mano, chiedere 'licet 'per andare al cesso, così * licet 'significò
: lievemente fu loro conceduto dalle guardie andare a quegli, perché erano gentili donne.
case. 7. finanz. andare soggetto au'inflazione; aumentare insensibilmente,
, e disse: a me parrebbe d'andare in altre terre e mutare luogo,
momenti cattivi; il perché, sentendosi andare in visibilio tanto alla maledetta, gli
cavalcanti, 133: e'si vedeva andare per que'paduli i corsieri senza gli uomini
, iii-469: sozzo e laido è l'andare di que'diletti cercando, che.
. proverbi toscani, 217: andare a scarperia la non mi torna,
modi e con le occasioni si potrà andare limando le cose e riducerle vel circa
che va nelle maniche, non può andare ne'gheroni. g. ferrari, ii-147
come si svolge da noi la faccenda dell'andare in camporella, a limonare, o
mano al taschino, e si lasciò andare a fare due centesimi di limosina. c
e letter. chiedere l'elemosina, andare mendicando o alla questua; vivere di
... ne sono dispensate per andare in cerca limosinando. l. pascoli,
limosinando come se fosse nato apposta per andare. 2. tr. chiedere
« non ti dispiaccia, io vo'andare a ferrara, et al giudici del podestà
1-i-74: finisce col chiedermi permissione di andare in egitto. a che fare? fece
ora gli tocca pagare, e vuol andare al cairo per compulsare il creditore della
colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che dentro non vi fussero
1-101: mala rissoluzione è, per andare a prendere quel d'altri, lasciare senza
fatto il guaio, era sparito per andare a fare il magliaro in francia.
, nella, per la malora: andare in rovina, in miseria (una
una persona); perdersi malamente, andare in fumo (un patrimonio).
ogni cosa. leti, 5-i-22: lascia andare in mal'ora l'economia della sua
tesi. -andare al diavolo; andare chissà dove, per la propria strada
: * andar nella malora'. intendi 'andare in prigione per questo debito '.
, giacché ad ogni patto ci vuole andare, e di non pensarci più.
pensarci più. -mandare, lasciare andare in rovina; sperperare; sprecare.
/ male a tuo uopo mi lassasti andare. g. visconti, ii-1-2:
-andare in malpunto: finir male, andare al diavolo (anche come imprecazione).
o quello almeno che più si lascia andare alla natura sua; e per ciò forse
, 21-51: vita malvagia e pessima è andare albergando di casa in casa. boccaccio
rossi, 3-iii-2-24: saremo sforzati d'andare pellegrinando in esilio per l'altrui terre,
, alla piastra si fa col martello andare lo argento a ritrovare dove era il
, volendo essi, non manca l'andare attorno, udire e veder molte cose
mancandogli un buon tratto di via per andare a casa, non sapea come arrischiarsi.
mangiare: e se io gli lascio andare a casa loro digiuni, ei mancheranno
li avessi fatto levare li ferri et andare li medici e li parenti e padre e
a quell'ora [lo zio] usava andare a letto, eppoi le stranezze del
48: voi devetemi, agabito, andare a pigliare qualche buona mancia stamane.
inferno, urlai, e gli lasciai andare la canna mancina nel core:..
le strade ch'ei deve battere nell'andare dal cuore alle ultime diramazioni arteriose,
maddalena de'pazz-', ii-225: doverremo andare a esso s. mo sacramento frequentemente
. paolo da certaldo, 86: non andare mai a casa di niuna femina mondana
un compì, di modo: far andare nel modo che questi indicano (per
in via, permettere o costringere ad andare; indirizzare verso una mèta o un
ancor manda con ella. -lasciar andare, lasciar libero. leggende anonime,
apparecchiare e prima mandato là dove intendevan d'andare, la seguente mattina...
alla banda, secondo che si possa andare calefatando; e quando si è a un
libertà l'uccello da preda; farlo andare alla caccia. crescenzi volgar.,
poco alla banda secondo che si possa andare calefatando. -mandare al laccio:
-mandare avanti o innanzi: far andare avanti, in avanscoperta; far precedere
: tutti costoro, per paura dell'avere andare a roma o di perdere i benefizi
ordinarono che quelle [monache] che volleno andare a uno altro munistero di sancto donato
e ricchi armenti / e pecore infinite andare a mandra. s. maffei, 5-5-206
sino da lunedì, gli ho promesso di andare a manducare di magro, e di
... che quelli indii usano per andare a pescare, spingendoli dove essi vogliono
trattazione del maneggiato dal duca di savoia andare molto in lungo e riuscire vana,
50-219: le cose ingrossano e possono andare assai più in là che non vorrebbero i
per questa cagione, non vi volle andare. guicciardini, 2-10-15: fu uomo di
[s. v.]: 'andare, stare a manganella ': di
erbe mangerecce. papini, 27-515: andare nei boschi lontani in cerca di bacche
quest'anno ho poco da parte per andare zuzzurullone su le alpi. -non
scemi a tal punto? da lasciarci andare a mettere il muso nella loro mangiatoia
zappa: finire col perdere tutto, andare incontro a un completo disastro; sprecare
calma, il controllo di sé; andare in collera. marino, i-i77:
: perdere il controllo di sé, andare in collera, infuriarsi. fra giordano
: gli pregai che si compiacessero d'andare dall'imperatore e... volessero
bando che ogni maniera di gente potesse andare e venire sano e salvo per pisa
. muratori, 7-iv- 116: lascio andare altri esempli per venire alla seconda maniera
e con tanto talento, si lasci andare un po'troppo spesso a scrivere di maniera
vi posso mio affare, / corno convenmi andare a la merzede / di quella,
mio sangue! e ce l'ho fatto andare io! moravia, xi-82: il
ci son di quelli che ti faranno andare a civettare altrove, manigoldone.
il pagamento dei diritti, il commesso deve andare ad un altro sportello per fare eseguire
scemi a tal punto? da lasciarci andare a mettere il muso nelle loro mangiatoie?
, ii-229: sempre avevo rifiutato di andare a visitare una fabbrica di sigarette.
tante monete, / non che d'andare a quella santa casa, / da
manna se schiarisce il tempo necessario per andare ad attinger l'acqua. 3
a quella bassezza, dove hanno da andare i lavoranti, possino buttar fuòri la terra
firenzuola, 323: egli non si debbe andare per quelle scure tenebre così a man
dì seguente vi cominciarono le genti ad andare e ad accender lumi e ad adorarlo
passi insieme, si era messa ad andare in su, dove il corso diveniva
feroci ed avari. -cadere, andare a finire sotto il potere, sotto
cantare. -venire, cadere, andare a finire in possesso, in proprietà
-andare in mano: v. andare, n. 36. -andare per
,... bestemmiar colle mani, andare a carpi e a borselli '.
mille, ed a chi / bisogni andare per punti di luna / e colle
quinci innanzi non mangiare carne, né non andare adordini sagri, per ciò che quale
gentili che ci guidavano, si lasciomo andare in ginocchioni e, giunte e alzate
qualcuno: lasciarlo in libertà, lasciarlo andare. tassoni, 9-1: eran partiti
scrivano, non si può scusare dall'andare in viaggio, se non per le
cause seguenti: per prender moglie, per andare in pellegrinaggio o per avere fatto voto
fagiuoli, v-69: debbe il pastore sempre andare attorno / a guardar le sue pecore
e significa solo il luogo ove debbe andare, ove dee rimanere la lettera, cioè
civiltà... ma con l'andare del tempo... coteste pietre si
timidi, i prìncipi restaurati si lasciano andare a qualche graziosa concessione, se non
e per questo mi mantellai di non andare in ambasciate. dominici, 1-164: se
quando bisognio fusse mettervi mantelletti da potere andare intorno. giov. cavalcanti, 106
così, tutte le cose trovate per andare alle mura, si mettevano, con pali
, che le dessero licenzia, perché voleva andare a dormire con colui che la manteneva
fiumi sì grandi che navi vi possono andare, tanto che si parte in sette
di colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che dentro non vi fussero
, 77-15: pensò di scoprirglisi, e andare a lui, e raccomandandosi, perché
buono stato, non deteriorarsi; non andare a male, non guastarsi (un frutto
per una canna nel- l'esser lasciato andare, e talora l'una e l'altra
in seno il fuoco e doppo / fargli andare alla pugna di galoppo. par ini
serà come butiro, le quale farai andare in un vaso d'acqua fresca facendone
avvolgeva una volta la donna siciliana nell'andare in chiesa, in visita o al
osservi... quanto un marangone possa andare in fondo, ordinando al medesimo marangone
. scherz. nella locuz. andare a maravalde: morire. g
noi ad abitare in oriente o andare d'un luogo in altro, che guardare
« non ti dispiaccia, io vo'andare a ferrara et al giudici del podestà
. 2. per estens. andare, camminare. marini, i-41:
con diversi moti e marce sforzate di andare in silesia e mettersi fra le fortezze per
non lasciavano marciare la massa: e lo andare a parte e divisi, era pericolo
marciare in qualunque idea. 9. andare avanti, procedere verso la conclusione.
bruscamente. -marciare alla guerra', andare in guerra. cesarotti, 1-xvii-19:
5. -andare marcio il gioco: andare male un affare. g.
, ecc.). diventare marcio, andare in putrefazione, imputridire, decomporsi (
sostanza organica); avariarsi, deteriorarsi, andare a male (un frutto, un
2. diventare purulento, andare in suppurazione (un organo, un
né di palese né di nascosto, andare a procacciare e'radritto né el marco delle
che verso la città non si può andare per il piano. zilioli, i-167:
cfr. fr. ant. mareuer 'andare in mare '. mareggiata,
maremma di questioni generali, spero di poterci andare avanti speditamente. papini, iv-19:
ch'ella parta; eh dove vorrebb'ella andare adesso! nelle france maremme?
