i profumi abituati ad andare nuotando lunghi e orizzontali si rizzano e
nemico per afferrarlo, quando si vuol andare all'arrembaggio. = acer,
dua spesse fiade solea meser gesù cristo andare con li desce- poli suoi a pridicar
, vederonsi in qua ed in là andare a nuoto. colletta, iv-131: le
, con manubrio da volgere, per far andare il carro avanti e indietro.
e in sedi seriose, se l'andare a ballare sia privato, sia riflusso,
1-2-100: quelle poscia a non lungo andare si disperdettero e risolveronsi in non niente,
moravia, xiii-157: non potevo andare presto perché la macchina è in rodaggio
fa smagrire, benché da principio faccia andare del corpo per la forza che ha
, iii-182: disperato me ne voglio andare a spasso, rodendomi le collera da
, anche rischiando di mettersi nei guai; andare in cerca di fastidi. 1
parte di un intanto, attendendo l'andare al rogo eterno. corpo militare
strada al tutto contraria, come sarebbe andare da firenze a roma, e pigliar la
proverbi toscani, 86: non importa andare a roma per la penitenza. tommaseo
la figliuola, nell'esaltazione, si lasciasse andare a qualche atto di romantica disperazione,
lettori crederanno forse ch'io mi lasci andare al romanzesco. li assicuro che non una
sa scrivere i suoi libri, sa andare a capo, ripulire una storia e offrirla
egli [burger] scrisse altre poesie sull'andare del 'cacciatore feroce'e della 'eleonora';
del dottore gli rombavano nella mente. andare, andare là, piombare come la folgore
gli rombavano nella mente. andare, andare là, piombare come la folgore,
salutar contento / e il ristare e l'andare e venir lento / di gente
. guittone, 1-46: lo andare in romeàggio èe trabuono, romboidèo,
rosana, 69: poi lo re fecie andare un bando ch'a pena della vita
parendo al graffiato e morduto di averne andare ne lo inferno di peso, promesse a
101-6: era costui molto usato d'andare di fuori in certi luoghi di todi
possa o vero degga in alcuno modo andare ad alcuno monestero di donne, o
evidente pericolo d'affogarvi. -lasciare andare a infrangersi sugli scogli; mandare a
, v-223: non era più possibile andare sui colli, il cielo non rompeva le
sare... misesi andare verso marsiliaper passare in ispagna,
-pigliare lo spino e lasciare la rosa: andare in cerca di qualcosa di spiacevole,
: il guaio è che, con l'andare del discorso, gli argomenti diventavano sempre
di questa / l'altre toglien l'andare e tarde e ratte. -formica
: ormai la squadra rossonera non potrà andare piu in là di un onorevole piazzamento
portarara oy della rotara ène de andare alla porta et alla rota sollicitamente
supplicandolo. moravia, 24-206: potrai andare in germania, rotolarti davanti a lei
dato tempo e modo, chi voleva andare per gli uffizi, di presentare a quegli
una tacca in mezzo e sono corti, andare quella [statua] rifondando per sino
omnino il fiume reno abbi e debba andare per l'alveo vecchio, dove era solito
l'alveo vecchio, dove era solito andare inanzi si facesse l'alveo nuovo, seu
rotte, a rotta o alla rotta e andare in rotta con qualcuno).
ultimi. -andare a rotta: andare in malora. d. bartoli,
. -andare a rotta di collo: andare allo sfascio, in malora.
cii-v-890: un marinaio boscaino, veggendo andare di rotta battuta la nave a dare
9. locuz. -andare in rottami: andare in pezzi, rompersi, frantumarsi.
quei dì era lunga e si dovea andare per difficile e rotto cammino.