1-248: il quartiermastro deve ogni sera andare a prender gli ordini dal marescial di
perché dopo ammazzato lui, invece d'andare dal maresciallo a farmi pigliare, mi
solo o con qualche compagno, per andare a pescare. quelle della mattina,
marinare3, intr. ant. andare per mare. sermini, 41
. vasari, iii-127: dipinse per andare a s. maurizio da s
ardisca o presumisca d'accettare o andare in alcuna podesteria, capitaneria, vicheria,
dargli degli spassi, in adornalla e andare alle feste: e così credo,
rapporto logico; fondersi, armonizzare, andare d'accordo. filicaia, 2-2-26:
1-182: è maritata, e none può andare a marito, che è una gran
scroccar un tratto... lassateli andare queste maritesse che tutta volta « chié
che vi rallegriate, se io debbo andare a marito allo sposo celestiale con corona
per impedire ai visitatori più pettegoli d'andare a scrivere il loro nome sul marmo.
, / perché sempre mi par d'andare indietro. / ma poiché nulla impetro,
giusti, i-524: io, veduti andare a vuoto i saluti e inchini,
taci, marmocchio, se non vuoi andare in fumo anche te. 3
pea, 5-167: io li vedevo andare sbandati un po'a fatica sulle malferme
ai fischi. -no... lasciatelo andare... è un buon pastricciano
ove nessuna persona per nulla maniera può andare per li marosi del mare, che un'
i due] dato tra loro ordine d'andare a cercare lo tesoro di notte acciò
so perché, e non mi lasciava andare. solinas donghi, 2-145: [i
vi domanda la « marsina » per andare a un battesimo. de marchi, i-142
la stessa domanda, alla fine lascia andare ogni cosa, e parla come se
i-125: mai essendo giovane ti vidi andare alla guerra che mi restasse sospetto della
auto martello di non potere un poco andare a vedere riporne quattro. tasso,
aretino, vi-174: ho lasciato di andare a santo ianni a visitare l'ordega
incudine, n. 7. -fare andare a martello: fare in modo che
, uno mese dinanzi, dove dovesse andare, si poneva una campana in sull'
domanda a sordello la più breve via per andare al luogo dove le anime veramente cominciano
cacciare. torquato gli aveva proposto di andare insieme a martore: ma lui non
- « girar la martufaia » significava andare a zonzo scioperato. = voce ferrarese
a far mille lavature, e quale ad andare cavando e cercando radici salvatiche ed erbe
marzeggiare, intr. (marzéggio). andare soggetto a frequenti perturbazioni atmosferiche;
me non ci son mascalcie, posso andare a faccia scoperta e mostrarla a tutti
detto che lei profittava della mia assenza per andare con un suo vecchio innamorato..
quelle da modena, poi lo feci andare per una dozzina di stringhe. mattio
tua vien da altra che dal tuo andare vestito da maschio sendo femina. -non
alberti, i-48: e'lacedemoniesi facevano andare e'fanciulli loro la notte al buio
, 2-50: quindi videsi giove sempre andare in maschera: ora da uomo, in
argento e delle perle che, parte per andare in maschera e parte per comparire onorevole
, veduto uno che aveva del matto andare in mascara a cavallo, essendogli da compagno
2-45: per un carnovale la fece andare il marito suo in maschera a compagnarla
, e lo vestì da donna, facendolo andare innanzi, e lei si acconciò da
[il re filippo] delettazione di andare in maschera la notte. -che
: ho pensato mascherarmi e così travestito andare in traccia di costoro e a veder
byron per mutar la sua vita! andare a diporto in una bella spaziata grotta
'. familiare di celia: 'andare al passeggio per vedere de'mascheroni '
, abbigliamenti -andare a maschi: andare alla ricerca di propri dell'uomo (una
, 39-83: mille giovani italiani possono andare con un santo masnadiere alla conquista di
varie parti del circuito stesso. — andare a massa, fare massa: entrare
, 1-4-365: questo non è mo'd'andare innanzi, ve lo dico: si
anch'io insieme con alcuni stregoni credetti andare sotto l'acqua e sopra il vento
la massacrava, anche se a lungo andare poteva nuocerle alla salute.
. pontano, 1-34: io non dubito andare a starme alla mia masseria, sicuro
77: che gusti avresti un altro giorno andare / pian pian verso antignano, /
in servire agl'infermi, quanto scandalo in andare ne'pellegrinaggi, quanta sollecitudine e turbazione
di legno. 11. locuz. andare al o sul massiccio: occuparsi di
[s. v.]: 'andare al massiccio delle cose, volerlo,
, lvi-590: quelli che sono qui bisognano andare puoco men che ogni giorno, e
mastelli 0 nelle pigiatrici, fra l'andare e venire delle ceste d'uva,
mastica, mastica, ella non poteva andare giù. alberti, i-60: siamo venuti
non poteva prendere medicamento alcuno prima d'andare alla visita de gli ammalati, ma
. ramazzini, 85: io lodarei andare purgando il corpo per epicrasmi con mezza oncia
aretino, vi-157: chi non doverebbe andare in poste a posta per vedere il
sapendo ove né per dove essi dovevano andare, s'incontrarono fra matorrali così densi
che allora... non possiamo andare a salutare sirmio 'occhietto 'di
le vergini donzelle si vedevano a brigate andare per li templi, guidate dalle antiche
non aveva mosso ciglio. ripresero ad andare: una folle principessa e la confidente
e di sì poca età ebbe animo de andare da per sé un viaggio tanto longo
cazzar mattane. caro, 12-i-9: voglio andare a vedere [ballare], ché
lasciare il cane in un podere e andare alle allodole. -l'altra mattina
mi bisognò questa mattina di buon'ora andare in firenze di persona. segneri, 5-93
20-394: margherita si era usata / d'andare ogne mattinata / a guardar pecore e
poiché ebbero cenato, si mossero ad andare per la città, facendo mattinate
ferrari, vi-1080: dal mio bello vorre'andare / a fargli la mattinata. pasolini
intento a'suoi studi mattinieri prima di andare in biblioteca. pascoli, 1284: veniva
sarà bisogno di un'altra armata per andare in traccia di quella di costui.
uno, che aveva del matto, andare in mascara a cavallo, essendogli da compagno
essere sempre allo stesso punto, non andare avanti. b. croce, iii-32-124
atto volgar., xxi-608: dovendo andare al mattutino col venerabile padre, ebbe
alla mia età non sta bene l'andare ornai dietro a queste cose. bisticci,
, e pensare il fine, e andare adagio, per gli inconvenienti che possono
: vuole il detto foro esser grande e andare per infino al midollo e vuole esser
boccaccio, viii-1-32: era il suo andare [di dante] grave e mansueto
., 9-23: sia sempre il tuo andare pieno di maturità, e grave e
volgar nostro. leopardi, iii-62: quell'andare per gradi e voler prima essere buon
mature. boccardo, 2-78: invece di andare qua e là in cerca di alberi
non possa essermi passato e non possiamo andare a salutare sirmio 'occhietto di tutte
suoi piani tanto che vi si poteva andare intorno, [il catafalco] era
, che lo tirò in modo nell'andare che ruppe due mazze di esso.
10-3-189: dopo una malattia, cominciò a andare a mazza. -andare
mazza): avviarsi alla rovina, andare incontro al proprio danno. giov
mazza per un anno. -lasciare andare la mazza: rinunciare a intentare una
co'dua contadini e del cittadino lasciare andare la mazza. -menare o girare
mossono con coltellacci e con stangoni ad andare verso i muli, e a loro
assai dello spirito, mal s'accordino d'andare in mazzo coll'altre. cattaneo,
poco le gambe, ma era l'andare dell'uomo reso cieco e sordo da
, 67: quando il cacciatore vuole andare nel bosco, sì viene a'suoi
giusti, 4-ii-509: se sia la meglio andare o rimanere, / io non lo
il duca mi nutrico, / che andare a questo e a quel de l'umil
amicis, i-498: il meglio è andare in un paese nuovo per tutti e due
la morte e d'essere sconfitti ch'andare più tapinando per lo mondo. bibbia
mi domanderanno, al meglio che possa andare, se picchio], landolfi,
per proprio conto. -non potere andare meglio (per lo più in forma
per lo meglio, gli feciono partire e andare insino al mare. dominici, 4-145
contento; e io non volevo lasciarlo andare; ma cosa può fare una povera
. 8. -è meglio imbattersi che andare apposta; è meglio imbattersi che cercarsi
e pera: non intendersi, non andare d'accordo, litigare, rimbeccarsi pungentemente.
. -andare a governare un melarancio: andare di corpo. c. dati,
frangere la melensa abitudine che abbiamo di andare in cerca di un'unica dottrina,
figliuolo, il quale in cambio d'andare alla scuola s'accompagnava con i fanciulli
castiglione, 114: pare che nello andare, nello stare ed in ogni altro lor
quello ch'è detto, ci conviene andare per tre membri principali, ne'quai tutto
membri, per li quali si poteva andare. serlio, 1-10: quanto a li
socrate ballava il « memfi » prima d'andare all'accademia. = voce dotta
di come sarebbe bene inca- minarsi per andare uniti. a. cocchi, 8-374:
fatti si perde quasi da sé coll'andare del tempo '. poi 'l'uomo
: [i partecipanti alla lega] facevano andare attorno un memoriale che si diceva che
: richiedere molto o troppo tempo; andare molto o troppo per le lunghe.
percorrere; condurre, scortare, fare andare o venire. dante, vita
certaldo, 86: guardati di non andare fuori di casa tua di notte,
-costringere una persona a venire o ad andare in una data direzione o in un luogo
ricciardo:... / vo'andare in cafria; e voi mi ci merrete
vergogna. 4. fare andare, guidare o trascinare, talvolta con
pestarle sul muso due manrovesci da farla andare in terra lunga distesa. calvino,
niuno non dee menare tradimento, ma dee andare drittamente. coletta, n: l'
fortini, iii-122: dove ne voi andare che tanta prescia meni? ulloa, 59
« vieni meco », non v'andare se non sai dove, perché disavventuratamente
. intr. con la particella pronom. andare, recarsi; dirigersi, volgersi.
-lasciarsi menare dalle gambe: avviarsi, andare verso una determinata direzione meccanicamente,
tondo, in volta qualcuno: farlo andare di qua e di là, farlo andare
andare di qua e di là, farlo andare in giro, talvolta senza una direzione
, da poi che io non volevo andare amorevolmente, aveva autorità di comandare a'
viva forza, controvoglia; costretto ad andare in un determinato luogo.
méndichi; aus. avere). andare intorno a chiedere l'elemosina, bussando
bisticci, 3-321: gli altri hanno a andare mendicando la nobiltà delle case loro;
male quello che aveva fatto, di andare a mendicare la tessera del fascio.
abbiano a ritrovarsi del corpo, senza andare mendicando la similitudine dell'occhio da un
burbanzoso. 7. locuz. andare mendicato: vivere della carità pubblica,
mendicato: vivere della carità pubblica, andare a chiedere l'elemosina. iacopone,
io non lavorai anche con mia mano e andare mendicato sì mi vergogno.
povertade, ma se'costrecta per necessitade d'andare mendicando. fiamma, 498: vi
: a niuno dovrebbe essere lecito l'andare pubblicamente accattando il vitto, conoscendosi ben
appresso il duca mi nutrico, / che andare a questo e a quel de l'
sì smunte / si senton le gazzette andare in volta. gigli, 2-154:
. locuz. -andare, errare mendico: andare in giro sostentandosi con i sussidi della
/ come mendico a piede afritto andare. bandello, 1-34 (i-420
/ ch'i'potessi in cent'anni andare un'oncia, / io sarei messo
vero. 19. locuz. — andare, venire al meno; scendere nel
raggiungere un grado di grave decadenza, andare in rovina, morire. chiabrera
può esser di meno che a lungo andare tu non conosca mancare in loro
là ove nessuna persona per nulla maniera può andare per li marosi del mare, che
menosviene. 2. impers. andare male, aver esito infausto. romanzo
annunzio, iv-2-1321: non ho voglia di andare alla mensa, non ho voglia di
che fosse notaio. -passare, andare, correre per la mente; girare
lacciuoli, con li quali si crede andare in paradiso, le più volte tirano altrui
stesso: straniarsi da se stesso, andare in estasi; delirare. dante,
dipingeva, più volte papa giulio volle andare a veder l'opera, salendo su per
, ché apena poteva il padre andare? cantari, 78: mai a mia
maravigliarono grandemente che quel vecchio lasciasse andare a piedi quel fanciullo. g. gozzi
arrivati di fresco, più ancora che all'andare incerto e all'aria nuova, a
(80): vedere mi parea donne andare scapigliate, piangendo per via, maravigliosamente
, / da dio spirati, la lasciorno andare. imitazione di cristo, iv-2-5:
vita mercantile. foscolo, xviii-317: l'andare scribacchiando libelli e nominarli storie su le
,... tanto nel andare che nel tornare dall'isole molucche
luoghi dell'india, dove avevano preteso di andare a negoziare mercantilmente e non a
in traffico. govoni, 250: andare / di paese in paese / con
della dieta terra... possano andare e retornare et eziandio mercanziare senza alcun
: mercatanti fiorentini passavano in nave per andare oltramare. pannuccio del bagno, 4-55:
], volendo essi, non manca l'andare attorno, udire e veder molte cose
mercatino dei campi elisi dove ci può andare chiunque. moravia, vii-27: quella mattina
il bando... che tutti potessono andare a comperare in sulle mercata usate e
1-393: c'erano quelli che volevano andare in fondo alla spinosa faccenda, 'che
! - / che gli venne disio d'andare in barca. / ma bene invano
-essere, stare, rimanere, vivere, andare alla mercé di qualcuno: trovarsi in
sostentare / e son forzato altrui merzé andare. b. davanzati, i-199:
di alcune licenze di potere uomini forestieri andare a quelle sue indie occidentali. d
, / che sola a mezza notte / andare investigando io son costretta / le frodi
-andare alla mercede di qualcuno: andare a chiedergli grazie e favori, presentargli
vi posso mio affare, / corno convenmi andare a la merzede / di quella,
mec caniche e mercenali, andare, lavorare colle braccia e simili
l'onore suo ricercava di non vi andare, se non con disposizione di liberarlo
la lubricità di osceni discorsi, l'andare a scuola di mime impudiche, lo
venus. ristoro, 1-12: troviamo andare... vii stelle capitane.
arbasino, 233: dice che dovrò andare a mangiare, non aspettare, e ha
ma per lo chiasso si mise ad andare, tanto che fu nella via maestra.
. batacchi, 3-6: prima d'andare a pranzo tamburava, / a merenda scuoteva
groppone, / dava di zona pria d'andare a cena, / poi buricchiava in
-andare a far merenda in casa belzebù: andare all'inferno. foscolo, ii-400
, sm. ant. nella locuz. andare di mergullo: immergersi.
. 3. locuz. — andare alla meria o alle merie: recarsi
suburbani boschetti, credo sia derivato da andare al meriggio, cioè al rezzo. tramater
s. v.]: * andare alla meria ': nel senese, andare
andare alla meria ': nel senese, andare in un bel luogo aperto in campagna
ii-10-186: avrei pensato... di andare a napoli, anche per visitare il
, fecesi più innanzi et ebbe veduto andare verso 'l merizo come una persona nuda
2. con valore avverb. andare o ire meriggióne: = dallo spagn.
barberino, iii-293: a te conviene andare in maganza, e non guardare che
bini, 1-24: l'uomo può andare in prigione per i suoi meriti, '
smontò sulla piazzetta del convento, lasciò andare il suo conduttore con molti: dio
oltre il quale sapeva di non poter andare. -ant. rendita mensile.
averemmo a fare noi altre poverette ad andare un po'ben vestitucce...?
19. locuz. -andare meschino: andare povero e ramingo alla ventura.
mo'd'un pazzo; oh lassatela andare / alla malora. l. salviati,
un solo manico ben fatto, sull'andare delle moderne mescirobe e de'boccali.
, 6-1-134: il re cristianissimo vi fé andare il duca di longavilla, uno de'
si volgesse, e contro alli suoi cominciò andare e incrudelire, e per lo suo
. -in senso generico: unirsi, andare congiunto; accompagnarsi; comporsi.
quanto il mescolarsi con costumi forestieri e l'andare dietro alle novità. cesarotti, 1-xliii-15
sulla terra], c'è necessario d'andare per la via del secolo presente mescolati
uscendo una mattina della sua camera per andare alla messa, si trovò appiedi una lunga
non più parole. -non andare né a messa né a predica: disinteressarsi
, 3-138: fu ines a consigliarla di andare dal parrucchiere... mara andò
gente per fare oste, vennegli voglia d'andare a vederlo e andò in forma di
stordita, fu ben felice di potersene andare a letto. codemo, 197: quanta
che il messere si annoiava e avrebbe voluto andare per le vie più spedite. onufrio
perpetuo difetto... a lungo andare questo mi si è rivelato un modo
/ ch'i'potessi in cent'anni andare un'oncia, / io sarei messo
queste seconde per lo più non sogliono andare alla cerca che dell'olio o del grano
arte,... sieno tenuti d'andare a onorare l'uficio del tale morto
. intr. con la particella pronom. andare congiunto, essere unito; frammischiarsi.
* mestiere '. e napoleone quando voleva andare a servizio militare in oriente, andava
donzello e bon scudiere, / mercatante andare a fiere, / cambiatore ed usuriere,
vuoi il consiglio del farti monaca, non andare a farti consigliare a una maritata,
smetterla una buona volta con debbia andare al lavorio, e che mestiere fare le
imposele che la mattina all'alba dovesse andare a lei per portarle liscio e bambagello e
- sangue di giuda! che mi fate andare la paranza sulle reti! -cominciò a
, che consiste in mangiare, bevere e andare a solazzo. lippi, 3-64:
dicono che era mangiare, bere e andare a spasso. -fare il proprio
... / d'un altro vero andare a la radice. savonarola, 13-9
non andasse; e non è per andare, perché seco io voglio vincer la mia
. m. cecchi, 3-24: lasciate andare il mondo, come e'vuole /
giovane, 9-615: di sudice udimmo andare attorno / mestolate, e 'ntronar
13. locuz. — andare, errare, passeggiare senza seguimento di
, artificiose, estrema- mente lambiccate; andare troppo per il sottile. gazola,
versi una storia della civiltà, senza andare nelle solite aride metafisicherie. b.
ricoverati, quelli che potevano muoversi per andare nella chiesa a recitare l'ave maria
iii-570: ieri sono uscito in automobile per andare all'accademia di belle arti..
come vera, e in vece d'andare da lei deducendo questa e poi quella
da patirsi in un vocabolario che voglia andare alla perfezione. rosmini, xix-
. -andare al metro a qualcuno: andare d'accordo con lui. amico di
che potriano mettersi in cultura, lasciati andare ai pascoli, essendo li agricoltori negligèntissimi
compagnia si metta, se vuole sicuramente andare e senza pericolo alcuno.
altrettanto tempo si metta ad invecchiare ed andare a neente. boccaccio, v-182:
: si votò... / d'andare a piedi a visitar san jacopo /
, i-229: messe nominanza che voleva andare a pigliare una terra fornita di gente degli
quegli tre che saranno così eletti debbano andare e essere messi a scrutinio a voti
, inviare, permettere o costringere ad andare una persona o, anche, un
/ per lo deserto poi si misse andare. trattato d'amore, 13-2:
, o ella od io abbiamo a andare di sotto. campanella, 1080: poi
che mettevano sulla strada. -estendersi, andare da un luogo a un altro (
andando, onesta cagione avesse di dovere andare la marchesana a vedere, avvisandosi che,
matteotti, la forza di ripigliarsi e andare avanti, chi gliel'ha data?