bene, 24: quand'uom si vede andare in ver la notte / ed ha
che si muro vedrà le amiche squadre andare con la palla rotta sente il
e rotti dove stanno? -lasciar andare i rotti: non precisare esattamente,
dello imperatore e del re e lascia andare i rotti. -rimanere i rotti
alcuno, anzi si fanno beffe d'andare tra quelle rotture de'sassi a fermar travoni
commovendo le tue acque impedisci il mio andare? ». 2. apertura
e dal negar che voi faceste d'andare a nepi, ritraggo che nascesse la
suo mal umore, che a poco andare diventò rovello, frenesia, rabbia,
34 (595): si vede un andare e venire di gente, un caricare
a destra e a sinistra, e andare avanti a portar la guerra a chi la
dovendo [il nostro salvatore] partirne per andare in cielo, trovò questa maniera mirabile
particella pronom. capolvolgersi, ribaltarsi, andare sottosopra. -anche: franare, rovinare
. ripercuotersi, ritorcersi contro qualcuno; andare a cadere su qualcuno. caro,
donne. 17. decadere, andare a finire o precipitare in una condizione
/ ne la sua giunta un colpo lascia andare: / sotto la gorga appunto al
pietra, ma i turchi lo lasciano andare in rovina, contentandosi di passare in
che da niun luogo vi si poteva andare. lancellotti, 181: l'altro modo
ziani, vedendo le cose del valentino andare in rovina, attendevano a farsi forti
sopra un quadrato. 7. andare a colpire in modo violento (una percossa
istituzione politica, uno stato); andare in rovina. biffoli, lxxxviii-i-292:
edificasse. 2. locuz. andare, essere alle rovinate: andare,
locuz. andare, essere alle rovinate: andare, essere in rovina. tommaseo
modo, vivo tuttavia, essere, andare alle rovinate, cioè in rovina.
. tommaseo, 2-i-346: me ne voglio andare alla salita, / dov'è quella
faccia catnna de bene! / -io voglio andare a fare il ro- venìo / al
baluardo, gli oppugnatori stimarono di poter andare all'assalto. = comp. di
.. fante era bisogno, volendosene andare, che scendesse, della quale molto
che è sul punto di dissolversi, d'andare in rovina (uno stato, un
cane in giardino. 2. andare percorrendo e visitando da capo a fondo
: e'non ha altra / faccenda che andare a rovistiare / nella volta di là
di una donna] occhi; volevo ancora andare, correre, scendere, aprire,
rovistolare, tr. (rovìstolo). andare frugando o perlustrando. -figur.:
l'uomo cavalca queste rozze, e'bisogna andare a lor modo: e la maggior
quale rozzamente rispondendogli che era ora d'andare a dar bere alle bestie, gli disse
razzia (in partic. nelle locuz. andare o essere alla ruba, fare ruba
armenti. -essere preso a ruba: andare rapidamente esaurito. pananti, i-32:
ruggero non ebbe più pace: o andare al teatro o leggere tragedie e commedie.
, ma egli lo pregò assai rudemente di andare granaio di quercia, vecchio anch'esso come
tutti col marito e con lei ad andare verso siena. bandello, 1-38 (i-453
alle quali non è lecito né conviene andare agli uffici ne'loro tempi, come sono
[luciano], iii-2-279: cominciò ad andare e venire letterine amorose da parte della
, sf. ant. nella locuz. andare a ruffola raffola: essere messo a
. 2. per estens. andare frugando. - anche di animali.
emiliani-giudici, 1-214: continuando di questo andare, [amalia] giunse al padre
compagno. 2. frugare, andare a ricercare. tesauro, 7-403:
1-i-324: costei sull'imbrunir e fingerà d'andare giù in cucina per sue faccenduzze e
romantica famiglia', il nencioni continua ad andare indisturbato e tranquillo col fido sacchetti..