-mettersi a filo: filare via, andare diritto, dirigersi direttamente verso un luogo
che lo ferisse, ma sempre attendeva andare innanzi. -mettersi a gloria
essere in grande agitazione ed eccitazione, andare su tutte le furie. goldoni,
, 9: se messe per animo de andare in quel paese. n. franco
si crociò, e misesi in mare per andare a vederla. -mettersi innanzi: fare
ricreazione, da mezzogiorno alla mezza, per andare su e giù. bartolini, 4-226
uffici. 2. locuz. andare a mezzà: recarsi in studio,
del resto peggio per lui: se fanno andare tutte le mezzecalzette dei parioli e lui
con cui 2. locuz. andare con la mezzacanna in mano: documentarsi
un partigiano venne via dalla finestra per andare a raccogliere sul pavimento la mezzadra che
mezzani,... come è l'andare in piazza, leggere una carta,
, 1-23: a niuno era licito andare alla presenzia del re, ma per mezzani
mezzano [il palanchino], per andare dove loro piace. 11.
un'ora avanti la mezzanotte bisogna assolutamente andare a letto e conciliarsi il sonno colla
quando io uscii dalla mia stanza per andare verso quella di giuliana. montale, 2-25
cui era la vigna, che 'l lassasse andare a vedere el danno che avevano ricevuto
. ricchi, xxv-1-193: io voglio andare / a comprar, prima, e
leggero / ch'i'potessi in cent'anni andare un'oncia, / io sarei messo
là,... interpretando un andare misterioso, tanto fece, che venne in
da man sinistra, e tra 10 andare e il ritornare siano da dodici repoloni di
fiorentini,... desiderosi d'andare in detto viaggio,... si
, principio, scala e mezzo d'andare al creatore per contemplazione. dominici,
da guerra, l'imbarcazione adoperata per andare a terra, e per tornare a
credo che provenga dalla solita stortura di andare sulla falsariga francese, traducendo '
di mezzo, e'cominciò la mattina andare bevendo con sue brigate e insino alla sera
eseguire con negligenza o trascuratezza, non andare a fondo. magalotti, 9-1-189:
il luogo, acciocché vi si possa andare, e cavare il libro, quando
calvino, 1-273: non sapevo dove andare per togliermi di mezzo. -allontanarsi
-vedere vultime notti a mezzo giorno: andare prematuramente in rovina, decadere rapidamente.
vecchi romiti cenciosi, all'inferno vuole andare ove re grandi e paladini e baroni tengon
; pareva che le dispiacesse di lasciarlo andare quel bel 'mi 'finale, lo
avv. ant. nella locuz. andare miagoloni: emettere miagolii acuti e strazianti
ché non era miga sua usanza d'andare alla chiesa, perocché era catecumena e peccatrice
/ con quella bella barba e quel suo andare, / deh sì raccomandatemi un miccino
che consiste in mangiare, bevere e andare a solazzo. magalotti, 8-308: mangiare
, 8-308: mangiare, bere, andare a spasso..., questa è
, ma pure talvolta, si lasciava andare al placido, allo sbracato mestiere del michelaccio
le viste di uscire dalla carreggiata, risicò andare in fascio in meno che non si
e dall'altro lavorar di microscopio per andare scoprendo nuovi ricordi della sicilia musulmana,
legga un poema e un romanzo debba andare al di là della lingua per raggiungere il
al midollo: badare alla sostanza, andare a fondo. mamiani, 6-6:
-colare il miele per tutto: andare tutto per il meglio, procedere felicemente
, una mietilega, ed una trebbiatrice per andare tecchi, 15-149: le seminatrici, le
152: ella [nencia] potrebbe andare al paragone / tra un migghiaio di
/ ch'i'potessi in cent'anni andare un'oncia, / io sarei messo
pentarò mai, ch'io non voglio andare a casa del diavolo per l'anima tua
acciò che consolato e grato me sia l'andare. p. f. giambullari
, / ché noi vedemo il mondo andare al chino / perché la pace nonn-ha
suo signore era, si dispose a volersene andare a lui, credendone la sua condizion
megliorata, sì che io possa farla andare attorno. 6. ampliato, incrementato
provvista di mignatte da vendere e suole andare a attaccarle. c'è anco la
piè grandissimo, si partirono di firenze per andare ad oste ad arezzo. bibbia volgar
raro veder le vecchie madri di famiglie millionarie andare ai mercati in gonna villanesca. giusti
. avrebbe un desiderio: quello di andare a firenze. cassola, 4-91: sono
iddìi pregati / disegna, appresso lor faccendo andare / u'di milizia furono adornati.
cioè, così col parlare come coll'andare, tenere una certa gravità conveniente al
idea della figlia della cantina sociale di andare a barcellona la settimana ventura è un'
et è piloso e fa arco nell'andare rannicchiandosi. domenichi [plinio],
la lubricità di osceni discorsi, l'andare a scuola di mime impudiche, 10
. locuz. -a ndare a mimmi: andare a passeggio. furono pantomimi, quasi imitatori
a mimmi': diconlo i bambini per andare o esser portati attorno a diporto, quasi
scuotere alcun'opera del nemico, senza andare alle gallerie ordinarie. si attacca il
; poco starà a scoppiare e far andare per l'aria l'inganno di giacomino
200: sicondo i tempi si conviene andare;... quando si vuole
ha menezato, revelando che eio debia andare a conquistare el camino de santo iacomo
sia partita della gente per palermo per andare a far parte contro di lui. pananti
disse, « ci minchiona: lasciamola andare dove vuole, e noi seguitiamo il commercio
, 7-127: siccome le signore non possono andare sole e sarebbe una sciocchezza che anche
. casti, 417: tutto lasciano andare in rovina senza prendersene la minima pena
la foce di tramontana: ma a lungo andare, avendosi egli alzato, allungato e
, 1-299: a ogni costo voleva andare domattina al ministero, e appunto perciò aveva
apportano a'ministri, sogliono, a lungo andare, renderli trascurati. -ministri
di questo atroce fatto, che fa andare giustamente alla forca il padre, la
era di sua ragione, e dovea andare con lui. b. cavalcanti, 2-83
alcuna di queste arti, si diceva andare per la minore. mattio franzesi, xxvi-2-102
-e'non bisogna far tante cose ad andare in vita eterna. ariosto, vi-230:
in modo sommario, con superficialità, senza andare troppo per il sottile. sabbatini
tollerante, comprensivo, indulgente; non andare troppo per11 sottile in una faccenda, non
averei io da fare, se volessi andare il tutto esaminando e vederla, come
poi tutto a un tratto prendon l'andare, e via, come se il vento
non mi sia fatto l'oltraggio d'andare a ripescare tutte le minuzie che mi possono
non troppa. campanella, i-342: andare su li minuzzi delle regole delli scrittori a
quale però è tale che può far andare in minuzzole quanti vetri tossono mai per uscire
da un oggetto (anche nella locuz. andare in minuzzoli, mettere, ridurre,
mia. sacchetti, 83-17: -vuo'tu andare a cacciare con coteste scarpette? -quelli
fare i fatti mia, / come sarebbe andare alla fanciulla; / ma mi tocca
non obbedendolo, stimò egli bene d'andare a trovare la montagna. nel- l'
miracolo a trovar voi, potete voi andare a trovare il miracolo, retrocedendo con
berni, 17-49 (ii-88): andare a quel giardin miracoloso / ad ogni
. barilli, 1-66: gli lasciai andare, come un 'boutade'finale, una
, 1-41: lo topo si mise ad andare e trovaro un bello prato, ch'
ed i lauri, essi meritano di andare scalzi ed ignudi, poi che mettano la
]. 2. capitare male, andare a finire male, incogliere malamente.
ant. capitare male, andare a finire, incogliere male.
ojetti, ii-229: sempre avevo rifiutato di andare a visitare una fabbrica di sigarette.
entrate ordinarie totali, il resto, per andare al 100, dovendosi attribuire ad entrate
mischia credeva, / e'gli pareva proprio andare a nozze. bandello, 1-5 (
dal baccano,... o andare a vedere anche quest'altra. prevalse
in casa lanza, almeno, potrebbe andare! ». piovene, 7-467: come
, / sobrietà nel cibo e nel tuo andare / continuato sia la gravitàe. g
: colui per lo contrario contrastava di andare e sforzandosi pregava, mischiando con preghi
condizione esistenziale, ecc.); andare congiunto, accompagnarsi. dante, par
cecchi, 3-135: s'immagini come potessero andare le cose, in siffatto clima d'
sempre la incertezza medesima e lo stesso andare a tentoni. biffi, xviii-3-407: un
tommaseo [s. v.]: andare allo spedale per miserabile, tra i
francese. es.: 'lascialo andare: egli è un miserabile. miserabile!
in miseria era venuto, / d'andare ove non fosse conosciuto. guicciardini, i-393
g. villani, 10-132: promise d'andare alla misericordia del legato di lombardia e
e colui altresì che s'affretta d'andare nelli giudizi suoi. idem [tommaseo]
lido, senza sapere la strada per andare a rapire i tesori del re di coleo
significano la licenza a'popoli di potersene andare, e son parole dette all'uso
io dicessi a voi che voi doveste andare, e io scusando, reputandomi indegna d'
il maggiore, si rizzò da tavola per andare a vedere questa mistia. g.
, 93: rispose l'imperatore voler andare cum loro a veder sì grande maraviglia,
altre misure, essendo svanito il disegno di andare per la strada di natòlia. alfieri
sazamente 'l mondo voi menare, / fermese andare -contra la ventura, / no poner
-non fare le misure rase: non andare tanto per il sottile. pulci
: uno capitano prudente, che avesse a andare ad una espugnazione d'una città,
: questi nel proceder loro non ponno andare tanto misurati che a qualche esteriore segno non
sua a questo povero uomo, facendo andare là misuratori, e darli di quella
.. questi hanno la cura d'andare innanzi ne'viaggi e di pigliare le strade
fare una passeggiata verso la foce, andare a vedere il mare? -in
;. 3, locuz. andare con mitidio: comportarsiaccortamente, usare avvedutezza.
petrocchi [s. v.]: andare al mitinghe. fecero un mitinghe.
/ e 'n sul carro d'astolfo farlo andare / per tutta la città, come
san pietro martiro, e volle più tosto andare in su l'asino che in su
, 2-78: io ho visto degli uomini andare alla mitraglia e alla ghigliottina.
un luogo all'altro; che può andare e venire. dante, vita nuova
essere mobile, e acquista grandezza per andare. bibbia volgar., vi-108: la
chiamato o richiamato sotto le armi; andare in guerra. baldini, 14-183:
rimanere mobilizzata giorno e notte, non andare più in officina a lavorare, non andare
andare più in officina a lavorare, non andare più a casa a riposare.
più nelle locuz. attaccare, lasciare andare, mandare, snocciolare, tirare un
cicognani, 1-25: il garzone lasciò andare un moccolo che di notte sarebbe bastato
. -è meglio un moccolo che andare a letto al buio: meglio poco
316: è meglio un moccolo, che andare a letto al buio.
/ per la via, mi contento andare al buio. fagiuoli, xv-9: già
moccoli che questi, / credo tu voglia andare a letto al buio. de roberto
, altri moccoli, vito dastri avrebbe potuto andare a letto al buio. e.
conta su altri moccoli, gli succederà d'andare a letto al buio.
un fuori moda, un cacciatore che vuole andare alla caccia del cervo con frecce e
. gozzi, 198: avea premura d'andare ad un mercatante a pagare in zecchini
: sappiate che quest'anno è di moda andare scalze come loro, le donne alla
la bellissima donna da modello, / di andare all'accademia di pittura / a farsi
mentr'egli aveva sempre in costume di andare vestito. d'annunzio, iii-1-329: quando
e forma la cappella maggiore in sull'andare delle antiche basiliche. cera, ecc
il numero allevia la fatica e dell'andare e dell'opra; il numero regge le
così vadi moderandosi che, nel farle andare innanzi o voltare e farle ritornare in
dato la sentenzia che 'l se deve andare contra de lui. idem, iv-502
commedia dell'arte, 106: pandolfo dice andare in villa, dice alla figlia che
dei no molto modesti, diceva « può andare »; le sue mani non si
con un servo, sotto pretesto di andare a trovare madama,...
basso, non levarti in alto, non andare in lungo, non istenderti in lato
cavalca, vii-225: ogni uomo vuole andare a suo senno e a suo modo,
per non so che pettegolezzo, si lasciò andare a maltrattarla fuor di modo. c
1-342: son risoluto per ogni modo d'andare a stare in un'altra casa.
fa loco, / ché le rughe andare su non poterano / agli ochi de la
1-4 (95): 10 voglio andare a trovar modo come tu esca di qua
. segneri, i-416: conviene oggi andare assai lentamente, quando non solo noi
pregato dallo re di cestella che dovesse andare a la marca per procurare un mogliazzo
1-75: in prigione non voglio io andare, né essere cavaliere da mortori né
: non siamo buoni ad altro che andare ai mortori o alle ragunate d'un
locuz. -andare a moglie: sposarsi e andare ad abitare nella casa della propria consorte
[s. v.]: 'andare a moglie 'dicesi di chi, ammogliandosi
grecia, ora, per essere moinieri e andare adulandolo [filippo], tradissero la
pare / che della canzonetta il vago andare / segua d'amica; ahi che nessuno
vi casca addosso. come si fa a andare lesti con quella mole? mazzini,
volea uscire di casa sua e, andare per orare alla chiesa, il giovanetto impudico
innanzi a lei e non la lasciava andare e con cenni lusinghevoli e con parole
era timbrata dagli scoppi, egli sentiva di andare innanzi sospinto dagli scatti di una molla
dare la molla a qualcuno: lasciarlo andare libero, concedergli piena libertà d'azione
a se stessa, quanto ne può andare: allentar la corda, abbandonando la
allentar l'orza d'a- vanti per andare in poppa e si dice altramente '
vale allentare l'orza davanti, per andare in poppa. -mollare i remi
tutta sua. 3. lasciare andare; cessare di stringere, di impugnare
dalla stretta, dalla presa; lasciarlo andare. -anche: sciogliere da un abbraccio
panzini, iv-431: 'mollare': lasciar andare, lasciar la preda. marinetti,
questo testone che se ne vuole sempre andare ». e mi stringeva il bavero
, che oltre modo disi- derava d'andare in corso, non mollò mai che egli
tommaso di silvestro, io: volse andare ad pescare... e tutto se
imbiancata, con le membra e con l'andare femminino per le piazze e per le
molle, parendogli impossibile che a lungo andare egli non la dovesse ottenere. giraldi
tavolino da giuoco si lasciarono subito dolcemente andare... alle comode mollezze della
lì, indi a non molto; non andare molto, non essere molto, non
dove e'si è lui: io voglio andare allo speziale a ordinare quelle cose che
iii-15: deliberò [ciamonte] di andare a campo a lignago, la quale terra
intento a'suoi studi mattinieri prima di andare in biblioteca. -continuamente,
intr. (mommfyo). letter. andare in maschera, fare una mascherata;
sposata. 3. locuz. andare in mona, mandare in mona:
in mona, mandare in mona: andare o mandare in malora, in rovina.
dove diavolo [il conigliolo] voleva andare a sbattere. d. dimin.
-farsi, rendersi, vestirsi monaca; andare a monaca: professare i voti religiosi
in chiaro... dove diavolo voleva andare a sbattere. = voce
, di smettere l'uso d'andare alla busca in città e per le campagne
, del fare, del dire, dell'andare e de lo star suo..
possa o vero degga in alcuno modo andare ad alcuno mo- nestero di donne o
. 6. locuz. — andare, entrare, chiudersi, ritirarsi in
, 2-2-351: lasciollo il capitanio andare / co i sanguinosi mon
a'ciechi il lume, a'zoppi l'andare,... a'monchi ed
sera per tre anni con la scusa di andare alla monda delle mandorle andava invece ad
i-192: l'acqua con lavarti a lungo andare ti debilita, ti distrugge, sicché
fazio, v-22-42: io vedea per tutto andare a piede uomini e femine e stare
vita futura. 3. locuz. andare alle mondane: ricercare facili avventure amorose
, / che io non t'o vista andare / a oldire predicare. m.
volta che uno villano... voleva andare ad arare in domenica, sì li
. marchesa colombi, 1-58: vorrei andare a mondare i risi. bacchelli,
-anche: non fare complimenti, non andare per il sottile. aretino, vi-399
v-2-164: io stamani ho genio d'andare a ritrovare la macia dell'uomo morto,
come dolce prima dell'uomo / doveva andare il mondo. / l'uomo ne
. fatti di cesare, 198: lassali andare a combattere. perché tieni tu lo
: tutto il mondo si parte per andare a casa a provedersi de quanto bisogna
36). salvini, 39-iii-63: andare nel mondo di la pieno di bella
(660): non lo vedremo più andare in giro con quegli sgherri dietro,
lo più al contrario di come dovrebbero andare. canti carnascialeschi, 1-531: la
, 62-55: non volle [castruccio] andare a lucca, perché invano / i
ogni tuo moniménto rimovermi e gire, andare e tornare dove più ti compiaci.
200: sicondo i tempi si conviene andare; quando si conviene parlando monire il
. locuz. -andare a monna ciola: andare a quel paese, andare al diavolo
ciola: andare a quel paese, andare al diavolo. g. pandolfini,
la rivoluzione, che era una vergogna andare a braccetto coi borghesi e coi preti
due gite che si facevano ogni mese per andare a prendere doghe e cerchi. d'
interrompevo dicendo: « beh ora bisogna andare a dormire »... sempre ci
monsù bernardo. redi, 2-4: cominciai andare a imparare lingua francese da monsù martino
zionata (anche nelle espressioni andare, essere, stare alla monta)
altr'anno, / me ne conviene andare alla montagna, / e con una
beatitudine è così connaturale al montare come andare per navilio e a seconda d'acqua.
senza luna. -pef estens. andare in senso opposto alla corrente di un
.. disse: « io voglio andare a campare il podestà delle mani del
], ii-55: che monta al cieco andare per una bella via? o che
modo eccessivo e forzato, insuperbire; andare in collera, dare in escandescenze.
galee che i viniziani gli prestarono per andare a porto gruaro. g. rucellai
. -montarsi la fantasia: lasciarsi andare a un eccessivo ottimismo; illudersi,
ha di arduissime montagne e faticose ad andare, le quali a comparazione di quella
a comparazione di quella, dove doveano andare, sono scale e leggierissime e aperte
e sorreggersi per le chine. -voler andare per la montata: scegliere una decisione
qualche cammello montato, si vede sulla sabbia andare. 4. sottoposto alla
, e le cose non vanno come dovrebbero andare. -somma notevole di denaro;
trarne quattrini da banchettare, ballare, andare a zonzo nelle più superbe carrozze di
nozze? -vuole / il tuo padrone farle andare a monte, / com'hanno cominciato
a monte. -avviarsi alla decadenza, andare in rovina. a. f.
, n. 26. -fare andare i monti: per indicare un evento
: nel gioco delle carte la locuzione 'andare 'o 'mandare a monte '
montécchio, sm. nella locuz. andare a montecchio: congiungersi carnalmente.
ospizio di mendicità (anche nell'espressione andare in montedomini: ridursi in povertà)
del tutto l'impasto dello stile e l'andare della verseggiatura. 2.
ii-16: fornito il moto violento dall'andare all'insù, nel voler cominciare a venire
: essere eccessivamente esigente e pignolo, andare per il sottile, cercare il pelo
è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le scritture, ad utili-
carducci, ii-7-217: mi propone di andare insieme o a roma o a
donne, / meretrici di guerra, / andare coi negri, /...