) e così per lo primo spediente feci andare contra gli elefanti. =
e rugosa e canuta vergine con regale aspetto andare limosinando. b. corsini, 16-119
una ruina che non vi si può andare tanto è pericolosa. g. visconti,
mina! -dare a ruina: andare in rovina. guido delle colonne volgar
tornaquinci, 21: a costoro è l'andare dove la lussuria che gli accompagna e
a casa. -riuscire vano, andare a monte, non avere alcun esito
il cisio] fusse fatto su l'andare della moderna sedia rullante, non credo che
cantieri continuano a costruire barche che possono andare a fondo (per ragioni economiche e
, quelle per impedire ai piatti di andare a spasso per la tavola, queste per
gli teneva, acciocché per casa potesse andare, ma non saltare per l'altrui
sala. foscolo, xxi-105: soglio andare a letto a ruminare più che a russare
al rumor de'tamburi aspro e insuave / andare ad appiattarsi in due cassoni / di
zuffa, partiti immantanente e non v'andare, ch'altro che male non vi
, 20-429: « ecco clrio voglio andare al palagio d'erode innanzi ch'io sia
essere insaccato, / firenze fu per andare a romore / e per turbar suo
sassi. grazzini, 4-141: lasciami andare a casa, a portar queste maschere
salviati, 20-70: non mancar tu d'andare infino alla spigolistra, com'io ti
finalmente frosino si risolve una notte a andare a trovare a letto orazio, che crede
ogni forma di tona potesse andare. idem, vi-505: -che di'tu
, mi godo pur del pensiero dell'andare a chiacchierare con lui, vecchio con vecchio
quello di partecipare alle adunate fasciste anziché andare a fare il matto in campagna.
. senza fretta e senza tregua faceva andare il pedale; e bagnando la sinistra
qualche mulino, l'acqua che la faceva andare gli sembrava levata a lui. quasimodo
durante una danza (anche nelle espressioni andare a o alla ruota, danzare a ruota
di un insetto (anche nelle espressioni andare a ecc. (e il
e dovevo fare ogni giorno, tra andare e venire, due o tre ore di
non è tempo ai ragionare; bisogna andare al rusco. p. levi, 3-81
15-492: si dice che il poeta debba andare / a caccia dei suoi contenuti.
]: che i forestieri non possono andare a ruspare. giuliani, ii-206: ora
era la guardiana, che aveva lasciato andare la calzetta sul grembo e che principiava
e rusticana, non ti ritenere / d'andare a palesarti a tutti amanti.
... proprietà dello stolto di andare da un estremo all'altro, poiché,
(così hanno que'monaci uso d'andare a guadagnare a prezzo) e mietendo
2-i-305: sicondo i tempi si conviene andare: quando si conviene parlando momre il peccato
, deliberò fra sè non gli voler andare ne le mani. g. gozzi,
, che questo modo ha trovato per poter andare a star con lei di notte »
in alto, si veggono per aria andare assai lentamente e, ricadute in terra
passione in 5. figur. andare incontro a una serie di fallimenti,
lato quel profluvio di melliflue parole, vedendole andare a vuoto, cominciò a pennelleggiare
distrugge la stabilità. -far andare ruzzoloni: far rotolare su se stesso.
sopra la botte ben turata; e fatta andare ruzzoloni più d'una volta, anzi
pavese, 10-47: con la scusa di andare a tartufi, / entran dentro alla
sia loro, non vi puotè andare. = etimo incerto.
giuliani, ii-377: gli è un bell'andare in pace a udella vuote: 'sacco
messore, vincenzio e il cavallerotto volsono andare a casa el signore ercole e tagliarlo
a vedere le giovenette, che soleano andare con tanta onestà, avere tanto levata la
cose. le cose andavano come dovevano andare. ferd. martini, 5-167: perché
spesso con sacramento non volere mai più andare negli eserciti franzesi se non vi tesse
chiesa, quando esce dal sacrario per andare processional- mente a celebrare messa solenne,
sancta sanctorum e il mio ghebrè vedendomi andare verso la porta mi ammonisce che non
personalmente volendo sacrificare acciò che il suo andare prosperamente si dirigesse verso i suoi nemici
lloro in questa concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro
1-253: egli intanto, facendo vista di andare in traccia di termuti, per votarsi
lloro in questa concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro
me dal sacro suo segretario prima d'andare in villa non ha trovata la via
passando per la via sacra, saliva il andare, / quanto a trovar duo sagri o
e bene armata, in parte la fecero andare che de'legnetto neuna persona, se
, 3-319: le saette cominciarono ad andare per l'aria, tante che tutta
in faccia, quasi c'impediva d'andare. -colpire violentemente un ostacolo in
alquanti dì trovamo una saettìa che voleva andare a giaffa. boccaccio, dee.,
sé due giovani diliberati di doverne in creti andare,... una saettìa comperarono
, quell'altro si riderà del tuo andare. poliziano, 6-374: pur sollecito pur
soldatesca fraternizzante..., lasciarsi andare ad una gioia infinita... e
qualche salacità villereccia, la quale faceva andare in visibilio quegli ascoltatori di facile contentatura.
sua sorella clara. -mettere o andare acceso a, al o in conto sul
318: tu sai che m'accadde l'andare a bologna per saldar la ragione d'
èe, messer, e volete voi andare a combattere ko lo cavaliere ke le vostre
a casa,... era voluto andare anche dai salesiani, a maria ausiliatrice
storia italiana. -crescere negli anni, andare verso la piena giovinezza o la maturità
che di luca si fusseno mosse brigate andare a saglire il terreno di pisa.
le percosse che di chi aveva a andare e le cadute ne'bui.
, 36-16: anema, che desideri d'andare a paradiso, / si tu non
il supremo magistrato..., devino andare in abito decente. -assunzione
dilettissimo bernina, avevano l'impressione di andare in montagna con vdiymper o con qualcun
diana al signor viatico e cagione di farmi andare in posta a trovar maestri che stillano
i magi] con abito, con andare e con sembiante regio tremando e gioiendo
ne fanno un consumo immenso. lasciamo andare le fantasie, ma qualunque festa,
: -addio, sai, me ne voglio andare, perché la padrona spasimerà per l'
ma puntuale simpatia. -per estens. andare distrutto o demolito per effetto di un'
bonsanti, 4-539: la situazione non poteva andare avanti così...: da
di oltre 20 minuti. -svanire, andare dilapidato (un patrimonio). goldoni
curasse di sentirle e avesser però voglia d'andare avanti nella storia, salti addirittura al
me esser percosso. 22. andare in collera, adirarsi. piccolomini,
: « qui doge). vevate andare a questo modo; là a queu'altro
, nei quali massimamente l'uomo debe andare a udire 1 canti della chiesa,
queste ambula- zioni notturne: lo veggo andare col saltellamento stanco e la smilza groppa
sviare, ve': bada di non andare cogli altri ragazzi al lago a far saltellare
di forza erano scagliati, tu gli vedevi andare velocissimamente roteando e saltellone. tuttosport [
quegli stessi vestiti che s'era messi per andare a nozze in quattro salti, e
tardità per i quali ella passò nell'andare in su, ma debba, lasciando
debole e mal condotto che poco può andare in la, dicesi parimente 'vuol fare
3-275: mentre che egli seguitava d'andare avanti, s'incontrò in assaissimi filosofi
: avea quella brigata stabilito / d'andare da un loro prete a desinare, /
transito per lo suo terreno per potere andare in belle parti di romagna per mm
dal grande torcimanno delli arabi per potere salvi andare per lo diserto. bisticci, 1-i-372
che ogni anno si celebrava in silo, andare e rubare, senza saputa né consenso
miei occhi una specie di salvacondotto per andare a trovarla. -condizione o titolo che
di dì e di notte vi si poteva andare salvamente. -avendo come fine la salvezza
giamboni, 160: se noi vogliamo salvamente andare, ha bisogno che continovamente pensiamo lo
fratelli, 'l'uno salva l'altro dall'andare soldato', andandoci lui. questo allorché
di dietro, acciocché in alcun modo possa andare innanzi, la qual cosa si fa
gli poteano più valere, si lascia andare col capo in giù nel canale per salvarsi
, senza marcire o deteriorarsi, non andare a male (un cibo, un frutto
, vita eterna (anche nelle espressioni andare, venire a salvazione). -anche
(v. salvifico). andare a fare che aldobrandino vi sia sano e
: questa buona gente son risoluti d'andare a metter su casa altrove, e
le conscienzie perturbate, erano soliti d'andare alli periti e santi per consolarsi.