, 7-3-1: faresti meglio dunque tu di andare a fare in camera quel che ti
. pea, 1-168: se la vedi andare [la carretta], quando morde
momenti di maggior lena sentivo il lavoro andare e mordere nel ferro della fabbrica.
jahier, 153: ora si tratta di andare a morire sulle alpi, sparsi e
e i caffè. 6. andare soggetto, nella propria condizione esistenziale,
; consumarsi compieta- mente, decomporsi, andare in rovina. dante, par.
. 33. locuz. — andare a morire: trovarsi molto vicino alla
potute finire nel giorno. 'lasciami andare; ho pili da fare di quello
contra iddio, per la fatica dello andare. statuto dello spedale di siena, 95
sparsa che il principe di lorena fosse per andare a parigi a chiamar gli stati generali
3. locuz. -andare a morosa: andare in cerca di avventure amorose, andare
andare in cerca di avventure amorose, andare a donne. jahier, 2-104:
perché è troppo importante a venti anni andare a morosa. g. bassani
erano un morselletto ben dorato / a far andare gli uomini alla fossa, / perché
solito andare a fargli bollare, subito che gli averà
codicillo di hostia che mi imponeva di andare da lei per la cena, all'
ingresso... « ve ne potete andare »! gridò. « non c'
-andare o essere condotto al supplizio; andare a morire. dante, purg
-cercare la morte come le serpi vecchie: andare incontro alla morte serenamente, quando
vuota. -fare la mala morte: andare perduto. n. franco,
morte di vescovo. -parere di andare alla morte', provareestrema riluttanza a fare qualcosa
v.]: 'mi pareva d'andare alla morte di chi è per far
la toscana... a corto andare potrebbe... avanzare la greca.
poveri morti, fate la carità d'andare a avvertire il commissario che siamo qui
, iii-22-76: sentivano che al fatale andare del pensiero non era dato porre divieti
all'idea di quel mortorio, finse di andare in estasi. de pisis, 1-408
e cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni..., e simili
montare, venire, volare, salire, andare la mosca al naso; saltare la
fracasso d'una moschettata / fé spesso andare a scìola sbirrerìa. guerrazzi, 2-480
5. locuz. — andare moscio: procedere male. g.
cecchi, 20-15: tu m'hai fatto andare / mezo sozzopra e messomi un moscone
.. ridusse l'esercito a verona per andare... a soccorrere il ducato
32: sono uscito fuori con animo d'andare al governatore a narrargli il caso,
la città tale imbrigliata ch'ei può andare a dar pasto agli animi militari,
buono uomo, mosso a pietà, convenendogli andare a far sue bisogne, nel suo
bollito. — avere, salire, andare, venire la mostarda al naso:
: avendola minacciata il prete di farmela andare in bocca del lucifero maggiore, per
. 6. locuz. — andare, metterci, rimetterci il mosto e
vuol bere, il mosto. (andare all'acqua, è andare a bagnarsi e
mosto. (andare all'acqua, è andare a bagnarsi e nuotare, il che
allegrezza delle arti. — andare, condurre, portare a mostra: presentarsi
). arlia, 1-226: * andare a mostra 'dicesi... delle
nuovo da cameriera. — andare o uscire a mostra: andare in giro
— andare o uscire a mostra: andare in giro per fare sfoggio di sé
per la città fanfani, i-119: 'andare a mostra 'si dice di ragazza
cavalli e rimise in uso il fargli andare a mostra per la città con certi
servitù, che col girare e coll'andare attorno al padrone si rappresenta.
/ da dio spirati, la lasciomo andare. castellani, xxxiv-363: per certo
, 4-27: toccò alla volpe d'andare in bocca al fiero animale, la
del tutto l'impasto dello stile e l'andare della verseggiatura. montano, 151:
4-5 (426): propose di volere andare al mostrato luogo e di vedere se
scarsella sotto il ventre e quando vuole andare da un luogo a un altro vi
per te. io non credo che potrò andare; son troppo impacciato in questa mota
apparecchiandosi il vescovo di quella città per andare al santo sepolcro, il notare,
di ciò, perché le cose coll'andare al centro pretendono conseguire non so che
motivi che diede il cardinale orsini d'andare in francia, scrisse a sua eminenza
: nelle battaglie campali è vantaggio l'andare ad urtare il nemico, purché si
fa subito di moto suo, lascia poi andare. -essere in moto, essere sempre
panzini, iv-438: 'motorizzare': far andare in virtù del motore. dizionario di
appannò e che gli dolse, lassò andare il cassone e fuggissi. ramusio, iii-56
firenzuola, 202: già si lasciava andare al motteggiare, già venivano in campo
conte che si motteggiasse, / lasciollo andare. seneca volgar., 2-111: io
motto di mosconi allibisce, e vuole andare in braccio a nascondersi nel seno della
compì, di moto a luogo: andare in un luogo determinato con l'intenzione
'far motto ad alcuno 'significa o andare a casa sua a trovarlo per dimandargli
, 1-34: la compagnia che doveva andare con lui [lorenzo] si partì e
, 241: lasciateli [i bambini] andare fare e pensare a lor grado;
che va; intendesi il modo e l'andare. dante, conv., iii-ix-6
mozioni, non per questo cessate di andare verso levante in virtù del primo e
fruste signorili. 3. locuz. andare a mozzoni', raccattare per strada i
ant. dirigersi verso un luogo, andare, recarsi. -anche: fuggire,
, se cesare la tentennasse, d'andare a fargliele far per forza, usciron di
per due anni, ci avevano lasciato andare un mucchio di lepri. 5
del preoccuparla [l'artiglieria] è andare a trovarla tosto e rotto, non
occhi addosso / e ti si vede andare in gelatina? / t'avran que'denti
indurano, i muci suoi sono umidi, andare non puote se non con infermitade e
-fare la muffa: andare a male, guastarsi (una vivanda
muffa. -prendere la muffa: andare in collera, adirarsi. forteguerri,
? montale, 10-5: non vale lasciarsi andare sulla corrente / come il neoterista goethe
iv-51: ho veduto la innamorata vaccarella andare sola per le alte selve muggendo e cercando
* locuz. -andare a farsi mugnere: andare in malora, al diavolo (e
ritorno dalla conquista etiopica per dire 'andare a mulo ', essendo questa ancora
sotto, ho già visto un garibaldino andare al muro e due badogliani uscire.
2-436: gli sarebbe stato facile andare a fondo alla cosa: mettere vindice
forma ti parrebbe ch'io prendessi per andare a ritrovare questa mia imbalsamata, muschiata,
zanina che tutta putiva, e poi andare a cambiar panni. tuttavia per quello
. pasolini, 11-23: quel suo andare sportivo, e muscolarmente disinvolto, aveva
interesse eccezionale, che altrimenti potrebbe andare disperso. -anche: sede o edifìcio che
salvini, 41-275: cosi dalla guisa dell'andare e del ballare, che è un
e del ballare, che è un andare musico e commisurato, il costume si
firenze in tempo di notte... andare con cornamuse, trombe o alcuno istrumento
verso ancora ha bisogno di chi lfaiuti ad andare e gli dia spirito musico.
, 15-19: troppo tardi [per andare a giocare al casino] magari sul più
posta dove si mutano i cavalli per andare in valachia. ferd. martini,
d'oro, mutarono le vesti per andare attorno, pregando. pallavicino, 8-185
tasso, n-iv-97: i fiumi a lungo andare mutano il corso loro. guglielmini,
altra mutatura di sua persona, o andare in sua contrada, che le tossono
per sua superbia fecie l'alta torre per andare in cielo: per lui furono le
e'fanti comincio- rono a mutinarsi e andare ogni cosa in ruina. tortora,
volgar., 5-25: ricorditi d'andare, cotanto più, quanto tu vorrai
cotanto più, quanto tu vorrai meno andare. va'oltre, e costringali i
renda l'udire a'sordi, l'andare a'zoppi, il parlare a'mutoli
in espressioni come fare la nanna, andare a nanna, ecc.; talvolta
: quando egli voleva dir dormire e andare a letto, sempre diceva 'a far
giorno. pratolini, 3-162: prima di andare a letto, mi trovo solo per
nanna! ', come invito energico ad andare a dormire. g. bassani
. -andare a nanna come i polli', andare a dormire molto presto. giusti
dalla rabbia e dal dispetto / dovendo andare a nanna come i polli / secondo l'
niente, ma io le vo'andare a cuocere uno vuovo e credo starà
stretto, le lasse voglino ancora loro andare strette. -prep. egidio
un napoli, -disse qualcuno, -potresti andare a mare- chiaro. idem, 10-33
/ ogni volta che ha voglia, ma andare a svegliare le serve / per le
uno luogo pendente, ove è necessario andare per il nilo con la nave legata
mandato? io vorrei mettere, senza andare a capo per versi etc.,
chiusi gli occhi a quello che deve andare alla ricerca dei compagni celatisi nelle vicinanze
di rimanere, vi è permesso di andare... approfittate quindi dell'indulgenza
d'uscire sulla spianata, e d'andare... a guardar giù per le
. atto volgar., xxi-608: dovendo andare al mattutino col venerabile padre, ebbe
può capire in mente che 10 continui d'andare da quella puttana della malvezzi? voglio
rendeva ogni cosa più grave, quell'andare alla ventura, e, per dir
ediz. 1827 (292): quell'andare alla ventura, cercando, come si
oltraggio, / torcere il naso e dispettose andare. firenzuola, 374: poscia ch'
naspo. 6. locuz. andare come i naspi'. trascorrere in fretta
ciò che mi han detto, ad andare a mangiare in un dato sito, e
pirandello, 8-1026: mi pareva di andare frettoloso per quelle vie, da questa
. -che va o è lasciato andare liberamente alla deriva (un ordigno esplosivo
di galleggiare, di fluttuare, di andare alla deriva sulla superficie dell'acqua.
natiche sopra gli arcioni', cavalcare, andare a cavallo. becelli, 1-210
3-270: riposandosi loro, si lasciare andare il maestro de'cavalieri, solo nato,
e ogni natura di gente vi potevano andare a quelli soldi. macinghi strozzi, 1-211
opera della natura ': per evacuare, andare di corpo. -matura di
gli piacevano. piovene, 7-319: volendo andare alla sorgente, si faccia una passeggiata
l'ardimento alla soddisfazione del bisogno ed andare in cerca di nuove terre per soddisfarlo
mezza notte gli venne soverchia voluntà de andare a ditto luoco, per fare sua oportunità
8-87: la pena di chi si lascia andare ad atti contro natura, è che
minore anderete, alla qual potreste ancor andare... col mezzo de'segni accidentali
naturale. -entrare nel naturale: andare a genio, riuscire gradito.