ragion di più, tu dirai, per andare a sanarli. 8. rimediare
chiesa, i chierici e laici non possono andare alla santa communione scalzi come si costuma
, 7-580: il babbo giurò che voleva andare col carlini in traccia del sangue suo
farà collo suo sangue lo nostro nome andare in fino alle stelle. cornazano,
andati, né mai mi sono per andare, come v'ho detto, a sangue
apparire piacevole, allettante, positivo; andare a genio; soddisfare. grillo,
disse, che non poco gli dovette andare a sangue. baretti, ii-278:
politica non va, né può, andare a sangue ai prudenti. piovene, 6-325
non se la dire seco, non andare d'accordo. 'averci sangue con qualcuno'
-perdere il cuore e il sangue: andare in rovina. compagni, 3-8:
. ramusio, cii-v-484: pensavano poi andare sopra la terra d'azua e porla
: le farò perdere la voglia di andare in chiesa finché campa ». -turbarsi
davila, 112: si affaticava di andare destreggiando di sì fatta maniera..
machiavelli, 12-87: e'non si può andare ad altri che a frate timoteo,
, altra volta lo riprese dell'andare alla taverna. fallamonica, 302:
mastro-don gesualdo. « roba da fare andare in aria tutto il quartiere!..
. -per quel santo secolo dov'io debbo andare, compagno mio, ch'io non
? / 10 non verrò: l'andare in su che porta? / lungi è
zeno, 1-66: per questo santo devo andare a padova. vallisneri [in muratori
modo che la teneva, non potendo andare né a santi né a festa.
borgese, 1-179: gli riuscì di non andare in ufficio anche una mattina della settimana
tale, è protetto -tose. andare, entrare, rientrare, in santo:
marito, ché vedete che non ci posso andare a santo né in niun buon luogo
a'santi vecchi'. -voler andare, entrare in paradiso a dispetto dei
1-44: pute un po'di santocchieria quell'andare il dì di lavoro a sentire una
sospiro, disse: « io il voglio andare a vedere ». =
non sa'tu che mia usanza è d'andare la notte cu'io voglio perfettamente visitare
): quando questa faccia avrà fatto andare in galera il signor don.,
è, ma nessuno sa dov'ha da andare. ibidem, 203: si sa
, se avevo questa notizia, prima d'andare a spartirlo nel suo duello, volevo
bisogno ci fusse, ci si possa andare segretamente e mandarle giù. fr. martini
aveva non poco impressionato, a lungo andare, la principessa... le sembrava
phy, ultra che non se pò piu andare. l. frescobaldi, cxxi-
l'erbe. cantoni, 53: doveva andare in quella giornata a sarchiare il granturco
essere advisato quando sia lo tempo de andare in corte et fra quel mezo stiate
del re... si potè andare a dormire. piero da siena, 6-18
troppo esperto, si era dato ad andare per le feste. citolini, 434:
fusse passato, non gli sarebbe bisognato andare alla fonte per ispecchiarsi.
disse il savio che tornava meglio ad andare alla casa del pianto che del convito.