è quello la cui naturalezza è di andare al mezzo; leggieri è quello la
le amazoni circa il mezzo giorno di andare due insieme o sole alcuna fiata a scaricare
tramontato. 4. locuz. andare naufragante: finire male, andare in
. andare naufragante: finire male, andare in rovina. fagiuoli, iii-78:
. -sistemarsi alla meno peggio, andare a finire. gadda conti, 2-176
la morale tradizionale. 5. lasciarsi andare, abbandonarsi a uno stato d'animo
dibattersi tra le menzogne e finalmente lasciarsi andare alla deriva sulle roccie della verità.
tenentino. 6. locuz. andare naufrago: perire nelle acque. segneri
non poteva prendere medicamento alcuno prima d'andare alla visita de gli ammalati, ma
, si trovano sazi: sicché sogliono andare nauseosamente errando di libro in libro.
essere un luogo pendente ove è necessario andare per il nilo con la nave legata tirandola
secondo natura (e si contrappone a andare in zoccoli per l'asciutto', avere
me per volere con le sue disonestà andare in zoccoli per l'asciutto, e
. -dove va la nave può andare il brigantino', v. brigantino,
-dove va la nave vada o può andare il navicello', v. navicello.
entrò tutto solo in una navicella per andare nell'isoletta ove era lo tosone.
dante, 1-151: janson, disposto d'andare co. lloro licenzia, acompagniato dal
rappresentavano, simili a quelli che servono per andare a diporto nel nostro fiume d'arno
è andata la nave vada o può andare, il navicello... modo proverbiale
può, senza troppo grave rammarico, andare incontro a spesa o danno minore
tommaseo]: naviculare è barcheggiare, andare con navile sopra l'acqua in mare
e ciro con diritto navicamènto era usato d'andare. buti, 1-94: nella quarta
1-1 (17): non si poteva andare nell'isola di colcos circondata di mare
corde'...: coi verbi andare, navigare e simili, vale senza vele
: ma a vela non si può andare che bordeggiando e di bolina.
notturno e seppero che navigava alto per andare a maturare le spighe dell'appennino.
il corso degli eventi senza opporvisi, andare allo sbaraglio; non aver più speranza
della costa del lago maggiore, senza andare né avanti né indietro, senza prendere
: alcuni volevano che, prima ch'andare a soccorrere roano, si dovesse andare
ch'andare a soccorrere roano, si dovesse andare a sicurare la navigazione pur da parigi
: in tempo di guerra si vuole andare più fornito di gente e in tempo di
come dolce prima dell'uomo / doveva andare il mondo. / l'uomo ne cavò
disgrazia, quando tu sii dove vuoi andare? idem, ii-10-83: egli cede alla
, né guari di tempo era a andare, che di necessità, se questo avvenuto
, quando mi perdeva d'occhio, andare ad aspettarmi in qualche punto, donde
pulci, 11-88: il re, necessitato andare, spone brieve risposta alla reina alcione
, del loro aspetto o del loro andare lento, ritmico, cadenzato.
per sollazzo l'addimandoe s'elli era usato andare colle mani. il quale detto,
avendo speziale revelazione né particulare spirito d'andare volontariamente alla morte, per non tentare
aveva accettato un paio di volte di andare con lui, ragazzo dai pantaloni corti.
repubblica, che '1 faceva, convenire andare sciancata. paolo da certaldo, 346
di pari passo col merito; sembra andare unito a certe facoltà che, forse
importanza lasciarsi guidare dalla volontà, ma andare con la prudenza e sempre pensare all'
.. / però quei che vedete male andare, / dite che senza aver buon
il duca cosimo]... d'andare a spasso or qua or là, spendendo
un gran negoziato a fargli risolvere a andare a desinare con alcuno.
mi diceva di lasciare l'europa e di andare in america; là almeno non si
nimicava parecchi nobili per aver negato di andare al parlamento. -con valore reciproco
al giorno ordinato i fiorentini, per andare in terra di nimici. dante, inf
.. ordinarono un grandissimo essercito per andare sopra i nemici. velluti, 171:
montale, 10-5: non vale lasciarsi andare sulla corrente / come il neoterista goethe
anonime, xxxvii-200: deo, lassatim'andare / a veder lo meo amore, /
, lo nerbava, / lo faceva andare zoppo. verga, i-3ò7: a te
disarmati, come la maggior parte usano andare, e uomini di gran nerbo, com'
pazzo come dovesse parlare, come dovesse andare, come si dee contenere dinanzi alla
chiesa quasi piccoli fanciulli nerissimi e orribili andare discorrendo fra li frati, or qua
iii-22-325: disse non esser degno di andare dinanzi l'imperatore, ché troppo era
/ altrui nel volto, e navi andare a fondo; / e piacerebbemi un
intorno a la centura e lasciolla andare con la sua benedizione. =
, 7-60: giovanni sentiva segrete ironie andare al marinier e anche al dane,
le prime scariche, a pericolo d'andare sbaragliato subito nel principal nervo del suo
bersezio, 1-257: -eh! mi tocca andare a torino per certe mie faccende,
. lecchi, 7-2-4: -voi dovete / andare a letto di buon'ora. -sì
tre io, nanzi che noi / possiamo andare a contraffar le nespole. -maturare
9-191: li santi padri non lassavano andare nessuno alla solitudine infin che in prima
un ritorno tra quelli che ti àn visto andare; - laggiù eri uno straniero,
e simili; ma bisogna adattarci, e andare innanzi. 27. avv
-avere un esito positivo, soddisfacente; andare a buon fine. nardi,
a dio, che mi conviene altrove andare; / ormai riuscirà la cosa netta.
per gioco. panziera, 1-50: andare su per la neve scalzo e in
che voi facciate tanta diffi- cultà d'andare al bagno. grazzini, 2-346: conviene
, sf. tose. nelle locuz. andare di nicchera: procedere bene, andare
andare di nicchera: procedere bene, andare in modo soddisfacente. grazzini, 2-128
nicchio stabile ed onorato, ho deciso andare a vivere in grecia. nievo, 1-249
soffriva [alfonso] di non potere andare nel villaggio a salutare degli amici e rivedere
paese è pieno di gente? lasciamoli andare tutti al nido. de sanctis, ii-11-90
-farsi un nido sotto la prima grondaia: andare ad abitare nella prima casa che si
lucini, 3-35: perciò desidero d'andare a tripoli, / pacifico guerriero,
, 1-126: giunti quivi furono lasciati andare, né gli fu domandato niente;
. gozzano, i-1251: ci lasciammo andare alla deriva tutto il giorno, fino
-essere totalmente sconvolto o distrutto, andare in rovina, venir meno.
poco, diede fiancata a regolo d'andare molto adagio all'op- primere i ministri
portatura / con l'onesto e bello andare / e la dolce guardatura / con
cielo ne'luoghi alti; adunque a volervi andare bisogna durare fatica. in ninfèrno è
a qualcuno da fare la ninna'. andare a letto con lui. aretino,
: col piedino nudo ogni tanto faceva andare la sedia di suo marito e così lo
voler più tosto i centomila scudi che andare in giove. = denom. da
sindaco, la quale... voleva andare lei, lasciando il sindaco a ninnolare
ninnoli e i suoi trastulli, per andare a far le aste e gli oncini colla
, iii-15: [ciamonte] deliberò di andare a campo a lignago, la quale
23-8 (97): mi parea andare per vedere lo corpo ne lo quale era
che vo'n'avete occasione. -eh lasciatemi andare,... non vorre'avere
il nocchieri col padrone / che per andare non avean buon vento. pulci,
parendo a lui ch'io vi dovessi andare io e provedere ec. e così questi
io leggeva come un ragazzo che vorrebbe andare a giuocare alle noci. collodi,
. -rompersi la noce del collo: andare in rovina, finir male.
, 1-130: sozzo e laido è l'andare di que'diletti cercando che..
, si farà per il modo predetto andare tanto avanti la detta vite con il
nannini [ovidio], 28: vidi andare ad un medesmo fine / tre miei
quella malattia che sai: di non poter andare oltre certi limiti del paese, di
nella strozza, nella trachea: non andare né su né giù, fermarsi in
altre? ariosto, 26-122: lasciànle andare, e stiàn noi dove in fronte /
ben vero che se noi avevamo da andare più oltre..., che noi
, v-328: l'altra moda dell'andare raminghi per noia è prepotentissima in inghilterra
averemmo a fare noi altre poverette ad andare un po'ben vestitucce? imbriani, 1-105
e tagliare i tralci che noiano l'andare. machiavelli, i-ii- 360:
è insopportabile, che ho risoluto di andare in villa da un amico mio per tutto
rime anonime, xxxvii-200: deo, lassatim'andare / a veder lo meo amore,
o ad altri, non può ritirarsi dall'andare al viaggio in persona, se quando
, ii-114: avendo in animo di andare al fasso, noliggiai una nave.
'rari a quel tempo: convenne andare in via dell'oriolo da certo siili
ricevette l'incarico ufficiale di insegnare a andare in bicicletta a emilio, e la somma
e si lasciò trarre nolente dove non seppe andare volente. gobetti, 1-i-301: questa
gli detti mercanti si rima- ranno di andare al viaggio per causa di vendita che loro
. crusca [s. v. andare]: andare un traffico, una bottega
[s. v. andare]: andare un traffico, una bottega e simili
e'non voleva dare il nome per andare alla guerra, tanto che a placarlo bisognava
vocaboli di cui si serve la mente per andare a suo piacimento dall'una all'altra
ad alcuno, messe nominanza che voleva andare a pigliare una terra fornita di gente
, perché voleva allungare la strada per andare in quel feudo solo a mangiare del
auleta: / soffio possente d'un fatale andare, / oltre la morte;
pensando ancora, / d'un altro vero andare a la radice. cavalca, 21-34
, 5-22: non impedir lo suo fatale andare: / vuoisi così colà dove si
quando ebbe avuta la rocca, lasciò andare ogni persona che v'era dentro sano
quello, vi si poteva per tutto andare. r. roselli, lxxxviii-11-431: chi
gli lasciar morir di fame, né andare ignudi. guarini, 197: so ben
per qualcuno; non potersi soffrire, non andare d'accordo. pauli,
polso di un bambino per indurlo ad andare a letto. nieri, 3-133:
salvini, 10-3-172: a alcuni recitamenti non andare, né di leggiero \ 'intervieni;
con ogni fatiga, vi doverebbe andare, ché per certo non ci potemo vergognare
. mazzini, 24-297: lascia andare i piccoli dettagli: tu devi sentire
, 3-8: gli venne gran volontà di andare a vedere il detto re adoardo;
: li aztechi si credevano destinati ad andare errando finché in riva a un lago non
di uccelli, e dopo curati li lasciava andare a sua libertà. 2.
'nosomania ': ipocondria che può andare alla demenza per preoccupazioni sulla propria salute
panni, alcuni de'quali sono sull'andare de'nostri velluti piani e fioriti e de'
un ordine e disse: « devo andare, altrimenti il nostromo mi sgrida
. pratolini, 8-9: si deve andare al municipio di firenze, con dei
dice salire: però che montare è andare dalla considerazione della pena conveniente al peccato
. sacchetti, 198-4: sanza avere andare ad alcuno rettore, o chiamare avvocati
di casa non usciva, se per andare al castellano noi facea; mai mentre in
si contamina l'anima, cioè: andare nella città e non osservare gli occhi
. -venire, pervenire, andare, capitare, giungere, passare,
anello d'una / catena, immoto andare, oh troppo noto / delirio, arsenio
, con frate anastagio un giorno dimostrando andare per lo campo a loro piacere,
letter. trascorrere la notte passeggiando, andare a passeggio di notte.
: e1 capitano generale aveva deliberato andare fino a settantacinque gradi al polo antartico,
in tempo di notte... andare con cornamuse, trombe o alcuno instrumento o
parapetto. -andare di notte: andare in malora. pataffio, 2
spostarsi, viaggiare o anche andare a passeggiotresca? di notte;
, avv. ant. nella locuz. andare notticoni: andare in giro di notte
. nella locuz. andare notticoni: andare in giro di notte. bibbiena,
campagna..., il mio andare a letto sett'ore, le battaglie
di ventotto, / ritinta a lungo andare in cremisinoj dal sudiciume che traspar di
firenzuola, 209: dove vuoi tu andare testé, nottolone? g.
l'ambra, m'è venuta voglia d'andare un po'notturnamente a spasso per aldeagallego
a lui poteva sorridere l'idea di andare attorno per l'europa...
. siano tenuti e debiano... andare con quella compagnia degli uomini dell'arte
in astratto e avete dato vista di voler andare a nascondervi nelle nuvole delle novelle.
potremo dove più a grado vi fia andare prendendo diletto. gherardi, ii-83: cavalcando
94): si prese ad andare ad una badia che era ivi presso,
a me per quella similmente gioverà d'andare alquanto spaziandomi col mio novellare. gherardi
/ che a gienutrisse avea voglia d'andare, / disse: -io ti lascierò,
sentite i violini della novena? dovreste andare a cantare il * magnificat 'con
, 3-43: a mara l'idea di andare a colle e a volterra non dispiaceva
se tu fuggirai i parlari superflui e l'andare vagabondo oziosamente e se ti rimoverai di
è cosi da qui innanzi incomincia ad andare in novità di vita, rinovandosi ogni
, a tutti i suoi versi sapeva andare mercé della madre che insegnato l'aveva
quegli stessi vestiti che s'era messi per andare a nozze in quattro salti, e
-andare a nozze, sembrare a qualcuno di andare a nozze, essere come andare a
di andare a nozze, essere come andare a nozze o correre a qualcosa come
a nozze o correre a qualcosa come andare a nozze: compiere un'azione,
credeva, / e'gli areva proprio andare a nozze. b. giambullari, ii-509
per loro, dare un assalto è come andare a nozze. levi, 6-150:
, vi prego che, avendo a andare mastro donato, con voi o senza,
di radersi i capelli, e dipoi andare al tempio a piedi nudi e quivi
costoro, e più il costrignerli ad andare vestiti, sarebbe appunto un assassinarli. tengono
menzionati. carducci, iii-9-181: posso andare senza vestito, nudo in camicia,
cominciaro / nel cospetto degli uomini ad andare, / già fur di quelli i quai
che oggidì a'virtuosi / tocca l'andare scalzi e nudi. oliva, 495:
in cui la sposa si dispone ad andare col marito, le deve levar dal capo
per chi s'alza presto, d'andare a casa a letto. pascarella, 2-62
, doversi, prima di nulla asserire, andare co'piè del piombo nel cammino della
altro, di farsi un nome per andare avanti. soffici, v-1-258: giovanni
/ degna è, secondo me, andare inante / a scienzia e qualunche altra
gesù queste solenni onoranze, se non nell'andare alla passione e alla morte. visconti
biasimato il cardinale de l'averli lasciati andare sicuri; e per molti si disse che
se pur ella si dilettasse degnamente vestita andare, e come de le altre cose regina
ecco medico onorato, aver moglie e andare la notte alle femmine altrui.
caminano per la strada, egli vedi andare gonfi e pettoruti, rimirando quinci e
, buona reputazione (anche nelle espressioni andare di mezzo l'onore, andarne dell'onore
e dissono: « non lo lasciamo andare, acciò ch'egli non abbia l'onore
tumulti; ma scusandosi mustafà di non poter andare a quella impresa con speranza di riportarne
forma negativa: confutare, contraddire, andare a detrimento. -fare onore alla parola
far come far debbono / i resoluti, andare accomodandomi / e far per questa volta
e delle perle che, parte per andare in maschera e parte per comparire onorevole
fosse onorevole e buona, / potea andare, e lasciar suo
, cioè così col parlare come coll'andare tenere una certa gravità conveniente al grado
che mi faceva il direttorio esecutivo di andare a parigi con condizioni onorifiche e lucrose
cor sospira e geme / vedendo tanti andare a questa via / far sì tal onta
ch'io attenda all'offizio e lasci andare / la canzone, il capitolo e 1
, /... / vedesti andare onusti / dietro al trionfo de'tuoi maghi
, i-n-188: considera qual fosse coll'andare degli anni l'opera del tempo. graf
lavoro (per lo più nelle locuz. andare, condurre, essere, fare,
ella arà sentito la resoluzione mia di andare vedendo il mondo, ella avesse occasione
molto che fare. non ci bisogna andare in maremma a pigliare uopara.
, sia tenuto per saramento incontenente andare el decto camerlengo overo officiale d'essa
suo glorioso principe, gli è bene andare a operare altrove. f. badoer,
dolce operazione; / prima d'andare a pranzo tamburava, / a merenda
, / dava di zona pria d'andare a cena, / poi buricchiava in letto
che [il cortegiano] ha da andare in loco dove sia novo e non
contro, verso 'e petere 'andare verso, affrontare '. oppia,
baroni che, volendo ad ogni costo andare alle crociate e non avendo denaro per gli
repetendoli, trapassai; e dopo lungo andare vincendo la naturale opportunità il mio piacere,
mezza notte gli venne soverchia voluntà de andare a ditto luoco, per fare sua
per far sangue; i buoni sull'andare al macello; quando per la divina benignità
ristoro, 6-5: i fiumi deon andare quasi a scontro per opposito; e
, si facevano male per non lasciarsi andare, poi si staccarono con una specie di
la luna, all'opposto del mio andare. 18. contraddizione, incongruenza
la scesa ripida et erta della montagna andare alla pietra non si potea, dispose
fu, s'era fatto a lungo andare un corpo chiuso; e chi lo tacciò
quando io vengo fuori di palazzo per andare a disinare, è d'intorno all'ora
come, ad esempio: non devesi andare da persone di riguardo in certe ore
possa prepararsi per far e per far andare all'orazione. g. f. morosini
ora avanti la mezza notte bisogna assolutamente andare a letto e conciliarsi il sonno colla
d'ora al discepolo che domandava d'andare a sepellire il padre. beicari, 1-125
: se le loro eccellenze desiderano di andare a letto..., l'ora
aumentava, il duca si risolse di andare lui medesimo a questa impresa. montale,
225-10: l'asino... nell'andare facea sonare il cembalo, e alcun'
dubitando non s'appressasse l'ora che andare di necessità gli convenisse. -è
fisso a una data ora; non andare a ora fissa in un dato luogo
d'ora mel mangiai. -poter andare per le fave alle tre ore: v