... debbano per lo avenir andare all'officio di x sari nostri sopra le
... debbano per lo avenir andare all'officio di x savi nostri sopra
fossero obbligati, come sono, di andare a turino a fare i loro studi.
morire, prega lo sparvero che lo lasse andare, peroché esso non basteria per nente
1-iv-461): le disse sé disiderare d'andare a tunisi, acciò che gli occhi
po'e magari per sbadataggine gli lascerei andare dei tremedi ceffoni. -casualmente.
caffè, acculattar sbadigliacchiando un sofà, andare a zonzo. = iter,
proposta da amico », si lasciò andare meroni. 2. rifl.
pirandello, 8-974: oh di', debbo andare stasera ai tolosani? oggi è giovedì
daranno de gran ducati se gli saprai andare ai versi, non sbaiaffando che sieno tuoi
nella mano del destino e gli tocchi andare aove si sente sbalestrato. nievo,
sia paza. anco si cognoscono allo andare, ché vanno a capo alto,
sbalzare in alto, si veggono per aria andare assai lentamente. -fuoriuscire.
la malinconia quasi morbosa a cui si lasciava andare il giovane funzionario sbalzato a un tratto
da un punto all'altro della città per andare a lezione. linati, 18-139:
, tremandoci sopra. / è difficile andare con loro; si sbandano tutti /
: dopo tutti gli scapaccioni che lasciammo andare ai preti sbandati, voi credevate che non
ragionevolmente governano, constnnsono già vecchio di andare in cipro sbandito e là morirsi. guido
. marmi, ii-124: dario vedeasi andare sbandito dalla patria con perdita di tutti
intr. { sbaracco, sbaracchi). andare via da un luogo, trasferirsi altrove
disubbidiente e uno svogliato che, invece di andare a scuola, va coi compagni a
del morto è venuta a imbarcarsi per andare a vedere il cadavere, dove è venuta
f. argelati, cxiv-3-219: non vorrei andare a sbarcare all'osteria, quando fui
bussa così alla sbardellata? -lasciandosi andare pesantemente a terra. aretino, 20-112
, sbarellando..., dovette andare a aprire di persona. -per
sposa novella quando esce di casa per andare a sposarsi, rallegrandosi con lei,
di qua anco quelle che legittimamente devono andare nel tevere. targioni pozzetti, 12-3-44
e i suoi soldati non vogliono più andare al fuoco. = comp. dal
v-358: mi venne voglia di andare a passare il rimanente della giornata con
, 6-157: non era padrona di andare dove cavolo le piacesse e ai farsi
e luce. -non sapere dove andare a sbattere, dove sbattere o dove
insieme che amaro, il quale avea domattina andare lassù per altro, s'informassi s'
: per lo quale sbattito veniva ad andare a terra quasi la quarta parte del
a terra cadde. -costretto ad andare o a trasferirsi contro la propria volontà
direttore con il suo mantello spiegato per andare a cogliere con le punte dei piedi
, seder più qua o più là, andare a man destra o sinistra, giuramenti
sbiciclettare, intr. { sbicicléttó). andare in giro riscaldati dal sole,
dove ella battesse. baruffaldi, iii-155: andare a schimbescio è andar torto, et
perché pianga tanto, questa volta, per andare a palermo. monelli, 2-400:
rifiutava ai malati poveri un certificato per andare allo spedale e lasciava morire i bimbi
d'una moschettata, / fé spesso andare a scio la sbirreria. giusti,
8. figur. riprendere a evolversi, andare incontro a nuovi sviluppi, dopo una
cicognani, 2-152: io mi lascio andare e, si sa: la lingua batte
o un ulteriore sviluppo; risolversi, andare a finire. bugnole sale, 3-88
. 22. ant. lasciato andare chi si è afferrato. andrea da
la scarsella e lo sbordone / per andare allo popolo de galizia. = comp
azeglio, 7-i-295: l'avete azzecata a andare a marino: è però un miracolo
tavolino da giuoco si lasciarono subito dolcemente andare... alle comode mollezze della
a proteggerli dal caldo. -lasciarsi andare ad atteggiamenti scomposti o a un linguaggio
né maggioranze, dovessero da quindi innanzi andare sbracati e vivere alla liberalona. tassoni
, ma pure talvolta, si lasciava andare al placido, allo sbracato mestiere del michelaccio
. sbraccettaménto, sm. l'andare a braccetto, il tenersi sottobraccio.
con la particella pronom. ant. andare su tutte le furie. angiolieri,
, 19-157: finalmente sbramai l'ansietà di andare a lucca. -procurare il
come meglio non si potrebbe, l'andare guardingo per giungere al suo fine d'ingiuria
. intr. con la particella pronom. andare in pezzi. galileo, 3-4-326
. intr. con la particella pronom. andare in brandelli, lacerarsi (un tessuto
con la particella pronom. letter. andare via da brescia. baretti, i-314
intr. (sbricconéggio). lasciarsi andare a comportamenti sconvenienti, eccessivi. buonarroti
. intr. con la particella pronom. andare in briciole, sgretolarsi in frammenti minuti
in piedi per sbrigare la macchina e andare di quel giorno a monticello.
, neuna vertude hanno per opera d'andare, se non è loro sbrigata la
: si partì subito... per andare più sbrigato e per cogliere allo spuntar
o fuori. qui non si tratta di andare er la minestra a salamech,
sbrigliarsi della fantasia. 9. lasciarsi andare a comportamenti fuori della norma o delle
4. letter. ant. lasciarsi andare, scatenarsi. venuti, lxxxviii-ii-733:
. intr. con la particella pronom. andare in brandelli. tommaseo [s
/ che noi potremo or nell'inferno andare, / e far tutti i diavoli sbucare
di persone, un accozzarsi, un andare a brigate, un far crocchi.
5-105: sentii cirino che si alzava per andare al cancello, e parlare, sbatter
la figliuola, nell'esaltazione, si lasciasse andare a qualche atto di romantica disperazione,
intr. (schiassuòlo). tose. andare per vicoli, in giro per la
mira / né può con gli altri cani andare in schiera, i...
al bisogno, per gusto, ma senza andare fino all'ubriachezza. sta a chiacchierare
da certe correzioni che non è degna d'andare alle mani di un galantuomo.
terra: fare una brutta fine, andare in malora. pasquinate romane, 448
non saprei già vedere come ella potesse andare in schiera co'i beni onesti,
sempre schifisi [la fanciulla] l'andare fra la gente. maestro alberto, 68
sue impetigini. bacchetti, 1-i-435: senz'andare mai nella stalla, ché schifava il
, non può mostrarsi di giorno né andare in truppa con gli altri ucelli.
ristoro ci piove tanto che non posso andare a tomo, ed avendo da fare un
7: il proprio del superbo è andare altiero, disprezzando e avendo a schivo
nelle province si ha gran ripugnanza di andare all'ospedale. covoni, 242: l'
d'un tratto: « mi vedete andare verso la morte e non vi curate di
. foscolo, xvii-245: io soglio andare assai volte per le campagne circonvicine con
de tignai / a cotesti bisogna sempre andare / con gli stioppi, armignasti e co'
schiribizzo di sentire una predica, so benissimo andare in chiesa, come fanno gli
il notatore, il quale si sforza d'andare a la contradia dell'aqua, potendo
a la contradia dell'aqua, potendo andare per ischisa. ottimo, i-270:
tu pietoso, o tu mi lascia andare, / schiudendo 'l career mio con quella
quella di non cedere al foco e d'andare incontro alle ferite, e talvolta non
altri, per schivar l'obligo di andare alla guerra, qua e là raminghi vagolavano
confermarono nella sua risoluzione di schivarsi dall'andare in mare. nievo, 9-7: né
presentarsi in maniera acuta o cronica e andare incontro a remissioni spontanee o, infine
ma tutta pepe, quasi che nell'andare e nel fare proceda a schizzi. giuliani
ma tutta pepe, quasi che nell'andare e nel fare proceda a schizzi.